Papa Francesco sarà sepolto a Santa Maria Maggiore dopo le esequie a San Pietro con 200.000 fedeli presenti

Domani, sabato 26 aprile, alle ore 10, si svolgeranno nella Basilica di San Pietro le esequie di Papa Francesco, scomparso lunedì all’età di 88 anni. Successivamente, la salma verrà trasferita alla Basilica di Santa Maria Maggiore, dove avverrà la tumulazione, in conformità con le precise disposizioni testamentarie del Pontefice.

Le disposizioni testamentarie del Pontefice

Nel testamento, redatto il 29 giugno 2022 e reso pubblico dal Vaticano, Bergoglio ha espresso in modo inequivocabile il desiderio di essere sepolto nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore. Egli affidò la sua vita e il suo ministero sacerdotale alla protezione della Madre di Dio, richiedendo che le sue spoglie riposassero in questo antico santuario mariano, luogo di preghiera e riflessione prima e dopo ogni suo viaggio apostolico.

Nel documento, il Pontefice specifica che la sua tomba dovrà essere collocata in un loculo tra la Cappella Paolina e la Cappella Sforza, in un sepolcro sobrio, interrato e privo di ornamenti superflui, recante un’unica iscrizione: “Franciscus”. Le spese per la preparazione della sepoltura saranno sostenute da un benefattore designato, secondo le disposizioni affidate a Monsignor Rolandas Makrickas, Commissario Straordinario del Capitolo Liberiano.

Il Pontefice ha altresì manifestato riconoscenza verso coloro che lo hanno amato e che continueranno a pregare per lui, offrendo la sofferenza degli ultimi tempi per la pace mondiale e la fraternità universale.

Le celebrazioni funebri e le misure di sicurezza adottate

Negli ultimi giorni, circa 100.000 fedeli hanno reso omaggio alla salma di Bergoglio. Per la cerimonia funebre si prevede la partecipazione di circa 200.000 persone, come indicato dal Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Sono confermate 130 delegazioni ufficiali, tra cui circa 50 Capi di Stato e 10 Sovrani regnanti, a sottolineare la rilevanza internazionale dell’evento.

Le autorità hanno predisposto un dispositivo di sicurezza di vasta portata per garantire l’ordine pubblico e la tutela dei partecipanti. In particolare, la piazza antistante la Basilica di Santa Maria Maggiore è stata sottoposta a rigidi controlli e messa in sicurezza in vista della processione che condurrà la salma al luogo di sepoltura.

Fabio Ciciliano, capo del Dipartimento della Protezione Civile, ha effettuato un sopralluogo nell’area, evidenziando la complessità organizzativa derivante dall’eccezionale decisione di Bergoglio di essere tumulato al di fuori di San Pietro. Tale scelta impone una pianificazione differente per assicurare un’adeguata assistenza ai fedeli in un contesto più ristretto rispetto a quello consueto.

Il percorso della processione funebre

Il corteo funebre percorrerà la galleria Pasi, il ponte, corso Vittorio Emanuele, piazza Venezia, per poi proseguire lungo i Fori Imperiali, salire per via Labicana e infine imboccare via Merulana, fino a raggiungere la Basilica di Santa Maria Maggiore. Qui si svolgerà il rito privato della tumulazione, non aperto al pubblico.

Il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, ha precisato che il passaggio del corteo sarà regolamentato mediante transenne, consentendo ai fedeli di assistere esclusivamente da punti delimitati, con il corteo che avanzerà a passo d’uomo. La delegazione funebre sarà composta da un ristretto gruppo di cardinali, che si sposteranno in automobile.