Con “CareforNext” Sisecam rafforza il suo impegno per la sostenibilità in Italia
L’azienda, leader nel settore del vetro e dei prodotti chimici nel Paese, ha implementato diverse iniziative orientate alla sostenibilità ambientale e sociale nei suoi stabilimenti del Nord e Sud Italia.
Nello stabilimento di Manfredonia, i progetti hanno contribuito a una riduzione del 35% del consumo di acqua e del 52% delle emissioni di ossido di azoto. Inoltre, Sisecam ha registrato un aumento del 34% dell’occupazione femminile.
4 novembre 2024. In linea con la sua strategia “CareforNext”, Sisecam continua a dare priorità al miglioramento dell’efficienza produttiva dei suoi stabilimenti in Italia, tramite iniziative che hanno l’obiettivo di promuovere un ambiente più sostenibile e inclusivo.
Negli stabilimenti del Nord Italia, Sisecam ha registrato, dal 2016 al 2023, un’importante riduzione delle emissioni di anidride carbonica di oltre 2.500 tonnellate, diminuendo anche il consumo di azoto del 26%. Nel suo stabilimento nel Sud Italia Sisecam ha implementato importanti progetti per ottimizzare il consumo di acqua e di energia. In particolare, grazie all’iniziativa “Riduzione del Consumo d’Acqua nei Macchinari di Lavaggio sulla Linea di Laminazione”, sono stati risparmiati, a livello annuale, 8.000 metri cubi di acqua, contribuendo a una riduzione del 35% nel consumo idrico complessivo. Inoltre, con il progetto “Recupero dell’Acqua nei Macchinari di Lavaggio per Vetri”, Sisecam punta a un tasso di recupero dell’acqua pari al 75%.
Grazie agli sforzi di riciclo e riutilizzo, Sisecam ha recuperato 105 tonnellate di materie prime nello stabilimento di Manfredonia, con una riduzione dell’8% del consumo energetico e del 52% della formazione di gas di azoto. Inoltre, Sisecam ha lavorato con successo 2.173,5 tonnellate di vetro stratificato nelle sue linee di produzione, generando circa 5 milioni di KWh di energia rinnovabile.
Sisecam ha dato priorità anche a iniziative per promuovere la diversità di genere: nello stabilimento di Manfredonia, ad esempio, l’azienda ha registrato un aumento del 34% dell’occupazione femminile.
Il più grande investitore turco in Italia
L'Italia è uno dei paesi chiave in cui Sisecam svolge le sue attività produttive. In qualità di leader globale nell'industria del vetro e dei prodotti chimici, Sisecam opera in 14 paesi in quattro continenti, impiegando 24.000 persone e raggiungendo 150 mercati in tutto il mondo.
Presente in Italia da 19 anni, Sisecam è il più grande investitore turco nel Paese e attualmente impiega 550 persone nei settori del cromo, del vetro piano e dei refrattari. L’azienda ha una capacità produttiva annuale di 410.000 tonnellate di vetro piano, 5,4 milioni di metri quadrati di vetro rivestito, 8,9 milioni di metri quadrati di vetro laminato, 8.800 tonnellate di composti di cromo e 6.000 tonnellate di refrattari. In particolare, Sisecam detiene una posizione dominante nel settore del cromo, e aspira a diventare
leader nel settore del vetro piano, avendo in programma di espandere le sue collaborazioni in Italia e di consolidare ulteriormente la sua presenza nel Paese.
Sisecam è entrata nel mercato italiano nel 2005 acquisendo una quota del 50% di Chromital, diventandone successivamente l'unico proprietario nel 2011. Le acquisizioni strategiche di Sisecam in Italia hanno ampliato in modo significativo le sue attività. Nel 2006, l'azienda ha acquisito lo stabilimento Sangalli Vetro di Porto Nogaro, diventando con questo investimento il più grande produttore europeo di vetro piano. In seguito, Sisecam ha investito ulteriormente nel settore del vetro piano, acquisendo lo stabilimento Sangalli Vetro di Manfredonia nel 2018. Più recentemente, nel 2022, Sisecam ha acquisito Refel, un importante produttore di refrattari, rafforzando la sua posizione di attore dominante nel settore dei refrattari in Italia.
