Connect with us

Published

on

Semplicità al potere: come la ‘convenience’ sta trasformando il nostro quotidiano

Semplicità al potere: come la 'convenience' sta trasformando il nostro quotidiano

Milano, 9 Settembre 2024. Nel panorama contemporaneo dei consumi, la ricerca di praticità e semplicità è divenuta un motore di trasformazione che influenza in maniera significativa le scelte dei consumatori. Il concetto di "convenience", ovvero la convenienza intesa come facilità d'uso e risparmio di tempo, si riflette in una vasta gamma di prodotti di uso quotidiano, orientando l'innovazione e definendo nuove tendenze di mercato.

I dispositivi tecnologici e la domotica semplificano la vita

La tecnologia ha giocato da sempre un ruolo cruciale nel semplificare molti aspetti della vita quotidiana. I dispositivi tecnologici e la domotica rappresentano, infatti, il settore principale in cui la convenienza è al centro dell'innovazione sotto vari punti di vista.

Se si guarda ai più recenti risvolti della domotica, ad esempio, strumenti come gli assistenti vocali, i termostati intelligenti e i sistemi di sicurezza automatizzati sono progettati per rendere la gestione della casa più efficiente e meno onerosa in termini di tempo. Questi dispositivi, difatti, permettono di controllare diverse funzioni domestiche con semplici comandi vocali o tramite applicazioni mobili, riducendo così la necessità di interventi manuali e offrendo una maggiore comodità.

Prodotti monouso: praticità e assenza di manutenzione

Un aspetto significativo della scelta della “convenience” è rappresentato anche della diffusione di prodotti usa e getta, che rispondono perfettamente alla necessità di praticità e semplicità. Ne sono un classico esempio tutti quei prodotti che servono a prendersi cura della casa, come i panni e le spugne monouso, una soluzione rapida e igienica che elimina la necessità di lavarli successivamente per l’utilizzo successivo. La stessa filosofia è dietro anche ad alcuni articoli da viaggio o per la cura personale come le cuffie monouso, le salviettine struccanti e i rasoi, una scelta pratica per chi desidera ridurre al minimo gli accessori da portare con sé e semplificare la propria routine in movimento.

Un altro esempio emblematico di questo contesto è dato dai bar monouso per lo svapo come le sigarette elettroniche usa e getta, dispositivi che non richiedono manutenzione rispetto alle ricaricabili e che sono comunque una valida alternativa alle sigarette tradizionali. Questi prodotti stanno guadagnando popolarità grazie alla loro semplicità d'uso: non richiedono ricarica o sostituzione delle cartucce, eliminando così le complicazioni legate alla manutenzione e rappresentando un'opzione immediatamente disponibile e facile da utilizzare.

Il caso dei prodotti alimentari e i pasti pronti

Un’altra delle aree in cui la convenienza è più evidente è sicuramente quella alimentare. I cibi pronti e gli snack facili da consumare rappresentano un esempio paradigmatico di come la domanda di semplicità influenzi le scelte dei consumatori.

Con l'aumento dei ritmi frenetici della vita moderna, i pasti veloci, che non richiedono preparazione o cottura, sono diventati una scelta popolare e i supermercati si sono adattati offrendo una vasta gamma di opzioni che spaziano dai piatti pronti ai surgelati, passando per snack confezionati che soddisfano il bisogno di praticità senza sacrificare il gusto.

Abbigliamento e accessori versatili sempre perfetti

Anche il settore dell'abbigliamento ha risposto alla crescente domanda di praticità con l'introduzione di capi e accessori che richiedono poca manutenzione. Tessuti meno delicati, anti-piega, abbigliamento lavabile in lavatrice e scarpe facili da pulire sono solo alcuni esempi di come l'industria della moda si stia adattando alle esigenze dei consumatori moderni, che cercano soluzioni che facilitino la gestione del guardaroba senza sacrificare lo stile o i propri impegni quotidiani.

Per concludere, questi sono solo alcuni esempi di settori in cui la ricerca di praticità sta guidando l'innovazione, migliorando la quotidianità dei consumatori. La tendenza, che abbraccia una vasta gamma di prodotti e servizi, rispecchia il desiderio di semplificare la vita di tutti i giorni, consentendo alle persone di dedicare più tempo alle attività che considerano davvero importanti. Si può dire, dunque, che la crescente domanda di prodotti pratici e semplici da utilizzare è destinata a plasmare il futuro del consumo, promuovendo soluzioni innovative che rispondano alle esigenze di una società in continua evoluzione.

