In vendita Boeing Alitalia intitolato a pilota morto in servizio: “Lo compri lo Stato”
Questo articolo è stato originariamente pubblicato dall’agenzia Adnkronos. Sbircia la Notizia Magazine non è responsabile per i contenuti, le dichiarazioni o le opinioni espresse nell’articolo. Per qualsiasi richiesta o chiarimento, si prega di contattare direttamente Adnkronos.Alberto Nassetti morì durante un volo di collaudo, Ciampi lo insignì nel 2005 della Medaglia d'oro al merito civile. Il fratello Filippo: "Sarebbe bello se quell'aereo continuasse a volare con una missione ancora più alta"
Alitalia mette in vendita l'aereo intitolato al pilota Alberto Nassetti, primo ufficiale dell'ex compagnia di bandiera morto a 27 anni, 30 anni fa, durante un volo di collaudo a Tolosa. Per il Boeing 777-200ER, in realtà, un'offerta, pari a 8,15 milioni di dollari (circa 7,5 milioni di euro), c'è già stata a giugno scorso. Ma i commissari straordinari dell'azienda, puntando ad una vendita "alle migliori condizioni di mercato", stanno verificando "l’eventuale sussistenza di offerte migliorative", si legge nel documento di Alitalia che invita a formulare proposte per l'acquisto. Una notizia che è 'volata' anche tra gli account digitali specializzati in aviazione dove sono fioccati diversi commenti che suggeriscono al governo di acquistarlo e affidarlo al 31° Stormo dell'Aeronautica Militare che si occupa dei voli di Stato, cosa che tra l'altro "permetterebbe (dice un utente) di mantenere viva la memoria di un valente pilota Alitalia" insignito nel 2005 dall'ex presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, della Medaglia d'oro al merito civile. Nassetti fu, infatti, il primo pilota civile al mondo a tornare idoneo al volo dopo aver subito una operazione al cervello per l’asportazione di un tumore.
"È stato emozionante vedere per tanti anni il nome di Alberto su aerei di lungo raggio della flotta Alitalia, prima il Boeing 767 poi il 777. Mio fratello ha, in un certo modo, continuato a volare in tutto il mondo: dagli Stati Uniti al Canada, dall’Argentina al Brasile, dal Giappone alla Corea del Sud", commenta all'Adnkronos Filippo Nassetti, autore del libro dedicato al fratello 'Molte aquile ho visto in volo'. "Sarebbe bellissimo se continuasse a volare, con una missione ancora più alta, quella di accompagnare le istituzioni italiane all’estero e essere lui stesso ambasciatore della nostra nazione", aggiunge Nassetti al quale sembra non dispiacere affatto l'idea di 'un aereo di Stato' con il nome di Alberto.
I commissari di Alitalia, in amministrazione straordinaria, invitano - si legge ancora nel documento - "i soggetti interessati a formulare offerte vincolanti" per l’acquisto dell'aeromobile Boeing 777-200ER, registrato I-Disu, insieme ai "motori di pertinenza GE90-94B", entro e non oltre il 6 settembre 2024. Non è la prima volta che i commissari tentano di vendere il velivolo, era già successo nell’aprile 2022, ma l'operazione non andò a buon fine.
Salute e Benessere
Sanità: anestesisti, Giacomo Grasselli eletto presidente...
In occasione del 78esimo Congresso nazionale della Società scientifica a Napoli
"Sono contento per il risultato, è importante andare avanti su quello che si è fatto dando nuova attrattiva a questa disciplina un po' in difficoltà". Cosi Giacomo Grasselli presidente Siaarti per il triennio 2028/30, eletto a Napoli nel corso dell’Assemblea dei soci, nell’ambito del 78esimo Congresso nazionale Icare della Società italiana di anestesia, analgesia, rianimazione, terapia intensiva e terapia del dolore che si chiude oggi a Napoli.
Per Grasselli, direttore di Struttura complessa di Anestesia e Terapia intensiva adulti presso Irccs Ca’ Granda Policlinico di Milano e professore ordinario di Anestesiologia dell’Università degli Studi di Milano, "bisogna far capire quale è l’importanza del ruolo della categoria all’interno del Sistema sanitario nazionale, e poi continueremo il lavoro sulla formazione e potenzieremo l’attività di ricerca".
