Sanità, da Consulcesi aggiornamento smart da fare sotto l’ombrellone
Dal Covid all’anuptafobia gli eBook di Consulcesi Club spaziano tra tematiche diverse con contenuti di alto rilievo medico-scientifico.
Oltre il 70% dei professionisti sanitari si dedica alla propria formazione obbligatoria durante il tempo libero: pur se compresa nei doveri professionali, infatti, difficilmente si riesce ad effettuarla durante l’orario di lavoro. Nonostante questo, l’aggiornamento continuo non deve essere un sacrificio e le vacanze estive possono rivelarsi un periodo molto utile per portare a termine i 50 crediti Ecm del 2024. Per questo motivo, Consulcesi Club consiglia 5 eBook formativi del suo catalogo, scaricabili e di facile consultazione, che porteranno i professionisti sanitari a raggiungere i propri crediti senza dover rinunciare al riposo estivo. Basterà scaricarli dalla piattaforma Club, portarli con sé e leggerli sotto l’ombrellone; poi, quando si avrà modo, si potrà effettuare il test di conferma delle conoscenze per ottenere i crediti direttamente sul sito Cogeaps.
Dalla pandemia in poi - riferisce una nota - la fruizione della formazione per i professionisti sanitari è cambiata radicalmente. I formati 'smart' si sono fatti largo nelle vite lavorative di professionisti che desiderano sempre più dedicare tempo di qualità al proprio aggiornamento, senza rinunciare alla loro vita personale. Già nel triennio formativo 2020-2022, secondo i dati di Formazione nella Sanità, si è registrato un vero e proprio boom della modalità di fruizione a distanza (Fad) dei corsi formativi, quintuplicata rispetto ai due trienni precedenti.
Sono state 10 milioni le partecipazioni ad eventi Fad a fronte di circa 56 mila corsi erogati. In confronto - si legge - gli eventi residenziali sono stati 126.600 con un totale di partecipazioni che si attesta a 2 milioni e 340 mila. "I professionisti hanno bisogno di una qualità della vita per mettere in pratica qualità nel lavoro - dichiara il presidente Cogeaps, Roberto Monaco - I turni di lavoro sono massacranti e ci sono sempre meno professionisti nel Sistema Sanitario nazionale, il tempo per la formazione deve essere gestito con attenzione".
Consulcesi Club si è mossa per restare al passo con le esigenze dei professionisti della Salute - dettaglia la nota - integrando il suo catalogo corsi con modelli di formazione digitali in vari formati: film formazione, interattivo, multimediale, simulazione, eBook e webinar. Il formato eBook, tra questi, permette di portare l’aggiornamento con sé su smartphone, tablet e pc; consultare a più riprese il contenuto formativo e, quando si è pronti, di effettuare il test in totale autonomia. Conseguire i 50 Ecm dell’anno in estate non è mai stato così facile.
I 5 eBook selezionati da Consulcesi Club spaziano tra tematiche diverse con contenuti di alto rilievo medico-scientifico. 1. Guida pratica al Covid-19 per le professioni sanitarie – 27 Ecm; con un nuovo aumento estivo dei casi di Covid-19, questo corso realizzato in partnership con Simedet fornisce linee guida e protocolli per un approccio multidisciplinare e multi-professionale alla gestione dei nuovi casi; 2. Antistress teoria e pratica – 6 Ecm: il corso fornisce le competenze tecnico-pratiche per gestire lo stress, riconoscerne le tipologie ed elaborare una strategia di gestione a lungo termine; 3. Anuptafobia, la paura di rimanere soli – 10,5 Ecm: tra i più grandi timori del nostro secolo, questo corso affronta l’anuptafobia con approccio psicologico volto al riconoscere i sintomi e operare un trattamento.
E ancora: 4. Antiaging diagnostica e strategie alimentari e integrative – 4 Ecm; il corso fornisce gli strumenti di diagnostica dell’aging e le strategie alimentari e integrative per gestire la problematica. 5. Sorridere alla vita: la terapia del sorriso nei contesti di cura – 3 Ecm. In questo corso si affronta il tema spinoso della gestione del paziente, che spesso passa proprio da un trattamento umano e comprensivo, volto alla positività.
