Borsa: Piazza Affari torna ai massimi dal 2007, oggi riunione della Fed
Quota 39.533 punti. Piazza Affari si distingue per la sua performance positiva, registrando oggi, 19 marzo, un’apertura dei mercati con un forte slancio. Ieri, grazie a un incremento dell’1,31% nel Ftse Mib, ha segnato la terza seduta consecutiva di crescita iniziata venerdì scorso, posizionandosi in vetta tra le principali borse europee. Per confronto, Francoforte ha chiuso con un guadagno dell’1,02%, seguita da Londra con lo 0,31% e Parigi con lo 0,50%.
Questi livelli raggiunti dalla Borsa Italiana non si vedevano dalla fine del 2007. Il rialzo è stato innescato dall’approvazione del Bundestag per il superamento del freno sul debito pubblico e dalla possibilità di istituire un fondo europeo da 500 miliardi di euro destinato a investimenti in infrastrutture e difesa.
In controtendenza, Wall Street ha chiuso in calo in attesa della riunione odierna della Fed e della conferenza stampa del presidente Jerome Powell. Il Dow Jones ha perso lo 0,62%, l’S&P è sceso di oltre l’1% e il Nasdaq ha registrato una flessione dell’1,171%. Gli esperti internazionali non prevedono variazioni nei tassi di interesse da parte della banca centrale americana.
Nel frattempo, a Piazza Affari, dopo pochi minuti dall’apertura delle contrattazioni, brilla Leonardo, ex Finmeccanica, che segna un rialzo del 2,18%. Buona performance anche per Banca Monte Paschi Siena, con un incremento dell’1,42%. Tra i titoli energetici, si distinguono Terna a +0,73% ed Eni a +0,47%.
Invece, partono in difficoltà Prysmian, che cala dell’1,88%, e Stmicroelectronics, con una flessione del 1,55%. Anche Moncler e Stellantis subiscono ribassi, rispettivamente del 1,53% e 1,12%.
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