Tradimento, anticipazioni: la proposta di nozze che accende nuovi sospetti
Sappiamo tutti quanto possa essere complicato l’equilibrio in certe famiglie, specialmente se ci sono segreti mai del tutto sepolti. E, a dirla tutta, la serie Tradimento sa come mantenerci incollati allo schermo con colpi di scena che si susseguono, uno dopo l’altro, in un susseguirsi di emozioni contrastanti. C’è chi ride, chi piange, chi diffida: un attimo sembra tutto tranquillo e subito dopo esplode una tempesta. Qualcuno di voi starà pensando: “Ma è così ovunque, no?” In parte sì, ma qui la tensione raggiunge vette che fanno tremare anche i più impassibili.
Il nodo centrale: Tolga e la sua proposta inaspettata
La notizia più importante, almeno in queste ultime puntate, è la proposta di matrimonio di Tolga a Oylum. E non è roba da poco. Stiamo parlando di un giovane imprenditore, uno che di solito si muove con una certe sicurezza tipica di chi ha vissuto già qualche batosta ma, al contempo, non teme di rischiare. L’idea di presentarsi a Oylum con un anello sembra un gesto folle o forse inevitabile, considerando la gelosia che aleggia nell’aria.
Tuttavia, la questione è più delicata del classico “Vuoi sposarmi?”. Al centro di questa proposta si intravedono ombre, sospetti e, diciamocelo, qualcuno che dubita della sincerità di questo ragazzo dallo sguardo un po’ troppo accattivante. E i dubbi non vengono solo da un estraneo qualsiasi: a preoccuparsene è Güzide, la madre di Oylum, che non è certo una donna incline a fidarsi ciecamente.
Güzide, una madre in allerta
Forse alcuni di voi l’hanno già inquadrata: Güzide è una figura forte, con un passato da giudice autorevole. Ora si trova a fare i conti con una famiglia che sembra sfuggirle di mano: la figlia ha ancora questioni aperte riguardo all’espulsione dall’università, e quel capitolo non è stato affatto digerito. Güzide è convinta che ci siano priorità da sistemare prima di un passo così importante. In fondo, si chiede chi mai si sposerebbe senza aver messo ordine nella propria vita.
Non è solo senso di protezione materna, però. C’è di mezzo Oltan Kaşifoğlu, padre di Tolga e vecchia conoscenza di Güzide, che in passato avrebbe avuto un ruolo tutt’altro che limpido nelle vicende della donna. Qualcuno qui insinua che abbia addirittura influito sulla sua carriera, trascinandola in situazioni poco chiare. Insomma, un insieme di fattori che spingono Güzide a guardare quel “fidanzamento” con sguardo sospettoso.
Uno scontro a tre: il ruolo di Behram
A complicare ulteriormente lo scenario si inserisce Behram Dicleli, nipote di Nazan Tokluca. Non è solo un amico di Oylum, a quanto pare. Tolga pensa che ci sia qualcosa di più tra i due, un legame potenziale che potrebbe far vacillare le certezze del neo-promesso sposo. Questo spinge Tolga a prendere in mano la situazione (forse con troppa foga) e a affrontare direttamente Behram, quasi a dirgli: “Stai lontano o saranno guai.”
In risposta, Behram non si tira indietro e risponde con calma, sostenendo di non voler cercare Oylum, a meno che sia lei a cercare lui. È una promessa che suona come un avvertimento, un “ti concedo una tregua, ma non mettermi all’angolo”. In questa serie, di solito, le tregue non durano a lungo, e la tensione s’impasta con quella sensazione di pericolo che fa venire voglia di saperne di più.
L’influenza di Oltan sulla proposta di Tolga
Nelle conversazioni più intime, Tolga trova in Oltan un alleato. Pare che sia stato proprio il padre a suggerirgli di non indugiare: sposare Oylum significa legarla definitivamente a sé, chiudendo ogni spiraglio alla competizione di Behram. E proprio quando Tolga vacilla, incerto tra il timore di ferire qualcuno e il desiderio di proteggere la sua storia, giunge il consiglio paterno a dare la spinta decisiva: “Falla tua moglie subito, non aspettare.”
Così, con la complicità di Selin, Tolga organizza una serata romantica per fare la fatidica domanda. Oylum, emozionata, accetta. E la felicità di questo momento sembra quasi ripulire l’aria da ogni ansia. Quasi. Perché la prima persona a cui Oylum confida la novità è proprio sua madre, desiderosa di non cadere più in menzogne o sotterfugi.
