Iveco all’IAA Transportation 2024 un’offerta a zero emissioni
Iveco presenta allo IAA Transportation 2024 i nuovi S-eWay ed eMoovy.
Uno stand che mostra tutti i passi compiuti da Iveco nel suo percorso verso la decarbonizzazione, la sua strategia multi-energetica e un ecosistema di partner in crescita, così come un portafoglio servizi integrati, sono stati gli strumenti che hanno consentito a Iveco di ottenere risultati sorprendenti.
Allo IAA Transportation 2024 spazio dunque, alla sostenibilità. Iveco in questa occasione presenta la sua amica gamma di veicoli alimentati a biocarburante HVO, gas naturale, batteria elettrica e idrogeno.
Due le novità, il nuovo S-eWay, il veicolo commerciale pesante a zero emissioni e l’eMoovy, il veicolo commerciale leggero (categoria 2,5 a 3,5 tonnellate) sviluppato con Hyundai.
Luca Sra, President Truck Business Unit, Iveco Group, ha illustrato la solida strategia del marchio: "Abbiamo una strategia chiara e coerente fondata su quattro pilastri: Servitization, ciò che chiamiamo "Innovaction", un forte ecosistema di Partner e il nostro approccio Multi- Energy. Attraverso la Servitization, abbiamo indirizzato la nostra attività dalla vendita di hardware puro a quella di soluzioni integrate di mobilità chiavi in mano. "Innovaction" è il nostro modo di garantire che siamo pronti per qualsiasi sfida futura, riorganizzando le persone e i processi puntando all'eccellenza e all'efficienza operativa”.
La roadmap di Iveco nell’innovazione
Spazio a tre aree, Veicoli Multi-Energy, Software Defined e Guida Autonoma.
L’area Multi-Energy presente allo stand Iveco allo IAA Transportation 2024, porta a scoprire l’offerta del Marchio nelle zero emissioni.
In quella Software-Defied Vehicle, si parla di connettività, nell’area Guida Autonoma, dei nuovi livelli di sicurezza ed efficienza sulla strada.
Motori
Dacia diventa più grande
DACIA entra come preannunciato nel segmento dei C-SUV con il Nuovo Bigster. Si tratta di un nuovo modello che evoca valori e attitudini come essenziale, cool, eco-smart e con una vocazione specifica nell’outdoor.
Insomma tutto in uno ma con dimensioni generose che sono esaltate da forme e volumi semplici, che puntano all’essenziale. Il frontale è sicuramente DACIA mentre le protezioni, che avvolgono tutta la carrozzeria su fiancate, passaruota e parte inferiore dei paraurti, sono realizzate in Starkle, un materiale ecologico derivato dal riciclo e montato allo stato grezzo e non verniciato.
Il nuovo Bigster ha doti off-road e motorizzazione 4X4
Visto che il Nuovo Bigster entra di prepotenza nel segmento C-SUV la vettura è dotata di serie di cerchi in lega da 17” o 18” mentre i cerchi da 19”, con motivo a Y, sono disponibili in opzione nell’allestimento di vertice Journey.
Il Nuovo Bigster HYBRID 155 è il primo modello del Gruppo Renault a poter contare sulla nuova motorizzazione HYBRID 155. La motorizzazione è infatti composta da un motore a benzina a 4 cilindri da 107 CV e due motori elettrici (un motore da 50 CV e uno starter/generatore ad alta tensione) con una batteria da 1,4 kWh (230 V) e cambio automatico elettrificato. La motorizzazione HYBRID 155 offre infine più potenza (+15 cv) e più coppia soprattutto per il traino.
Il Nuovo Bigster TCe 140 abbina un un motore benzina turbo 3 cilindri da 1,2 litri di nuova generazione ed adotta il ciclo Miller (rendimento ottimizzato e meno perdite di pompaggio) coadiuvato da un sistema mild-hybrid da 48 V e cambio manuale a 6 rapporti.
