Giorgia ribatte alle osservazioni di Mogol: la vicenda a “Che tempo che fa”
La recente ospitata di Giorgia a Che tempo che fa ha attirato l’attenzione su una questione che da giorni anima il dibattito musicale. La cantante romana, reduce dalla sua esibizione al Festival di Sanremo 2025 con il brano La cura per me, ha risposto in modo indiretto alle affermazioni critiche avanzate da Mogol sulla sua vocalità. In studio, la reazione di Fabio Fazio e del pubblico non è passata inosservata, generando un vivace confronto.
Le parole del paroliere
Nei giorni scorsi, il noto autore e produttore italiano ha espresso considerazioni precise su come Giorgia imposta il canto. Secondo quanto dichiarato, la cantante disporrebbe di un notevole talento vocale ma lo utilizzerebbe in una maniera giudicata “eccessiva” e legata a metodi interpretativi di trent’anni fa. Inoltre, Mogol avrebbe ipotizzato un “corso” gratuito per la cantante, con l’obiettivo di valorizzare ulteriormente la sua credibilità sul palco. Tali dichiarazioni hanno suscitato un dibattito immediato fra gli estimatori di Giorgia e il più ampio pubblico televisivo, che ha prontamente mostrato curiosità verso la replica dell’artista.
Il contesto di Sanremo 2025
La presenza di Giorgia all’ultima edizione del Festival di Sanremo ha confermato il suo status di interprete di spicco nel panorama nazionale. Il brano La cura per me, eseguito durante la kermesse, ha riscosso apprezzamenti da parte di critica e spettatori. In un periodo così intenso, anche per la promozione della nuova canzone, l’artista non aveva finora risposto in modo diretto alle dichiarazioni di Mogol, preferendo mantenere un profilo apparentemente distaccato.
La replica a “Che tempo che fa”
Nell’ultima puntata del programma condotto da Fabio Fazio, la cantante ha rotto il silenzio. Pur senza mai menzionare esplicitamente il paroliere, ha fatto riferimento a quanto dichiarato sulla sua vocalità. Dopo aver sottolineato di stare ricevendo “molte manifestazioni di affetto e stima”, Giorgia ha risposto con un sorriso ironico, lasciando intendere un rimando alle critiche ricevute. Il conduttore, in un tentativo di elogiare il suo stile interpretativo, ha evidenziato che «canti in un modo pazzesco», mentre Giorgia, con un’espressione vagamente sarcastica, ha aggiunto: «Come trent’anni fa».
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— Paola. (@Iperborea_) February 23, 2025
Reazioni in studio
Il pubblico presente ha accolto la battuta con applausi e risate, evidenziando un clima di complicità nei confronti della cantante romana. L’intervento di Fabio Fazio, che ha continuato a lodare la potenza interpretativa di Giorgia, ha suggellato la sensazione che la breve frecciatina fosse un messaggio chiaro diretto all’autore delle critiche.
Prospettive future
Non è ancora emerso se Mogol vorrà controbattere a queste parole, né se la questione proseguirà oltre i toni scherzosi già emersi. Rimane però evidente come la discussione sulla tecnica vocale di Giorgia abbia catalizzato l’attenzione di appassionati e addetti ai lavori, riaccendendo il tema del rapporto tra stile classico e nuove tendenze musicali. La reazione del pubblico – diviso tra chi sostiene la tradizione interpretativa dell’artista e chi appoggia un approccio più moderno – sembra destinata a proseguire nel prossimo futuro.

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