Parigi 2024, Gasparri: “Da Vannacci gran coraggio nel criticare Egonu nel giorno del trionfo”
Il capogruppo di Forza Italia in Senato: "Vannacci si atteggia a De Gobineau 'de noantri'"
"Ci vuole l'innegabile talento di Vannacci per criticare Paola Egonu nel giorno del trionfo olimpico delle nostre atlete di pallavolo. L'ex, per fortuna, generale, si atteggia a De Gobineau 'de noantri' (se lo ignora può consultare Wikipedia, fonte di apprendimento alla sua portata) parlando di 'tratti somatici'". Così il capogruppo di Forza Italia in Senato, Maurizio Gasparri, commenta all'Adnkronos le esternazioni dell'oggi europarlamentare Roberto Vannacci sulla vittoria dell'Italvolley trascinata dal talento di Paola Egonu. "Lessi su un giornale che" Vannacci "si vantava di fingere di perdere l'equilibrio in metropolitana per toccare le mani, cito, 'di persone di colore per capire al tatto se la loro pelle fosse più rugosa della nostra'".
"Io invece ho incontrato un signore che si è qualificato come barbiere di Vannacci, meno noto di quello di Siviglia reso celebre da Rossini (rinvio Vannacci a fonti Internet anche in questo caso), dal quale ho appreso che al momento dello shampoo, con l'inevitabile contatto delle mani con il celebre cranio, 'a tatto' il barbiere ebbe il sospetto di un vuoto all'interno della 'scatola' - continua - Ma come dicono nella celebre opera 'la calunnia è un venticello' e il barbiere avrà mentito. Per Vannacci vale il noto detto: Tanto nomini nullum par elogium. O no?".
Politica
Pil, Meloni: “Italia cresce più di media Ue, +1% a...
La presidente del Consiglio al numero uno di Confindustria Emanuele Orsini su manovra: "Vediamoci subito"
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è intervenuta oggi, 18 settembre, all'assemblea 2024 di Confindustria. "Sono fiduciosa che si possa fare qualcosa di meglio rispetto alle previsioni della Commissione: continuo a ritenere che il +1% del Pil sia a portata di mano, soprattutto, dopo i primi due trimestri, ogni trionfalismo sarebbe infantile ma non era scontato dopo anni trascorsi in fondo alle classifiche" ha detto la premier dal palco di Viale dell'Astronomia. Sulla manovra, a cui il governo lavora, Meloni dice al presidente di Confindustria Emanuele Orsini: "Vediamoci subito".
"Noi dobbiamo essere insieme soddisfatti per i risultati che abbiamo raggiunto considerando il contesto in cui abbiamo operato in questi due anni. Un quadro che avrebbe fatto tremare i polsi a chiunque, e che qualcuno aveva sperato potesse contribuire a un repentino fallimento dell'attuale governo. Le cose sono andate diversamente, l'Italia supera le difficoltà meglio di altre nazioni europee, il merito è delle imprese e dei loro lavoratori. Non è lo Stato che crea ricchezza, che invece deve fare la sua parte".
"Confido che continueremo a lavorare insieme. Avrete un confronto leale e regole certe, non andremo sempre d'accordo ma la penseremo sempre sullo stesso modo su un punto: l'Italia può ancora stupire e lasciare tutti a bocca aperta. A lungo abbiamo rincorso gli altri, è arrivato il momento di farci rincorrere dagli altri".
Sostegno a famiglie e imprese
"Voglio esser abbastanza chiara. Noi vogliamo seguire la stessa impostazione avuta finora e che mi pare qui condivisa: leggi di bilancio ispirate a buonsenso e serietà, che concentrano le non molte risorse a disposizione nel sostegno alle imprese che assumono e creano posti di lavoro, nel rafforzamento del potere d'acquisto delle famiglie, con particolare attenzione alle famiglie con figli, non per scelta etica ma per necessità economica, e nella difesa della salute dei cittadini".
Lavoro
"C'è ancora tanto da fare" e "noi saremo ancora più efficaci. Il prossimo obiettivo che abbiamo davanti è aumentare la produttività del lavoro" dice, snocciolando i risultati sull'occupazione. "Mai così tanti italiani avevano lavorato dall'unità d'Italia oggi", ha rivendicato.