Dopo l'acquisizione dello stabilimento di Manfredonia, Sisecam ha completato un’approfondita ristrutturazione e ha riaperto l'impianto in un tempo record di appena un anno. Oggi l'impianto opera a pieno regime, producendo 190.000 tonnellate di vetro stratificato e rivestito all'anno. Attualmente, Sisecam è il più grande produttore di vetro architettonico in Italia. Lo stabilimento di Manfredonia sfrutta strategicamente il vicino porto per una gestione efficiente della catena di approvvigionamento, garantendo una fonte affidabile di materie prime e operazioni di trasporto senza intoppi. In questo stabilimento Sisecam impiega una forza lavoro di oltre 200 persone.
Informazioni su Sisecam
Sisecam è stata fondata nel 1935 per avviare l'industria del vetro turca conformemente alla visione di Mustafa Kemal Atatürk, un grande leader rispettato in tutto il mondo. Oggi, Sisecam è uno dei maggiori attori globali nei settori del vetro e dei prodotti chimici. Sisecam è l'unica azienda globale che opera in tutte le aree principali della produzione del vetro, che includono vetro piano, articoli in vetro, contenitori in vetro e fibra di vetro. Attualmente, Sisecam è il leader mondiale nella produzione di articoli in vetro e tra i primi cinque produttori di contenitori in vetro e vetro piano. Sisecam è uno dei tre maggiori produttori di soda al mondo e leader mondiale nei prodotti chimici del cromo.
Sisecam svolge un ruolo di primo piano nei settori del vetro piano, degli articoli in vetro, dei contenitori in vetro, dei prodotti chimici, dell'industria automobilistica, delle fibre di vetro, dell'industria mineraria, dell'energia e nel settore del riciclo. Sisecam gestisce impianti di produzione in Germania, Italia, Bulgaria, Romania, Slovacchia, Ungheria, Bosnia-Erzegovina, Federazione Russa, Georgia, Ucraina, Egitto, India e Stati Uniti, oltre alla Turchia.
Sisecam compie passi decisi verso l'obiettivo di diventare uno dei primi 3 produttori al mondo nei suoi principali settori di attività, grazie alle sue risorse umane competenti e alle sue tecnologie intelligenti, e continua ininterrottamente a trasformare la sua infrastruttura digitale e la sua cultura tenendo conto delle necessità del futuro. Sisecam, che vanta 89 anni di esperienza, oltre 24mila dipendenti, attività produttive in 14 paesi di quattro continenti e una rete di vendita in oltre 150 paesi, continua il suo percorso di crescita con un approccio inclusivo che sostiene lo sviluppo dell'intero ecosistema aziendale. Sisecam si impegna a proteggere il pianeta, a potenziare la società e a trasformare la qualità della vita con la sua strategia "CareforNext", che è allineata e incentrata sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Sisecam si avvale di tutta la propria esperienza e competenza per promuovere lo sviluppo sostenibile in ogni suo aspetto. www.sisecam.com.tr/en
Immediapress
A Milano-Bicocca un ERC Consolidator Grant da 2 milioni di...
Con il finanziamento europeo vinto dal professore del dipartimento di Scienze dell’ambiente e della terra Pietro Sternai, il progetto di ricerca MATRICs ricostruirà gli effetti delle emissioni vulcaniche di CO2 sul clima nel passato geologico della Terra per migliorare la comprensione delle conseguenze delle emissioni antropiche sul clima presente e futuro
Milano, 3 dicembre 2024 – Studiare come le emissioni di CO2 dai vulcani abbiano influenzato il clima nel passato geologico per migliorare le previsioni dei cambiamenti climatici futuri dovuti alle emissioni antropiche di anidride carbonica. È l’obiettivo del progetto di ricerca “MATRICs” (“Magmatic Triggering of Cenozoic Climate Changes”, tradotto: “Innesco magmatico dei cambiamenti climatici del Cenozoico), coordinato da Pietro Sternai, professore di Geofisica al dipartimento di Scienze dell’ambiente e della terra dell’Università di Milano-Bicocca, che è stato appena premiato dall’Unione Europea con un ERC da 2 milioni di euro, della durata di 5 anni, nella categoria Consolidator Grant.
