L’attesa per il prossimo film di Superman firmato DC Studios si sente forte, palpabile. Ed è comprensibile: quando un regista come James Gunn decide di dare una sua personalissima lettura all’Uomo d’Acciaio, la curiosità schizza alle stelle. Voi magari percepite quel brivido di chi non vede l’ora di scoprire una nuova prospettiva sul supereroe in calzamaglia più famoso del pianeta. Noi, dal canto nostro, continuiamo a chiederci quali sorprese ci aspettano dietro l’angolo. Gunn, evidentemente, tiene ancora ben nascosta qualche carta preziosa.
Molti parlano di misteriosi ruoli chiave che non sono stati ufficializzati. Abbiamo letto, tra le righe della newsletter dell’insider Jeff Sneider, l’ipotesi che un paio di personaggi fondamentali potrebbero ancora essere tenuti ben coperti. Uno su tutti: Jor-El, il padre biologico di Kal-El. E lì, sapete com’è, ci si accende subito la curiosità su chi potrebbe prestargli il volto. Non mancano sussurri che tirano in ballo pure la madre di Superman, Lara Lor-Van, personaggio che spesso resta ai margini, eppure racchiude un grande potenziale narrativo.
Rivelazioni e cameo inattesi
La voce che più agita il web, però, riguarda Tom Cruise. Sì, proprio lui. L’attore ha un rapporto stabile con Warner Bros., e da qui scaturisce il “pettegolezzo”: lo vedremo vestire i panni dell’illustre kryptoniano? Magari sarà tutta una bolla, ma l’idea di Cruise in un ruolo tanto simbolico ci scuote come un flash di adrenalina. Ammesso e non concesso che questa ipotesi sia reale, l’eventuale annuncio verrebbe di certo conservato sotto chiave fino all’ultimo.
La pista Chris Pratt
Lo scenario si arricchisce poi di un altro nome di spicco: Chris Pratt. Sneider lo ha menzionato come possibile nuovo ingresso nell’universo DC targato Gunn, anche se c’è l’incognita Marvel che incombe. In fin dei conti, Pratt è ancora legatissimo ai Guardiani della Galassia. E allora ci chiediamo: come potrebbe conciliarsi questo salto tra due mondi supereroistici così diversi?
Per ora, restiamo nel campo delle supposizioni. Qualcuno mormora persino di un ritorno del Generale Zod, ma ancora nulla è stato confermato. Confessiamo che l’attesa ci logora. Eppure, c’è un fascino indescrivibile in tutto questo silenzio: forse la vera magia sta nel desiderio di lasciarsi stupire in sala, senza spoiler, quando finalmente il sipario si alzerà sull’ultimo segreto di Gunn.