Per maggiori informazioni

Andrea Puchetti

info@andreapuchetti.it

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Immediapress

Oltre il PIL, verso la felicità: presentato a Firenze il...

Published

on

Oltre il PIL, verso la felicità: presentato a Firenze il Manifesto dei giovani per una Nuova Economia Sociale e Civile

“Noi giovani ci impegniamo a sostenere e sviluppare imprese che abbiano come obiettivo non solo il profitto ma anche il miglioramento delle condizioni sociali e ambientali dei nostri territori. Ci impegniamo ad acquistare consapevolmente, informandoci sul luogo di provenienza dei prodotti e sulle condizioni di lavoro”. Sono questi i cardini del “Manifesto dei giovani per una Nuova Economia Sociale e Civile”, redatto dai molti studenti provenienti da tutta Italia durante la tre giorni del Festival Nazionale dell’Economia Civile che si è chiuso oggi a Firenze.

Il Festival, giunto alla 6ª edizione, ha scelto il tema della partecipazione. Quella delle ragazze e dei ragazzi ha preso forma nel Manifesto che è stato presentato e consegnato al comitato promotore del Festival: al presidente di Federcasse -BCC Augusto Dell’Erba, al presidente di Confcooperative Maurizio Gardini, al Direttore Generale di NeXt Economia Luca Raffaele. Promuovere un nuovo paradigma, capace di andare oltre l’homo oeconomicus; andare oltre il PIL e guardare piuttosto alla felicità individuale e collettiva, come nei riferimenti della Ricerca del Benvivere, facendo del profitto uno strumento e non un fine: è la ricetta dei giovani autori del Manifesto, pienamente consapevoli che la qualità della vita non dipende solo dal denaro.

«Ogni anno aggiungiamo un mattoncino al ponte dell’Economia Civile, cercando di costruire la società che vogliamo - ha dichiarato Luca Raffaele Direttore Generale di NeXt Economia -. In questa sesta edizione abbiamo lavorato sulle città e su come il loro sviluppo può essere inclusivo e sostenibile: la Civil Social Business City che sperimenteremo qui a Firenze è un modello basato sulla partecipazione, in particolare dei giovani, che unisce l’impostazione dei 3 zeri di Yunus al sistema di azione dal basso e per le persone di La Pira».

Il Festival Nazionale dell’Economia Civile è impegnato a rendere sempre più protagonisti i giovani, sia con percorsi formativi (vedi l’impegno per la realizzazione della Lezione di Introduzione all’Economia Civile e alla sostenibilità integrale) sia lasciando spazio di elaborazione e proposta, come è accaduto per la stesura di questo Manifesto dei Giovani per la Nuova Economia che deve diventare a sua volta un punto di riflessione e azione.

«Un’edizione che ha dato tanto spazio ai giovani. Alle loro idee ed ai loro progetti concreti. È l’Italia migliore, inclusiva e generativa, quella che ha potuto esprimersi in questi quattro giorni a Firenze» ha detto il presidente di Federcasse - BCC Augusto dell’Erba. «Abbiamo discusso anche di nuove modalità di attenzione ai territori attraverso la creazione di reti di comunità dove, nello specifico della cooperazione di credito, un ruolo centrale potranno avere le banche di credito cooperativo. Individuare i migliori agenti del territorio, cucire relazioni, focalizzarsi sul bene comune. Partecipare. Questo l’impegno che ci lascia la sesta edizione di FNEC».

