Confimi-Confsal, ecco il primo Contratto di lavoro multimanifatturiero
Il primo Contratto di lavoro multimanifatturiero siglato da Confimi Industria e da Confsal e p resentato oggi si articola in due parti. La parte prima raccoglie le norme di carattere generale che riguardano i principi contrattuali e i sistemi di tutela e benessere del lavoratore, i quali prescindono dalla natura dei singoli processi produttivi e sono applicabili a tutti i settori e in tutti i comparti configurandosi come norme universali. E la parte seconda, in continuità con la parte prima, raggruppa invece le norme di carattere settoriale, che disciplinano aspetti particolari di alcuni istituti contrattuali sulla base delle peculiarità dei diversi processi produttivi e anche delle prassi contrattuali che caratterizzano i vari settori economici.
Le norme generali, contenute nella prima parte, si articolano in tre sezioni principali. La sezione I disciplina l'articolazione e funzione della contrattazione collettiva di lavoro, le relazioni sindacali e in particolare la partecipazione dei lavoratori, la libertà e l’attività sindacale. La sezione II costituzione, svolgimento e risoluzione del rapporto di lavoro disciplina le varie tipologie contrattuali norme specifiche per i quadri, la classificazione e inquadramento del personale, la struttura del trattamento economico le esternalizzazioni, norme di comportamento e disciplinari. La sezione III riguarda il sistema di tutela e benessere dei lavoratori disciplinando in particolare la contrattazione come politica attiva del lavoro, bilateralità’ e sistema di welfare contrattuale i congedi, permessi e aspettative; la tutela della maternità e della genitorialità; la tutela contro le discriminazioni e limiti ai poteri datoriali; la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, il patto di responsabilità sociale aziendale.
Le norme settoriali, contenute nella seconda parte, completano e dettagliano le norme generali, integrandole attraverso una contestualizzazione settoriale. In particolare esse disciplinano: strumenti della bilateralità e contribuzioni; profili professionali impegnati nel singolo settore e relativo inquadramento nei livelli; minimi salariali tabellari ed elementi retributivi aggiuntivi; le norme integrative per la sicurezza; regimi orari e altri aspetti dell’organizzazione aziendale e della prestazione lavorativa.
I livelli di contrattazione del nuovo contratto sono i due classici livelli: 1° e 2° livello. Il 1° è quello nazionale, il 2° è principalmente quello aziendale ma può riguardare, con accordi territoriali, ambiti provinciali o territoriali, quali ad esempio l’accordo regionale per l'istituzione della retribuzione premiale e l’accordo regionale per l'istituzione del welfare contrattuale aziendale (anche in assenza di rappresentanze sindacali in azienda). La delega alla contrattazione di 2° livello è subordinata al divieto di deroghe peggiorative, nonché a limiti e condizioni alla contrattazione di prossimità pur se essa è prevista per legge.
Una contrattazione di qualità statuisce alcuni principi fondamentali: l’inscindibilità, l’inderogabilità, l’ultrattività. Il principio dell’Inscindibilità afferma che le norme dei contratti collettivi sono correlate e inscindibili e che non è ammessa un’applicazione parziale dei contratti. Il principio dell’inderogabilità afferma che i contratti individuali di lavoro devono uniformarsi alle disposizioni del Ccnil; clausole difformi si intendono sostituite di diritto e si può derogare solo con trattamenti di miglior favore. Il principio dell’ultrattività stabilisce che i contratti collettivi di qualsiasi livello, se non rinnovati in tempo, continuano a produrre i loro effetti fino al rinnovo. L’indennità di vacanza contrattuale subentra in caso di ritardo nel rinnovo.
