‘Parthenope’, anteprime a mezzanotte per il nuovo film di Paolo Sorrentino
Dal 19 al 25 settembre in alcune città, da Roma a Palermo
Paolo Sorrentino 'by night'. Dal 19 al 25 settembre arrivano le 'Anteprime di mezzanotte di Parthenope', scritto e diretto dal regista premio Oscar. Una limited release di 7 giorni con un unico spettacolo a mezzanotte in alcune città italiane - Roma, Milano, Firenze, Bologna, Napoli, Casoria, Marcianise, Torino, Palermo - distribuito da PiperFilm. Sorrentino saluterà il pubblico prima della proiezione in alcune città: a Roma, il 19 settembre al Cinema Troisi, con il giornalista Malcom Pagani (h. 0:00); a Milano il 20 settembre all’Anteo Spazio Cinema con il rapper Guè (h. 23:30) e Cinema Beltrade (h. 0:15); a Napoli il 21 settembre, con Peppe Lanzetta, tra gli attori protagonisti del film, ai Cinema Filangieri (h. 23.30) e Modernissimo (h. 0:00).
Il film racconta il lungo viaggio della vita di Parthenope, dal 1950, quando nasce, fino a oggi. Un’epica del femminile senza eroismi, ma abitata dalla passione inesorabile per la libertà, per Napoli e gli imprevedibili volti dell’amore. I veri, gli inutili e quelli indicibili, che ti condannano al dolore. E poi ti fanno ricominciare. La perfetta estate di Capri, da ragazzi, avvolta nella spensieratezza. E l’agguato della fine. Le giovinezze hanno questo in comune: la brevità. E poi tutti gli altri, i napoletani, vissuti, osservati, amati, uomini e donne, disillusi e vitali, le loro derive malinconiche, le ironie tragiche, gli occhi un po’ avviliti, le impazienze, la perdita della speranza di poter ridere ancora una volta per un uomo distinto che inciampa e cade in una via del centro. Sa essere lunghissima la vita, memorabile o ordinaria. Lo scorrere del tempo regala tutto il repertorio di sentimenti. E lì in fondo, vicina e lontana, questa città indefinibile, Napoli, che ammalia, incanta, urla, ride e poi sa farti male.
Il film è interpretato da: Dario Aita, Celeste Dalla Porta, Silvia Degrandi, Isabella Ferrari, Lorenzo Gleijeses, Biagio Izzo, Marlon Joubert, Peppe Lanzetta, Nello Mascia, Gary Oldman, Silvio Orlando, Luisa Ranieri, Daniele Rienzo, Stefania Sandrelli ed Alfonso Santagata.
Tv & Gossip
Telesuono con AI: quando musica e intelligenza artificiale...
Telesuono con AI, il nuovo programma radiofonico ideato, scritto e condotto da Myriam Fecchi, promette di rivoluzionare l’esperienza d’ascolto, fondendo musica e tecnologia in un mix dinamico e interattivo. In onda su Isoradio da lunedì al venerdì dalle 16:00 alle 17:00, il programma si distingue per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale come elemento attivo e partecipe nella diretta, interagendo in tempo reale con gli ospiti e fornendo curiosità e aneddoti legati al mondo musicale.
La conduttrice, Myriam Fecchi, afferma: “Telesuono con AI èmolto di più di un programma musicale. È un’esperienza interattiva in cui la musica e la tecnologia si incontrano, offrendo agli ascoltatori un viaggio tra passato e presente con una prospettiva innovativa grazie all’intelligenza artificiale.”
Il cuore del programma risiede nella diretta, durante la quale l’intelligenza artificiale, denominata AI fornirà un supporto attivo non solo nelle interviste, ma anche con curiosità storiche legate agli anni dei brani trasmessi, creando un filo conduttore tra musica del passato e le novità del presente. Gli ascoltatori saranno parte integrante del viaggio, con la possibilità di interagire direttamente attraverso messaggi vocali e scritti, condividendo ricordi legati ai brani in onda.