«Alla crescita del Pil deve far seguito la crescita del BES,il benessere equo e sostenibile. Quando l’economia risponde solo alla remunerazione del capitale accentua le diseguaglianze. Le famiglie in povertà assoluta sono 1,9 milioni, erano 800.000 nel 2005. Il 12% di italiani ha scelto, secondo il Censis, di non curarsi per mancanza di disponibilità economica pur avendone bisogno. Nella fascia 18-35 anni abbiamo 2 milioni di Neet. A questi ragazzi prima che un lavoro dobbiamo dare una speranza, un orizzonte», ha detto il presidente di Confcooperative Maurizio Gardini.

https://www.adnkronos.com/oltre-il-pil-verso-la-felicita-presentato-a-firenze-il-manifesto-dei-giovani-per-una-nuova-economia-sociale-e-civile_3g2HrQBI96CUHTxvNlbDjM

Ufficio Stampa Festival Nazionale dell’Economia Civile

Stefano Testini 3356138145

Matteo Spinelli 3347661138

ufficiostampa@festivalnazionaleeconomiacivile.it

Continue Reading

Immediapress

Festival Nazionale dell’Economia Civile, Sachs: «La terra...

Published

on

Festival Nazionale dell’Economia Civile, Sachs: «La terra trema sotto i nostri piedi. Serve un nuovo pensiero»

Jeffrey Sachs (Professore di Economia della Columbia University) è tornato al Festival Nazionale dell’Economia Civile.

L’economista americano ha preso parte al panel “Partecipare a un nuovo modello di coesione e giustizia sociale”, durante il quale si è parlato dell’impatto degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, mettendoli a confronto con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) in Europa e il Patto delle Nazioni Unite per il Futuro.

Sachs ha dichiarato: «Abbiamo bisogno di un nuovo pensiero, perché molto è cambiato e la terra trema sotto i nostri piedi. Pensiamo per esempio a tutti gli eventi degli ultimi anni, destabilizzanti e pericolosi, risultato di un mondo che cambia velocemente senza direzione. Il primo cambiamento è quello geopolitico, perché dopo che per molti decenni abbiamo vissuto in un mondo guidato dalla regione nordatlantica, ora la situazione è cambiata, ci troviamo in un mondo multipolare con una Cina sempre più forte, un est-asiatico in crescita, un aumento dell’unificazione africana. Abbiamo poi il cambiamento ambientale, causato dall’inquinamento, dalla distruzione ecosistemi e dalla perdita delle biodiversità. Il terzo dramma del nostro tempo è infine quello del cambiamento tecnologico, diseguale e iniquo e che a sua volta causa altra ineguaglianza nel mondo. L’idea dell’ONU è un’idea di equità, di pace e di sostenibilità ambientale».

Il FNEC è promosso da Federcasse (l’Associazione Nazionale delle Banche di Credito Cooperativo, Casse Rurali, Casse Raiffeisen) e da Confcooperative, organizzato e progettato con NeXt (Nuova Economia Per Tutti), con il contributo di Fondosviluppo, Assimoco, Assicooper, Coopersystem, Federazione Toscana delle BCC, Frecciarossa e la collaborazione della SEC (Scuola di Economia Civile) e di MUS.E.

https://www.adnkronos.com/festival-nazionale-delleconomia-civile-sachs-la-terra-trema-sotto-i-nostri-piedi-serve-un-nuovo-pensiero_230iC9HyC12lGdOTBAuFH0

Ufficio Stampa Festival Nazionale dell’Economia Civile

Stefano Testini 3356138145

Matteo Spinelli 3347661138

ufficiostampa@festivalnazionaleeconomiacivile.it

Continue Reading

Immediapress

Arte e spettacolo al Festival Nazionale dell’Economia...

Published

on

Arte e spettacolo al Festival Nazionale dell’Economia Civile. Spanò (MUS.E-Federcasse): «La cultura è un diritto»

Arte e cultura al Festival Nazionale dell’Economia Civile. Nel panel dal titolo “La cultura come strumento di partecipazione e inclusione” si è parlato di come la cultura può fornire un grande contributo al benessere delle persone e allo sviluppo delle Comunità se è capace di individuare e sperimentare nuovi modelli di partecipazione e produzione culturale. L’idea è che la cultura possa e debba essere usata come uno strumento di inclusione sociale e partecipazione attiva, e per questo motivo si indagherà su come connettere i 6 temi dell’impatto culturale: servizi di prossimità, economia civile, società inclusive, sviluppo locale, efficientamento energetico ed economia circolare.

Matteo Spanò (Presidente MUS.E e Vice presidente Federcasse) ha dichiarato: «Partecipazione e cultura sono due elementi imprescindibili, per questo dobbiamo diffondere esperienza culturale; uno strumento sono i mass media. Quello alla cultura deve essere un diritto, capace di portare al bene comune e alla felicità pubblica, come affermava già Genovese. In questo momento in cui lo Stato ha meno possibilità di investire nel sistema culturale, oltre ai privati bisogna cercare altre soluzioni, anche territoriali».