Una contrattazione di qualità è caratterizzata da completezza, omogeneità e innovazione. La completezza si traduce in un’articolazione esaustiva e chiara di tutti gli aspetti del rapporto di lavoro, dalla costituzione all’estinzione. La omogeneità risponde all’esigenza di assicurare una regolamentazione uniforme per tutti i lavoratori, in ogni settore produttivo di appartenenza. L’innovazione si traduce nell’introduzione di istituti innovativi diretti a garantire una disciplina del rapporto di lavoro conforme alle dinamiche socio-economiche, in una prospettiva di tutela del lavoratore e di produttività dell’impresa.
Il Ccnil introduce il preavviso attivo, un istituto di carattere innovativo che rappresenta una misura di tutela dei lavoratori e si configura come una misura di politica attiva del lavoro. Nel caso in cui la programmazione economica dell’azienda imponga la risoluzione del rapporto di lavoro (licenziamento per giusto motivo oggettivo), in una prospettiva solidaristica tra le parti del rapporto di lavoro, il datore di lavoro provvede a effettuare una comunicazione all’Ente bilaterale di riferimento al fine di consentire la formazione e la ricollocazione del dipendente in uscita, auspicabilmente prima che il rapporto di lavoro si risolva e il lavoratore diventi disoccupato.
Il contratto dà piena attuazione all’art. 36 della Costituzione secondo cui ai lavoratori deve essere riconosciuta una retribuzione sufficiente e comunque proporzionata alla quantità e qualità del lavoro svolto. Le tabelle salariali con i minimi associati a livelli di inquadramento fissa a 9 euro lordi orari il trattamento economico minimo garantito a tutti i lavoratori, a prescindere dal settore economico e dalla zona geografica in cui è resa la prestazione. Il divieto di discriminazione retributiva di genere è accompagnato dall’impegno del datore di lavoro a favorire azioni positive volte a realizzare l’uguaglianza nel regime retributivo e un sistema di monitoraggio con certificazione della parità retributiva.
Gli aspetti retributivi sono articolati in due distinte definizioni: il T.E.B. (Trattamento Economico di Base), all’interno del quale sono ricomprese: la retribuzione tabellare e dunque l’importo retributivo mensile o orario corrispondente a ciascun livello di inquadramento garantito alla generalità dei lavoratori; la tredicesima mensilità, ossia la corresponsione di una mensilità aggiuntiva rispetto alle 12 annuali, proporzionata ai mesi interi di servizio prestato; gli scatti di anzianità, il cui ammontare è espresso in forma percentuale, in una quota non inferiore al 2%; il T.E.G. (Trattamento Economico Globale), comprende invece anche gli elementi retributivi aggiuntivi, quali: l’indennità di qualificazione, l’aumento retributivo per competenza, la gratifica annuale premiale, una retribuzione variabile nella forma di premio correlata ai risultati dell’andamento economico dell’impresa; le maggiorazioni previste per lavoro straordinario; gli aumenti per merito le misure di welfare ed ogni ulteriore indennità.
IL Ccnil disciplina la retribuzione premiale come una forma di salario accessorio a fronte del raggiungimento di determinati obiettivi, sulla base di criteri oggettivi e relativi indicatori, quali: la produttività, l’innovazione, l’assiduità, la qualità, l’efficienza. I premi produzione rappresentano uno strumento importante per favorire la competitività e produttività dell’impresa, consentendo, al lavoratore e all’impresa, di beneficiare di alcuni vantaggi fiscali, pertanto anche nell’aziende del sistema Confimi-Confsal, prive di Rsa, quindi di accordi aziendali, è possibile istituire il premio di produzione attraverso il ricorso agli accordi territoriali, depositati presso l’Itl.