Gli ERC Consolidator Grant vengono assegnati dall’European Research Council a quei ricercatori che vantano una decina di anni di esperienza di riconosciuto valore alle spalle e che siano promotori di un progetto di ricerca ritenuto eccellente e particolarmente innovativo. Pietro Sternai coinvolgerà un’equipe di 3 dottorandi e 4 assegnisti di ricerca.
Il progetto “MATRICs” prende spunto da una constatazione. «Conosciamo l’evoluzione del clima durante l’Era Cenozoica, da 60 milioni circa di anni fa fino a oggi, ma non sappiamo con certezza quali siano stati i motori dei suoi cambiamenti», afferma Pietro Sternai. Il primo obiettivo è fare luce sui possibili effetti di uno di questi: lo spegnimento di un arco vulcanico che si estendeva a sud del continente asiatico ma che scomparve dopo la collisione con il continente indiano per effetto della tettonica delle placche.
«La collisione tra India e Asia, tutt’ora in corso e iniziata tra 60 e 50 milioni di anni fa – prosegue il professore di Milano-Bicocca – oltre a portare alla formazione dell’Himalaya e del Tibet con grandi effetti a lungo termine sul clima globale provocò anche lo spegnimento di un arco magmatico che si estendeva per oltre 5mila chilometri, paragonabile a quello che c’è oggi nelle Ande. La domanda del progetto è: cosa succede al clima se cessano le emissioni di CO2 di un arco vulcanico di quel tipo? Il clima si raffredda? Si riscalda? Vogliamo capire come questo processo di variazione del magmatismo possa avere influenzato l’evoluzione del clima su scala globale, durante il Cenozoico inferiore».
L'attività di ricerca prevede analisi petrografiche e geochimiche di campioni di roccia provenienti da tre zone situate lungo il margine collisionale e oggi oggetto di studio geologico: in Iran, nel Ladakh (India nord-occidentale) e in Tibet. «Andremo a campionare le rocce magmatiche – spiega Sternai – e misureremo il loro contenuto di CO2. Campioneremo anche rocce sedimentarie per rilevarne i valori di mercurio e tellurio, che possono dare informazioni indirette sull’attività magmatica in quelle tre zone. I valori misurati verranno interpretati con modelli numerici, integrandoli alla scala di tutto l’arco magmatico, per stimare l’effetto che potrebbe avere avuto sul clima e sul ciclo del carbonio la variazione di emissioni di CO2 dovuta alla cessazione dell’attività vulcanica».
Obiettivo finale: una volta validato il modello, comprendere cosa il passato possa rivelarci sul futuro. «Definita una correlazione tra le emissioni di CO2 vulcanica e le variazioni climatiche sul lungo periodo, l’ipotesi è quella di confrontare i valori ottenuti con le emissioni di anidride carboniche antropiche e i cambiamenti climatici attuali e in divenire. La conoscenza che produrremo sul ciclo geologico del carbonio ci consentirà di valutare meglio i fattori trainanti della variabilità climatica naturale e, per confronto, le conseguenze climatiche delle attuali emissioni antropiche.», conclude il geologo.
Dal 2014 l’Università di Milano-Bicocca ha ricevuto finanziamenti per 19 progetti ERC: 8 Consolidator Grant, compreso quello di “MATRICs”, 2 Advanced Grant, 5 Starting Grant, 2 Proof of Concept e 2 Synergy Grant.
«Lo studio e la comprensione dei meccanismi alla base dei cambiamenti climatici – afferma Guido Cavaletti, prorettore alla Ricerca dell’Università di Milano-Bicocca – rivestono una rilevanza che appare sempre più significativa e spingono ad applicare metodologie sempre più sofisticate. L’approccio proposto da questo progetto è sicuramente molto innovativo, pienamente in linea con lo spirito di una università come Milano-Bicocca».
A questo link sono disponibili foto di Pietro Sternai e della ricerca.
