Tadej Pogacar vince Liegi-Bastogne-Liegi per la terza volta con attacco decisivo sulla Redoute

Tadej Pogacar si è imposto nella prestigiosa Liegi-Bastogne-Liegi, la celebre classica monumento del ciclismo, giunta alla sua 111ª edizione, che si è disputata il 27 aprile. Il corridore sloveno, appartenente al team UAE Emirates, ha conquistato il traguardo per la terza volta nella sua carriera, confermando il successo ottenuto lo scorso anno, con una mossa decisiva a poco più di trenta chilometri dal termine.

La mossa decisiva sulla Côte de la Redoute

Il momento cruciale della gara è avvenuto durante l’ascesa della Côte de la Redoute, dove Pogacar ha lanciato un attacco risolutivo che gli ha permesso di distanziare gli avversari. Il corridore ha mantenuto un vantaggio superiore al minuto, tagliando il traguardo con le braccia alzate in segno di vittoria. Alle sue spalle si è piazzato l’italiano Giulio Ciccone, in forza alla Lidl-Trek, che ha preceduto in volata l’irlandese Ben Healy della EF Education-EasyPost.

Le dichiarazioni del vincitore

“È un modo straordinario per chiudere la prima parte della stagione,” ha commentato Pogacar, manifestando grande soddisfazione per la prestazione offerta. “Finora tutto è andato quasi alla perfezione,” ha aggiunto, sottolineando come la vittoria sia stata il frutto di una condotta di gara impeccabile.

Riguardo alla strategia adottata, il campione sloveno ha rivelato che l’attacco sulla Côte de la Redoute non era stato pianificato in anticipo. “Molte squadre erano ridotte all’osso e ho deciso di affidarmi alle sensazioni,” ha spiegato. Nonostante l’incertezza iniziale, Pogacar ha percepito un’ottima condizione fisica che lo ha spinto a proseguire la fuga, soprattutto dopo aver constatato l’assenza nelle vicinanze del rivale Evenepoel.