Putin si dice pronto a negoziare con Kiev, UE e Italia confermano il sostegno all’Ucraina

Il presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin, ha manifestato la propria disponibilità ad avviare negoziati con l’Ucraina, dichiarando di essere pronto a discutere “senza precondizioni”. Tale posizione è stata ribadita durante un recente colloquio con Steve Witkoff, inviato dell’ex presidente statunitense Donald Trump, come reso noto dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Quest’ultimo ha sottolineato come questa apertura fosse già stata precedentemente espressa da Putin in diverse circostanze.

L’impegno europeo a sostegno di Kiev

Nel contesto internazionale, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha riaffermato il sostegno incondizionato dell’Unione Europea all’Ucraina nella ricerca di una soluzione pacifica. In seguito a un incontro a Roma con il presidente ucraino, von der Leyen ha pubblicamente assicurato che l’Europa continuerà a sostenere Kiev nel perseguimento di una pace giusta e duratura. Ha inoltre evidenziato i progressi compiuti dall’Ucraina nel percorso di integrazione europea, sottolineando l’importanza di tali passi per l’ingresso nella comunità delle nazioni europee.

Le perplessità di Donald Trump

Dopo la sua visita a Roma e l’incontro con il presidente ucraino, Donald Trump ha espresso dubbi circa le reali intenzioni di Putin di porre fine al conflitto. Attraverso il social Truth, l’ex presidente degli Stati Uniti ha dichiarato che i recenti attacchi missilistici russi contro aree civili sollevano interrogativi sulla volontà di Mosca di interrompere le ostilità. Trump ha ipotizzato la necessità di adottare misure più incisive, quali sanzioni bancarie o secondarie, per indurre la Russia a un cambiamento di rotta, sottolineando la drammaticità del bilancio umano del conflitto.

Incontri istituzionali e prospettive di pace

Nel corso della giornata, si è svolto un incontro tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il leader ucraino. Secondo quanto riferito da Palazzo Chigi, Meloni ha accolto con favore la disponibilità dell’Ucraina a un cessate il fuoco immediato, auspicando che anche la Russia dia prova concreta della propria volontà di perseguire la pace. I due leader hanno inoltre riaffermato il sostegno agli sforzi diplomatici promossi da Trump, con l’obiettivo di raggiungere una soluzione che garantisca sicurezza, sovranità e libertà all’Ucraina.