Pietro Sternai
Pietro Sternai (Milano, 1984) è un geologo, professore associato di Geofisica al dipartimento di Scienze dell’ambiente e della terra dell’Università di Milano-Bicocca. Formatosi all’Università degli Studi di Milano, ha conseguito il dottorato al Politecnico Federale (ETH) di Zurigo. Rientrato in Italia grazie al Programma per Giovani Ricercatori “Rita Levi Montalcini” (rientro dei cervelli), dal 2019 conduce la sua ricerca presso l’ateneo milanese, Nei suoi progetti, utilizza la modellazione numerica e le analisi quantitative per interpretare i dati geologici che riconducono alle interazioni tra clima e Tettonica delle placche. È alla guida del gruppo di ricerca internazionale CoSy (Coupled Earth Systems). Ha vinto per tre anni consecutivi (2019-2021) il Premio Giovani Talenti, istituito dall’Università di Milano-Bicocca, con il patrocinio dell’Accademia Nazionale dei Lincei, per premiare la qualità, originalità e impatto della produzione scientifica di ricercatori e assegnisti di ricerca under 36 dell’ateneo. Ha vinto il premio Flinn-Hart della International Lithosphere Program nel 2022, è membro della Young Academy of Europe e titolare di una Alexander von Humboldt Experienced Research Fellowship.
Per maggiori informazioni: ufficio.stampa@unimib.it
Immediapress
M&C Saatchi Group dà il via all’era del Cultural Power
Il più grande network creativo indipendente al mondo annuncia una nuova proposition strategica che guiderà il global rebrand previsto per Marzo 2025.
Londra /Milano, 3 dicembre 2024 – M&C Saatchi Group, il più grande network creativo indipendente al mondo, annuncia la sua nuova proposition strategica, Cultural Power.
Nel mondo di oggi, è quella culturale la forza trainante che definisce il modo in cui le persone vedono le cose, pensano e agiscono. E solo i brand e le organizzazioni che comprendono questo, vincono. La nuova proposition M&C Saatchi reindirizza il Gruppo intorno alla volontà di creare e sviluppare per i propri clienti un “potere culturale”. Questo principio guiderà il rebranding globale che avverrà a Marzo 2025 e che segnerà l’evoluzione del gruppo verso una nuova era culturale.
Perché Cultural Power?
Il settore del marketing sta vivendo una rivoluzione profonda che trasferisce il proprio peso sui CMO. Il potere un tempo centralizzato nelle mani dei media tradizionali si sta erodendo, oggi le audience gravitano sempre di più intorno ai creators e alle community che questi sviluppano e ispirano. Hub culturali decentralizzati che operano un'influenza senza precedenti, capace di ridefinire le modalità con cui gli individui scoprono, esplorano e dialogano con i brand.
In questo scenario, gli approcci di marketing tradizionali vacillano.M&C Saatchi Group crede nella necessità di un approccio nuovo, coraggioso. Un approccio capace di navigare i brand nella complessa frammentazione mediatica e aiutarli a distinguersi in un mondo in cui connessione e rilevanza non sono più opzionali, ma essenziali.
Cultural Power è la risposta M&C Saatchi a questo cambiamento e posiziona il Gruppo come guida per i brand nel modellare la cultura e definire un vantaggio competitivo realmente sostenibile. Lo fa, forte di una profonda comprensione delle dinamiche che impattano sui comportamenti e la società, grazie a team dedicati specializzati capaci di identificare il potere culturale dei singoli brand e agire in linea con le ambizioni dei clienti.
“Cultural Power traduce la capacità di una marca di impattare la società modificando virtuosamente i comportamenti dei consumatori. Costruisce brand in grado non solo di trasformare il business ma di innescare movimenti. È la forza trainante di ogni reale cambiamento” afferma Carlo Noseda, CEO di M&C Saatchi Europe. “In M&C Saatchi questo è da sempre il nostro obiettivo primario, quello che ci viene naturale fare, ciò che i clienti ci riconoscono e che oggi sempre di più ci chiedono per ottenere i risultati che desiderano. Cultural Power è nel nostro DNA: non è solo quello che facciamo, è quello che siamo”.
Dal coinvolgimento dei leader mondiali per l'eradicazione della poliomielite, al cambiamento dell'esito del Trattato sulla plastica delle Nazioni Unite. Dal lancio di brand globali, alla creazione di nuove esperienze culturali in contesti come la F1 e la UEFA Champions League. Dal migliorare la sicurezza online fino alla creazione di un'esperienza del menù di McDonald’s, M&C Saatchi ha una lunga storia di impatto culturale per alcune delle aziende leader a livello mondiale, tra cui Heineken, Safilo Group, Nexi, North Face, BMW Group, Amplifon, De Longhi, ING Bank, Lidl, Disney, Fiat, Google, Amazon, The White House, Adidas, Samsung, Virgin Atlantic, Tesco, Nestle, Absolut, Bulgari, NHS, Barclays, Porsche, Soundcloud e Unilever.