Il contratto collettivo prevede, inoltre, che il lavoratore possa decidere di convertire il proprio premio di produzione in servizi di welfare, in questo caso, la retribuzione premiale sarà totalmente esente da tassazione per il lavoratore, mentre l’azienda potrà dedurre dalle tasse gli importi spesi
Il contratto introduce un principio importante in tema di riconoscimento dell’importanza dell’istruzione e della formazione, che denominiamo principio di qualificazione, sul presupposto che la qualità della prestazione lavorativa è correlata anche a un maggior grado di istruzione. In coerenza con il rapporto italiano di referenziazione delle qualificazioni italiane connesse al quadro europeo EQF - che stabilisce la corrispondenza tra i titoli di studio rilasciati dall’ordinamento italiano e il quadro europeo delle qualifiche - è riconosciuta l’equivalenza tra i livelli di inquadramento e i corrispondenti titoli di studio, associando le conoscenze e le abilità richieste al lavoratore per la prestazione lavorativa corrispondente ad un determinato livello professionale di inquadramento, al completamento di percorsi di istruzione o di formazione professionale.
Pertanto, al lavoratore in possesso o che consegua un titolo di studio superiore rispetto a quello corrispondente al livello di inquadramento, viene riconosciuta un’indennità mensile, denominata indennità di qualificazione, che concorre a formare il trattamento economico globale (Teg), nella misura del 10% della differenza retributiva tra il livello di inquadramento e il livello superiore corrispondente al titolo di studio pertinente alle mansioni svolte e al 5% in caso di titolo non pertinente.
Il Contratto prevede diverse forme di flessibilità organizzativa per incrementare la capacità produttiva dell’impresa e con essa la competitività, fattore di crescita dell’impresa e dell’occupazione. In tal senso, fermo restando il riconoscimento economico ai lavoratori attraverso le maggiorazioni previste per le diverse tipologie di prestazione lavorativa, la flessibilità organizzativa riguarda diversi piani, a partire dalla possibilità dell’ utilizzo degli impianti secondo i vari cicli di produzione. Riguarda anche programmazione dell’orario di lavoro multi periodale, con diversi regimi orari e turnazioni, andando incontro alle variazioni di intensità delle attività produttive, sempre nel rispetto della media settimanale dell’orario normale contrattuale; si prevede anche la possibilità di distribuire l’orario su 4 giorni, di norma fissato a 36 ore a parità di salario.
Le norme generali sul rapporto di lavoro garantiscono forme di flessibilità in ingresso al fine di promuovere politiche occupazionali volte a privilegiare il ricorso al contratto a tempo indeterminato (quale forma privilegiata del rapporto di lavoro) anche facendo ricorso a modalità e condizioni contrattuali differenti, quali: equiparazione della quota del tempo determinato per chiamata diretta alla quota prevista dalla legge per i contratti a termine in regime di somministrazione (il numero dei contratti a termine stipulabile per l’azienda è pari al 30%); le indicazioni di specifiche causali per la stipula di contratti a tempo determinato di durata superiore a 12 mesi quando sussistono esigenze eccezionali e particolari delle imprese; formazione professionalizzante iniziale, con regime retributivo differenziato in alternativa all’apprendistato,(pur prevedendo la possibilità di avviare le 3 forme di apprendistato) finalizzata ad offrire sin da subito un’occupazione stabile al lavoratore privo di esperienza professionale e che necessita di una formazione professionalizzante iniziale; contratto di lavoro intermittente, in alternativa al ricorso all’agenzia di somministrazione, con o senza obbligo di risposta e relativa indennità di disponibilità.
Economia
Manovra, Forum Associazioni familiari: “Servono...
Ad affermarlo in una nota Adriano Bordignon, presidente del Forum delle Associazioni Familiari, in merito al dibattito sulla Legge di bilancio in corso
"Le prossime ore rappresentano un momento molto importante riguardo il dibattito sulla legge di bilancio, per definire il futuro immediato, cioè il 2025, e al contempo quello dei prossimi anni per il nostro Paese. Mentre si accavallano richieste e proposte di parte chiediamo al Governo di dare un segno poderoso sulla primaria questione strategica che sta segnando il presente e il futuro dell’Italia. Si tratta di un futuro che riguarda tutte le generazioni coinvolte, tutti i comparti sociali e produttivi, tutti gli attori e corpi sociali, tutte le cittadine e i cittadini di questo nostro amato Paese. Denatalità e fuoriuscita dei giovani italiani stanno creando la tempesta perfetta che sta per anticipare quel declino che demografi, sociologi ed economisti prevedono per il nostro Paese a causa dello squilibrio demografico. Chiediamo perciò al Presidente Meloni e al Governo di confermare operativamente, all’interno di questa legge di bilancio, le importanti prospettive del programma di Governo sui nodi del sostegno alla famiglia e natalità". Ad affermarlo in una nota è Adriano Bordignon, presidente del Forum delle Associazioni Familiari, in merito al dibattito sulla Legge di bilancio in corso.
