Cancro seno, negli Hard Rock Cafe di Firenze, Roma e Venezia torna il Pinktober
La campagna è alla sua 25esima edizione, all'asta le scarpe rosa di Leo Messi e attrezzature della Oracle Red Bull Racing autografate
Per il mese internazionale della prevenzione dei tumori del seno, gli Hard Rock Cafe italiani di Firenze, Roma e Venezia aderiscono come ogni anno alla raccolta fondi di Pinktober di Hard Rock International. Dalla sua creazione, Hard Rock ha raccolto nel mondo oltre 12 milioni di dollari per la ricerca sul cancro al seno, compresi 1,3 milioni raccolti nel 2023. Per tutto il mese di ottobre gli Hard Rock di tutto il mondo compresi hotel, casinò e Rock Shop organizzano eventi e promozioni speciali destinando una parte dei proventi alla Hard Rock Heals Foundation per supportare enti di beneficenza in tutto il mondo che si occupano di sensibilizzazione e ricerca sul cancro al seno.
I cafe di Firenze, Roma e Venezia aderiscono alla campagna - riporta una nota - promuovendo una serie di appuntamenti dedicati alla musica con protagonista la voce di artiste e cantanti affermate ed emergenti, inoltre, serviranno tutti i burger e i sandwich su speciali e colorati panini rosa, mentre nei rock shop sarà possibile acquistare l'iconica t-shirt di Pinktober insieme a borse, spille, felpe e altri gadget dedicati alla campagna.
L'Hard Rock di Firenze propone due serate speciali con l'accompagnamento musicale degli 80voglia venerdì 11 ottobre e i Cramberries Tribute il 18 ottobre. Sul palco del Cafe di Roma si esibiranno il 10 ottobre la dj romana Ale Ross, il 19 la band Beyontop, unica tribute band italiana di Beyoncé, il 24 la calda voce di Emma Re accompagnata dal musicista Simone Ceracchi e il 31 il dj set di Frida K. A Venezia nel cafe di Bacino Orseolo si esibiranno lunedì 7 ottobre la cantante Dani De Zan, il 17 duo acustico Stillwater, il 24 la cantante e chitarrista Giulia Tonini e venerdì 25 il duo dei The Slippers.
In onore di Pinktober, Hard Rock International organizza un eccezionale asta benefica in partnership con Lionel Messi e l'Oracle Red Bull Racing con oggetti rari ed esclusivi, dal primo ottobre al 22 novembre 2024 su Qtego. Tutti i proventi andranno a beneficio della Hard Rock Heals Foundation, sostenendo gli sforzi per la sensibilizzazione e la ricerca sul cancro al seno in tutto il mondo. L'asta di quest'anno è destinata a entrare nella storia, offrendo oggetti mai messi a disposizione del pubblico. Tra i punti salienti - riferisce la nota - l'icona globale del calcio e ambasciatore del marchio Hard Rock, Messi, donerà un paio di scarpe da calcio rosa autografate indossate durante una storica partita dell'Inter Miami CF. Un'opportunità straordinaria per i fan e i collezionisti di possedere un pezzo dell'eredità di Messi contribuendo allo stesso tempo a una causa benefica.
Oracle Red Bull Racing, partner ufficiale di ristoranti, casinò e hotel di Hard Rock, metterà all'asta attrezzature da corsa autografate, tra cui oggetti indossati da Max Verstappen e Sergio Perez. Questo equipaggiamento da corsa esclusivo sarà messo all'asta con i proventi divisi tra Wings For Life e la Hard Rock Heals Foundation e non può essere acquistato altrove. Inoltre, per promuovere ulteriormente la campagna Pinktober, il marchio Hard Rock sui veicoli del team e sulle tute dei piloti avrà un design speciale in rosa per tutto il mese di ottobre e l'inizio di novembre, unendo velocità, potenza e sinergia nella lotta contro il cancro al seno.
Cronaca
Tanta pioggia e poi di nuovo freddo sull’Italia, le...
Al Centro-Sud si formerà un ciclone responsabile delle precipitazioni che dalle prossime ore continueranno fino a giovedì 5 dicembre
Piogge al Centro-Sud, poi irruzione di aria artica e ciclone per l’Immacolata. Queste le previsioni meteo sull'Italia per oggi martedì 3 dicembre, domani mercoledì 4 fino al weekend. Al Centro-Sud si formerà un ciclone responsabile delle precipitazioni che dalle prossime ore continueranno fino a giovedì 5 dicembre. Le piogge si distribuiranno in forma piuttosto irregolare, ma saranno più diffuse e probabili sul medio e basso Adriatico e sul basso Tirreno. Ci sarà anche qualche occasione per delle nevicate sugli Appennini, fin sopra i 1.000 metri da mercoledì sera. Giovedì il ciclone sarà in azione al Sud con una fase di maltempo da non sottovalutare per l’intensità delle precipitazioni.