Per Stefano Zamagni (Professore di Economia Politica all’Università di Bologna) «uno degli elementi che caratterizzano questa epoca di trasformazione è la crisi della cultura, e in questo ovviamente ha un ruolo la scuola. Già Genovesi affermava che la scuola anziché educare si limitava ad istruire. Negli anni del boom economico, nel nostro Paese, ci fu l’industrializzazione anche della cultura, che anche in questo campo condusse al “monoprodotto”. A partire da fine secolo scorso quel modello entrò però in crisi in tutto il mondo, e si verificò una frammentazione in subculture. Il risultato lo vediamo oggi, con il nostro ceto medio che soffre, perché non ha più accesso a un livello culturale intermedio, problema a cui ancora non si trova risposta».

Una risposta culturale ai tempi, però, ha cercato di darla il Festival stesso con serate ad hoc all’interno di Palazzo Vecchio. Le serate del FNEC, infatti, hanno reso protagonista l’arte, in tutte le sue forme. “L’Economia Civile a teatro. “Scoop. Donna Sapiens” è stato lo spettacolo che Giobbe Covatta ha portato a Firenze e con il quale, attraverso il suo linguaggio dissacratorio, ha dimostrato la superiorità della donna sull’uomo. Covatta ha poi affrontato anche temi di stretta attualità: «Ho dei figli in età lavorativa, in quel momento in cui cominciano a entrare nel mondo del lavoro, per cui ne condivido ovviamente tutte le difficoltà. Quello del lavoro è uno di quei problemi per cui i giovani cominciano a porsi alcune domande esistenziali: se qualcuno comincia a lavorare in maniera stabile a 40 anni, è chiaro che i progetti che si possono avere sono profondamente diversi da quelli che si avrebbero a 20 o 30 anni, quindi è proprio una logica di progettualità che entra in difficoltà. Non è soltanto la mancanza di lavoro o la precarietà, è un problema che incide su tutta la società e il “sistema paese”, se poi pensiamo a tutti i giovani che abbandonano l’Italia in cerca di altre opportunità».

Spazio poi alla musica con il suo linguaggio universale. In un talk sull’arte, si sono affrontati i temi della partecipazione e della promozione dell’Economia Civile attraverso la cultura. Sul palco del Salone dei Cinquecento di Palazzo vecchio è tornato il format “Artisti per la sostenibilità”. Il talk – organizzato con la direzione artistica di Massimo Bonelli (Ceo di ICompany) – è stato moderato dalla conduttrice televisiva e radiofonica Carolina Di Domenico ed ha visto la partecipazione dei cantautori Ermal Meta e Fabrizio Moro.

Il FNEC è promosso da Federcasse (l’Associazione Nazionale delle Banche di Credito Cooperativo, Casse Rurali, Casse Raiffeisen) e da Confcooperative, organizzato e progettato con NeXt (Nuova Economia Per Tutti), con il contributo di Fondosviluppo, Assimoco, Assicooper, Coopersystem, Federazione Toscana delle BCC, Frecciarossa e la collaborazione della SEC (Scuola di Economia Civile) e di MUS.E.

https://www.adnkronos.com/arte-e-spettacolo-al-festival-nazionale-delleconomia-civile-spano-muse-federcasse-la-cultura-e-un-diritto_6ldAScCFq3yY8tTTIVBQXY

Ufficio Stampa Festival Nazionale dell’Economia Civile

Stefano Testini 3356138145

Matteo Spinelli 3347661138

ufficiostampa@festivalnazionaleeconomiacivile.it

Continue Reading

Ultime notizie

Cultura26 minuti ago

Giuli: “Ho pedigree di destra. Parlano dei miei...

Il ministro della Cultura: "Contro di me processo di mostrificazione, ti antipatizza" "Il processo di mostrificazione nei mei confronti è...

Economia1 ora ago

Servizio civile agricolo, cosa c’è da sapere

E' stato pubblicato l'avviso per la presentazione dei programmi di intervento di servizio civile universale specifici per il 'Servizio civile...

