Connect with us

Published

on





Un intreccio di storie tra cinema e attivismo, Emma Watson e i suoi 35 anni di crescita continua

Sembra passata un’eternità da quando ci siamo emozionati vedendola aggirarsi tra i corridoi di Hogwarts, libri stretti al petto e sguardo determinato. Eppure, Emma Watson continua a far parlare di sé ben oltre quell’aura magica che l’ha resa famosa. Oggi compie 35 anni e se ci fermiamo un istante a pensarci, la sua vita pare davvero un mosaico di sfaccettature: recitazione, studio, femminismo, moda sostenibile, persino un’avventura imprenditoriale nel mondo del gin. Vogliamo ripercorrere insieme questa traiettoria incredibilmente ricca, che parte dal ruolo di Hermione Granger e arriva fino alle aule delle Nazioni Unite, passando per progetti universitari e collaborazioni con startup. È una storia che ci coinvolge perché ci mostra quanto lontano possa spingersi il potere della determinazione.

Un salto oltre il set: dalle prime audizioni all’impegno accademico

Molti di voi ricordano Emma vestita da streghetta, occhialini da sole in testa (quando staccava un attimo dal set) e quell’energia che sembrava infinita. Noi, in realtà, abbiamo iniziato a seguirla a soli nove anni, quando – dopo diverse audizioni – si è guadagnata il ruolo di Hermione Granger. Era una bambina di Oxfordshire, con un’infanzia in parte segnata dal trasferimento dalla Francia all’Inghilterra a soli cinque anni. Ed era già evidente, almeno a giudicare dall’entusiasmo che emanava nelle interviste, che la recitazione non sarebbe stata un fuoco di paglia.

Ritrovarla, film dopo film, è stato quasi come crescere insieme a lei. Tra il 2001 e il 2011 si è fatta conoscere in otto pellicole di “Harry Potter”, rivelando un talento che andava ben oltre la semplice interpretazione di un personaggio iconico. Lo studio, però, per lei non era un ripiego. Anzi, ci ha sempre ricordato quanto tenesse alla propria crescita personale: infatti, conclusa la saga, si è iscritta all’Università Brown negli Stati Uniti, specializzandosi in Letteratura Inglese. “Doppia vita” tra set e campus? Sì, ma non dev’essere stato affatto semplice. Ciononostante, ha continuato a recitare in film diversi e nel maggio del 2014, è arrivata a laurearsi. In quel momento, molti di noi hanno capito che Emma Watson era qualcosa in più di una semplice ex child star.

La sfida oltre la magia: ruoli coraggiosi per spezzare gli stereotipi

Con l’addio definitivo a Hogwarts, Emma si è lanciata in progetti diametralmente opposti, quasi a voler gridare a tutti: “Non sono soltanto Hermione”. In “Noi siamo infinito” (uscito nel 2012) ha vestito i panni di Sam, una ragazza che aiuta il protagonista a navigare le insicurezze dell’adolescenza. Un ruolo che ha rivelato lati più maturi e delicati, conquistandoci per l’intensità con cui riusciva a interpretare quella giovane in bilico tra libertà e malinconia.

Poi è venuta la fase sperimentale: “Bling Ring” (2013) di Sofia Coppola l’ha messa al centro di una storia di furti e vanità giovanile, lontana anni luce dalle atmosfere rassicuranti di Hogwarts. E sempre in quegli anni si è anche concessa un cameo folle in “Facciamola finita”, commedia demenziale su un’apocalisse in corso, dove compare interpretando una versione caricaturale di sé stessa. Ancora una volta, ha mostrato una versatilità notevole. In “Noah” (2014) di Darren Aronofsky, infine, abbiamo scoperto una Emma capace di maneggiare ruoli biblici, immersa in un kolossal intenso e drammatico.

Un’icona Disney e i nuovi progetti fuori dal grande schermo

Tra i momenti clou della sua carriera post-Harry Potter ricordiamo senza dubbio “La bella e la bestia” (2017), dove si è ritrovata a interpretare Belle nel remake in live-action firmato Disney. Un successo clamoroso al botteghino, e per lei un’occasione importante di mostrare tutto il proprio carisma in un ruolo che ha sempre avuto una risonanza speciale. Belle, ragazza indipendente e amante dei libri, è sembrata quasi sovrapporsi a Emma nella sua determinazione.