“Cultural Power risolve una delle più grandi sfide per i CMO: come essere rilevanti e generare valore in un scenario complesso,” aggiunge Carlo Noseda “Cultural Power supera la complessità per riportare l'attenzione su ciò che è veramente importante per le persone, su come essere vincenti nel mondo reale, su come avere un reale impatto sulla società”.
Un Network di pionieri culturali
Alla base della nuova proposition Cultural Power c'è M&C Saatchi Plus, il modello operativo integrato del gruppo, costruito intorno ad un ecosistema di agenzie specializzate in brand strategy, data & analytics, advertising e comunicazione integrata, consulenza strategica, digital innovation, design, PR, sports & entertainment, social advocacy, talent & influencer marketing, customer experience e media.
Un modello concepito per riunire talenti e competenze diversi provenienti dai 23 mercati su cui opera il Gruppo, con l’obiettivo di affrontare le sfide più complesse, assicurando che ogni progetto generi il massimo vantaggio competitivo e culturale per i clienti.
Per completare e aggiungere rigore alla propria competenza creativa, M&C Saatchi ha sviluppato una suite di soluzioni all’avanguardia nell’identificazione e gestione dei dati culturali. Questi includono:
• Cultural Forces, uno strumento che mappa le tendenze e i cambiamenti della società attivabili dai brand.
• The Cultural Power Index, che indicizza i brand e le organizzazioni che detengono il maggior potere culturale.
Insieme, questi strumenti forniscono informazioni basate su evidenze concrete e guidano i team di marketing in processi di decision-making realmente data-driven nell’identificare dove e come agire per modellare la cultura.
Rob Doubal e Laurence Thomson, Global Chief Creative Officer M&C Saatchi Group, affermano: “Possedere Cultural Power è fondamentale per qualsiasi brand o azienda che voglia essere influente e promuovere un cambiamento. Che si tratti di marketing, business o public affair il potere culturale è davvero l'unica moneta che sblocca insieme i comportamenti e i risultati commerciali, consentendo ai clienti di realizzare i cambiamenti che desiderano vedere nel mondo. Non vediamo l'ora di scatenare la creatività in tutte le unit del gruppo e generare Cultural Power per i nostri clienti in tutto il mondo.”
Introduzione a livello globale
Questa anticipazione del lancio di Cultural Power è un’anteprima di quello che avverrà su larga scala nel 2025, anno del 30° anniversario di M&C Saatchi. Il lancio globale avverrà a Marzo 2025 e includerà una rinnovata visual identity e un nuovo un sito web globale, per sottolineare l'impegno del gruppo nell’essere leader in un mondo in cui la cultura plasma il successo.
“Il nostro lancio globale segnerà una pietra miliare per M&C Saatchi,” afferma il global CEO M&C Saatchi, Zaid Al-Qassab. “Questa è più di una nuova propositon, è un modo completamente nuovo di lavorare che garantisce ai nostri clienti di essere sempre in prima linea nell’avanguardia culturale. Più sono le modalità di creazione di potere culturale nel mondo, più potere possiamo creare per i brand.”
NOTE PER GLI EDITORI
M&C Saatchi Group:
M&C Saatchi Group è una Global Creative Solutions Company che collega competenze specializzare, alimentate da dati e dalle tecnologia, per aiutare a costruire brand che tutti conoscano, affrontare le sfide di business e sociali più complesse e creare e curare il Cultural Power dei propri clienti.
Il gruppo opera attraverso cinque specializzazioni principali: Advertising, Consulting, Issues (questioni globali e sociali), Passions & PR e Media. Con sede centrale a Londra, le attività si estendono a 23 Paesi, con sedi principali nel Regno Unito, negli Stati Uniti, in Europa, nell'APAC, in Medio Oriente e in Sudafrica.
Immediapress
Lazarus Data Recovery collabora con HelpRansomware per...
