Il percorso di Virginia Leoni verso la maternità: una storia di sfide e speranza
Oggi, venerdì 18 aprile, il programma ‘La volta buona’ ha ospitato Rosanna Banfi e sua figlia Virginia Leoni, che hanno condiviso un’esperienza personale e toccante. Virginia, nipote del celebre attore Lino Banfi, ha rivelato il momento in cui ha appreso di essere affetta da menopausa precoce, un evento che ha segnato profondamente la sua vita.
All’età di 27 anni, Virginia ha deciso di interrompere l’assunzione della pillola contraccettiva, con l’intento di sposarsi e ampliare la propria famiglia. Tuttavia, il ciclo mestruale non si è presentato, portandola a sottoporsi a esami del sangue. “I risultati hanno mostrato un valore estremamente basso”, ha spiegato, evidenziando il momento in cui le è stata diagnosticata una menopausa precoce e assoluta, una condizione irreversibile. “Non saprò mai la causa”, ha aggiunto con un tono di rassegnazione.
La notizia della diagnosi è giunta in un contesto inaspettato: mentre si trovava al ristorante con il marito, ha ricevuto un messaggio dalla ginecologa. “È stato uno choc, ci è crollato il mondo addosso”, ha commentato Rosanna Banfi, visibilmente commossa nel ricordare il difficile percorso affrontato dalla figlia.
Successivamente, Virginia ha incontrato una ginecologa specializzata in Procreazione Medicalmente Assistita (PMA), che le ha offerto supporto per realizzare il sogno di diventare madre. “Mi disse che avrebbe potuto aiutarmi. Quando mi confermò che non avrei potuto avere figli, scoppiò in lacrime. Ma così iniziò il nostro percorso insieme”, ha raccontato Virginia, sottolineando l’importanza di quel supporto.
La giovane ha accettato di intraprendere una gravidanza tramite donazione di ovuli. Dopo due tentativi infruttuosi, finalmente il terzo tentativo ha avuto successo. Il 13 dicembre, dopo un travaglio di 15 ore, è venuta alla luce la sua primogenita, Matilde Lucia. Il secondo nome è un tributo alla nonna Lucia, moglie di Lino Banfi, scomparsa il 22 febbraio 2023. “Quando Matilde è nata, mio padre Lino si trovava al cimitero per visitare mia madre Lucia. Santa Lucia è l’unico santo che festeggiamo”, ha concluso Rosanna, con un misto di gioia e nostalgia.

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