Archeologia, a Sibari il convegno ‘Percorsi di sviluppo del territorio tra cultura e innovazione’
Evento organizzato dalla Fondazione Magna Grecia, in collaborazione con Enea e Parchi Archeologici di Crotone e Sibari
Il Museo Nazionale Archeologico della Sibaritide (Cosenza), giovedì 12 settembre dalle 9.30 ospiterà un importante evento organizzato dalla Fondazione Magna Grecia, in collaborazione con Enea - Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile e “Parchi Archeologici di Crotone e Sibari”, intitolato 'Percorsi di sviluppo del territorio tra cultura e innovazione'. Dopo i saluti di Giovanni Papasso, sindaco di Cassano all’Ionio, l’evento sarà introdotto da Nino Foti, presidente Fondazione Magna Grecia.
Seguiranno quindi due panel di approfondimento tematico, che saranno moderati dal giornalista Fabrizio Frullani, vice direttore del Tg2. Nel primo, dedicato a 'Territorio e cultura', interverranno Antonio Baldassarre, presidente emerito Corte Costituzionale, Filippo Demma direttore Parchi Archeologici di Crotone e Sibari, Massimo Osanna, direttore Generale Musei Ministero della Cultura, Ugo Picarelli, fondatore e direttore della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, Paolo Praticò, dirigente Generale Dipartimento Sviluppo Economico e Attrattori Culturali Regione Calabria e Florindo Rubbettino, CEO Rubbettino Editore.
La seconda parte del convegno sarà dedicata al tema “Territorio e innovazione”. Prenderanno la parola Donatella Armentano, Ordinario di Chimica Generale ed Ingegneria Università della Calabria, Delegata del Rettore per i Laboratori e le Infrastrutture di Ricerca, Francesco Cicione, Presidente Entopan, Aldo Ferrara, Presidente Unindustria Calabria, Giorgio Graditi, direttore Generale Enea, Paolo Mauriello, ordinario di Geofisica applicata Università degli Studi del Molise, già direttore Itabc Cnr e Giovanni Portaluri, Responsabile Investimenti Pubblici Invitalia. Le conclusioni saranno affidate ad Antonello Colosimo, Presidente Odv Fondazione Magna Grecia.
Cultura
Libri, Mazza: “Porterò nel cuore parole del Papa per...
"Incoraggiato per progetto importante per la cultura italiana, che dia buoni e duraturi frutti"
"Sono molto grato per l'udienza privata che Papa Francesco ha voluto concedermi a Palazzo Apostolico. Ho colto l'occasione per parlargli dell'avventura di Italia Ospite d'Onore della Buchmesse di Francoforte che accade nello stesso anno della sua 'Lettera sul ruolo della letteratura nella formazione". E' quanto scrive su Instagram Mauro Mazza, Commissario Straordinario del Governo alla Fiera del Libro di Francoforte dopo l'udienza privata dal Pontefice.
E scrive ancora: "Il Santo Padre ha apprezzato l'immagine della ragazza sulla calla realizzata per noi da Lorenzo Mattotti ed ha molto apprezzato il motto 'Radici nel futuro' trovandolo affine a tanti discorsi e documenti del suo magistero".
"E' stato bello, in un momento privato, essere incoraggiati da una delle massime autorità morali del nostro tempo. Porterò nel cuore le parole di Papa Francesco perchè un progetto così importante per la cultura italiana dia buoni e duraturi frutti"
Cultura
Premio Strega Poesia, Stefano Dal Bianco vince seconda...
E' l'autore della raccolta "Paradiso" (Garzanti)
Vince il Premio Strega Poesia 2024 Stefano Dal Bianco, autore di "Paradiso" (Garzanti), con 40 voti su 89 espressi. Seguono in graduatoria: Daniela Attanasio con "Vivi al mondo" (Vallecchi Firenze), 17 voti; Giovanna Frene con "Eredità ed Estinzione" (Donzelli), 16 voti; Gian Maria Annovi con "Discomparse" (Aragno), 13 voti; Roberto Cescon con "Natura" (Stampa 2009), 3 voti. La proclamazione è avvenuta questa sera a Roma, al Teatro Studio Borgna dell'Auditorium Parco della Musica 'Ennio Morricone' e in diretta streaming su RaiPlay.
