La lunga corsa di Tradimento verso la verità si arricchisce di nuovi colpi di scena. Nell’episodio di sabato 29 marzo 2025, i protagonisti si trovano di fronte a decisioni difficili. Le alleanze cambiano e i conflitti interni si fanno più acuti, mentre il tempo stringe per chi è pronto a rischiare tutto.
Anticipazioni della puntata
Behram è sempre più convinto che Oylum diventerà sua moglie. Nonostante la ragazza sembri incerta, lui insiste con un atteggiamento possessivo. Oylum, dal canto suo, si sente oppressa e vuole troncare la relazione. La gravidanza la spaventa e l’idea di diventare madre con un uomo che non la rende felice la tormenta. Sfidando la gelosia di Behram, Oylum si fa aiutare da Zeynep per sfuggire al controllo degli uomini di lui. Raggiunge così una clinica, decisa ad abortire. Al suo arrivo, però, trova proprio Behram ad attenderla. Lo scontro è inevitabile.
Intanto, Tolga e Ozan tentano di introdursi nei server dell’azienda di Behram, forse alla ricerca di informazioni utili a contrastare i suoi piani. Ma il sistema è stato blindato. Oltan, deluso dalle scelte del figlio, cova ancora rancore. L’uomo cerca conforto in Elmas, mentre Tolga arriva persino a vendere l’azienda di famiglia, restituendo al padre una somma di denaro ingente. Questo gesto rompe ogni legame tra i due, scatenando un’inevitabile resa dei conti.
La tensione sale alle stelle. Oltan continua a ricattare Ozan, pretendendo che consegni una borsa con 200.000 dollari a un misterioso avvocato. Ozan, pressato dai debiti e dai suoi stessi errori, non vede via d’uscita. In mezzo a questi conflitti, Guzide resta vigile, pronta a tutto per difendere la sua famiglia. Sebbene possa sembrare più sola che mai, la donna è determinata a scoprire chi cerca di distruggerla.
Quando va in onda
Questo episodio va in onda il sabato su Canale 5, con un orario leggermente diverso rispetto alla settimana: sintonizzatevi intorno alle 15:10 per non perdere il momento decisivo in cui Oylum dovrà fare la sua scelta. Tradimento vi aspetta anche domenica in prima serata, per chiudere la settimana con ulteriore pathos.