Milano, 3 Dicembre 2024. In una mossa che promette di ridisegnare il panorama della cybersicurezza e del recupero dati, Lazarus Data Recovery, una delle principali aziende di recupero dati del Regno Unito, ha annunciato una partnership esclusiva con HelpRansomware, leader globale nel recupero da attacchi ransomware e nella gestione delle crisi, parte del Gruppo ReputationUP.
Questa collaborazione rappresenta una pietra miliare nella gestione delle crisi ransomware, nel recupero dati e nei test di penetrazione, offrendo alle imprese una soluzione completa per contrastare le minacce informatiche. In particolare, HelpRansomware è l'unica azienda al mondo a garantire il recupero dei dati dopo un attacco ransomware, rendendo questa partnership estremamente preziosa per le imprese minacciate dal cyber-estorsione.
Lazarus Data Recovery: un leader nel recupero dati nel Regno Unito
Lazarus Data Recovery si è affermata come un fornitore di recupero dati di primo livello, scelto da aziende e privati in tutto il Regno Unito e in Europa. Con anni di esperienza nel recupero di dati persi o danneggiati da hard disk, SSD, sistemi RAID e altri dispositivi di archiviazione, Lazarus è rinomata per il suo alto tasso di successo e l'impegno verso la soddisfazione del cliente.
Grazie a strutture all'avanguardia e tecnici esperti, Lazarus utilizza tecniche di recupero avanzate per offrire un servizio senza pari. La missione dell'azienda è ridurre al minimo i tempi di inattività dovuti alla perdita di dati, ripristinare rapidamente le operazioni aziendali e proteggere informazioni preziose, garantendo che le imprese possano operare senza interruzioni in un mondo sempre più digitale e dipendente dai dati.
Servizi principali offerti da Lazarus Data Recovery:
● Recupero dati da hard disk e SSD
● Recupero dati da sistemi RAID
● Recupero dati da telefoni cellulari
● Cancellazione sicura dei dati
● Servizi di recupero dati forensi
HelpRansomware: recupero garantito dopo un attacco ransomware
HelpRansomware, parte del riconosciuto ReputationUP Group, è una delle autorità mondiali nel recupero da attacchi ransomware. Grazie a tecnologie all'avanguardia e a un approccio innovativo, HelpRansomware ha aiutato numerose aziende in tutto il mondo a riprendersi dagli attacchi ransomware senza dover pagare riscatti ai criminali informatici.
Ciò che distingue HelpRansomware dagli altri servizi di recupero è la sua garanzia unica: l'azienda assicura il recupero totale dei dati dopo un attacco ransomware, essendo l'unica al mondo a offrire questa certezza. I servizi di HelpRansomware vanno oltre il semplice recupero dati, includendo una gestione completa delle crisi ransomware, negoziazioni con gli aggressori, consulenza in materia di cybersicurezza e monitoraggio post-incidente.
Servizi principali offerti da HelpRansomware:
● Recupero dati dopo attacchi ransomware
● Servizi di decrittazione dati
● Gestione delle crisi ransomware e negoziazioni
● Miglioramento della sicurezza post-recupero
● Penetration Test e valutazione delle vulnerabilità
L'importanza della partnership: una nuova era per la cybersicurezza e il recupero dati
In un'epoca in cui le minacce informatiche sono sempre più sofisticate e diffuse, la partnership tra Lazarus Data Recovery e HelpRansomware offre alle imprese un livello di protezione e sicurezza senza precedenti. Con gli attacchi ransomware che diventano il metodo principale di estorsione informatica, questa collaborazione rappresenta una soluzione robusta per le aziende che affrontano rischi di perdita dati, interruzioni operative e richieste finanziarie.
Unendo le forze, Lazarus Data Recovery e HelpRansomware offrono servizi completi che coprono ogni aspetto di un attacco ransomware: dai test di penetrazione preventivi alla gestione delle crisi, dalla decrittazione dei dati al recupero totale. Questa partnership unisce la vasta esperienza di Lazarus nel recupero di set di dati complessi con l'eccezionale competenza di HelpRansomware nella cybersicurezza e nelle negoziazioni relative agli attacchi ransomware.