L'opera vincitrice è stata scelta dagli Amici della poesia, un corpo votante composto da cento donne e uomini di cultura residenti in Italia e all'estero e che comprende anche il Comitato scientifico del premio: Maria Grazia Calandrone, Andrea Cortellessa, Mario Desiati, Elisa Donzelli, Roberto Galaverni, Vivian Lamarque, Valerio Magrelli, Melania G. Mazzucco, Stefano Petrocchi, Laura Pugno, Antonio Riccardi e Gian Mario Villalta. È stato il Comitato scientifico a selezionare la cinquina finalista, annunciata lo scorso 11 luglio al Maxxi L'Aquila.
Questa la motivazione con cui è stata ammesso alla finale l'opera risultata vincitrice: "Un poeta e il suo cane si lanciano all'esplorazione di un mondo rurale e boschivo nel cuore della Toscana, in una natura che si fa sempre più selvatica nel tempo della pandemia e in cui i sensi e l'intelligenza dell'uomo e dell'animale si fanno complementari. In Paradiso la poesia di Stefano Dal Bianco si apre a una nuova fase, incorporando elementi di autofiction, di diario e di narrazione. Una narrazione in qualche modo senza storia, che si fonda sull'iterazione e sulla circolarità, sulla ripetizione di passi e di giorni in un quotidiano sospeso, solitario e felice, pieno di piccole e grandi scoperte, increspato occasionalmente dalla paura o perturbato dal sublime. Anche la lingua sembra trovare qui una morbidezza diversa, lasciando che le parole si impastino di terra, di verde, di foglie, di acqua di fiume. Il corpo insieme umano e animale non si perde nella natura ma ne saggia continuamente i confini, ritornando da ognuno di questi contatti leggermente modificato, e per così dire aumentato in una dimensione di vita".
Sono intervenuti alla serata finale Giovanni Solimine, presidente della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Giuseppe D'Avino, presidente di Strega Alberti Benevento e Lorena De Vita, Ufficio Sponsorships di Bper Banca. Ha condotto la cerimonia Elena Radonicich. L'attrice ha letto in apertura due testi di Pier Luigi Cappello dalla sezione "Poesie e prose inedite" del libro "Come un sentiero di matita" (Bur 2024) - "Entrano i rumori e l'abbaiare di un cane" e "Oceano Indiano" – e in chiusura "Il diametro della bomba" del poeta israeliano Yehuda Amichai, nella traduzione dall'inglese di Stefano Petrocchi, e "Gentilezza" di Naomi Shihab Nye, poeta arabo-americana figlia di un rifugiato palestinese, nella traduzione di Carolina Traverso.
Alle poetesse e ai poeti finalisti – chiamati nel corso della serata a leggere testi dalle opere in gara – si sono aggiunti due ospiti capaci di far dialogare la poesia contemporanea con altre forme d'arte: l'autrice e danzatrice Chiara Bersani si è esibita in una performance tratta dallo spettacolo Sottobosco, di cui è ideatrice (musiche di Lemmo), mentre il cantautore Vasco Brondi, accompagnato al piano da Angelo Trabace, ha eseguito tre suoi brani alternati da un reading poetico.
Edoardo Prati, influencer culturale e ambasciatore del Premio Strega Giovani Poesia, ha annunciato la vincitrice della seconda edizione: Daniela Attanasio, con "Vivi al mondo" (Vallecchi Firenze), con 38 voti su 102 espressi. Il premio è assegnato da una giuria di studenti delle scuole secondarie di secondo grado.
