Cerchi qualcosa in particolare?
Pubblichiamo tantissimi articoli ogni giorno e orientarsi potrebbe risultare complicato.
Usa la barra di ricerca qui sotto per trovare rapidamente ciò che ti interessa. È facile e veloce!
Rapporto Sport 2024, contributo al Pil dell’1,3% e aumenta numero italiani attivi al 64,8%

E' stato presentato questa mattina il Rapporto Sport 2024 che ha evidenziato l'apporto dello Sport al Pil nazionale, la domanda e l'offerta di Sport in Italia, gli investimenti e l'impatto sociale dello Sport.
L'analisi di sistema si è basata su dati di qualità, fonti ufficiali e metodologia certificata presentata dall'Istituto per il Credito Sportivo e Culturale e da Sport e Salute alla presenza del vice premiere e ministro degli esteri Antonio, Tajani e del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi.
Il settore dello Sport ha raggiunto nel 2022 in Italia una dimensione economica rilevante pari a 24,7 miliardi di euro, in crescita del +12,6% rispetto all'anno precedente, con un contributo al Pil nazionale dell'1,38%. Nel 2022 la crescita del Valore Aggiunto rispetto all'anno precedente è stata superiore a quella registrata dal complesso dell'economia italiana (+12,6% rispetto a +6,8%). Aumenta anche del +2,6% il numero degli occupati che salgono a 412 mila addetti lungo la filiera estesa dello Sport. In aumento anche il numero degli italiani che praticano attività sportiva: nel 2023 sono stati 37,1 milioni gli italiani "attivi", pari al 64,8% della popolazione.
Tra questi, ben 16,2 milioni hanno praticato lo sport in maniera regolare e continuativa, attestando il miglior dato mai registrato e segnando un incremento negli ultimi 10 anni di 3,6 milioni. Cala il numero di italiani "sedentari" con una percentuale che nel 2023 si attesta al 35%. Sebbene ancora alto, è un dato tra i migliori da quando esistono le rilevazioni Istat del fenomeno e che conferma la tendenza verso un'Italia sempre più meno sedentaria e sempre più attiva.
Il sistema sportivo italiano, secondo i dati del Rasd (Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche), è composto da oltre 112 mila associazioni e società sportive dilettantistiche con almeno un tesseramento attivo, di cui 5.700 con attività dedicate a persone con disabilità. Gli italiani tesserati sono invece 13,2 milioni, di cui 12,6 milioni agonisti o praticanti.
Lo Sport si conferma un motore di inclusione sociale: la valutazione di impatto condotta sulle iniziative finanziate da Sport e Salute e dall'Istituto per il Credito Sportivo e Culturale ha restituito un valore medio dell'indice Sroi (Social Return on Investment) superiore a 4,5x a conferma della capacità dello Sport di agire da potente moltiplicatore di benefici per i territori e le comunità. Ogni euro investito in progetti sportivi è in grado di generare mediamente oltre 4 euro di ritorni sociali, migliorando le "prestazioni" delle comunità su alcuni indicatori chiave, quali salute, occupazione, istruzione, lotta alla criminalità.

Sport
Gout Gout sfida Lyles: “Voglio batterlo”. E...

Il nuovo talento dell'atletica mondiale punta il trono del campione olimpico dei 100 metri