Spettacolo
Ascolti tv, ‘Tale e Quale Show’ vince prima...
La trasmissione di Carlo Conti cresce negli ascolti e stabilisce il record stagionale
Su Rai 1 'Tale e Quale Show' con 3.538.000 telespettatori e uno share del 22,6%, cresce negli ascolti e vince la prima serata di ieri, 11 ottobre 2024, stabilendo così il record stagionale per la trasmissione di Carlo Conti. Su Canale 5 la miniserie 'Storia di una famiglia perbene 2' ha ottenuto 2.167.000 telespettatori e uno share del 13,3%. A seguire, su Rete 4 'Quarto Grado' con 1.143.000 spettatori e l'8,2% di share.
Fuori dal podio 'Propaganda Live' su La7 con 853.000 telespettatori e uno share del 6,4%, seguito da 'Fratelli di Crozza' sul Nove, che ha totalizzato 1.096.000 telespettatori e il 6% di share. Su Italia 1 il film 'Pirati dei Caraibi - La vendetta di Salazar' è stato visto da un netto di 839.000 telespettatori (5,6%), su Rai 2 'Ncis' ha ottenuto 766.000 telespettatori e 3,9% di share, su Rai 3 'FarWest' è stato visto nel programma da 464.000 (3%) mentre su Tv8 'Pechino Express' ha registrato 395.000 telespettatori e il 2,4% di share.
Per quanto riguarda l'access prime time continua il trend positivo di 'Affari Tuoi' che ottiene ascolti per 5.396.000 di telespettatori e il 27,2% di share, seguito a distanza da 'Striscia la notizia' su Canale 5 con 2.494.000 telespettatori e uno share del 12,5%. Su La7 'Otto e mezzo' ha fatto registrare 1.695.000 telespettatori e 8,5% di share, mentre 'Ncis' su Italia 1 ottiene 1.473.000 telespettatori e uno share del 7,4%, su Rai 3 'Un posto al sole' totalizza 1.450.000 spettatori e 7,2% di share. 'Blob' raccoglie 1.059.000 spettatori e il 5,9% di share, 'Il cavallo e la torre 1.116000, 5,7%, su Nove 'Chissà chi è' registra 537.000 telespettatori e uno share del 2,7%.
Sport
Carl Lewis contro Trump, scarabocchia la sua foto e lancia...
L'ex velocista ha disegnato delle corna da diavolo sulla fronte del candidato repubblicano
Passa il tempo, ma Carl Lewis non smette di interessarsi ai grandi temi della politica. Nove volte oro olimpico, Lewis è sempre stato in prima linea per i diritti civili, in particolare contro le discriminazioni razziali. Con le elezioni americane che si avvicinano, l'ex velocista statunitense ha fatto capire piuttosto chiaramente per chi voterà. Ospite al Festival dello Sport di Trento, a Lewis è stata mostrata una foto di Donald Trump, candidato del partito repubblicano alla presidenza. Il Figlio del Vento ha preso la foto, si è fatto passare una penna e ha scarabocchiato disegnando due corna da diavolo sulla fronte del tycoon, prima di strappare in due la foto.
Non c'è stato bisogno di spiegare ulteriormente il proprio pensiero alla platea, reso ancora più chiaro dal commento di Lewis alla foto di Kamala Harris, candidata democratica e sfidante di Trump: "Storia, storia, storia: con lei ce la faremo", ricordando così che, se eletta, Harris sarebbe la prima presidente donna della storia degli Stati Uniti.
Lewis ha commentato altre foto come quella di Michael Jordan: "Una delle persone che è riuscita a cambiare lo sport mondiale". E quella di Martin Luther King: "Lui era un amico di famiglia, è stato il coraggio. È grazie a Mlk che oggi possiamo avere Kamala Harris". Un commento anche su Taylor Swift, la popstar che ha pubblicamente manifestato il proprio supporto a Harris: "Lei mi è simpatica, anche perché ha fatto arrabbiare Trump".