Tecnologia
Money muling, come proteggersi dalle truffe su WhatsApp e...
Money muling, come proteggersi dalle truffe su WhatsApp e Telegram
Nell'operazione "Emma 9" del 2023, la Polizia postale italiana ha individuato 2.729 transazioni fraudolente e identificato 879 "muli", sventando frodi per oltre 6 milioni di euro
Tutto parte da un messaggio inatteso, che sia su WhatsApp o su Telegram. Frasi come "Ciao, cerchi un lavoro?", "Vuoi guadagnare soldi facili?" o proposte per ricevere temporaneamente denaro sul proprio conto bancario sono all'ordine del giorno. Non vengono richiesti titoli di studio o esperienze lavorative. Prefissi telefonici da Sud Africa o altre località remote caratterizzano questi messaggi inviati da recruiter sconosciuti, spesso gestiti da bot o identità fittizie.
Il fenomeno del money muling, che sta diventando sempre più comune, è rivolto principalmente ai titolari di conti bancari. Coloro che accettano di trasferire denaro per altri, con la promessa di una commissione, finiscono per diventare inconsapevolmente parte di una cyber truffa. Un "mulo di denaro" è una persona che trasferisce denaro per conto di terzi, sia digitalmente che in contanti, in cambio di una commissione.
I criminali informatici reclutano i "muli" attraverso vari metodi, tra cui contatti diretti, e-mail, app di messaggistica istantanea come WhatsApp, Viber e Telegram, social media come Facebook e Instagram, e annunci pop-up online. Spesso i truffatori creano copie dei siti web di aziende note, con URL molto simili, per ingannare le vittime. Le persone sotto i 35 anni, inclusi i minorenni, disoccupati, studenti, neo-immigrati e coloro che attraversano difficoltà economiche, sono i bersagli principali.
È importante essere vigili e riconoscere i segnali di una possibile truffa. Contatti non richiesti che promettono guadagni facili, offerte di lavoro da aziende estere che cercano "agenti locali/nazionali" senza richiedere qualifiche specifiche, messaggi con errori grammaticali e logici, e-mail da servizi gratuiti come Gmail o Yahoo che non corrispondono al nome dell'azienda, e richieste di utilizzo del proprio conto corrente per trasferimenti di denaro sono tutti segnali di allarme.
Per proteggersi dalle truffe, è fondamentale fare ricerche sull'azienda o sulla persona che offre il lavoro, non fornire dati bancari a sconosciuti e rifiutare offerte di guadagni facili. Se si sospetta di essere coinvolti in uno schema di money muling, è essenziale interrompere immediatamente i trasferimenti di denaro, avvisare la banca o il fornitore di carte di pagamento e informare le autorità. Dal 2016, l'European Money Mule Action ha identificato oltre 2.000 "muli" e arrestato 400 persone sotto il coordinamento di Europol, Eurojust e l'European Banking Federation. Nell'operazione "Emma 9" del 2023, la Polizia postale italiana ha individuato 2.729 transazioni fraudolente e identificato 879 "muli", sventando frodi per oltre 6 milioni di euro.
A metà giugno, a Padova, la Guardia di Finanza ha scoperto una truffa da 450 mila euro legata a proposte di investimento finanziario. Le vittime ricevevano proposte di investimento tramite messaggistica istantanea da numeri stranieri. Dopo aver effettuato bonifici verso conti bancari italiani ed esteri, i truffatori mostravano loro profitti fittizi. Quando le vittime chiedevano di incassare i profitti, veniva loro detto che dovevano prima pagare delle tasse. In tre mesi, un cittadino italiano residente in provincia di Bologna ha ricevuto circa 50 mila euro sui propri conti correnti, ma le transazioni complessive ammontavano a 450 mila euro. Il denaro veniva convertito in criptovalute e inviato ai truffatori, con il cittadino che agiva come money mule.
Valentina, una delle vittime, ha raccontato al Corriere della Sera di essere stata contattata su WhatsApp da un numero con prefisso sudafricano. Dopo una breve discussione, è stata invitata in un gruppo Telegram dove le veniva promesso di guadagnare facilmente inviando e ricevendo denaro. Nonostante i sospetti, ha iniziato a seguire le istruzioni dei truffatori, perdendo in totale 3.100 euro. Il money muling è una pratica utilizzata dalla criminalità organizzata per riciclare denaro proveniente da attività illecite. Le vittime, spesso ignare, vengono reclutate con la promessa di facili guadagni. È fondamentale essere consapevoli dei rischi e riconoscere i segnali di una possibile truffa per proteggersi da questi schemi ingannevoli.