Gout Gout sfida Noah Lyles. Il velocista australiano, a nemmeno 17 anni, ha impressionato sui 200 metri, vincendo agli ultimi Australian All Schools Championships di Brisbane in 20"04. Gout ha così migliorato il suo primato personale di 2 decimi e mezzo e infranto quello nazionale, che durava da 56 anni. L'uomo più veloce dell'Australia sui 200 metri, fino a quel momento, era infatti Peter Norman, che vinse l'argento alle Olimpiadi del 1968 con un 20"06.
"Voglio dimostrare quanto valgo. Tutto quello che farò sarà con l'obiettivo di arrivare dov'è Noah ora, e prendermi il suo posto", ha detto Gout Gout al podcast 'beyond the records', condotto proprio da Lyles insieme a Grant Holloway e Rai Benjamin, "sarà ovviamente l'occasione per crescere, ma punto a conquistare una medaglia e battere Lyles, o quantomeno avvicinarmi a lui".
Visualizza questo post su Instagram
Una sfida raccolta da Lyles, oro nei 100 metri e bronzo nei 200 alle ultime Olimpiadi di Parigi 2024, "questo è quello che mi piace sentire. Voglio che vieni da me e mi dici 'voglio batterti', perché se qualcuno mi dice 'forse un giorno ci riuscirò', io gli rispondo 'non devi aspettare un giorno, deve essere oggi, oppure il giorno dopo'. Questa deve essere la mentalità. Non bisogna avere paura di rincorrere i propri sogni, vienimi a prendere", ha detto l'olimpionico.
Gout Gout ha anche raccontato il suo record sui 200 metri: "Il giorno prima pensavo di non correre, ma era troppo tardi per tirarmi indietro così mi sono deciso a correre. Ho avuto un inizio fantastico e ai 50 metri stavo volando. Ho guardato l'orologio e diceva 18, 19 quindi ho pensato 'continua a correre'", ha raccontato il giovane velocista, "alla fine non pensavo al record, ma mi sono steso a terra e l'orologio diceva 20"04. Mi hanno detto che era un nuovo record nazionale. Quello precedente era 20"06 di Norman, uno che è arrivato secondo alle Olimpiadi. La cosa assurda è che 5 ore prima io non volevo correre i 200 metri. Questo mi rende ancora più entusiasta di correre contro Lyles e i migliori al mondo".
Sport
Balotelli, messaggio chiaro al Genoa: “Sono un uomo...

L'attaccante ha raccolto appena sei presenze e soli 56 minuti in campo con il Grifone

Venezia, Monza, ma alla fine Mario Balotelli è rimasto al Genoa. L'attaccante rossoblù, che ha firmato con il Grifone lo scorso ottobre, sta vivendo una situazione complicata. Il suo rapporto con Vieira non decolla e fin qui ha collezionato soltanto sei presenze, mai dal primo minuto e per un totale di appena 56', non raccogliendo nessun gol o assist.
Nell'ultimo mercato di gennaio si sono ricorse le voci di un suo imminente addio al Genoa, con Venezia prima e Monza poi che si erano interessate a SuperMario, senza però concretizzare l'operazione. Balotelli è dunque rimasto in rossoblù e sembra determinato a provarle tutte per convincere Vieira.
Mario ha infatti pubblicato una storia di pochi secondi in cui si mostra sorridente in tenuta d'allenamento e inquadra lo stemma del Genoa. Per essere più esplicito l'ex Inter e Milan ha scritto: "Sto ancora cercando di mantenere la mia promessa. Sono un uomo di parola".
Sport
Cambiaso-City, agente conferma: “Guardiola lo voleva,...

Il terzino bianconero è stato vicino a lasciare la Serie A

Andrea Cambiaso al Manchester City è un matrimonio che, al momento, non s'ha da fare. Il terzino è rimasto in bianconero nonostante le avances di Guardiola, che aveva individuato nel bianconero il rinforzo perfetto per sostituire Kyle Walker, partito in direzione Milan. Il Manchester City si era spinto a offrire circa 60 milioni, scontrandosi però con la richiesta della Juve, che per cedere Cambiaso ne voleva almeno 80.
La trattativa quindi è saltata, o forse solo rimandata all'estate, ma a confermare l'interesse dei Citizens sono arrivate anche le parole dell'agente di Cambiaso, Giovanni Bia: "Tutto vero, Guardiola lo voleva", ha rivelato a Radio Kiss Kiss Napoli. "Tutto quello che è uscito sui giornali riguardo la trattativa è vero. Toccherà alla Juventus spiegare quello che è successo".