"È il momento di scelte coraggiose capaci di spostare gli equilibri e un’inerzia che vede farsi più foschi i destini economici, sociali, previdenziali, sanitari a causa degli squilibri demografici. Sono necessarie ed urgenti politiche nataliste a supporto delle famiglie che siano generose, strutturali e universali. Ogni anno che passa la capacità di reazione andrà riducendosi per cui siamo convinti che, anche se la coperta è corta, il Governo confermerà l’intenzione di lottare per cambiare i destini dell’Italia", prosegue Bordignon.
“Riforma del fisco che preveda il rispetto del principio di equità orizzontale previsto dalla Costituzione; potenziamento dell’assegno unico riducendo la selettività imposta dall’utilizzo dell’Isee ed in particolare del computo della prima casa nonché assegnazione della misura piena (oggi solo al 50%) anche ai figli dai 18 ai 21 anni e dai 21 ai 25 in formazione accademica o professionale; maggiori risorse per l’accesso ai servizi territoriali per la prima infanzia e il Caregiving; azioni strategiche per rafforzare il protagonismo nei contesti sociali, lavorativi ed economici dei giovani e delle donne; politiche di conciliazione famiglia lavoro e di promozione del welfare aziendale attento ai bisogni dei nuclei familiari. Queste sono le azioni che vanno poste in cima ogni lista di priorità", conclude.
Economia
Made in Italy, inaugurata tappa australiana tour mondiale...
Lo storico veliero e nave scuola della Marina Militare, ambasciatore del Made in Italy nel mondo, è giunto per la prima volta nella città di Darwin, capitale del Territorio del Nord dell'Australia
Inaugurata oggi la tappa australiana del Tour Mondiale di Nave Amerigo Vespucci, lo storico veliero e nave scuola della Marina Militare, ambasciatore del Made in Italy nel mondo, giunto per la prima volta nella città di Darwin, capitale del Territorio del Nord dell'Australia nelle cui acque ha incontrato “Lo Spirito di Stella” il primo catamarano completamente accessibile impegnato nel tour mondiale nell’ambito del Progetto “WoW” – Wheels on Waves - Ruote sulle Onde – Around the World 2023-2025. Due progetti fortemente voluti e promossi dal Ministro della Difesa Guido Crosetto. Alla cerimonia inaugurale del Villaggio Italia a Darwin, che ha dato inizio anche alle attesissime visite a bordo della Nave, sono intervenuti il viceministro delle Imprese e del Made in Italy Valentino Valentini, l’Ambasciatore d’Italia a Canberra Paolo Crudele, Gioacchino Alfano Presidente di Difesa Servizi, la società in house del Ministero della Difesa che realizza e supporta tutte le fasi dell’iniziativa, il Capitano di Vascello Giuseppe Lai, Comandante di Nave Amerigo Vespucci. In rappresentanza della Difesa, l’Ammiraglio Ispettore Capo Pietro Covino. In rappresentanza delle istituzioni australiane sono intervenuti il senatore Raff Ciccone, Presidente del gruppo di amicizia parlamentare Italia-Australia e Gerard Maley vice capo ministro per i Territori del Nord (Australia), presente anche il sindaco di Darwin Kostantine Vatskalis. (Video)
"Il nostro partenariato ci deve far affrontare le sfide del futuro con coraggio e determinazione. La nave Vespucci e il catamarano Spirito di Stella rappresentano il nostro passato condiviso e le nostre aspirazioni comuni: Italia e Australia possono e debbono tracciare una rotta di pace, prosperità e inclusione. Non è una visita cerimoniale ma una potente affermazione del nostro impegno condiviso per la libertà, il rispetto tra le nazioni, e la comprensione tra i popoli. Nella difesa, nell'economia, nella sicurezza, nel commercio, nella lotta alle diseguaglianze e ai cambiamenti climatici, Italia e Australia si ergono unite, con un impegno condiviso per la libertà, il rispetto tra le nazioni, e la comprensione tra i popoli", commenta il viceministro delle Imprese e del Made in Italy Valentino Valentini.