Meteo weekend Immacolata
L’aria artica dopo aver attraversato gli Stati centrali europei si addosserà alle Alpi, ma non riuscirà a superarle, se non in minima parte. Così non potrà far altro che aggirarle, facendo irruzione principalmente dalla Valle del Rodano (Francia sudorientale) e parzialmente dalla porta della Bora (Alpi Giulie). Tra sabato e domenica il tempo tenderà a guastarsi, i venti inizieranno a rinforzarsi fortemente da Libeccio e Maestrale e si formerà un ciclone che dal Mar Ligure molto velocemente si porterà verso l’alto Adriatico afferma iLMeteo.it.
Il peggioramento atteso sarà veloce al Nord che sarà interessato tra sabato sera/notte e domenica mattina da precipitazioni sparse, nevose sulle Alpi a quote inferiori ai 500 metri. Il maltempo invece si concentrerà maggiormente sul Centro-Sud tirrenico nella giornata di domenica 8 dicembre con rovesci a tratti intensi, locali temporali su Toscana, Lazio, Campania e nevicate sugli Appennini mediamente attorno ai 1000 metri. Una volta che il ciclone si allontanerà dall’Italia, affluiranno correnti via via più fredde che faranno crollare le temperature che finiranno addirittura sotto la media del periodo anche di 5-7°C.
Oggi, martedì 3 dicembre - Al Nord: cielo molto nuvoloso o coperto. Al Centro: qualche pioggia in Toscana e sul Lazio. Al Sud: in prevalenza asciutto.
Domani, mercoledì 4 dicembre - Al Nord: da molte nubi a cielo poco nuvoloso. Al Centro: instabile sulle Adriatiche. Al Sud: precipitazioni irregolari, peggiorerà in serata.
Giovedì 5 dicembre - Al Nord: bel tempo. Al Centro: maltempo sulle Adriatiche. Al Sud: maltempo.
Tendenza: tra sabato e domenica peggiora con venti forti e via via più freddo.
Cronaca
Fibrosi cistica, Amazon e Lifc in un progetto per...
Nella giornata delle persone con disabilità l'iniziativa nei centri di distribuzione di Passo Corese e Colleferro
In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, che si celebra oggi 3 dicembre, Amazon ha annunciato la nuova iniziativa di inclusione lavorativa di persone con fibrosi cistica. Il progetto, avviato presso i centri di distribuzione Amazon situati nel Lazio, a Colleferro, in provincia di Roma, e Passo Corese, in provincia di Rieti, ha rappresentato una nuova occasione per l'azienda di ridefinire gli standard di accessibilità e inclusione negli ambienti di lavoro. Per farlo è stata fondamentale la collaborazione della Lega italiana fibrosi cistica (Lifc), con cui l'azienda porta avanti un dialogo costante.
"Siamo orgogliosi di essere parte integrante di questo progetto. Per offrire alle persone con fibrosi cistica un luogo di lavoro sicuro e accessibile, ci siamo affidati al prezioso aiuto degli esperti, con i quali abbiamo trovato le soluzioni migliori per adattare i nostri processi, metodi e postazioni di lavoro - afferma Lorenzo Barbo, responsabile Amazon Italia Logistica - Il nostro obiettivo primario è consentire a tutti i nostri dipendenti di lavorare in sicurezza. Ci impegniamo ogni giorno perché i nostri luoghi di lavoro possano diventare sempre più aperti e inclusivi".
Con l'obiettivo di offrire la massima sicurezza possibile - si legge in una nota - l'azienda ha eseguito un'attenta analisi del completo processo e delle procedure, a partire dalla fase di selezione, con la redazione di un questionario pre-assuntivo specifico. Inoltre, con l'obiettivo di evitare infezioni tra lavoratori con fibrosi cistica che entrano in contatto nello stesso ambiente di lavoro, Amazon ha adottato una serie di misure preventive richieste dalla Lifc in accordo con la Sifc (Società italiana fibrosi cistica). Ogni dipendente con fibrosi cistica è stato assegnato a postazioni specifiche, su processi diversi e, dove possibile, su turni diversi. La postazione di lavoro viene sanificata prima dell'inizio di ogni turno e ogni dipendente ha una pausa differenziata in un'area dedicata, oltre a usufruire di servizi igienici separati. Viene inoltre offerta la possibilità di usufruire di pause aggiuntive ed, eventualmente, di turnazione part-time. La qualità dell'aria all'interno dei magazzini viene monitorata periodicamente e l'azienda mette a disposizione le mascherine, che sono obbligatorie solo per le aree comuni.