Politica
Lotito: “Voglio comprare Il Foglio per rendere edotte...
Il presidente della Lazio: "È un giornale dalla grande storia e dal grande spessore"
"È arrivato il momento: vorrei comprarmi un giornale. Però devo fare una premessa…i giornali di carta moriranno a breve: altri 7-8 anni e non esisteranno più. Anzi sono già tutti morti.....Però ci sono sempre i siti e lì si possono fare grandi cose…". Così il presidente della Lazio, Claudio Lotito, intercettato in Transatlantico dopo il voto in seduta congiunta a Montecitorio di un giudice della Corte costituzionale, racconta al "Fatto quotidiano", aggiungendo: "Il Foglio mi piacerebbe molto. È un giornale dalla grande storia e dal grande spessore: apparteneva a Veronica Lario, Giuliano Ferrara, insomma gente ’mportante. Un quotidiano che parla a un pubblico di nicchia. Sarebbe una grande operazione culturale. E poi hanno già iniziato a investire sul web".
"Non ho ancora guardato la situazione societaria e devo capire ancora quante copie vende perché non sono certificate. Quindi non so quanto potrei offrire". In ogni caso, "sarei il proprietario....". Ma "non comprerei in prima persona: lo farei fare a qualcuna delle mie società. Non in quanto Claudio Lotito, senatore della Repubblica di Forza Italia.... anche perché la mia finalità sarebbe un’altra… Io lo farei per rendere edotte le persone…". "Io non voglio fare concorrenza (ad Angelucci - ndr). Ancora non l’hai capito: la mia sarebbe un’operazione culturale…", conclude.
Politica
Oggi question time alla Camera con Bernini, Salvini,...
Le risposte dei quattro ministri alle interrogazioni
Si svolge oggi, mercoledì 18 settembre, alle 15, il question time trasmesso dalla Rai in diretta televisiva dall'Aula di Montecitorio, a cura di Rai Parlamento, con i ministri Bernini, Salvini, Valditara e Schillaci.
La ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, risponde a interrogazioni sul sistema di accesso ai corsi di laurea in medicina e chirurgia, al fine di garantire una selezione basata sulla valorizzazione del merito (Patriarca – Fi-Ppe); sull'avvio dei controlli sulle università telematiche previsti dal decreto ministeriale n. 1154 del 2021 e sulla modifica dei criteri di accreditamento di tali università (Piccolotti – Avs); sul contenuto dell'annunciato decreto ministeriale in materia di accreditamento delle università telematiche e iniziative volte a garantire la qualità dell’insegnamento presso tali università (Caso – M5S).
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, risponde a interrogazioni sul rispetto del cronoprogramma previsto per la realizzazione del Terzo valico dei Giovi-Nodo di Genova, alla luce della rilevazione di gas in uno dei cantieri (Bruzzone – Lega); sulle ipotesi di privatizzazione del gruppo Ferrovie dello Stato (Barbagallo – Pd-Idp); sull'operato del ministro alla luce dei comportamenti e delle iniziative intraprese all'epoca della vicenda della nave della Ong Open arms (Faraone – Iv-C-Re).
Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, risponde a una interrogazione sulle iniziative per l'assunzione dei docenti idonei al concorso ordinario 2020, anche nell'ottica del raggiungimento dell’obiettivo delle immissioni in ruolo previsto dal Pnrr (Pastorino – Misto-+Europa).
Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, risponde a interrogazioni sulle iniziative per assicurare adeguate risorse finanziarie per il cosiddetto bonus psicologo, nonché per consentire la fruizione di tale bonus anche attraverso gli specialisti operanti nei centri medici autorizzati o tramite le piattaforme digitali (Grippo – Az-Per-Re); sulle iniziative volte ad assicurare terapie adeguate per la cura delle sindromi neuropsichiatriche infantili note come Pans/Pandas (Lupi – Nm(N-C-U-I)-M); sulle ulteriori misure per il contrasto delle aggressioni ai danni degli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie (Foti – Fdi).