"Nave Amerigo Vespucci e il Villaggio Italia rappresentano un’espressione concreta del concetto di sistema paese ovvero l’insieme di risorse, istituzioni e politiche del Paese coordinate per promuovere lo sviluppo economico in Italia e rafforzare i legami culturali con i Paesi amici e di tale sistema sono parte integrante anche le comunità italiane all’estero" sottolinea Paolo Crudele, Ambasciatore d’Italia a Canberra.
"Un'esperienza straordinaria perché mettiamo insieme la capacità di una nave storica e bellissima come il Vespucci, che rappresenta la Marina Militare e il Paese, con il Villaggio Italia dove il Made in Italy esce dal perimetro del nostro Paese e va incontro a Paesi importanti come l'Australia", sottolinea il presidente di Difesa Servizi, Gioacchino Alfano commentando l'arrivo dell'Amerigo Vespucci a Darwin a margine della cerimonia di inaugurazione. "È un'esperienza che il ministro Crosetto ha fortemente voluto e che Difesa Servizi sta cercando di interpretare nel modo migliore. Io, come credo tutti gli italiani, sono orgoglioso e fiducioso di quello che sarà l'esito finale con l'arrivo l'anno prossimo in Italia".
"La nostra impresa non è soltanto quella di portare un messaggio della Difesa italiana in giro per il mondo ma, come ha detto lo stesso ministro Crosetto, con noi non si muoverà soltanto il Vespucci ma tutta l'Italia", rileva il Capitano di Vascello Giuseppe Lai, Comandante di Nave Amerigo Vespucci. "Arriviamo in questa città per la prima volta e c’è una grande aspettativa nell'essere qui in Australia, in un territorio lontanissimo dall'Italia e pieno di fascino. A Darwin l’incontro in mare con il catamarano lo Spirito di Stella è stata una grande emozione, quello che fa Andrea Stella e il suo equipaggio è un grande esempio per tutti".
Alla cerimonia è intervenuto anche Andrea Stella, fondatore e Presidente della onlus “Lo Spirito di Stella” il primo catamarano completamente accessibile impegnato in un tour mondiale nell’ambito del progetto “WoW” – Wheels on Waves - Ruote sulle Onde” rivolto a militari e civili con disabilità che hanno riportato lesioni permanenti nell'assolvimento del servizio, i quali, indipendentemente dalle loro caratteristiche fisiche, cognitive o sensoriali, hanno la possibilità di vivere un’esperienza di mare e di vela unica con la missione di dimostrare che abbattere le barriere è possibile. Il progetto è promosso dal Ministero della Difesa, dallo Stato Maggiore della Difesa e da Difesa Servizi. Testimonial d’eccezione del progetto WoW a Darwin il presidente onorario Manuel Bortuzzo, bronzo ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024.
