Cerchi qualcosa in particolare?
Pubblichiamo tantissimi articoli ogni giorno e orientarsi potrebbe risultare complicato.
Usa la barra di ricerca qui sotto per trovare rapidamente ciò che ti interessa. È facile e veloce!
L'azzurro cede all'australiano con il punteggio di 6-1, 6-2 in un'ora e sei minuti

Mattia Bellucci battuto oggi 8 febbraio nella semifinale del torneo Atp 500 di Rotterdam (veloce indoor, montepremi 2.563.150 euro). L'azzurro, numero 92 del mondo e proveniente dalle qualificazioni, cede all'australiano Alex De Minaur, numero 8 del ranking Atp e terza testa di serie, con il punteggio di 6-1, 6-2 in un'ora e sei minuti.
Da Rotterdam il 23enne lombardo si porta comunque a casa i successi prestigiosi su Stefanos Tsitsipas (numero 12 del mondo) e ancor prima Daniil Medvedev (numero 7 Atp), i più prestigiosi della sua carriera. Inoltre, da lunedì è già sicuro di migliorare il suo best ranking: nel live ranking è attualmente 68°.
Mattia Bellucci is here to PLAY 🤩#abnamroopen pic.twitter.com/LcchAO1GHn
— Tennis TV (@TennisTV) February 8, 2025
La vittoria odierna vale invece a De Minaur, che lunedì eguaglierà la sua miglior classifica di numero 6, la 18/a finale in carriera, con la possibilità di fare meglio dello scorso anno, quando si arrese a Jannik Sinner. Giocherà per conquistare il suo decimo titolo in carriera contro uno tra Carlos Alcaraz, numero 3 del mondo e prima testa di serie e Hubert Hurkacz, numero 21 del ranking e 8 del tabellone.
Wta Cluj-Napoca, Siniakova si ritira e Bronzetti in finale
Lucia Bronzetti vola invece in finale al 'Transylvania Open', torneo Wta 250 (montepremi di 275.094 dollari) che si sta disputando sul veloce indoor di Cluj-Napoca, in Romania. La romagnola, numero 72 del mondo, supera la ceca Katerina Siniakova, numero 54 del ranking Wta e quinta favorita del seeding, ritiratasi a metà del primo set sul punteggio di 4-0 per l’azzurra, dopo appena 17 minuti di partita, per un infortunio alla coscia sinistra, era già scesa in campo con una vistosa fasciatura. Bronzetti affronterà in finale la russa Anastasia Potapova, numero 32 del mondo e prima testa di serie.
“Non è bello arrivare in finale grazie a un ritiro: avrei voluto giocare la partita e combattere. Mi sono resa conto che aveva un problema ma ho cercato di rimanere concentrata sul mio gioco. Mi dispiace per lei le auguro di riprendersi il prima possibile”, ha commentato Bronzetti che di Potapova dice: "Ho sempre perso con lei: mi auguro di poter dare il massimo. E’ stata una settimana bellissima, cercherò di fare del mio meglio anche in finale".

Sport
MotoGp, Marquez il più veloce in Thailandia. Soltanto...

Ottima prova per la Ducati dello spagnolo, sorprende Morbidelli

La Ducati si conferma la moto da battere, a meno di un mese dall'inizio del Mondiale 2025 di MotoGp. Nel primo giorno di test in Thailandia, dove sulla pista di Buriram si correrà il primo Gran Premio della nuova stagione, Marc Marquez è stato il più veloce della griglia, chiudendo con un tempo di 1'29"184 e precedendo il fratello Alex, secondo a 0"465 di distacco.
Soltanto ottavo invece Pecco Bagnaia, a 0"844 di distanza dal compagno di squadra e che non ha montato le gomme nuove per l'ultimo giro, una scelta che lo ha penalizzato nel crono. Ottima prova per Franco Morbidelli, che su VR46 ha piazzato il terzo tempo, a 0"499 da Marquez, seguito da un altro pilota italiano, Marco Bezzecchi, al primo anno con l'Aprilia, e dallo spagnolo Pedro Acosta su Ktm. Caduta, ma senza conseguenze, per Brad Binder.
Sport
Sinner e il caso doping, associazione di Djokovic: “È...

Il tennista azzurro è in attesa della sentenza definitiva del Tas

Manca sempre meno alla sentenza del Tas di Losanna, prevista per il 16-17 aprile, sul caso doping che ha riguardato Jannik Sinner. Oggi a prendere una decisa posizione è stata la Professional Tennis Players Association (PTPA), associazione fondata da Novak Djokovic: "Il sistema antidoping dovrebbe colpire i tennisti che si dopano. I dopati sono quegli atleti che cercano di migliorare le proprie prestazioni tramite sostanze illegali", ha spiegato il direttore esecutivo Ahmad Nassar sui social, "le sostanze illegali, così come le soglie dei test antidoping che determinano la positività di un atleta, devono essere strutturate. Questo, però, non succede. I casi di cui parliamo riguardano per lo più quantità irrisorie, che in realtà non migliorano le prestazioni. Questo è l’inizio dell’ingiustizia per tutti".
"Penso che Sinner sia stato coinvolto in una disputa politica-legale tra le due agenzie", ha continuato Nassar riferendosi all'Itia e alla Wada, "e da quasi un anno attende ancora un giudizio definitivo. La situazione in cui si trova è ingiusta. L’Itia dice di aver seguito tutto il suo processo e anche le regole. La Wada invece non è d’accordo e sente la necessità di respingere l’Itia".
"Sfortunatamente, questo non è stato un risultato che mi sorprende se si considerano altre situazioni. Ciò non significa che siamo d’accordo con l’appello della Wada o con la decisione originale dell’Itia", ha concluso Nassar, "nessuna delle due sta realmente contestando i fatti del caso di Jannik. Ciò è importante, ma anche ingiusto. Questo sistema è terribile per gli atleti, sia come gruppo che come individui, i tifosi e lo sport in generale. Penso che debba cambiare".
Sport
Wta 1000 Doha, Paolini ko agli ottavi con Ostapenko

In Qatar, l'azzurra cede in due set contro la tennista lettone

Doha amara per Jasmine Paolini. L'azzurra, numero 4 del mondo e quarta testa di serie del tabellone, è stata eliminata agli ottavi di finale del torneo Wta 1000 in Qatar, battuta dalla lettone Jelena Ostapenko. La numero 37 del ranking si è imposta con il punteggio di 6-2 6-2, in poco più di un'ora di gioco.
La vincitrice del Roland Garros 2017 ha mostrato fin dall'inizio una netta superiorità, non lasciando scampo a Jasmine soprattutto in termini di potenza dei colpi. Per l'azzurra, non basta la timida reazione in avvio di secondo set. Avanza Ostapenko, che dopo le eliminazioni di Gauff e Sabalenka può sperare di arrivare fino in fondo sul cemento del Qatar.