Cronaca
Maltempo sull’Italia con piogge e temporali, scatta...
Una perturbazione di origine atlantica interesserà il Nord e parte del Centro
Il maltempo torna sull'Italia con piogge e temporali, e scatta l'allerta gialla in quattro regioni per la giornata di oggi, 16 ottobre 2024. Nelle prossime ore una perturbazione di origine atlantica raggiungerà infatti il nostro Paese determinando una fase di maltempo che interesserà il Nord e parte del Centro.
Le precipitazioni risulteranno localmente abbondanti, in particolare su alcune aree del Nord-Ovest, su Liguria e Toscana nord-occidentale. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.
Allerta gialla in quattro regioni
L’avviso prevede quindi, dalle prime ore di oggi, precipitazioni diffuse e persistenti, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna e Toscana. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Sulla base dei fenomeni in atto e previsti è stata valutata per oggi, mercoledì 16 ottobre, allerta gialla su parte di Liguria, Piemonte, Toscana ed Emilia-Romagna.
Cronaca
Camion esce di strada nel cuneese, passeggero precipita da...
Grave incidente stradale questa sera sull’autostrada Torino-Savona, in località Priero
Grave incidente mortale questa sera sull’autostrada Torino-Savona, in località Priero. Un camion che viaggiava in direzione del capoluogo piemontese per cause ancora in corso di accertamento è uscito dalla carreggiata rimanendo in bilico su un viadotto. Nell’urto il passeggero sarebbe stato sbalzato fuori dal mezzo precipitando nel vuoto. Inutili i soccorsi dei sanitari del 118, l’uomo ha perso la vita.
Sull’accaduto sono in corso i rilievi delle forze dell’ordine, intanto l’autostrada è stata chiusa al traffico tra Ceva e Millesimo.
Cronaca
Corruzione, indagato anche ‘l’uomo di Elon Musk...
Gli sarebbero state rivelate informazioni da un ufficiale di Marina
E' indagato dalla procura di Roma per concorso in corruzione Andrea Stroppa, considerato 'l'uomo di Elon Musk in Italia', perquisito nell'ambito dell'inchiesta capitolina. Stessa accusa per un ufficiale di Marina e il rappresentante legale di Olidata.
Secondo quanto si legge negli atti, l'ufficiale di Marina, ''compiva atti contrari ai suoi doveri d'ufficio rivelando illegittimamente a Stroppa notizie di ufficio destinate a rimanere segrete (in particolare, inoltrava a Stroppa un documento riservato del Ministero degli Affari Esteri redatto a margine di una riunione tenutasi il 29 agosto scorso, alla quale'' l'ufficiale di Marina ''prendeva parte in virtù del proprio ruolo di Ufficiale della Marina Militare in forza al Sesto Reparto dello Stato Maggiore Difesa, avente ad oggetto la valutazione del progetto finalizzato all'impiego, con scopi militari prima e dual use dopo, delle tecnologie satellitari fornite dall'azienda americana SpaceX)". "In cambio accettava la promessa da Stroppa, nell'ambito di una più ampia attività di agevolazione rispetto agli interessi della multinazionale SpaceX, della conclusione di un contratto di fornitura tra tale società e la Olidata S.p.A., e la susseguente stipula di un ulteriore contratto di partnership tra Olidata e una società partecipata occultamente dal militare'', si legge.
La nota della Farnesina
Il ministero degli Affari Esteri precisa che da alcuni mesi sono in corso valutazioni sulla possibilità di utilizzare sistemi Star Link per le comunicazioni di installazioni della presidenza del Consiglio, degli Esteri e della Difesa in aree problematiche. Si tratta di migliorare il livello delle comunicazioni di ambasciate e addettanze militari soprattutto nell’area del Mediterraneo.
Secondo informazioni di stampa, un indagato nel caso Stroppa/Sogei avrebbe passato all’esterno dell’amministrazione un documento “riservato”. Non si tratterebbe - si precisa - di un documento “riservato” secondo la classificazione di legge della documentazione “riservata” e “segreta”. Dovrebbe trattarsi di un documento interno, un elenco di necessità espresse dal ministero (il numero delle ambasciate e consolati) da collegare al sistema se eventualmente fosse andata avanti la procedura.