Vantaggi principali della partnership:
● Recupero dati garantito: la promessa di HelpRansomware di recupero garantito offre alle aziende la tranquillità di sapere che le loro informazioni critiche possono essere ripristinate, indipendentemente dalla gravità dell'attacco.
● Soluzioni di cybersicurezza complete: le aziende possono accedere a una gamma completa di servizi di cybersicurezza, dalla gestione delle crisi ransomware ai test di penetrazione.
● Tempi di risposta rapidi: grazie alle risorse congiunte di Lazarus e HelpRansomware, le imprese possono aspettarsi tempi di risposta e recupero rapidi, riducendo al minimo i tempi di inattività.
● Protezione proattiva: attraverso test di penetrazione e valutazioni delle vulnerabilità, la partnership aiuta le aziende a rafforzare le proprie difese contro future minacce informatiche.
Servizi innovativi: recupero da attacchi ransomware, gestione delle crisi e test di penetrazione
La partnership offre una gamma completa di servizi progettati per affrontare gli attacchi ransomware da più prospettive, garantendo che le aziende possano riprendersi rapidamente e rafforzare le proprie difese di cybersicurezza.
1. Recupero da attacchi ransomware
Quando le aziende sono colpite da ransomware, l'accesso ai dati è spesso bloccato fino al pagamento di un riscatto. Con l'alleanza Lazarus-HelpRansomware, le imprese non devono più prendere in considerazione il pagamento ai criminali informatici. La tecnologia unica di HelpRansomware consente di decriptare i dati crittografati, garantendo il recupero senza cedere alle richieste di estorsione.
2. Gestione delle crisi ransomware
Un attacco ransomware non blocca solo i dati, ma può causare gravi interruzioni operative, danni alla reputazione e perdita di fiducia da parte dei clienti. HelpRansomware offre competenze senza pari nella gestione delle crisi ransomware, guidando le aziende attraverso la messa in sicurezza dei sistemi, eventuali negoziazioni con gli aggressori e strategie per il recupero dei dati e la prevenzione di futuri attacchi.
3. Penetration test e valutazioni della cybersecurity
La prevenzione è una parte essenziale della partnership, con servizi di test di penetrazione e valutazioni delle vulnerabilità. Questi servizi aiutano le aziende a identificare e risolvere i punti deboli nei propri sistemi prima che possano essere sfruttati dagli aggressori. La competenza tecnica di Lazarus Data Recovery, combinata con i test di penetrazione specializzati di HelpRansomware, garantisce soluzioni di sicurezza complete che proteggono proattivamente le informazioni sensibili.
4. Miglioramenti della sicurezza post-recupero
Recuperare i dati è solo il primo passo. Assicurarsi che i sistemi siano protetti contro futuri attacchi è altrettanto importante. Gli esperti di HelpRansomware collaborano con le aziende per valutare i processi di recupero e fornire indicazioni su come prevenire ulteriori violazioni attraverso metodi di crittografia avanzati, firewall migliorati e monitoraggio continuo.
Conclusione: nuovi standard nella cybersicurezza e nel recupero dati
La partnership tra Lazarus Data Recovery e HelpRansomware rappresenta un'importante evoluzione nel settore del recupero dati e della cybersicurezza. Unendo l'ampia esperienza di Lazarus nel recupero dati con i servizi garantiti di recupero ransomware di HelpRansomware, questa collaborazione offre una soluzione completa e robusta per le imprese che affrontano la crescente minaccia degli attacchi informatici.
Questo accordo stabilisce un nuovo standard per il modo in cui le aziende dovrebbero affrontare il recupero da ransomware e la cybersicurezza. Che si tratti di prevenire attacchi futuri attraverso test di penetrazione o di gestire una crisi ransomware immediata, Lazarus Data Recovery e HelpRansomware sono pronti a fornire servizi e soluzioni senza precedenti.
Con l'evolversi delle minacce informatiche, questa partnership rappresenta una risposta definitiva alle sfide poste dal ransomware, offrendo tranquillità e risultati garantiti. Insieme, Lazarus Data Recovery e HelpRansomware stanno rivoluzionando il modo in cui le aziende si riprendono e si proteggono dagli attacchi ransomware.
Per maggiori informazioni
Lazarus Data Recovery:https://www.lazarusdatarecovery.com/
HelpRansomware: https://helpransomware.com/it/