Tecnologia
I prezzi in Italia di iPhone 16, AirPods 4 e nuovi Apple...
Un evento ricco di presentazioni per la Mela: ecco quali saranno i prezzi delle nuove meraviglie tech dell'azienda
In occasione dell'evento "It's Glowtime", Apple ha presentato nuovi dispositivi tra le sue linee più amate, in primis iPhone. La linea iPhone 16 offre diverse opzioni di prezzo e capacità di archiviazione, vediamo quali. L'iPhone 16 parte da 979 euro per 128 GB, sale a 1.109 euro per 256 GB e raggiunge 1.359 euro per 512 GB. L'iPhone 16 Plus, con schermo più grande, inizia da 1.129 euro (128 GB), passa a 1.259 euro (256 GB) e arriva a 1.509 euro (512 GB). Per i modelli Pro, l'iPhone 16 Pro parte da 1.239 euro (128 GB), sale a 1.369 euro (256 GB), 1.619 euro (512 GB) e tocca 1.869 euro per 1 TB. Infine, l'iPhone 16 Pro Max, il più costoso, parte da 1.489 euro (256 GB), passa a 1.739 euro (512 GB) e raggiunge 1.989 euro per 1 TB.
Per quanto riguarda Apple Watch, il nuovo Series 10 parte da 459 euro per il modello in alluminio, mentre quello in titanio ha un costo di partenza di 809 euro. Gli auricolari AirPods 4 partono da 149 euro per il modello base, mentre quello con cancellazione attiva del rumore costerà 199 euro. Gli AirPods Max in nuovi colori e con porta USB-C costeranno 579 euro con incisione gratuita, mentre l'Apple Watch Ultra 2 nella nuova colorazione nera costerà 909 euro.
Tecnologia
Apple mostra iPhone 16, Watch 10 e Airpods 4: ecco tutte le...
Gli annunci dell'evento "It's Glowtime"
Dagli Airpods che si accorgono che stiamo parlando e regolano il volume di ciò che ascoltiamo all'Apple Watch che monitora la qualità del nostro sonno, fino all'iPhone con una fotocamera capace di girare immagini dalla qualità cinematografica. Al suo ultimo evento 'It's Glowtime', Apple ha presentato una panoramica delle innovazioni che stanno per arrivare sul mercato.
Apple Watch 10 e Ultra 2
Si parte dallo smartwatch di casa Apple, ormai uno dei prodotti più diffusi e di punta dell'azienda di Cupertino. La serie 10 del Watch ha il display più grande di sempre (fino al 75% in più rispetto al Series 3 e fino al 30% rispetto ai modelli Series 4, Series 5, Series 6 e SE), ma è anche l'orologio Apple più sottile di sempre. La batteria è stata implementata: ora basteranno 30 minuti per arrivare all’80% della carica. Il display OLED con ampio angolo di visualizzazione risulta ancora più luminoso e ben leggibile anche guardandolo di lato. Grazie all'utilizzo dell'intelligenza artificiale, Apple ha aggiunto anche nuovi servizi legati alla salute, che permettono di monitorare la qualità del sonno e la presenza di anomalie nella frequenza cardiaca. Poi c'è Ultra 2, la versione 'deluxe' di Apple Watch con cassa in titanio nero, progettato soprattutto per gli sportivi. Sia Apple Watch Series 10 sia Apple Watch Ultra 2 saranno disponibili dal 20 settembre.
Airpods 4 e Airpods Max
Sempre il 20 settembre arriva anche la nuova versione degli auricolari wireless di Apple. Non cambia solo il design delle cuffie e della custodia (un po' più compatta), ma presentano un grande salto tecnologico. Si parte dal chip H2, appositamente progettato, che è alla base del nuovo algoritmo di riduzione del rumore dell’audio che si adatta a ogni ambiente di ascolto: non solo analizza il rumore ambientale e lo riduce automaticamente, ma rileva se stiamo iniziando una conversazione, di conseguenza abbassa il volume di ciò che stavamo ascoltando per rialzarlo quando abbiamo finito di parlare. Grazie all'audio spaziale, ascoltare musica o guardare un film diventa un'esperienza immersiva di ascolto tridimensionale, mentre fare una videochiamata replicherà la sensazione di avere di fronte l'interlocutore. Gli auricolari poi resistono alla polvere, al sudore e all'acqua: si possono usare persino sotto la pioggia.
