Ci sentiamo quasi complici di queste storie… e voi? È come se ci fosse una strana connessione tra gli eventi dell’IPM di Napoli e i nostri pensieri più nascosti. Forse è la voglia di capire dove ci porteranno i colpi di scena. La quinta stagione di “Mare Fuori” torna su Rai 2 in prima serata, pronta a scoperchiare segreti e aprire vecchie ferite. Alcuni di noi hanno già sbirciato i primi sei episodi su RaiPlay, ma la magia di guardare la serie insieme, in diretta, è tutta un’altra cosa. Ci chiediamo se siete pronti: questi nuovi sviluppi sembrano fatti apposta per tenerci incollati allo schermo.
La tensione del ritorno
Ci siamo chiesti come sarebbe iniziata questa stagione, considerando il finale precedente. L’IPM riprende vita tra facce conosciute e nuovi volti che sconvolgono gli equilibri. Rosa, che sembrava pronta a voltare pagina, decide invece di tornare in cella. Sembra quasi un richiamo inevitabile, come se i muri di quell’istituto esercitassero un magnetismo. Nel frattempo, Carmine riceve una lettera: poche righe dense di sentimenti contrastanti, in cui si percepisce il peso di scelte ancora tutte da decifrare.
Noi ci siamo ritrovati a pensare: perché rimettersi in gioco, sapendo che ogni passo potrebbe scoperchiare drammi nuovi? Eppure è così. C’è anche Massimo, che, da parte sua, si interroga sui movimenti di Edoardo. La sparizione di quest’ultimo diventa un enigma: Carmela non fornisce risposte chiare, e l’ansia cresce. Intanto all’IPM compaiono Samuele e Federico, ragazzi milanesi con la voglia di dominare subito la scena. E noi, quasi in apnea, ci domandiamo che piega prenderà la loro presenza in un contesto già infuocato.
Ombre del passato
Parliamo un secondo di Simone Caramitti: giovane dal passato tormentato, catapultato in cella con Mimmo. Sembra impossibile non provare empatia, soprattutto quando un flashback rivela che Simone potrebbe essere legato ai Ricci in modo inaspettato. Sua madre malata gli avrebbe raccontato di essere figlio illegittimo di Don Salvatore Ricci. Immaginate lo choc di scoprire radici tanto pesanti, proprio mentre ti ritrovi rinchiuso a scontare errori di gioventù.
Dall’altra parte abbiamo Silvia, che sospetta di Angelo. Lei è convinta che lui sappia qualcosa sull’omicidio di un avvocato, ma non riceve conferme. Ci si muove in un clima di sospetti. E poi arriva un salto temporale: veniamo catapultati in quei due giorni addietro in cui Rosa apre una tomba e fa una scoperta brutale. Il corpo di Edoardo, con la testa spaccata, si trasforma in un incubo tangibile. La mente di Rosa vacilla, ma decide di nascondere tutto accanto alla bara di Ciro, diffondendo la voce che Edoardo sia in fuga. Scelta disperata? Forse. Necessaria? Probabilmente sì.
“Il patto” e “La ruota gira”
Le prime due puntate ci portano in un vortice di alleanze e rivelazioni. “Il patto” scava nei turbamenti di Rosa, che non vuole più saperne del passato ma non può staccarsene del tutto. Edoardo, intanto, resta un fantasma inquieto che aleggia ovunque. Massimo prova a unire i puntini, ma ottiene solo silenzi carichi di tensione.
“La ruota gira” ci mostra un Milos pronto a confessare di aver eliminato Edoardo, perché era un ostacolo ai suoi piani. E qui ci siamo detti: stiamo davvero scoprendo la verità definitiva o ci sono altre menzogne? D’altra parte, Mimmo avvisa Massimo che Donna Wanda ha minacciato sua madre, tagliandogli ogni possibilità di ricongiungersi alla famiglia. E poi spunta un altro tassello: la governante dei Ricci, Assunta Esposito, che ammette di aver lavorato per Don Salvatore, senza sapere di esserne stata moglie. Qui ci sale l’inquietudine. Tutto sembra avvolto da menzogne su menzogne.
Musica e speranza
In mezzo a questa spirale, c’è uno spiraglio di positività: Cardiotrap convince un produttore con un nuovo brano. Un piccolo successo che riaccende speranze. Noi sentiamo il bisogno di aggrapparci a momenti come questi, perché il resto appare buio, difficile da decifrare. Avete presente quando in un mare agitato si intravede un’ancora di salvezza? Ecco, la musica sembra proprio questo.
Come e dove seguire la serie
La quinta stagione di “Mare Fuori” è in onda su Rai 2 in prima serata. Se preferite la libertà dello streaming, i primi sei episodi li trovate già disponibili su RaiPlay, sia in diretta che on demand. In questo modo potete gestire la visione secondo i vostri ritmi, anche se noi, a dirvela tutta, amiamo quel momento collettivo di condivisione davanti alla tv.
Ci sono ancora tanti fili da sciogliere: chi mente davvero? Quali personaggi si intrecceranno con quelli già noti? Noi non vediamo l’ora di scoprire come si evolveranno le storie di Rosa, Carmine e tutti gli altri, e siamo certi che anche voi volete saperne di più. A volte, in questi racconti di mare e di libertà negata, finiamo per guardarci dentro. E forse è proprio questo che ci spinge a non perdere neanche un minuto della nuova stagione.