La cena di famiglia e i contrasti dietro le quinte
Alcuni di voi sapranno già come vanno queste cose: appena si annuncia un fidanzamento, è d’obbligo la cena di famiglia. La tavolata dove tutti fanno festa, s’incontrano sorrisi e occhi preoccupati, con Güzide che prova a sfoggiare un atteggiamento caloroso in pubblico, ma non nasconde la sua perplessità quando si trova a tu per tu con la figlia. Dall’altra parte, Tolga tenta un approccio rassicurante, sostenendo che Oylum sia pronta a lavorare con lui, a crescere professionalmente. Ma tutto suona un po’ forzato, come se stesse cercando di coprire piccole crepe che rischiano di allargarsi.
Segreti, fotografie e un futuro incerto
Nel frattempo, gira voce che Behram sia in possesso di fotografie compromettenti: un abbraccio tra Tolga e Oltan che proverebbe il loro riavvicinamento. Se queste immagini finissero sotto gli occhi di Güzide, cosa potrebbe succedere? E se la madre venisse a sapere che Tolga e suo padre hanno già ripreso a collaborare? I timori di Güzide su Oltan potrebbero avverarsi in un attimo, e la serenità conquistata da Oylum si sgretolerebbe.
A colpire, in questa storia, è il conflitto tra amore e diffidenza. Oylum vuole un futuro felice, ma ciò che è successo prima pesa sul presente. Tolga si sente diviso tra l’affetto per lei e l’influenza di un padre che ha troppi segreti. Güzide, invece, ha l’istinto di chi ha già pagato un prezzo altissimo.
Uno sguardo alle prossime puntate
Noi continueremo a seguire gli sviluppi di questa proposta di nozze e di tutto ciò che la circonda. In Tradimento, nulla è mai definitivo, e ogni sorriso può celare un risvolto amaro. Rimane da vedere come verranno a galla certe verità e se il sì di Oylum resisterà alle tempeste che sembrano sul punto di esplodere. Di certo, se state cercando adrenalina e pathos, questa storia non sta per deludervi. E chissà se la coppia riuscirà davvero a proteggere un amore che rischia di essere più fragile di quanto appaia.
CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE ALTRE NEWS E ANTICIPAZIONI SU TRADIMENTO

Cerchi qualcosa in particolare?
Pubblichiamo tantissimi articoli ogni giorno e orientarsi potrebbe risultare complicato.
Usa la barra di ricerca qui sotto per trovare rapidamente ciò che ti interessa. È facile e veloce!
Intrattenimento
Beautiful, trame di lunedì 24 marzo 2025: Deacon si dichiara a Sheila

Sheila viene a conoscenza di un segreto che riguarda Deacon e non intende ignorarlo. Decide quindi di piombare a casa dello Sharpe, senza preavviso, per costringerlo a parlare faccia a faccia. Deacon, sorpreso, prova a farla entrare in fretta, per evitare occhi indiscreti. Una volta al sicuro, la verità emerge: Deacon confessa di amarla. Questo sentimento, fino a ora, era rimasto nascosto, ma la scarcerazione di Sheila ha cambiato ogni cosa.
Intanto, la tensione tra i protagonisti non riguarda solo i sentimenti. Finn, ancora assorto nei dubbi su come gestire la presenza di Sheila, non sa come proteggere la sua famiglia. Li lo incoraggia a farsi valere e a impedire a Sheila di manipolare la situazione. Thomas, invece, ripensa al momento di intimità sfiorato con Hope. Forse la giovane Logan ha bisogno di più tempo, ma la possibilità di un futuro insieme non sembra più così lontana.
Anche RJ si trova diviso: da una parte vorrebbe svelare a Ridge i problemi di Eric, che rischiano di peggiorare, dall’altra teme di tradire la fiducia del nonno. Il ragazzo sa quanto l’orgoglio di Eric sia forte e, soprattutto, conosce la sua determinazione nel voler portare avanti la nuova collezione. Per scoprire se svelerà o meno questo segreto, basta sintonizzarsi su Canale 5, dove la soap prosegue ogni lunedì alle 13:45 con colpi di scena inaspettati.
CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE ALTRE NEWS E ANTICIPAZIONI SU BEAUTIFUL
Intrattenimento
Kung Fu e tradizione romana: la scommessa di Mainetti in ‘La città proibita’

Vogliamo condividere con voi un’esperienza cinematografica che ci ha trascinato in un vortice di colpi di kung fu, profumo di amatriciana e storie di famiglia. La Città Proibita, terzo lungometraggio di Gabriele Mainetti, è un viaggio che ci fa sudare le mani e stringere i denti. Non potevamo ignorarlo, perché un po’ ci riguarda tutti: mescola drammi personali, un quartiere in trasformazione e quella voglia di riscatto che ci scuote dentro.