Non è stato, però, tutto rose e fiori. Dopo film come “The Circle” (2017) – un thriller dalle tinte distopiche su privacy e sorveglianza online – e “Piccole donne” (2019) diretto da Greta Gerwig, l’attrice si è presa una pausa. Ha detto di non riconoscersi più nelle meccaniche dell’industria, troppo incalzante e poco disposta a concedere controllo creativo a chi poi ci mette la faccia sullo schermo. Nel 2020, a 30 anni, ha deciso di fermarsi. E non era un addio: era un momentaneo distacco per capire in che direzione proseguire. Dopo tutto, aveva avuto una vita sotto i riflettori praticamente fin da bambina. Nel 2023 è tornata a Oxford per un master in scrittura creativa, segno evidente di quanto continui a cercare la propria strada anche al di là di Hollywood.

La voce di un’attivista: l’impegno per la parità di genere

C’è un altro volto di Emma Watson che ci è particolarmente caro: quello di ambasciatrice per i diritti delle donne. La nomina ad Ambasciatrice di Buona Volontà di UN Women arriva nel 2014, quando lei ha appena concluso l’università. Ma la vera svolta è stato il discorso per lanciare la campagna HeForShe all’Assemblea Generale dell’ONU, dove ha invitato anche gli uomini ad agire in prima persona per l’uguaglianza di genere. Quel «Se non io, chi? Se non ora, quando?» ci risuona ancora dentro: erano parole forti, capaci di oltrepassare la barriera formale delle conferenze internazionali.

Da allora, Emma non ha mai smesso di portare avanti questa battaglia. Ha viaggiato in diversi Paesi per promuovere l’educazione delle ragazze e ha creato, nel 2016, un club del libro femminista chiamato Our Shared Shelf. Ogni due mesi, invitava (e invita ancora) a leggere e discutere testi fondamentali sul femminismo, unendo una community globale di lettori e lettrici. C’è stato anche il momento in cui ha sostenuto con vigore il movimento #MeToo e Time’s Up, donando un milione di sterline al Justice and Equality Fund in Gran Bretagna, per sostenere le vittime di violenza e molestie sul lavoro. Gesti concreti, che superano ampiamente la superficialità del solo “image activism”.

Moda sostenibile e missione ecologica: la trasformazione dello stile

Chi la segue un po’ sui social lo sa, lo vede: Emma e la moda sono una cosa seria. Non parliamo di quelle robe che ti capita di scorrere velocemente su Instagram e dici «Ah, sì, ecco la solita influencer», no. Lei ci crede davvero. Ha scelto marchi equosolidali, tipo People Tree, roba fatta bene, con gente pagata giusta, materiali rispettosi. Non sono solo vestiti: c’è dietro una storia, un’idea precisa.

Poi sì, certo, c’è stata pure Burberry, grandi campagne, luci puntate addosso, tutto quello che volete. Ma pure lì, Emma non stava lì solo perché «fa figo». Ci stava perché ci credeva davvero, perché era sempre lei, naturale, elegante, senza sforzo. Ma quello che davvero ci ha fatto stare bene, che ci ha emozionato, è stato quel tour nel 2017 su Instagram, con tutti quei vestiti ecologici e lei che diceva: «Ecco, questo vestito è fatto così e così, viene da qua, ci tengono davvero al pianeta». Lo faceva con semplicità, come se stesse parlando direttamente a te, faccia a faccia. Senza filtri, senza trucchi.

E poi? E poi nel 2020 entra dentro a Kering, un colosso che fa lusso vero, quello che gira tanti soldi. E pure lì, mica per niente, va a dirigere proprio la parte sostenibile. Tre anni che non saranno stati facili, immaginiamo. Finito il mandato? Sì, finito, ma mica finita la storia. Emma ha lasciato una scia, un segno, qualcosa che resta. Una sensibilità, una coscienza, quel modo diverso di vedere la moda. Tipo che la moda non è roba da passerella e basta, ma qualcosa che ci metti addosso, qualcosa che ci riguarda tutti, perché dietro ogni vestito c’è qualcuno che l’ha fatto, un materiale scelto, un impatto che conta davvero. Questo ci resta, questo ci tocca il cuore.

