Spettacolo
Liza Minnelli scrive autobiografia: “Contro bugie e...
Liza Minnelli scrive autobiografia: “Contro bugie e mezze verità”
L'attrice e cantante è arrabbiata e vuole mettere su carta la sua "maledetta storia"
Liza Minnelli racconterà la sua movimentata vita in un'autobiografia: la leggendaria interprete hollywoodiana di 'Cabaret' (1972) di Bob Fosse e 'New York New York' (1977) di Martin Scorsese ha deciso di mettere su carta la sua verità per fare chiarezza sulle "bugie e le mezze verità" che circolano su di lei. L'editore statunitense Grand Central Publishing ha annunciato che le memorie della cantante e attrice saranno pubblicate nella primavera del 2026.
Minnelli fornirà una visione personale: dalla sua infanzia sotto i riflettori come figlia dell'attrice Judy Garland e del regista Vincente Minnelli, alla sua carriera piena di successi ma anche con taluni fallimenti ai suoi turbolenti matrimoni e problemi di dipendenza.
Un tempo Liza Minnelli pensava che un libro sulla sua vita dovesse essere pubblicato solo dopo la sua morte, ha scritto la 78enne diva in una dichiarazione. Ma ora ha cambiato idea. Il motivo è un "film con mezze verità distorte", una "miniserie uscita di recente che non ha capito nulla" e una "performance sabotata di fronte a miliardi di persone agli Oscar". Tutto questo è stato fatto da persone che non conoscevano la sua famiglia né la conoscevano davvero. "Alla fine, ero fortemente arrabbiata!". Ora sarà lei stessa a raccontare la sua "maledetta storia". Il suo amico di lunga data, il pianista e cantante Michael Feinstein, la aiuterà a scriverla.
Liza Minnelli fa parte del ristretto gruppo di vincitori di premi 'Egot', si tratta di personaggi che hanno vinto tutti e quattro i più importanti premi dell'industria dello spettacolo americano: Emmy, Grammy, Oscar e Tony. L'adattamento musicale di 'Cabaret', in cui interpreta una cantante di nightclub nella Berlino del 1931, le ha portato un successo mondiale e un Oscar come miglior attrice protagonista. La sua vita privata, con quattro matrimoni finiti con altrettanti divorzi e problemi di dipendenza, è stata turbolenta per decenni.
Nell'annuncio della sua prossima autobiografia, Minnelli scrive che dopo alti e bassi ora è davvero 'Lady Peaceful, Lady Happy', un riferimento alla sua canzone 'Maybe This Time'. Ha "ancora voglia di vivere" e ama ancora la vita, aggiunge Minnelli. In attesa della pubblicazione delle sue memorie, i suoi fan possono stare tranquilli: è di buon umore, circondata dai suoi cari ed entusiasta di ciò che la attende, assicura l'editore statunitense che ha acquistato i diritti del libro.
Spettacolo
Venezia 81, Delpero: “Vermiglio agli Oscar? Chi lo...
Le sue prime parole dopo la vittoria del Leone d'Argento
"'Vermiglio' agli Oscar? Chi lo sa. Per adesso non penso a nulla. Per me è stata una gioia essere qui e condividere questo palmares con persone che stimo". Quanto agli Oscar "vediamo. Per le regole ci siamo". Così Maura Delpero, regista del film Italiano 'Vermiglio' commenta la vittoria del Leone d’Argento alla 81esima edizione della Mostra del cinema di Venezia.
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Venezia 81, Buttafuoco: “Clamoroso successo, +12%...
"In queste giorni nelle sale c'è stato un viaggio di conoscenza del mondo"
"E' stato un clamoroso successo con il 12% in più tra biglietti e abbonamenti venduti". Un successo "testimoniato dagli applausi tributati dal pubblico. E a tutti film visti in queste sale noi auguriamo lunga vita artistica". Così Pietrangelo Buttafuoco, presidente della Biennale di Venezia, nel suo discorso di chiusura dell'81esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia.
"La mostra non è mai stata separata dall'attualità: sullo schermo sono state rappresentate testimonianze del dolore e della vita che riguarda ognuno di noi. In queste giorni nelle sale c'è stato un viaggio di conoscenza del mondo", afferma Buttafuoco che ringrazia autori, artisti, stampe e il pubblico che "torna ad abitare la sala e ad impossessarsi del nostro presidio". Ed è proprio al pubblico che Buttafuoco lancia un appello: "Difendere con le mani e con i denti altri due presidi: i teatri e le librerie".
L'appuntamento, dunque, è per la 82esima edizione che si terrà dal 27 agosto al 6 settembre 2025.
Spettacolo
Mostra del cinema di Venezia, Nicole Kidman tra trionfo e...
L'attrice vince la Coppa Volpi ma diserta la cerimonia: "E' morta mia madre, devo tornare a casa"
Nicole Kidman vince la Coppa Volpi alla 81esima Mostra del cinema di Venezia per la migliore interpretazione femminile a Nicole Kidman alla 81esima Mostra del cinema di Venezia. Il trionfo e il premio per il ruolo nel film 'Babygirl' di Halina Reijn vengono offuscati dal grave lutto che colpisce la star, costretta a disertare la cerimonia: "Oggi sono arrivata a Venezia per scoprire poco dopo che mia madre è morta, sono scioccata e devo quindi tornare della mia famiglia. Questo premio lo dedico a lei", il messaggio che Kidman ha fatto recapitare alla Mostra.
Nel thriller erotico di Halina Reijn (Ren), Kidman interpreta una potente manager che mette a repentaglio la carriera e la famiglia quando inizia una torrida relazione con un suo stagista molto più giovane. Nel cast Harris Dickinson e Antonio Banderas. "Il film parla di sesso, desiderio, dei nostri pensieri più intimi, i segreti, il matrimonio ma anche potere e consenso e il linguaggio nel sesso è proprio così complicato. Qui vediamo la storia di una donna e spero sia liberatoria", le parole dell'attrice durante la conferenza dei giorni scorsi a Venezia.
"Mi piace indagare le donne e l'essere umano in tutte le sue sfaccettature. Questo film mi lascia molto esposta, vulnerabile e spaventata. Durante le riprese era tutto molto profondo e intimo ma adesso consegniamo il film al mondo e per questo siamo tutti un po' nervosi. Tempo fa a Cannes ho detto che avrei cercato di dare più peso alle donne registe per cambiare la proporzione tra uomini e donne e questo fa parte di questo sforzo. Stiamo cambiando le cose", aveva aggiunto.