Uno scontro di mondi
Ci sentiamo presi dentro, come se fosse anche la nostra storia. Siamo nella Roma dei giorni nostri, soprattutto nella zona dell’Esquilino, dove bancarelle multietniche e ristoranti cinesi convivono con le vecchie trattorie. Qui sbuca Mei (Yaxi Liu), stuntwoman cinese già controfigura in Mulan, che interpreta una maestra di arti marziali alla ricerca disperata della sorella scomparsa. Voi probabilmente vi chiederete: e cosa c’entra Marcello (Enrico Borello)? È un cuoco che arranca nel salvare la trattoria di famiglia. Ed ecco che i due finiscono per incrociare i loro destini in modo travolgente.
Mei vuole indizi, vuole verità, e non esita a far volare calci e pugni. Marcello, invece, cerca risposte sulla sparizione del padre (Luca Zingaretti), circondato da una madre (Sabrina Ferilli) che non dimentica il marito e da un amico di famiglia (Marco Giallini) intriso di pregiudizi verso i cinesi. Lo scontro fra malavita cinese e criminalità romana diventa il perno dell’intera narrazione. Ce lo aspettavamo un film pieno di risse e strepiti, ma La Città Proibita ci ha sorpreso anche nei toni più intimi.
Azione, vendetta e un cuore che batte
Dentro questa storia di arti marziali, c’è un’umanità in subbuglio: due famiglie spezzate, un intreccio di fughe e delusioni, un quartiere che non sa più ritrovarsi. Mainetti vuole farci riflettere su cosa significhi appartenere a una comunità in cambiamento. Alcuni personaggi, come Annibale (sempre Giallini), incarnano un’ostilità che ci fa rabbrividire. Ma ci sono momenti di tenerezza, quasi sospesi, in cui l’amore spunta nei luoghi più improbabili. Noi ci siamo sentiti un po’ come spettatori e un po’ come complici, costretti a fare i conti con pregiudizi ed emozioni che emergono quando meno ce l’aspettiamo.
Combattimenti di livello internazionale
Per appassionarci di un film di kung fu, serve credibilità tecnica. E qui la coreografia funziona. Yaxi Liu non è solo un’attrice, ma una stunt capace di rubare la scena con le sue mosse fulminee. Pensiamo alle lodi ricevute da testate come Io Donna, che ha esaltato le sequenze d’azione coordinate da Lian Yang (veterano di grandi produzioni hollywoodiane). Inseguimenti, duelli, persino una grattugia che diventa arma: tutto curato fin nei minimi dettagli. Voi che amate l’adrenalina, probabilmente resterete incollati allo schermo.
Omaggi e citazioni
Mainetti gioca con richiami a Tarantino e persino a Vacanze Romane: c’è una famosa scena in Vespa che sfodera un’atmosfera nostalgica, quasi dolcissima, in contrasto con la violenza che attraversa il resto del film. L’impronta romana si sente, specie grazie alla fotografia di Paolo Carnera e a una colonna sonora che mescola canzoni italiane, reinterpretate in cinese con le partiture originali di Fabio Amurri.
Reazioni del pubblico e prospettive
Dalla sua uscita (13 marzo 2025) ha innescato dibattiti. Vanity Fair l’ha definito “il kung-fu movie all’italiana di cui avevamo bisogno”. Altre riviste, come MYmovies, sono state più critiche, segnalando piccole debolezze nella sceneggiatura. Ma i dati al botteghino parlano di un esordio positivo: più di 650 mila euro incassati in poco più di una settimana, e una media voto online che si aggira intorno a 4,3/5 su ComingSoon.
A noi sembra che Mainetti abbia colto nel segno: La Città Proibita mescola generi in modo a volte spiazzante, ma sempre autentico. Lo consigliamo a chiunque voglia assaporare un film che unisce pugni e sentimenti, con la voglia di dire: “Ehi, Roma non è solo cartolina: è un mondo vivo, variegato, contraddittorio”. E se ci chiediamo se questa sfida possa aprire la strada ad altre contaminazioni nel cinema italiano, la risposta è una sola: speriamo di sì.
Intrattenimento
Beautiful, anticipazioni: Carter mette tutto in gioco e Hope rischia grosso

Vogliamo condividere con voi una notizia che ci ha colpiti profondamente. Ci siamo ritrovati a discutere per ore su quello che sta accadendo negli episodi americani di Beautiful, perché la svolta pare sorprendente e, a tratti, sconvolgente. Vorremmo portarvi con noi in questo viaggio, passo dopo passo, anche se le emozioni potrebbero prendere il sopravvento. Sapete, a volte ci si affeziona a questi personaggi più di quanto si vorrebbe ammettere.