L’ingresso nel mondo dell’imprenditoria: dal vigneto di famiglia al gin di lusso

Nel 2023, insieme al fratello Alex, Emma Watson ha lanciato Renais, un brand di gin che gioca con i sapori della Borgogna. La famiglia Watson possiede da oltre trent’anni un piccolo vigneto in Francia e l’idea di trasformare gli scarti della vinificazione in distillati pregiati, dal gusto raffinato, ha subito stuzzicato la loro creatività. Si parla di un gin d’autore che strizza l’occhio all’ecologia e alla tradizione al tempo stesso: un modo per dire che nel lusso può esserci spazio per la sostenibilità.

Renais si è diffuso rapidamente in diversi Paesi, conquistando un pubblico curioso di sapori nuovi e attento ai prodotti “zero sprechi”. I lanci a Londra, New York e Los Angeles hanno ricevuto ottimi riscontri, dimostrando che – se c’è un buon progetto dietro – l’eco mediatico di Emma sa trasformarsi in uno strumento di crescita. Mentre il fratello gestisce l’azienda come CEO, lei si dedica alla parte creativa e alla comunicazione, dimostrando che una star di Hollywood può essere imprenditrice con una visione di ampio respiro.

Investimenti e sperimentazioni: la curiosità per tecnologia e salute femminile

Ci ha colpito il fatto che Emma abbia anche deciso di sostenere alcune startup innovative, in linea con i valori che porta avanti: dalla ricerca di alternative ecologiche ai combustibili fossili a progetti in ambito sanitario. FabricNano, per esempio, è una giovane azienda di biotecnologie che punta a rivoluzionare la produzione di plastiche attraverso metodi rispettosi dell’ambiente, e Watson ha deciso di credere in questa idea. Poi c’è Hertility Health, un’impresa fondata da donne per migliorare l’accesso alla salute riproduttiva. Emma vi ha investito nel 2024, convinta che si debbano abbattere i tabù sulla fertilità e sull’assistenza ginecologica. Sono scelte concrete, lontane dai riflettori del red carpet ma vicine al suo impegno femminista e alla difesa dell’ambiente.

Dietro la macchina da presa: un primo assaggio di regia

Un’altra tappa fondamentale nel suo percorso è stata la collaborazione con Prada nel 2022, quando Emma ha diretto e interpretato la campagna del nuovo profumo “Paradoxe”. Per la prima volta, si è cimentata in un corto pubblicitario come regista e sceneggiatrice, esplorando il tema dell’identità femminile in continua evoluzione. La libertà di poter decidere ogni dettaglio, a suo dire, le ha restituito quell’entusiasmo creativo che sentiva di aver perso. Chissà che non sia l’inizio di un’avventura dietro la cinepresa?

Riflessioni su una figura che trascende la fama

Ora che Emma Watson compie 35 anni, ci rendiamo conto di quanto sia riuscita a rinnovarsi in continuazione, senza mai sembrare forzata. Il passaggio da bambina prodigio a donna impegnata è stato graduale e coerente, costellato di scelte coraggiose: ricordiamoci il discorso all’ONU, la determinazione a laurearsi a Brown, la pausa per prendersi cura di sé stessa. Molti “child star” faticano a ritrovare la propria identità una volta cresciuti, ma lei ha capito che la popolarità poteva offrirle una piattaforma unica per sostenere cause in cui credeva. Non si è limitata alla solidarietà di facciata: ha lavorato in prima linea, si è messa in viaggio, ha parlato con parlamenti, università, associazioni locali.

La sua immagine è quella di una donna che ama reinventarsi, ma sempre con la testa sulle spalle. Sul fronte della moda, sì, ha indossato abiti favolosi ai premi internazionali, eppure non ha mai rinunciato a sottolineare che bisogna essere coscienti dell’impatto ambientale. Nel cinema, ha oscillato tra successi commerciali e film indipendenti, scegliendo spesso sceneggiature che stimolassero la riflessione. Nel frattempo, si è costruita un profilo di leadership credibile, la cui voce ha avuto risonanza sia tra i giovani sia tra chi opera ai massimi livelli decisionali.

