Anticiclone africano garantisce sereno e caldo intenso per il ponte del Primo Maggio
Nel contesto della prolungata presenza dell’anticiclone africano, il 29 aprile e il successivo ponte del Primo Maggio si configurano all’insegna del sereno, offrendo condizioni climatiche favorevoli su tutto il territorio dell’Italia.
Espansione e diffusione del fenomeno
Il rinomato meteorologo Lorenzo Tedici ha evidenziato come il sistema, in arrivo dall’Algeria, si stia lentamente estendendo verso la Sardegna e la Corsica per poi espandersi ulteriormente su Francia e Italia. L’influenza temporale, seppur non omogenea su tutte le aree, conferma la solidità delle previsioni a medio termine, garantendo cieli tersi e una situazione atmosferica stabile fino alla giornata di domenica.
Dinamiche termiche e ondata di calore
Si prospetta un marcato incremento dell’escursione termica giornaliera, con variazioni che in alcune località potranno raggiungere anche 20°C. In determinate zone interne del Centro-Sud, dove il differenziale termico si attesta fino a 22 gradi, sono attesi valori minimi attorno ai 9°C e massimi che, in specifici settori della Puglia e della Sardegna, potranno toccare i 31°C. La prima ondata di calore del 2025 determina un innalzamento dei termometri di circa 8°-10°C rispetto alla media stagionale, pur garantendo nelle ore notturne temperature lievemente inferiori alla norma, condizione che permette un adeguato riposo.
Si raccomanda, altresì, una particolare cautela nell’esposizione solare, in considerazione dell’intensificazione dell’irraggiamento durante il passaggio a maggio, elemento che rende indispensabile l’adozione di misure protettive adeguate.
Prospettive per il ponte del Primo Maggio
A partire da martedì 29, la transizione verso un clima soleggiato si accompagnerà a un progressivo innalzamento dei termometri: al Nord, il persistere del cielo limpido preannuncia condizioni sempre più calde, mentre nelle aree centrali sono attese perturbazioni locali, in particolare nei settori del Lazio e lungo la Maremma. Al Sud, invece, alcune precipitazioni interesseranno l’area del Cilento e la Sicilia centro-meridionale.
Il rafforzarsi dell’anticiclone porterà, mercoledì 30 e giovedì 1, a un ulteriore aumento delle temperature, con valori che supereranno i 30°C su scala nazionale. Pur nel contesto di rovesci isolati sulle aree alpine e possibili peggioramenti nelle condizioni al Nord, si rende necessaria una particolare attenzione nelle ore più calde, facendo affidamento sulle previsioni meteorologiche più aggiornate.

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