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Salute: benessere gastrointestinale, Synlab lancia campagna con test dedicati
Fino al 40% della popolazione ha disturbi di stomaco e intestino ma solo metà si rivolge a specialista

Analisi mediche, diagnostica avanzata, consulenze specialistiche e consigli pratici per aiutare le persone a prendersi cura della salute intestinale e migliorare il proprio benessere quotidiano. E' la campagna per la salute gastrointestinale lanciata da Synlab, leader nei servizi di diagnostica medica, che fino al 31 marzo offre a tariffe agevolate tutta una serie di test e servizi dedicati. I disturbi funzionali gastrointestinali - sindrome dell'intestino irritabile, pirosi funzionale e dispepsia funzionale - colpiscono fino al 40% della popolazione, specie le donne, spiega una nota. Questi problemi, che spesso influenzano negativamente la qualità della vita, sono talvolta difficilmente distinguibili da sintomi legati a patologie organiche più gravi. Nonostante ciò, solo il 50% delle persone affette si rivolge a uno specialista, preferendo spesso un'autogestione dei sintomi con terapie improvvisate. Ma l'origine di queste patologie è complessa e multifattoriale, legata a elementi come l'alterazione del microbiota intestinale, la permeabilità della parete intestinale e l'interazione tra sistema nervoso enterico e sistema nervoso centrale.
"Un'alimentazione corretta e uno stile di vita sano - afferma Alessandra d'Alessandro, gastroenterologa ed endoscopista di Synlab - sono fondamentali per il benessere intestinale. Alcuni accorgimenti, come scegliere verdure di stagione, alternare carboidrati complessi con proteine vegetali e animali, possono migliorare notevolmente il benessere generale. Grazie a test diagnostici mirati e un'attenta valutazione specialistica, possiamo identificare le cause sottostanti e offrire soluzioni personalizzate. Mangiare poco e spesso, preferendo alimenti semplici e ben tollerati, come carote, zucca, funghi e finocchi, ridurre il consumo di cibi grassi, alcolici e caffè, mantenere un'adeguata idratazione e moderare gli alimenti lievitati o poco cotti, possono fare una grande differenza. Anche le diete specifiche possono essere un valido supporto, ma è fondamentale la supervisione di un nutrizionista per la pianificazione".
Per tutta la durata della campagna, tariffe agevolate faciliteranno l'accesso a percorsi il più possibile completi: dalla diagnosi iniziale, attraverso i check up più avanzati, fino alla consulenza personalizzata con uno specialista per individuare soluzioni mirate e costruire un piano terapeutico o nutrizionale su misura. Synlab - dettaglia la nota - offre un approccio integrato, con una gamma completa di test di laboratorio di primo livello (check-up intestinale, check-up gastrointestinale e il test per le intolleranze alimentari EasyFood) e soluzioni avanzate come myBiome, test genetico del microbiota, e Alex2, dedicato alla diagnostica approfondita delle allergie. Presso i Medical Center, i pazienti possono inoltre accedere a consulenze personalizzate con gastroenterologi, nutrizionisti e allergologi, oltre a esami strumentali come ecografie, endoscopie e gastroscopie. Infine, per tutta la durata della campagna, sui canali social e sul sito synlab.it saranno proposte attività divulgative per fornire ulteriori informazioni e indicazioni su queste importanti tematiche.

Cronaca
Omicidio Garlasco, Cedu respinge ricorso Stasi:...

La Corte europea dei diritti dell'uomo ha dichiarato all'unanimità "irricevibile" il ricorso presentato dalla difesa

La Corte europea dei diritti dell'uomo (Cedu) ha dichiarato all'unanimità "irricevibile" il ricorso presentato dalla difesa di Alberto Stasi condannato, nel 2015, in via definitiva a 16 anni di carcere per l’omicidio della fidanzata Chiara Poggi, uccisa il 13 agosto 2007 a Garlasco (Pavia). Stasi reclamava "una violazione del suo diritto a un processo equo, per quanto riguarda il principio della parità delle armi" lamentando che nel processo d'appello bis non sarebbe stato ascoltato un testimone "decisivo" a dire della difesa.
Per la corte, invece, la condanna si basa "su vari elementi di prova" e le dichiarazioni del teste agli inquirenti "lungi dall'essere decisive per determinare la responsabilità penale dell’interessato, sono semplicemente servite a corroborare tutte le prove a carico" si legge nella sentenza. In tal senso, l'ultima decisione della corte d'Assise d'Appello di non sentire nuovamente il testimone "non ha compromesso l'equità del procedimento penale a carico del ricorrente. Pertanto, il ricorso deve essere respinto in quanto manifestamente infondato".
La decisione potrebbe così mettere la parola fine a uno dei casi giudiziari più lunghi degli ultimi anni, mentre Stasi, oggi quarantenne, già da tempo beneficia del lavoro esterno fuori dal carcere di Bollate.
Cronaca
Roma, guardia giurata spara a ladro in casa del vicino:...

L'uomo è stato trasportato al San Filippo Neri. Tre i complici in fuga

Una guardia giurata ha sorpreso i ladri in casa dei vicini e, durante una colluttazione, ha sparato un colpo di pistola. Uno dei ladri è rimasto ferito alla testa ed è stato trasportato dal 118 in ospedale al San Filippo Neri. E' in pericolo di vita. E' accaduto poco dopo le 19 sulla via Cassia a Roma. Sul posto i carabinieri.
La guardia giurata stava rientrando a casa quando ha sentito dei rumori provenire dall'appartamento vicino, sorprendendo i ladri in azione. Dalle prime informazioni sembra che lo scontro sia terminato nel cortile condominiale, dove è stato trovato il ferito. I suoi complici sono riusciti a fuggire.
Cronaca
Alberto Rossi, lite per i cani in strada a Roma: coinvolto...

Il litigio nel quartiere Flaminio della Capitale. I proprietari dei tre animali sono andati al pronto soccorso, lui al Santo Spirito e lei al San Pietro, per farsi medicare anche se non avrebbero riportato nulla di grave

Lite a causa dei cani oggi, giovedì 6 febbraio, al quartiere Flaminio di Roma. A essere coinvolto Alberto Rossi, attore che nella celebre fiction 'Un posto al sole' veste i panni di Michele Saviani. L'attore era passeggio con i suoi due cani, che improvvisamente si sono azzuffati con un altro di proprietà di una donna che passava nelle vicinanze. I due hanno cercato di dividere gli animali e poi sono passati ad accuse reciproche sul fatto di non aver adeguatamente trattenuto il proprio animale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. Anche se non hanno riportato nulla di grave, Rossi e la donna si sono recati entrambi all'ospedale - lui al Santo Spirito, lei al San Pietro Fatebenefratelli - e si sono riservati di presentare eventualmente querela.