Chi è Bianca Panconi? La fiorentina che ci affascina in “Costanza” e conquista la scena

Ogni tanto ci imbattiamo in volti nuovi che sembrano spuntare dal nulla. Poi scopriamo che dietro c’è un percorso meticoloso e pieno di impegno. In questo caso, vogliamo parlarvi di Bianca Panconi, giovane attrice e modella che arriva da Firenze con un bagaglio artistico sorprendente. Voi potreste averla notata sul piccolo schermo o in qualche campagna pubblicitaria, magari senza accorgervene. Eppure, la sua crescita professionale parla chiaro: formazione costante, workshop intensivi e un’attenzione profonda per il dettaglio interpretativo.

Sappiamo che molti di voi si chiedono come abbia fatto a raggiungere certi traguardi in così poco tempo. È nata nel 2000, sempre a Firenze, e ha iniziato con il teatro, frequentando la Max Ballet Academy per poi passare alla Florence Movie Association. Da lì, un passo dopo l’altro, s’è fatta strada tra cortometraggi e progetti televisivi. Sembra che la sua passione per la recitazione l’abbia portata a esplorare diverse espressioni artistiche, dal piccolo schermo al cinema, senza dimenticare la moda.

Le radici fiorentine e i primi passi

Il suo legame con la città d’origine resta forte. Noi adoriamo pensare a Firenze come a un luogo dove l’arte è ovunque, e lei non si è di certo sottratta a questa influenza. Inizia a studiare recitazione in età adolescenziale, decide che il teatro può offrirle un universo tutto suo e si lancia. Le prime apparizioni arrivano con i cortometraggi: “Once in Como” la vede immersa in un racconto intimo, girato da Sergii Tkachenko. Nello stesso periodo compare in un videoclip musicale di Fasma, “Ti prometto che un giorno partiremo”. Nulla di scontato, nessuna fretta di bruciare le tappe: solo la voglia di crescere.

L’approdo sul piccolo schermo

Alcuni di voi l’avranno incrociata in fiction di successo. Nel 2019 fa capolino in “La vita promessa 2” e, quasi in contemporanea, la troviamo in “Doc – Nelle tue mani”. Sembra quasi un battesimo nel mondo delle serie TV italiane, un contesto che lei ha poi deciso di esplorare in modo sistematico. L’anno successivo, la vediamo nel film TV “Un cielo stellato sopra il ghetto di Roma” di Giulio Base, dove inizia davvero a farsi notare grazie a un’interpretazione delicata. Più tardi si unisce al cast di “Cuori”, serie ambientata nel mondo della cardiologia, e non finisce qui: “Romulus” e “Bosé” consolidano il suo ruolo di attrice capace di destreggiarsi in storie storiche e biografiche.

La passione per la moda

Nel frattempo, qualcuno l’ha vista anche in spot e campagne pubblicitarie. “Le Mythe Dior”, un cortometraggio commissionato dalla nota casa di moda francese a Matteo Garrone, la vede protagonista di un connubio tra stile e creatività. Abbiamo percepito, in quell’occasione, la sua capacità di fondere recitazione e immagine, come se la macchina da presa fosse un’estensione del suo modo di comunicare. Un’attrice e modella, quindi, che non ha paura di cambiare set e sperimentare realtà diverse.

La svolta con “Il ritorno di Casanova”

Poi arriva il momento in cui Bianca incrocia un progetto cinematografico di spessore: “Il ritorno di Casanova” di Gabriele Salvatores. In questa pellicola, uscito nel 2023, veste i panni di Marcolina, giovane donna che cattura l’attenzione di Casanova. Condivide la scena con Toni Servillo e Fabrizio Bentivoglio, attori di grandissima esperienza. Lei stessa, in un’intervista, ha ricordato la libertà di un personaggio che non si conforma ai soliti cliché: una figura femminile forte, che non ha bisogno di farsi accettare a tutti i costi. Vi suona familiare? Noi siamo rimasti colpiti dalla modernità di questo ruolo, in cui la sensibilità recitativa di Bianca ha trovato un terreno perfetto.

Il panorama TV si amplia

Dopo la consacrazione con Salvatores, Bianca passa da un set all’altro senza mai smarrire quella freschezza che sembra contraddistinguerla. Torna in “Bosé”, poi ancora in “Cuori” per la seconda stagione e, nel 2025, ottiene due parti importanti: “Che Dio ci aiuti 8” e la nuova serie Rai “Costanza”. Non è un caso che scelga progetti trasversali. A noi piace vedere come riesca a passare dal dramma storico alle storie più contemporanee, anche attraverso personaggi estremamente differenti.

L’avventura di “Costanza” e il ruolo di Selvaggia di Staufen

Ora, veniamo al punto che forse più di tutti vi incuriosisce: la sua interpretazione di Selvaggia di Staufen nella fiction “Costanza”, tratta dal romanzo “Questione di Costanza” di Alessia Gazzola. La trama è un intreccio di passato e presente: la protagonista, interpretata da Miriam Dalmazio, è una paleopatologa che indaga sui resti di Selvaggia, presunta figlia illegittima di Federico II. Bianca si cala nei panni di questa nobildonna medievale che, secondo le cronache, avrebbe sposato Ezzelino III da Romano. Le fonti parlano di una donna ribelle, lontana da ogni convenzione dell’epoca, quasi un’eroina fuori tempo. Chissà se voi, guardando la serie, potrete cogliere appieno la grandezza di un’anima così distante eppure così vicina alle nostre inquietudini moderne.

Vita privata e passioni sportive

Bianca non ama condividere troppo della sua vita sentimentale. Sui social, in particolare su Instagram, preferisce postare scorci del dietro le quinte, viaggi e allenamenti. L’attività fisica, a quanto pare, è essenziale per il suo equilibrio mentale. Noto il suo interesse per il pilates, il nuoto, lo yoga ed è emersa anche una passione per il kick boxing. A noi sembra che questa routine sportiva la aiuti a mantenere la concentrazione tra un set e l’altro, come una sorta di antistress naturale.

Uno sguardo al futuro

Oggi ci troviamo davanti a un’attrice che ha saputo evolversi con costanza (non a caso il titolo della nuova serie in cui recita), sfruttando ogni piccola occasione per sperimentare. Voi, guardandola recitare, potreste scorgere quell’entusiasmo tipico di chi ha iniziato presto ma non perde la voglia di imparare. Il fatto che spazi con disinvoltura dal film drammatico alle serie TV in costume la rende un profilo artistico originale.

Siamo fermamente convinti che il futuro di Bianca Panconi sia ancora tutto da scrivere. E voi, che ne dite? Nel frattempo, se non l’avete ancora fatto, potrebbe valere la pena di dare un’occhiata alle sue interpretazioni passate, mentre aspettiamo le prossime. Chissà cosa ci riserverà il suo talento e come riuscirà a sorprenderci ancora. Di certo continueremo a seguirla, sempre pronti a lasciarci stupire da quella sua eleganza spontanea che, un pezzetto alla volta, si fa spazio nel panorama italiano. E siamo convinti che non se ne andrà tanto facilmente.

*Foto da Studio Segre

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