Interessante anche la versione GPL, Bigster ECO-G 140, dove DACIA è leader per questo genere di alimentazione in Europa, che per la prima volta dispone di una motorizzazione che abbina alimentazione bifuel e sistema mild-hybrid da 48 V. Questo permette di percorrere senza problemi fino a ben 1.450 km di autonomia complessiva grazie ai due serbatoi che hanno una capacità complessiva di 99 litri di carburante (50 litri di benzina e 49 litri di GPL).
Infine segnaliamo la versione a trazione integrale abbinata al cambio manuale a 6 rapporti, Bigster TCe 130 4x4. Quest'ultimo modello è mosso da un motore turbo 3 cilindri da 1,2 litri ottimizzando sempre da un efficiente sistema mild-hybrid da 48 V.
Motori
Omoda 7, produzione intelligente e assemblaggio super veloce
Ogni 60 secondi nasce una Omoda 7.
Si tratta del nuovo record di produzione stabilito dal costruttore asiatico. La nuova Omoda 7 inaugura ufficialmente un nuovo capitolo nella produzione intelligente Omoda & Jaecoo.
L’assemblaggio super veloce è un importante banco di prova del Marchio asiatico.
È la testimonianza dell’elevatissima capacità di produzione, ricerca e sviluppo, raggiunta da Omoda & Jaecoo.
Migliaia di robot dotati di una precisione millimetrica, linee automatizzate completamente digitali. L’impianto di produzione è intelligente, flessibile ed efficiente.
Omoda 7, digitalizzazione intelligente
Il precorso di produzione di Omoda 7 è guidato dalla digitalizzazione intelligente e dalla tecnologia IoT.
Le Omoda 7 che escono dalla linea di produzione rappresentano la concretizzazione delle straordinarie capacità produttive raggiunte dal costruttore cinese.
Efficienza ma anche e soprattutto sostenibilità, l’impianto di produzione della Omoda & Jaecoo si avvale di energie rinnovabili (15-20%).
Nel futuro, l’utilizzo di nuove tecnologie per il risparmio energetico e lo sfruttamento dell’energia pulita, consentiranno di ridurre ulteriormente le emissioni, contribuendo così alla tutela dell’ambiente.
Tecnologica, efficiente ma anche coinvolgente.
Omoda 7 rappresenta la perfetta integrazione di un design contemporaneo, e di tecnologie intelligenti e utili.
A metà ottobre avrà luogo il primo International User Summit Omoda & Jaecoo, dove si inaugurerà una nuova era “super-sensoriale”, capace di andare oltre l’immaginazione, aprendo infinite possibilità.
Esplorare nuovi modi di viaggiare, guidare le tendenze stilistiche nell’automotive, obiettivi ambiziosi per un Marchio sempre più europeo.
Motori
Jeep Renegade e Compass, nuova edizione North Star
Jeep Renegade e Compass sono ora disponibili anche nella speciale livrea North Star.
Un’edizione commemorativa che celebra il raggiungimento di un milione di unità vendute di Jeep Renegade e Compass, la maggior parte prodotte nello stabilimento di Melfi.
Un traguardo che sarà tagliato entro la fine di quest’anno.
Si tratta di due modelli che hanno contribuito al rilancio di un Marchio specializzato nell’off-road in Europa centinaia di migliaia i nuovi “Jeeper” conquistati da questi due modelli.
Jeep Renegade e Compass, edizione speciale North Star
L’allestimento North Star si colloca tra l’Altitude e il Summit e si distingue per il mix di eleganza, raffinatezza e praticità. Livrea bicolore, a prevalere è il nero, tonalità che mette in risalto i nuovi cerchi in lega e che crea anche un piacevole contrasto con la decalcomania posizionata sul cofano.
Il colore carrozzeria è il Technogreen, un verde metallizzato scuro che si integra perfettamente con gli interni minimal.
La dotazione di serie comprende i fari fendinebbia a LED, i badge neri, i cerchi da 18 pollici su Compass e 17 su Renegade, i sensori parcheggio anteriori e posteriori e l’assistenza al parcheggio parallelo e perpendicolare.
Le nuove Jeep Compass e Renegade North Star sono disponibili unicamente con alimentazione Hybrid 48V e 4xe.