Migliorate anche le cuffie over-ear Airpods Max che saranno disponibili dal 20 settembre in tanti nuovi colori.
iPhone 16 e iPhone 16 Pro
Per ultimo il pezzo forte: iPhone 16 e iPhone 16 Pro, in arrivo dal 20 settembre. Nuovo chip A18, bordi ancora più sottili per schermi ancora più ampi, tre nuovi colori (blu, verde e rosa) che vanno a sommarsi ai classici bianco e nero, batteria più potente, nuovo ultra-grandangolo per foto ancora più professionali e un sistema per controllare la telecamera Fusion da 48MP più facilmente, personalizzando funzioni come l'esposizione o la profondità di scatto a ogni foto. Tutto è supportato anche da una batteria più grande che assicura circa 22 ore di riproduzione video con una sola carica e la possibilità di riportare la batteria al 50% in 30 minuti. Migliorato, grazie all’intelligenza evoluta anche il suono: ora sarà possibile regolare le voci nei propri video, per esempio abbassando i rumori di sottofondo o facendo sentire solo chi parla nell'inquadratura.
Tecnologia
iPhone 16 Pro e Pro Max, i nuovi smartphone: schermi più...
Il cuore pulsante di iPhone 16 Pro è il nuovo chip A18 Pro, un prodigio di ingegneria che sfrutta transistor a 3 nm di seconda generazione, con un Neural Engine a 16 core capace di eseguire 35 trilioni di operazioni al secondo
Apple ha svelato oggi i suoi nuovi smartphone flagship: iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max. Progettati intorno ad Apple Intelligence, questi dispositivi promettono di rivoluzionare l'esperienza utente, offrendo un design innovativo, schermi più grandi, prestazioni ineguagliabili e funzionalità all'avanguardia.
iPhone 16 Pro sfoggia un design completamente rinnovato, con cornici più sottili che mai su un prodotto Apple. Il modello Pro vanta un ampio display da 6,3 pollici, mentre il Pro Max si spinge oltre con un gigantesco schermo da 6,9 pollici, garantendo un'esperienza visiva immersiva e coinvolgente. Disponibili in quattro colorazioni: Black Titanium, White Titanium, Desert Titanium e Natural Titanium.
Il cuore pulsante di iPhone 16 Pro è il nuovo chip A18 Pro, un prodigio di ingegneria che sfrutta transistor a 3 nm di seconda generazione. Con un Neural Engine a 16 core capace di eseguire 35 trilioni di operazioni al secondo, l'A18 Pro offre prestazioni più veloci ed efficienti, con un aumento del 17% nella larghezza di banda della memoria. Le funzionalità di Intelligenza Artificiale di Apple sono fino al 15% più rapide rispetto all'A17 Pro, aprendo nuove possibilità per l'interazione uomo-macchina. La GPU a 6 core garantisce prestazioni grafiche del 20% più veloci e un ray tracing due volte più rapido rispetto al predecessore. La CPU a 6 core, con 2 core ad alte prestazioni e 4 core ad alta efficienza, è il 15% più veloce dell'A17 Pro, pur consumando il 20% in meno di energia, stabilendo un nuovo standard per l'efficienza energetica.
iPhone 16 Pro ridefinisce la fotografia mobile con funzionalità "mai viste prima". La fotocamera Fusion da 48MP, dotata di un sensore quad-pixel di seconda generazione, elimina il ritardo dell'otturatore per foto ProRAW e HEIF a 48MP. L'obiettivo ultra grandangolare da 48MP offre una prospettiva più ampia, mentre il teleobiettivo 5x consente di catturare dettagli lontani con una nitidezza sorprendente. La registrazione video raggiunge nuovi livelli con il supporto per 4K a 120 fotogrammi al secondo, offrendo una fluidità incredibile.
La funzione di regolazione della velocità di riproduzione dopo la cattura consente di personalizzare i video in modo creativo. iPhone 16 Pro integra quattro microfoni di qualità professionale per registrazioni audio di livello superiore. La cattura audio spaziale e la nuova funzione Audio Mix, basata sull'apprendimento automatico, consentono di isolare le voci e ridurre il rumore di fondo, offrendo un controllo senza precedenti sulla qualità audio.
I prezzi partono da 1.229 euro per l'iPhone 16 Pro e 1.479 per iPhone Pro Max. I preordini iniziano venerdì 13 settembre, con disponibilità a partire da venerdì 20 settembre.