Nel derby azzurro del doppio degli Internazionali d’Italia 2025 si è assista a una partita serrata: Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego hanno superato i fratelli Jacopo e Matteo Berrettini grazie a un emozionante super tie break. Dopo un primo set combattuto, vinto 7-6 dai Berrettini, la coppia italiana ha reagito con determinazione, trionfando nel secondo set per 6-2 e riuscendo così a imporsi nel tie break finale con un punteggio di 10-8.
Lotta per il comando
La sfida ha visto i Berrettini iniziare con grande energia; Jacopo e Matteo hanno reagito prontamente realizzando tre palle break e sfruttando al meglio l’opportunità del terzo game. Durante gli scambi, Sonego ha faticato a incidere mentre Musetti sembrava riportare l’affaticamento dovuto al precedente incontro con Nakashima, disputato in mattinata. L’atmosfera nella SuperTennis Arena si è fatta particolarmente intensa, con il pubblico diviso tra il sostegno ai fratelli e l’ammirazione per il raffinato gesto tecnico del rovescio a una mano di Musetti.
Il pubblico, colpito dall’appello di una spettatrice che ha esclamato “Forza Lorenzi!”, ha contribuito a ristabilire l’equilibrio, portando i due a ritrovare il ritmo di gioco. In un clima di grande partecipazione emotiva, i momenti di incidenza e l’immediatezza della reazione hanno evidenziato la capacità dei giocatori di trasformare lo slancio in vantaggio concreto.
Ritorno in partita
Nei momenti cruciali, Musetti ha saputo imporsi con la sua esperienza, mentre Sonego ha deliziato gli spettatori con una palla corta sotto rete, incantando il pubblico. Con scambi lunghi e intensi, la coppia azzurra ha creato ulteriori opportunità, equivalenti a tre palle break, per poi neutralizzare quelle avversarie con precisione. Il ritmo della partita ha portato a una parità nei conti al decimo game, costringendo i giocatori ad affrontare il tie break decisivo, che però è stato dominato dai Berrettini, garantendo loro il primissimo set con il punteggio di 7-6.
La reazione immediata di Musetti e Sonego ha dimostrato grande forza mentale: i due hanno realizzato due break iniziali che hanno strappato spazio nel punteggio, inducendo i Berrettini a subire colpi al loro gioco di attacco, tra cui il potente dritto del toscano e la precisione degli scambi del compagno.
Cambiamenti di ritmo e determinazione
Con il proseguire dell’incontro, la coppia azzurra ha incrementato il proprio livello, riuscendo a pareggiare il punteggio e a portare il set al tie break successivo. Durante questo confronto, l’intensità degli scambi e la capacità di trasformare ogni occasione sono state evidenti. Il secondo set, ben diverso dal primo, si è trasformato in un dominio netto di Musetti e Sonego, che, impiegando una serie di break, hanno concluso il set per 6-2.
Con un super tie break combattuto, durante il quale ogni punto è stato cruciale, i due azzurri hanno continuato a raccogliere palline in vantaggio, mentre i Berrettini non hanno trovato risposta efficace. Il momento clou del match si è concluso con il risultato finale del tie break, 10-8, che ha assegnato a Musetti e Sonego il passaggio agli ottavi di finale, garantendo loro ulteriore spazio nel torneo.
Il percorso e la storia di Jacopo Berrettini
Al di là della sfida in campo, è interessante conoscere il percorso di Jacopo Berrettini. Con 26 anni e un ranking ATP che lo colloca al 336° posto, Jacopo ha partecipato al tabellone principale del doppio grazie a una wild card. Pur non essendo per la prima volta a giocare in coppia con Matteo, la collaborazione dei due fratelli ha radici antiche, risalenti agli inizi giovanili e consolidatasi in diverse competizioni. I tornei giocati a Cagliari nel 2021, a Firenze nel 2022 e ad Acapulco nel 2023 hanno segnato traguardi importanti, come l’accesso alle semifinali.
Nonostante la differenza d’età con Matteo, che ha sempre mostrato maggiore esperienza, è stato proprio Jacopo a spingere il fratello verso il mondo del tennis, allontanando quest’ultimo dalle arti marziali. Il carattere più misurato e riflessivo di Jacopo, spesso descritto in interviste dai media, ne sottolinea l’importanza nell’apprendimento e nella crescita, portandolo gradualmente a conquistare soddisfazioni notevoli negli ultimi anni. L’ascesa di Jacopo nel ranking, che è passato dalla 878-esima posizione alla top 350 nel 2024 grazie a una solida prestazione allo Szczecin Open, è una testimonianza del suo impegno e della costanza sul campo.
L’andamento del match e la storia personale di Jacopo evidenziano la dedizione e la passione che animano il mondo del tennis italiano, elementi fondamentali per la crescita futura del tennis nel Paese. Il percorso dei singoli e le strategie di gioco continueranno ad appassionare gli appassionati, che attendono il prossimo appuntamento per scoprire quali sorprese riserveranno questi talenti in ascesa.