Noi, dal canto nostro, ci chiediamo se la rivedremo presto in un grande ruolo da protagonista. Lei stessa ha precisato di amare ancora la recitazione, ma di volersi sentire davvero coinvolta nel progetto. “Quando troverò un copione che mi rispecchi, tornerò,” ha detto. D’altra parte, sta sperimentando con la regia, sta studiando per un master, si sta dedicando a un nuovo business imprenditoriale. Perché limitarsi a un solo orizzonte?

Emma Watson ha aperto spazi di dialogo sul femminismo, ha messo in circolo energia positiva verso l’ecologia e l’innovazione, ha mostrato che essere colti non è un difetto, ma un’arma per costruire un mondo più giusto. Il suo viaggio non è finito e probabilmente ci sorprenderà ancora con qualche scelta inaspettata. Alla fine, possiamo dire che ci ha insegnato questo: la fama può essere un trampolino per diffondere valori autentici, purché ci sia un desiderio sincero di fare la differenza.

Quindi, mentre arriva il suo 35° compleanno, abbiamo l’impressione di star parlando di qualcuno che non ha alcuna intenzione di fermarsi. Sappiamo bene che la strada verso l’uguaglianza e la sostenibilità è ancora lunga e lei, con la sua passione, ha già dato un contributo enorme. Se in futuro la vedremo ancora recitare, faremo il tifo come sempre, ma sappiamo anche che la sua figura va oltre la semplice bravura davanti alla cinepresa. Emma Watson rappresenta l’idea che una singola persona, se armata di coraggio e valori solidi, possa incidere davvero sul corso delle cose. E a noi – come a voi – piace pensare di far parte di questa rivoluzione gentile.

Animato da un’indomabile passione per il giornalismo, Junior ha trasceso il semplice ruolo di giornalista per intraprendere l’avventura di fondare la sua propria testata, Sbircia la Notizia Magazine, nel 2020. Oltre ad essere l’editore, riveste anche il ruolo cruciale di direttore responsabile, incarnando una visione editoriale innovativa e guidando una squadra di talenti verso il vertice del giornalismo. La sua capacità di indirizzare il dibattito pubblico e di influenzare l’opinione è un testamento alla sua leadership e al suo acume nel campo dei media.

Cerchi qualcosa in particolare?

Pubblichiamo tantissimi articoli ogni giorno e orientarsi potrebbe risultare complicato.

Usa la barra di ricerca qui sotto per trovare rapidamente ciò che ti interessa. È facile e veloce!

Ultime notizie

Notizie7 minuti ago

Sergio Silvestri, collaboratore e chitarrista storico di Vasco Rossi, scomparso a 73 anni

È con profonda tristezza che si apprende la scomparsa di Sergio Silvestri, un collaboratore storico di Vasco Rossi, che ci...

Intrattenimento14 minuti ago

Tempesta d’amore, anticipazioni: dall’incanto delle nozze di Erik e Yvonne al crollo del...

Nelle puntate di Tempesta d’Amore che Rete 4 programmerà da lunedì 26 a venerdì 30 maggio alle 9.45, la brillante...

Notizie18 minuti ago

Trump: decreto per ridurre i prezzi dei farmaci Medicare e imporre negoziazioni

Il recente ordine esecutivo firmato da Donald Trump ha suscitato notevole scalpore nel settore farmaceutico, con l’obiettivo dichiarato di abbassare...

Intrattenimento18 minuti ago

Un posto al sole, anticipazioni UPAS: l’annuncio della fiction in Trentino di Claudia e...

La settimana compresa tra il 26 e il 30 maggio, in onda su Rai3 alle 20.50, porterà nel microcosmo di...

Intrattenimento20 minuti ago

La promessa, anticipazioni: svolta clamorosa al matrimonio di Jana e Manuel, segreti...

Dietro le mura austere della tenuta de “La promessa”, la settimana che va dal 24 al 30 maggio si apre...