Politica2 ore ago

M5S, cresce pressing su Raggi: “Spieghi se sta...

Nel Movimento 5 Stelle, a quanto apprende l'Adnkronos, starebbe crescendo l'insofferenza nei confronti dell'ex sindaca di Roma, componente del Comitato...

Cronaca2 ore ago

Papa: “Concistoro l’8 dicembre per nomina nuovi...

Saranno 21, quattro sono italiani Il Papa, a sorpresa, all'Angelus ha annunciato oggi un nuovo Concistoro per l'8 dicembre prossimo...

Spettacolo3 ore ago

Rocco Siffredi in lacrime: “La mia famiglia porta una...

La star del porno si commuove nell'intervista a Verissimo "Era meglio non venire". Rocco Siffredi non trattiene le lacrime a...

Cronaca3 ore ago

Giulia Schiff: “Manifestazione a Roma violenta e...

L'ex pilota dell'aeronautica che ha combattuto in Ucraina poi trasferitasi in Israele: "Testimone degli assalti armati dei miliziani di Hezbollah"...

Sport3 ore ago

Camila Giorgi a Verissimo: “Stufa del tennis, non...

L'ex tennista racconta il suo 'misterioso' ritiro "Mi ero stancata di questa vita, non sono scappata". Camila Giorgi, 32 anni,...

Cronaca3 ore ago

Genova, muore bimba di un anno: era stata dimessa dal...

La procura ha aperto un fascicolo, nelle prossime ore sarà disposta l'autopsia Tragedia a Moconesi, un paesino dell'entroterra genovese, dove...

Spettacolo3 ore ago

Eleonora Giorgi e la lotta con il tumore: “Cammino...

"Sto facendo un cammino molto impegnativo, ma non posso lasciare il mio nipotino Gabriele" "Spero di entrare in un programma...

Esteri3 ore ago

Cittadino italo-israeliano ucciso in attacco Hamas a Jaffa

Lo conferma la Farnesina all'Adnkronos. Nell'attentato a sud di Tel Aviv sono morte sette persone, mentre altre 16 sono rimaste...

Sport3 ore ago

La Lazio batte 2-1 in rimonta l’Empoli e aggancia la...

Allo stadio Olimpico i biancocelesti vanno sotto per il gol di Esposito ma ribaltano la partita con Zaccagni e Pedro...

Politica4 ore ago

Israele-Gaza, Mattarella: “Cessate il fuoco immediato...

Il presidente della Repubblica: "Porre termine alla sequela di orrori che si sono susseguiti dal 7 ottobre dello scorso anno"...

Sport4 ore ago

Antonella Palmisano vince la 10 km di marcia a Madrid

L'azzurra: "Era importante esserci e divertirmi, dopo il Covid di Parigi, e ci sono riuscita" Torna con una vittoria a...

Politica5 ore ago

Lega, Salvini: “A Pontida nasce santa...

Il leader della Lega: "Se mai ci fosse una condanna di terzo grado, andrei a testa dritta in carcere" "Noi...

Sport5 ore ago

Sinner si sposa? Kalinskaya: “Tutto falso”

Le voci sulle nozze vengono cancellate Jannik Sinner si sposa? In arrivo il matrimonio con Anna Kalinskaya? Macché. Le voci...

Politica5 ore ago

Fini-Violante, confronto nel ricordo di Tatarella:...

L'ex magistrato: "Bisogna essere avversari ma non nemici". L'ex leader An: "Oggi c'è deficit di politica e surplus di propaganda"...

Cultura5 ore ago

Premi, la vincitrice del Malaparte: “Emozionante e...

La scrittrice britannica Rachel Cusk dopo aver ricevuto il Premio Malaparte “Sono stata a Capri 10 anni fa in occasione...

Sport6 ore ago

Juventus-Cagliari 1-1, gol di Vlahovic e Marin

In classifica la Juve è terza con 13 punti come l'Udinese, a 3 lunghezze dal Napoli capolista e a una...

Cronaca6 ore ago

7 ottobre, l’iniziativa: orsi di peluche per chiedere...

Post Content

Cronaca6 ore ago

Orsi di peluche per il rilascio degli ostaggi rapiti da...

Posizionati in punti chiave della Capitale, gli orsi indossano una maglietta con nome e foto di un ostaggio rapito il...