Siamo rimasti incollati allo schermo quando abbiamo saputo che Carter ha deciso di restituire la Forrester Creations ai suoi legittimi proprietari, Eric e Ridge. Un gesto che, fino a pochi giorni fa, sembrava inimmaginabile, dato il piano orchestrato in precedenza per prendere il controllo dell’azienda. Eppure, l’avvocato pare aver ritrovato la bussola, forse spinto dalle parole di Daphne o magari da un rimorso che cresceva dentro di lui.
Hope, all’oscuro di tutto fino a poco fa, ha ricevuto la notizia come un colpo durissimo. Ora, si dice che sia terrorizzata dalle possibili conseguenze, specialmente da parte di Steffy che non ha mai mostrato troppa misericordia verso di lei. Mentre riflettevamo su questa vicenda, abbiamo provato a immaginare gli scenari possibili. Da un lato, Eric e Ridge sembrano più inclini ad agire con prudenza, dall’altro, Steffy spinge per una resa dei conti immediata.
Carter e la riconsegna della Forrester: un gesto inaspettato
Potrebbe sembrare un fulmine a ciel sereno, ma noi crediamo che in fondo ci fossero segnali che Carter non si sentiva più a suo agio nel ruolo di “traditore”. Le pressioni si accumulavano da tempo. Da un lato, la sua coscienza lo tormentava, dall’altro, l’influenza di persone vicine (tra cui la stessa Brooke, a quanto pare) lo ha spronato a fare dietrofront. E così abbiamo assistito a una vera e propria scena di riconciliazione, con Eric e Ridge pronti ad accogliere di nuovo l’amico e consigliere legale nella loro cerchia. I documenti incriminati sono stati strappati, i rancori – almeno in apparenza – lasciati in un angolo. Ma siamo davvero convinti che tutto possa tornare come prima? Forse no. C’è chi sostiene che la fiducia sia stata intaccata in modo irreversibile. Ridge, in particolare, ha ammesso di voler perdonare Carter, ma non sembra intenzionato a dimenticare del tutto quanto accaduto.
E voi, come reagireste se da un giorno all’altro scopriste che la vostra più grande difesa è crollata? Hope si è ritrovata proprio in questa situazione. Da quando Carter le ha rivelato di aver restituito la Forrester Creations ai suoi legittimi proprietari, lei non riesce a scuotersi di dosso l’idea di essere spacciata. Teme che Steffy si vendichi, magari in modo plateale e crudele. E a dirla tutta, le sue paure non sono del tutto infondate: Steffy ha già manifestato la volontà di estromettere la sorellastra. Il timore principale di Hope è che quelle promesse fatte a voce – ovvero la continuazione della sua linea, la Hope for the Future – possano dissolversi come neve al sole. Carter ha provato a rassicurarla, dicendole che Eric e Ridge non faranno alcun passo indietro. Ma una promessa a voce, si sa, è fragile. Hope teme che, con le carte in mano, i Forrester decidano di tagliare i rami secchi e proteggere solo i progetti a firma “pura Forrester”. In più, si sente maledettamente vulnerabile: quella che considerava una forte alleanza con Carter potrebbe rivelarsi meno solida del previsto.
La posizione di Steffy: nessuna pietà?
Ora, noi siamo consapevoli che Steffy abbia sempre tenuto a sottolineare la sua superiorità, almeno in ambito aziendale. È cresciuta in quella famiglia e porta con sé un cognome pesante. Scoprire che, dopo un colpo di stato fallito, Carter sia tornato a piegarsi ai voleri di Eric e Ridge l’ha forse rassicurata. Ma la presenza di Hope in azienda potrebbe suonarle come un insulto. Non dimentichiamoci che, più volte, Steffy ha urlato ai quattro venti che i Logan dovrebbero stare al loro posto. Adesso ci domandiamo se lei deciderà di agire di testa propria e procedere con qualche “epurazione” interna, o se rispetterà la volontà del padre e del nonno. Secondo alcune indiscrezioni, c’è la possibilità che la linea di Hope rimanga, ma con un cambiamento di leadership. Qualcuno sussurra che Zende potrebbe assumere più potere, magari prendendo definitivamente il timone della collezione.
