Macaulay Culkin e Brenda Song: l’imprevedibile rewatch di “Mamma, ho perso l’aereo”

Certe serate hanno il potere di ribaltare le aspettative. Così è andata a finire quando Brenda Song, ospite di The Jennifer Hudson Show, ha deciso di fare una cosa che, a pensarci bene, fa quasi sorridere: convincere Macaulay Culkin a rivedere il film che l’ha reso una leggenda mondiale. Non un semplice “facciamoci un tuffo nel passato”, bensì un rewatch decisamente… particolare.

Sembra che Culkin non guardasse Mamma, ho perso l’aereo da circa dieci anni. Immaginatevi la scena: divano, telecomando in mano, e un marito che, anziché starsene in silenzio a godersi la nostalgia, interrompe ogni tre secondi con dettagli di backstage, aneddoti curiosi, retroscena mai rivelati. Il risultato? Brenda, provando a gustarsi il film, si ritrova a sgranare gli occhi e sospirare, tra il divertito e l’incredulo. A un certo punto, rivela lei stessa, avrebbe preferito qualche commento in meno e un po’ di quella magia infantile che tutti abbiamo amato.

Un divano che racconta storie

In fondo, parliamo di uno degli attori bambini più famosi di sempre. Culkin ha visto la sua infanzia stravolta dai riflettori, e probabilmente quell’atmosfera di set, luci e battute da mandare a memoria è rimasta lì, in un angolo del suo sguardo. Ma non si tratta solo di cinema. Secondo Brenda, ci sono diverse faccende quotidiane che lui, semplicemente, non ha mai sperimentato.

Tipo guidare. Già, a 44 anni non ha la patente e ammette di non sentirne il bisogno. Lei ha provato a fargli fare pratica, ma l’idea di sedersi accanto a lui, in un’auto per le strade di un qualunque quartiere, non le ha dato proprio un senso di pace.

Dalla lavatrice ai figli: una famiglia fuori dagli schemi

Pare che anche imparare a fare il bucato sia stata un’impresa. Culkin, crescendo in giro per hotel e set cinematografici, non si è mai realmente confrontato con certe piccole responsabilità di tutti i giorni. Eppure, fra un detersivo e un “ma tu lo sai come si stendono i panni?”, la coppia continua a ridere delle proprie differenze.

Hanno due figli, Dakota di 3 anni e Carson di 2, e sembrano saper trasformare ogni stranezza in un punto di forza. È buffo, ma allo stesso tempo incredibilmente tenero. Non sono la famiglia perfetta, eppure sprizzano un’energia che fa pensare: forse basta trovare chi accetta i nostri lati più strambi, anche quando premiamo play su un film che conosciamo a memoria.

Abbiamo raccolto, per voi, qualche clip di “Mamma, ho perso l’aereo”