"E' stato fatto un altro importante passo per rendere la fibrosi cistica meno 'invisibile' e ringraziamo Amazon per aver scelto di essere al nostro fianco - dichiara Antonio Guarini, presidente Lifc - La fibrosi cistica (Fc) è una malattia genetica che non danneggia in alcun modo le capacità intellettive e non si manifesta sull'aspetto fisico, né alla nascita né in seguito nel corso della vita, per questo viene definita la 'malattia invisibile'. Le sembianze di questa patologia concorrono a creare ancor più difficoltà in termini di inclusione sociale. La malattia c'è, il paziente vive con una patologia grave, ma tutto ciò non si vede. Per questo è importante intervenire e permettere, con l'attuazione di tutte le regolamentazioni del caso, che ogni paziente Fc possa accedere al mondo del lavoro senza sentirsi escluso".
Il progetto portato avanti con la Lega italiana fibrosi cistica si colloca nell'impegno di Amazon di offrire un ambiente di lavoro il più accessibile possibile, guidato dalla convinzione che le aziende debbano ricoprire un ruolo proattivo per contribuire alla costruzione di una società sempre più inclusiva. Nel corso degli ultimi anni i programmi di inserimento lavorativo per persone con disabilità sono stati diversi. Un primo risultato si è raggiunto, in collaborazione con l'Ente nazionale sordi, con un'iniziativa rivolta all'inclusione lavorativa di persone sorde nella rete logistica Amazon. Il progetto, lanciato nel 2021 con il coinvolgimento di tutti i centri di distribuzione in Italia, si è ora ampliato anche al network dei depositi di smistamento. Ad oggi sono 150 le persone sorde assunte nei magazzini italiani. Un altro passo importante è stato rappresentato dall'attento lavoro di analisi, implementazione di procedure e formazione, che ha permesso ad Amazon di assumere persone nello spettro autistico nella propria rete logistica. Con il supporto di associazioni locali come Autismo Abruzzo onlus, oggi sono 6 i dipendenti autistici impiegati nei centri di distribuzione dell'azienda in Lazio, Abruzzo ed Emilia Romagna.
"In questo percorso - conclude Barbo - possiamo fare affidamento su 3 grandi alleati. Il primo sono tutte le associazioni, enti e realtà locali che ci supportano nel capire come modificare i nostri processi per rendere i nostri luoghi di lavoro sempre più accoglienti. Il secondo è l'ascolto costante delle persone, delle loro esigenze, in ottica di miglioramento continuo. Il terzo è la tecnologia, nostro elemento distintivo". Proprio la tecnologia costituisce un prezioso supporto del lavoro dei dipendenti, consentendo di migliorare i processi quotidiani in termini di sicurezza e benessere, e diventando un asset strategico che consente di offrire nuove opportunità di lavoro anche a chi per molto tempo ha rischiato, e purtroppo ancora rischia, discriminazioni e barriere all'ingresso.
Cronaca
IT-Alert, oggi test simulazione nel Lazio e in Emilia...
Nel Lazio simula incidente grave nello stabilimento della società Acraf di Aprilia. In Emilia Romagna le esercitazioni riguarderanno aziende a rischio di incidente rilevante e grandi dighe
I test del sistema di allarme pubblico proseguono periodicamente per verificarne la funzionalità e perfezionare la tecnologia. All’interno di questa cornice, oggi martedì 3 dicembre sarà inviato un messaggio di prova nel Lazio e uno in Emilia Romagna.
It-Alert nel Lazio, per cosa il test
La Regione Lazio ha scelto di simulare un grave incidente nei locali dello stabilimento Acraf di Aprilia, in via Guardapasso. Il test, si legge in una nota, verrà effettuato alle 9, quando un suono speciale con un messaggio di testo raggiungerà i cellulari compresi in un’area con raggio di 3 km con epicentro localizzato nello stabilimento. Il testo dell’Sms sarà il seguente: 'TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE di un incidente in un impianto industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST'.
Dall’homepage del sito si accederà a una pagina dedicata dove sarà possibile visionare il messaggio che arriverebbe in caso di pericolo reale e il link al questionario che i cittadini dei territori coinvolti sono invitati a compilare. Il messaggio di test arriverà sui cellulari accesi e con regolare connessione telefonica che si troveranno nelle aree interessate. Per valutare la capacità del sistema di isolare soltanto la zona effettivamente colpita dall’emergenza, verranno posizionati sul territorio volontari di Protezione civile, appartenenti alle organizzazioni con sede nelle zone interessate e in quelle immediatamente confinanti, con la funzione di “sentinelle” incaricate di relazionare circa l’effettiva ricezione del messaggio IT-alert.