Non basta aver firmato le carte e aver stracciato i documenti incriminanti. Carter deve anche fare i conti con i sentimenti che ha nutrito per Hope. Il Walton era convinto di condividere con lei qualcosa di vero, non un semplice progetto di vendetta. Eppure, in un confronto acceso, ha percepito freddezza e risentimento. Hope lo ritiene responsabile di un tradimento. Sentirsi pugnalata alle spalle – è questa la frase che ricorre nelle conversazioni di quei corridoi – l’ha destabilizzata, e la ragazza continua a ripetere che ora non avrà più scudo contro Steffy. Nel frattempo, Carter si interroga: che cosa succederà se emergesse che Hope, in fondo, stava strumentalizzando i suoi sentimenti per colpire la rivale?
Difficile dire se arriveremo a un confessionale aperto, ma sappiamo che le tensioni cresceranno. Chiunque si ritrovi in mezzo a due fuochi di questo tipo (la famiglia Forrester da una parte e la famiglia Logan dall’altra) finisce per bruciarsi. Carter, forse, è già stato bruciato a metà, ma è pronto a rimediare o almeno a ripartire da zero.
Il futuro della Hope for the Future: tante incognite
Ora, cerchiamo di capire se la collezione Hope for the Future verrà davvero chiusa, come molti temono. Stando alle promesse iniziali di Eric e Ridge, pare di no. Hanno ribadito che se il brand sta funzionando e porta profitto, non c’è ragione di cancellarlo. D’altra parte, Steffy vorrebbe cancellare la Logan dalla foto di gruppo il prima possibile, se non altro per dimostrare che la Forrester Creations è un’azienda forte e unita.
E allora ci chiediamo: riusciranno padre e figlio a mantenere la parola data senza scatenare un putiferio interno? Una soluzione potrebbe essere quella di affidare la collezione a un team di designer “fidati”, lasciando Hope in una posizione marginale o quasi decorativa. Ma la giovane Logan non resterebbe mai a fare la comparsa, non almeno da quanto sappiamo del suo carattere. Non escludiamo un braccio di ferro che potrebbe inasprire ulteriormente i rapporti.
In tutto questo, Brooke non è certo passata inosservata. Alcuni sostengono che abbia spinto Carter a tornare alla ragione, sperando in un accordo più vantaggioso per la figlia. Altri, invece, ipotizzano che abbia cercato di difendere Hope e l’intera famiglia Logan da uno tsunami professionale e personale che rischiava di travolgerle. Da parte sua, Steffy considera Brooke responsabile di tanti intrighi passati. Non vede di buon occhio le Logan e, in particolare, sente che questa famiglia potrebbe approfittarsi della buona fede di Eric e Ridge. È un conflitto di vecchia data, e non sarà certo un colpo di stato fallito a risolverlo. Anzi, forse lo aggrava.
Dove ci porteranno queste anticipazioni americane?
Noi ci siamo sorpresi a fare ipotesi su come potrebbe evolversi l’intera faccenda. Potrebbe concludersi con un improbabile riavvicinamento tra Hope e Steffy, ma ci pare uno scenario remoto. Oppure potremmo assistere a una vera e propria guerra interna, in cui i Forrester più agguerriti cercheranno di mettere alla porta Hope e Brooke. Eric e Ridge, dal canto loro, sembrano oscillare tra due visioni: da un lato la voglia di proteggere la loro “creatura” storica (l’azienda), dall’altro la necessità di non provocare nuovi scandali. Se c’è una cosa che abbiamo imparato, però, è che in questa Soap nulla è scontato. A volte si palesano alleanze improbabili e tradimenti inaspettati.
Forse, i giorni a venire saranno decisivi per capire se Carter riuscirà davvero a farsi perdonare dai Forrester. E, parallelamente, se Hope potrà ancora contare su di lui. Non escludiamo che alla fine lei si ritrovi davvero da sola, senza alcun sostegno interno, pronta a lottare con le unghie e con i denti per difendere la sua linea e l’onore dei Logan. Oppure, magari, vedremo un sorprendente cambio di rotta che rimetterà tutto in discussione.
Noi restiamo con il fiato sospeso, sperando che non ci siano troppi colpi bassi. Vi invitiamo a seguire Beautiful su Canale 5, dal lunedì al venerdì alle 13:45 e nel fine settimana tra le 14 e le 14:10, per scoprire come proseguirà questa storia che tiene tutti con il fiato sospeso. Nel frattempo, non possiamo che essere curiosi di sapere cosa ne pensiate voi, se ritenete giusto il comportamento di Carter e se sperate in una rivincita di Hope. A conti fatti, forse non ci resta che attendere i prossimi episodi per saperlo con certezza.
CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE ALTRE NEWS E ANTICIPAZIONI SU BEAUTIFUL