Blackout in Spagna, Portogallo e Francia: teorie cospirazioniste e spiegazioni geopolitiche

Il recente blackout, che ha interessato Spagna, porzioni di Portogallo e Francia, ha catalizzato una diffusa ondata di inquietudine collettiva, aumentando la predisposizione alle interpretazioni apocalittiche.

Esplosione di teorie e reazioni sui social

La carenza di una chiara ricostruzione riguardo alle cause del disservizio ha alimentato, sin dalle prime ore, un fiume di teorie conspirative diffuse sulle piattaforme social. Instagram, X e TikTok si sono rapidamente popolati di contenuti in cui l’interruzione elettrica viene interpretata come manifestazione di un piano occulto volto a governare la popolazione, oppure come un presagio della fine imminente dei tempi. Questo clima di smarrimento si accompagna alla denuncia verso un progresso tecnologico che, a suo dire, ha soffocato le energie alternative e compromesso la funzionalità dei servizi essenziali.

Ipotesi geopolitiche e richieste di trasparenza

Nel breve lasso di tempo trascorso dall’evento, sono circolate numerose ipotesi in cui il blackout è stato esposto come possibile strumento di rappresaglia. Alcuni osservatori sostengono, in maniera controversa, che la misura possa costituire una risposta di Israele nei confronti della Spagna, in seguito alla risoluzione di un accordo commerciale. Altre versioni, altrettanto virali, avanzano la tesi di un presunto attacco cibernetico orchestrato dall’avversario russo, capace di trascinare l’Unione Europea in una dimensione pre-tecnologica con un semplice clic.

Si registra altresì una spiccata richiesta di chiarimenti, espressa in numerosi congetture che invocano risposte immediate e autorevoli. L’ironia, talvolta impiegata, sottolinea il distacco nei confronti delle versioni ufficiali, suggerendo un disegno più ampio e deliberato dietro a fenomeni tanto straordinari.

Ulteriore eco al panorama delle speculazioni rappresentano i messaggi che collegano, in maniera surreale, il blackout scorso agli eventi della pandemia e alla recente scomparsa del Pontefice, configurando un ipotetico esperimento di riorganizzazione globale, con cenni all’immagine della celebre serie animata che, da tempo, ispira chi nutre sospetti verso un nuovo ordine mondiale.

Nel frattempo, i responsabili istituzionali procedono a fornire rassicurazioni. Il premier spagnolo e altre personalità europee hanno dichiarato l’assenza di qualsiasi evidenza riguardo a un attacco informatico, contribuendo così a contenere le narrazioni più allarmistiche, mentre la realtà del blackout continua a stimolare un fervido dibattito online.