Ma Telesuono con AI non è solo intrattenimento. Il programma guarda anche al futuro, con l’obiettivo di far comprendere ai giovani l’importanza dell’innovazione tecnologica e come questa possa integrarsi con il mondo della musica. Un tema di grande attualità, soprattutto alla luce dell’iniziativa che vedrà l’introduzione di corsi gratuiti dedicati alla tecnologia e all’intelligenza artificiale in alcune scuole selezionate. Un segnale positivo per l’educazione delle nuove generazioni, che, come il programma, si proietta verso un domani in continua evoluzione.
Con Telesuono con AI, Isoradio offre al suo pubblico un nuovo modo di vivere la musica: più interattivo, più coinvolgente, più innovativo. Un’esperienza che guarda al futuro senza dimenticare il passato, dove la tecnologia diventa un ponte tra le generazioni.
In onda da lunedì 7 ottobre 2024, dalle 16:00 alle 17:00 su Isoradio.
Spettacolo
La sorpresa di Achille Lauro a Milano: annuncia un nuovo...
E ha fatto ascoltare qualche assaggio ai fan
Sorpresa all’Unipol Forum di Milano durante il concerto di Achille Lauro. Il cantante, al momento anche tra i giurati della nuova stagione di X-Factor, ha deciso di annunciare sul palco milanese l’uscita del nuovo album 'Ragazzi Madre – L’Iliade' che arriverà nel 2025 facendone ascoltare anche alcuni assaggi ai fan presenti.
Nel corso della prima delle due date sold out di 'Ragazzi Madre – L’Iliade Il Live' a Milano, per celebrare i suoi 10 anni di carriera, Achille Lauro ha infiammato il pubblico con un vero viaggio tra passato e futuro, che segna l’inizio di una nuova era musicale: al fianco degli inediti passaggi del nuovo album, i successi che lo hanno consacrato, come 'Rolls Royce', 'Me ne frego', 'C’est la vie' e '16 marzo'. Con lui sul palco, l’immancabile Boss Doms e la sua band, per una performance che replicherà il 7 ottobre al Palazzo dello Sport di Roma.
Per la prima volta l'artista ha cantato dal vivo il nuovo singolo 'Amore disperato', un brano dalle sonorità acustiche e cantautorali e dal sapore malinconico, che racconta una storia vera nata ai confini del raccordo anulare di Roma, in Via Tina Pica, l’icona assoluta delle pellicole di Luigi Comencini e del capolavoro del neorealismo rosa 'Pane, amore e fantasia'.
Spettacolo
Hugh Grant: “Mia madre voleva che diventassi...
E' una star internazionale ma ci sono due persone su cui non è riuscito a fare colpo: i suoi genitori
Hugh Grant è un prete anglicano mancato. La star di 'Notting Hill' e 'Il diario di Bridget Jones' lo ha raccontato alla Bbc: se da ragazzino avesse seguito i desideri dei suoi genitori, avrebbe scelto un percorso professionale completamente diverso.
"I miei genitori non mi hanno sostenuto per niente" nella carriera cinematografica, ha detto Grant durante un'intervista a 'The Graham Norton Show' sulla Bbc. "Mia madre - ha aggiunto l'attore britannico, oggi sessantaquattrenne - era una persona di chiesa e voleva che diventassi arcivescovo di Canterbury". Nella concezione dei suoi genitori, il mondo dello spettacolo non significava nulla. Hugh Grant ha ricordato che quando uscì 'Quattro matrimoni e un funerale' (1994) sua madre "andò a una cena con persone che la pensavano allo stesso modo e, quando le chiesero dei suoi due figli, disse: 'Uno è un banchiere d'investimento e l'altro è una star del cinema'. Un altro ospite disse: 'Interessante: quale banca?'. Questo è il mondo in cui sono cresciuto".