Una figura enigmatica e sfuggente, quella della Papessa Giovanna, che continua ad affascinare storici e appassionati di leggende medievali. Secondo una narrazione che ha preso forma nel corso del XIII secolo, una donna, abilmente celata sotto abiti maschili, sarebbe riuscita a scalare i vertici della Chiesa cattolica, fino a salire sul trono di Pietro. Si sarebbe trattato di un evento straordinario e unico, reso possibile grazie alla sua profonda erudizione e alla sua capacità di navigare con destrezza i meandri della curia romana.
La presunta elezione avvenne, secondo il mito, nell’anno 855, subito dopo la scomparsa di papa Leone IV. Per due anni, sette mesi e quattro giorni, la Papessa Giovanna avrebbe esercitato il suo pontificato in modo impeccabile, senza destare sospetti sulla sua vera identità. Tuttavia, il destino le sarebbe stato avverso: durante una processione che la conduceva da San Pietro al Laterano, fu colta da un evento inaspettato e drammatico.
Secondo il racconto, la donna, ormai pontefice, sarebbe stata sopraffatta da improvvisi dolori e avrebbe dato alla luce un figlio in strada, rivelando così la sua vera natura al mondo. Questo evento, frutto di un amore clandestino, avrebbe scatenato l’ira della folla, portandola a una tragica fine. Il mito narra che la reazione collettiva, intrisa di indignazione e rabbia, avrebbe segnato la sua sorte, ponendo fine alla sua vita in modo violento e definitivo.
La leggenda della Papessa Giovanna non è mai stata confermata da fonti storiche certe, ma ha trovato ampio spazio nell’immaginario medievale, perpetuandosi nel tempo come un simbolo dei desideri, delle paure e delle contraddizioni di quell’epoca. Questo racconto, pur essendo nato come una possibile fabbricazione, offre uno spaccato suggestivo sulla mentalità del medioevo, sulle sue aspirazioni e sui suoi timori più profondi.
Il programma “Passato e Presente”, condotto da Paolo Mieli in collaborazione con il professor Tommaso Di Carpegna, esplora le radici di questa affascinante leggenda. L’appuntamento è fissato per martedì 15 aprile alle 13.15 su Rai 3 e, in replica, alle 20.30 su Rai Storia. Attraverso un’analisi rigorosa e approfondita, verranno messi in luce i contorni di questa vicenda, cercando di comprendere come una storia così straordinaria abbia potuto prendere vita e perché continui a esercitare un fascino così potente ancora oggi.