“L’arrivo a Darwin segna un momento epocale per Lo Spirito di Stella: solcare le acque dell’Oceano Pacifico e giungere in Australia è un’esperienza carica di emozioni e di significati. Un catamarano lungo 18 metri, totalmente accessibile e privo di barriere architettoniche che solca i mari del mondo per due anni con a bordo persone con disabilità appartenenti alle Forze Armate italiane e straniere, è una sfida a superare ogni limite; alle tappe australiane la viva partecipazione dei veterani dell’Australian Defence Force ci ha ulteriormente arricchito – ha dichiarato Andrea Stella fondatore e Presidente della onlus “Lo Spirito di Stella” - Dopo un anno di navigazione abbiamo ritrovato in mare Nave Amerigo Vespucci ed è stato un momento ricco di emozioni e di significato per il progetto che stiamo portando avanti. Ringrazio il Ministero della Difesa che ha fortemente voluto sostenere questo viaggio per mandare un messaggio di grande inclusione”.
“Se siamo in grado di attraversare gli oceani con un catamarano attrezzato come “Lo Spirito di Stella”, possiamo sicuramente immaginare di costruire una città e abitazioni funzionali e accessibili a tutti. Sono onorato di portare avanti questi valori e sono convinto che questo progetto possa essere una fonte d’ispirazione per quanti desiderino impegnarsi nel migliorare la vita quotidiana di tutti. Nave Amerigo Vespucci e lo spirito di Stella si sono incontrati di nuovo in mare ed è stata un'emozione incredibile. Non solo per l'impatto estetico della nave più bella del mondo, ma anche per il feeling che c'è tra WoW e l'Amerigo Vespucci. E poi, con le luci dell'alba, alle 6 di mattina, con il cielo rosso infuocato, sembrava proprio di stare svegli durante un sogno" ha dichiarato Manuel Bortuzzo presidente onorario di WoW.
All’inaugurazione del Villaggio Italia di Darwin l’organizzazione Larrakia Development Corporation della comunità aborigena ha dato il benvenuto a Nave Amerigo Vespucci e al Villaggio Italia con la caratteristica cerimonia del fumo tipica delle popolazioni indigene australiane dei Territori del Nord. I paracadutisti del gruppo sportivo dell’Esercito Italiano, hanno steso nel cielo australiano la Bandiera italiana e quella australiana. Gli inni dei due Paesi sono stati suonati dalla Fanfara dell’8° Reggimento Bersaglieri della Brigata Bersaglieri “Garibaldi”, impegnati a Darwin anche in una serie di concerti dentro e fuori il Villaggio Italia. Tra le eccellenze italiane presenti a Darwin il Maestro Umberto Clerici che dirigerà un’orchestra di 14 musicisti, l’opera d’arte la “David” realizzata dall’artista Jago, il cinema italiano in collaborazione con la Mostra Internazionale del Cinema della Biennale di Venezia, Giotto e la Cappella degli Scrovegni con l’esperienza immersiva di Magister Art, gli iconici oggetti del design italiano protagonisti della mostra Italia geniale. Dopo Darwin, il Villaggio Italia sarà a Singapore dal 24 al 28 ottobre. All’iniziativa del Villaggio Italia partecipano, oltre al Ministero della Difesa, la Presidenza del Consiglio dei Ministri – con il Ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare e il Ministro per lo Sport e i Giovani – il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, il Ministero della Cultura e il Ministero del Turismo.
Economia
Tajani: “Giorgetti è stato male interpretato, il...
La dichiarazione del ministro degli Esteri
"Giorgetti è stato mal interpretato nelle parole dell'altro giorno. Non vuole aumentare le tasse, noi siamo fermissimi ma nessuno nel governo, né noi, né la Lega o FdI vuole aumentare le tasse, è una frase che qualcuno ha strumentalizzato", così il vicepremier, ministro degli Esteri e segretario nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, intervenendo alla Giornata dell'Economia, organizzata dal partito a Milano.
Nel frattempo, dopo le dichiarazioni, in parte poi corrette, a proposito della possibilità di nuove tasse, il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti ha partecipato alle celebrazioni per i 250 anni della Guardia di Finanza. Interpellato a margine, il ministro ha risposto che la revisione del Pil da parte dell'Istat non cambia i piani del governo.