Il Premio Strega Giovani Poesia è un premio speciale offerto da Bper Banca che rinnova così la vicinanza al Premio Strega nella promozione della lettura presso le comunità scolari. Al premio all'autore Bper Banca affianca infatti un riconoscimento alla migliore recensione inviata dagli studenti che sono parte della giuria. Il premio è andato a Bianca Urso del Liceo Classico 'Borrelli' di Santa Severina (Crotone) per la recensione di "Natura" di Roberto Cescon (Stampa 2009).
Anche quest'anno all'autore premiato è andato, oltre a un riconoscimento in denaro offerto da Strega Alberti Benevento, un esemplare dell'opera dal titolo "L'Infinito Premio Strega", realizzata e donata dal maestro Emilio Isgrò per il Premio Strega Poesia.
Gli autori del Premio Strega Poesia 2024 sono stati ospiti in diverse località italiane particolarmente attive sul territorio nella promozione della lettura. La dozzina ha presentato le sue opere al Maxxi L'Aquila in occasione della serata di annuncio dei finalisti. Il tour è proseguito con gli autori finalisti a Civitavecchia, nella Foresta Umbra per Festambiente Sud, al Gabinetto Vieusseux di Firenze e al festival Pordenonelegge. Il vincitore incontrerà il pubblico domani a Labico (Roma) e nel mese di dicembre a Monte Santangelo (Foggia), Cagliari e alla Fiera 'Più libri più liberi' a Roma. Il Premio Strega Poesia è promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento, in collaborazione con BPER Banca, con il sostegno del Ministero della Cultura - Parco archeologico del Colosseo, del Gabinetto Vieusseux, media partner Rai, sponsor tecnici Librerie Feltrinelli e Sygla.
Cultura
Fotografia, gli scatti di Letizia Battaglia in mostra a...
Inaugurata alla Photographers’ Gallery l'esposizione dedicata alla fotografa palermitana, che documentò la vita di tutti i giorni in Sicilia assieme agli orrori delle guerre e delle stragi di Mafia, resterà aperta fino al 23 febbraio
Gli scatti della fotografa Letizia Battaglia in mostra a Londra. Ha aperto i battenti alla Photographers’ Gallery di Londra "Letizia Battaglia: Life, Love and Death in Sicily" l'esposizione interamente dedicata alla vita e agli scatti della fotografa palermitana. Curata da Paolo Falcone in collaborazione con l’Archivio Letizia Battaglia e la Fondazione Falcone per le Arti e supportata dall’Istituto Italiano di Cultura di Londra, la mostra rappresenta una prima assoluta per la grande fotografa palermitana nella capitale britannica. Dagli inizi degli anni ’70 del secolo scorso gli scatti di Battaglia (1935-2022) documentarono la vita di tutti i giorni in Sicilia assieme agli orrori delle guerre e delle stragi di Mafia fino agli anni Novanta. Le sue fotografie sono riconosciute a livello internazionale come una fondamentale documentazione del fenomeno mafioso in Sicilia.
All’affollata cerimonia di inaugurazione della mostra - che resterà aperta fino al 23 febbraio 2025 - hanno preso parte il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura Francesco Bongarrà, la direttrice della Photographers’ Gallery, Shoair Mavlian e il curatore Paolo Falcone. "E’ straordinario vedere esposte le fotografie di Letizia Battaglia nella galleria a due passi da Oxford Street considerata come la Mecca del panorama fotografico mondiale. Il suo obiettivo - ha detto Bongarrà, anche lui palermitano di origine, che ha personalmente conosciuto la fotografa - ha raccontato la storia di una terra piagata ed offesa dalla mafia che ha trovato la forza per ribellarsi alla violenza ed all’oppressione di Cosa nostra. Una testimonianza di storia e di civiltà che l’Istituto italiano di Cultura a Londra è felice di sostenere nella capitale britannica", ha concluso.