Mettere insieme sentimenti intricati, scoperte archeologiche e intrighi medievali non è semplice, ma stasera Costanza ci riprova, portandoci dentro una trama piena di emozioni e colpi di scena. Vorremmo coinvolgervi in questa storia, spingervi a guardarci dentro. Non è solo una questione di ascolti, anche se i numeri finora sono stati significativi, con oltre quattro milioni di spettatori incollati al televisore. È piuttosto un intreccio di emozioni che (lo ammettiamo) a volte ci fa pensare: “Ma come fanno a reggere tutta questa tensione?”
L’universo di Costanza prende forma
Ci troviamo di fronte a una serie ispirata ai romanzi di Alessia Gazzola, diretta da Fabrizio Costa e prodotta da Rai Fiction e Banijay Studios Italy. La protagonista? Costanza Macallè, interpretata da Miriam Dalmazio, paleontologa siciliana che vive a Verona e si ritrova in un momento complicato. Da un lato, c’è Marco, ex compagno e padre di sua figlia Flora; dall’altro, c’è Ludovico, l’uomo che sembra aver riportato un po’ di serenità nella sua vita. Ma stasera, 6 aprile 2025, alle 21:30 su Rai 1, ci aspettano il quinto e il sesto episodio, racchiusi in quella che chiamano terza puntata. E da quello che abbiamo letto, non mancheranno colpi di scena.
Episodio 5: slanci ed esitazioni
Vi è mai capitato di provare un senso di colpa e nel frattempo non riuscire a staccarvi da quella scintilla che vi ha travolti? Ecco, la situazione tra Costanza e Marco sembra proprio questa. Si sono lasciati andare a un bacio dettato da circostanze intense, ma lei lo percepisce come un errore. Vorrebbe dirlo a Ludovico per rimettere le cose in ordine, ma quando scopre che lui non ammette alcun genere di tradimento, il coraggio vacilla.
Nel frattempo, Diana – rivale di Costanza, nonché collega – si trova al centro di una notizia piuttosto inattesa: è incinta di Anselmo. Questo dettaglio ribalta ogni vecchia tensione, perché Costanza, venutane a conoscenza, mette da parte le gelosie e si avvicina a lei. Non ce lo aspettavamo, eppure a volte la solidarietà nasce nei momenti più imprevedibili. Intanto, gli scavi a Montorio confermano l’importanza di Aldegard von Dannemberg, figura medievale misteriosa che potrebbe essere il padre di una bambina di nome Biancofiore, figlia (a sua volta) della principessa Selvaggia di Staufen. Un bel colpo per il Dipartimento di Paleopatologia, che si ritrova sotto i riflettori grazie alla scoperta. Solo che, proprio sul finire dell’episodio, le certezze affettive di Costanza vanno in pezzi: lei decide di dire la verità a Ludovico. E lui, ferito, chiude la relazione.
Episodio 6: prove di rinascita
Nel sesto episodio, noi spettatori ci sentiamo quasi sospesi, con un pizzico di rabbia e di voglia di capire se c’è margine per una riconciliazione. Mentre Ludovico si allontana, il Dipartimento rischia di fermarsi: i fondi non arrivano, il professor Edoardo Melchiorre non nasconde un certo sconforto e tutti temono la paralisi delle ricerche. A quel punto, Costanza prende l’iniziativa con un podcast in cui denuncia pubblicamente la situazione. E questa mossa fa la differenza. Il rettore si accorge della risonanza e decide di sbloccare i finanziamenti, portando un po’ di sollievo al gruppo di ricerca.
Parallelamente, la sorella di Costanza, Antonietta “Toni”, vive un conflitto interiore che tocca la sua professione di psicoterapeuta. Si sente attratta da Stefano, un paziente che però ha i suoi problemi familiari. Smetterà di seguirlo o continuerà? Alla fine, sceglie di rimanere al suo fianco, mossa più dalla comprensione che dall’istinto. Anselmo, su consiglio di Diana, prova a far ragionare Ludovico. Come spesso accade, c’è chi interviene per cercare di riannodare i fili e, grazie all’entusiasmo rinato per il progetto, forse c’è uno spiraglio di luce tra i due. Costanza e Ludovico sembrano dirigersi verso un chiarimento, anche se nulla è mai scontato quando in mezzo ci sono sentimenti ancora caldi.
Il fascino del mistero medievale
Quel capitolo antico ci tiene incollati. Selvaggia di Staufen, sposa di Ezzelino III da Romano, avrebbe avuto una figlia da Aldegard von Dannemberg. Ma perché la piccola Biancofiore non è stata sepolta accanto ai genitori? La serie non fornisce risposte semplici. Noi, insieme al Dipartimento, ci domandiamo se Selvaggia volesse proteggerla da certe crudeltà o se la bambina abbia avuto un destino diverso. Ora che i finanziamenti sono di nuovo disponibili, Costanza e il suo team potranno spingersi oltre, con la speranza di far luce sul luogo di sepoltura della piccola.
Cast e interpreti principali
I volti dietro questa storia sono tanti e meritano un breve sguardo. Miriam Dalmazio incarna Costanza con quella sua aria tenace e insieme vulnerabile. Marco Rossetti interpreta Marco, mentre Lorenzo Cervasio è Ludovico, l’uomo diviso tra amore e diffidenza. Vediamo sullo schermo anche Eleonora De Luca nei panni di Toni, e Caterina Shulha che è Diana, la rivale che presto diventa quasi un’alleata inaspettata. Ci sono poi nomi come Franco Castellano, Davide Iacopini e tanti altri che rendono corale questa narrazione.
Seguire l’appuntamento di stasera
La terza puntata di Costanza va in onda oggi, 6 aprile 2025, su Rai 1 alle 21:30. Abbiamo solo pochi giorni prima del gran finale, previsto il 13 aprile, quindi conviene non perdersi nulla. Se doveste essere fuori, potete affidarvi a RaiPlay per rivedere tutto in streaming, on demand, senza complicazioni. Sapete bene che le puntate sono otto in totale, suddivise in quattro serate. Quella di stasera ci offrirà il quinto e il sesto episodio, un momento cruciale per molti personaggi.
Spunti di riflessione
Stiamo osservando una serie che mescola documenti storici e relazioni contemporanee. Ci piace vedere come il destino di Costanza si intrecci con quello di un personaggio vissuto secoli fa, unendo passioni personali e rivelazioni sui resti di Aldegard e Biancofiore. Se volete restare nel vivo di questa avventura, tenete pronti i popcorn o quel che preferite, e sintonizzatevi. Che siate appassionati di intrighi sentimentali o studiosi in cerca di dettagli storici, Costanza sembra promettere qualcosa a tutti.
Potremmo non avere certezze su come si evolverà il triangolo amoroso, e forse è questo il bello: ci lascia in sospeso, con il desiderio di scoprire come ogni personaggio affronterà paure e scelte. E allora, pronti per il gran tuffo nel passato – e nel cuore? Noi non vediamo l’ora di scoprirlo. Buona visione!