Intrattenimento22 minuti ago

The Family, anticipazioni dal 26 al 30 maggio: accuse, alleanze e passioni che riscrivono...

L’appuntamento quotidiano con “The Family”, in onda su Canale 5 alle 16.25, si prepara a un nuovo scossone narrativo nella...

Intrattenimento24 minuti ago

Tradimento, anticipazioni: video-denuncia di Selin, sospetti di Sezai e addio di Oylum...

Con l’avvicinarsi della settimana compresa fra il 24 e il 30 maggio, Tradimento torna nell’appuntamento quotidiano di Canale 5 –...

Intrattenimento28 minuti ago

Ritorno a Las Sabinas dal 26 al 30 maggio: la settimana che riscrive alleanze e verità

Dal 26 al 30 maggio, alle ore 16 su Rai 1, gli spettatori ritroveranno Ritorno a Las Sabinas in un...

Notizie28 minuti ago

Olav Kooij vince la tappa Modena-Viadana al Giro 2025 con la tattica decisiva del Team...

Olav Kooij ha trovato il modo per liberarsi durante la dodicesima tappa del Giro d’Italia 2025, coronandosi vincitore in una...

Intrattenimento35 minuti ago

Beautiful, anticipazioni: Ridge convoca la famiglia e svela la malattia terminale di Eric

Per gli appassionati di «Beautiful» le puntate in onda su Canale 5 dal 24 al 30 maggio (da lunedì a...

Intrattenimento37 minuti ago

La notte nel cuore: intrecci sentimentali, rivalità familiari e panorami della Cappadocia...

La nuova soap «La notte nel cuore» — titolo originale «Siyah Kalp» — debutta su Canale 5 domenica 25 maggio,...

Intrattenimento37 minuti ago

Martina de Lujan e Petra Arcos costringono Ignacio de Ayala ad abbandonare La Promessa...

Dopo lungo periodo in cui è stato percepito come un “ospite indesiderato” a La Promessa, il conte Ignacio de Ayala...

Notizie1 ora ago

Generali Q1: utile netto +7,6%, performance Danni e Vita e avvio studio vendita Banca...

Nel primo trimestre, Generali ha segnato un inizio d’anno positivo, evidenziando una crescita costante sia nel risultato operativo che nell’utile...

Notizie1 ora ago

Naomi Campbell e Vladislav Doronin: dai lussi di Cannes alle cause da 3 milioni di dollari

La vita di Naomi Campbell è stata costellata di momenti intensi, dall’incontro con importanti personalità fino a eventi che hanno...

Notizie1 ora ago

22 maggio 2025: previsioni astrologiche in amore, lavoro e famiglia da Ariete a Pesci

In questa giornata di giovedì 22 maggio 2025, le energie astrali offrono spunti interessanti per ogni segno, con previsioni che...

Notizie2 ore ago

Lies of P: modalità Butterfly’s Guidance, Awakened Puppet, Battle Memories e Overture...

Nel panorama dei souls-like, dove la sfida è tradizionalmente venerata, un cambiamento significativo sta per scuotere le convenzioni. Lies of...

Notizie2 ore ago

Pacers ribaltano finale a MSG da 14 punti di vantaggio contro i Knicks in overtime

Nel cuore della notte tra mercoledì e giovedì si sono svolte le finali di Eastern Conference dell’NBA, che rappresenta il...

Spettacolo2 ore ago

Angelina Mango incanta a Firenze con Olly e annuncia nuovi progetti personali

In una serata emozionante al Teatro Cartiere Carrara di Firenze, l’incontro con Angelina Mango ha catturato l’attenzione di tutti. La...

Notizie2 ore ago

Ciclone polare minaccia Nord e Centro Italia a maggio con temporali e instabilità

Il maltempo su Italia prosegue con un nuovo sviluppo ciclone che porta condizioni avverse e instabili, soprattutto al Nord. Un...

Notizie2 ore ago

Intimidazioni a Renato Schifani tra minacce, legge anti-crack e gare per...

Recentemente, Renato Schifani, Presidente della Regione siciliana, è stato oggetto di numerose intimidazioni, evidenziate sia da una lettera minatoria consegnata...