Test in Emilia Romagna, da oggi fino all'11 dicembre
L'Emilia-Romagna sarà interessata da una serie di test del sistema di allarme pubblico nazionale IT-Alert, simulando situazioni di grave rischio per la popolazione in 43 comuni di tutte le nove province. Le esercitazioni riguarderanno aziende a rischio di incidente rilevante e grandi dighe, con l'invio di messaggi di test ai cittadini presenti o in transito nelle aree interessate.
In tutto si svolgeranno quattro esercitazioni su aziende potenzialmente pericolose e cinque test sulle dighe, tramite l’invio di messaggi ai cittadini presenti o in transito nelle aree interessate, secondo le linee guida del Dipartimento nazionale di Protezione civile in caso di calamità o disastro. Per le aziende a rischio rilevante, l'area di interesse sarà racchiusa in un raggio di circa 3 chilometri dal perimetro dello stabilimento. Nel caso delle grandi dighe, invece, i messaggi di allerta coinvolgeranno tutti i comuni situati a valle degli sbarramenti.
Potenzialmente saranno coinvolti 515.461 cittadini che, trovandosi nelle aree interessate, riceveranno un messaggio di test sui propri cellulari accesi e connessi; 43 i comuni esposti virtualmente al pericolo e circa 250 i volontari di Protezione civile che garantiranno presidio e coordinamento durante le prove.
Il calendario delle allerta
Oggi, martedì 3 dicembre, sarà simulato un incidente grave nelle imprese Yara Italia spa a Ravenna e Ferrara e Marig Esplosivi Industriali srl a Novafeltria (Rn). Nei comuni coinvolti di Maiolo, Pennabilli e Sant'Agata Feltria sarà inviato un messaggio IT-Alert ai cittadini, come previsto dal Piano di emergenza esterno allo stabilimento, a integrazione di altre forme di comunicazione alla cittadinanza.
Il calendario prevede giovedì 5 dicembre la simulazione del rischio di collasso della Diga di Mignano nel piacentino (comuni coinvolti: Alseno, Besenzone, Castell'Arquato, Cortemaggiore, Fiorenzuola D'Arda, Lugagnano Val D'Arda, San Pietro In Cerro, Vernasca, Villanova Sull'Arda) e della Diga di Santa Maria del Taro nel parmense (comuni coinvolti: Bedonia, Tornolo, Varese Ligure).
Si continua la settimana successiva, lunedì 9 dicembre, con le Dighe di Fontanaluccia al confine tra il reggiano e il modenese (comuni coinvolti: Baiso, Castellarano, Frassinoro, Montefiorino, Palagano, Prignano Sul Secchia, Toano, Villa Minozzo) e di Riolunato nel modenese (comuni coinvolti: Riolunato, Montecreto, Lama Mocogno, Pavullo nel Frignano, Sestola, Montese) per concludersi mercoledì 11 dicembre con gli ultimi due test che interesseranno la Diga di Ridracoli, in provincia di Forlì-Cesena (comuni coinvolti: Bagno Di Romagna, Bertinoro, Civitella Di Romagna, Forlì, Forlimpopoli, Galeata, Meldola, Ravenna, Santa Sofia) e lo stabilimento industriale Brenntag Spa a Bentivoglio nel bolognese (comuni coinvolti: San Giorgio di Piano, Argelato, Castel Maggiore).
Cos’è IT-Alert
È il sistema di allarme pubblico nazionale progettato per inviare informazioni dirette alla popolazione in situazioni di emergenza, come previsto dal Codice delle comunicazioni elettroniche.
Il sistema è regolato da una direttiva della presidenza del Consiglio dei ministri, che ne disciplina l'uso in relazione agli eventi di protezione civile. Lo scopo di IT-Alert è garantire una comunicazione rapida ed efficace per avvisare i cittadini in caso di pericoli imminenti o emergenze rilevanti, contribuendo così alla sicurezza collettiva.
È attivo solo per i seguenti rischi: collasso di una grande diga; incidenti rilevanti in stabilimenti industriali, attività vulcanica (Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano); incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica.
Ogni dispositivo mobile, connesso alle reti degli operatori di telefonia, presente all’interno delle aree individuate per tipologia di rischio, può ricevere il messaggio IT-Alert. Non è necessario iscriversi né scaricare nessuna applicazione: il servizio è anonimo e gratuito per gli utenti.
La capacità di ricevere i messaggi dipenderà dalla copertura della rete di telefonia mobile, dal dispositivo e dalla versione del sistema operativo installata sul cellulare. I test in corso a livello nazionale e regionale serviranno a verificare tutte le eventuali criticità e a ottimizzare il sistema.