Connect with us

Published

on

Alfa Romeo: quali modelli debutteranno nei prossimi anni?

Il CEO di Alfa Romeo, Imparato, svela quali sono i modelli che saranno presentati nel corso dei prossimi anni.

A partire dal 2025, ogni anno sarà svelato un nuovo modello. Si comincerà dal lancio della nuova Stelvio, il rinnovato maxi SUV arriverà nel 2025 per poi essere la volta della Giulia.

Sia il nuovo Sport Utility Vehicle che la quattro porte italiana saranno prodotti con molta probabilità a Cassino e saranno interamente progettati e sviluppati in Italia.

Altro importante tassello nella strategia del Marchio del Biscione sarà il lancio nel 2027, di un nuovo SUV che si posizionerà nel segmento E, quello extra lusso e che nascerà sull’attuale piattaforma STLA del Gruppo Stellantis.

Allo studio una nuova generazione di Alfa Romeo Tonale

Imparato parla anche di un altro fondamentale lancio per il brand di Arese, una nuova generazione di veicoli che si posizioneranno nel segmento C a partire dal 2028. Indubbiamente, visto anche il lancio nel 2023 della Tonale, questa novità potrebbe riguardare un restyling del SUV compatto, un aggiornamento di metà ciclo vita che potrebbe portare anche all’ingresso di una berlina coupé che potrebbe seguire le orme della storica giulietta.

Nessuna indiscrezione sul possibile ritorno di Alfa Romeo nel segmento delle scoperte, una Spider di nuova generazione sarebbe di certo appetibile e senza alcuna concorrente in casa Stellantis. Una prima che potrebbe avere un suo perché.

In merito alle motorizzazioni, con il recente lancio della Alfa Romeo Junior Elettrica, l’ingresso del Marchio italiano nel mondo dell’elettrificazione è avvenuto. Bisognerà ora guardare al futuro e capire se la nuova Stelvio e Giulia saranno proposte inizialmente nella sola configurazione ibrida o così come è avvenuto per la Junior, ci sarà uno switch anche sulle zero emissioni.

In ogni caso, tante le novità in arrivo per gli appassionati Alfa Romeo.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Continue Reading

Attualità

Nuovo Codice della Strada: tutto quello che cambia dal 2024...

Published

on

Il giorno in cui il Senato ha dato il via libera definitivo al Nuovo Codice della Strada è arrivato. Una riforma che ci tocca tutti, chi più e chi meno e che introduce novità importanti per garantire una maggiore sicurezza sulle nostre strade. Tutto è pensato per ridurre gli incidenti, disciplinare meglio nuovi mezzi di trasporto come i monopattini elettrici e – diciamocelo – dare una stretta a chi proprio non riesce a seguire le regole.

Ma andiamo con ordine, perché di novità ce ne sono tante e meritano tutte un po’ della nostra attenzione.

Guida in stato di ebbrezza: tolleranza zero e nuove pene severe

Lo sappiamo tutti: mettersi al volante dopo aver bevuto o sotto l’effetto di droghe è una pessima idea. Le pene sono severe, ecco, ma ora sono ancora più dure. Perché? Beh, non c’è da stupirsi: i numeri parlano chiaro e sono terribili. Troppe vite spezzate, troppi incidenti che si potevano evitare. Che sia una birra di troppo o qualcosa di peggio, le conseguenze sono serie, pesanti e ti colpiscono dritto nel portafoglio, oltre che nella vita.

Tassi alcolemici e sanzioni: Facciamola semplice. Se hai un tasso tra 0,5 e 0,8 g/l, preparati a pagare fino a 2.170 euro e addio patente per almeno 3-6 mesi. Superi questa soglia? Peggio per te: la multa arriva fino a 6.000 euro, patente sospesa fino a due anni e nei casi più gravi, potresti finire dietro le sbarre per un anno. Non è uno scherzo.

Ah, e poi c’è la novità dell’Alcolock. Cos’è, ti chiedi? Un dispositivo che non ti fa neanche accendere la macchina se hai bevuto. Zero tolleranza, sul serio. Sarà obbligatorio per chi è stato già beccato a guidare ubriaco. Forse, finalmente, riusciremo a evitare che qualcuno ci ricaschi.

Uso del cellulare alla guida: più che una distrazione, un pericolo

Non ci giriamo attorno: il cellulare alla guida è una piaga. Tutti lo sappiamo ma quanti riescono davvero a resistere alla tentazione di dare un’occhiata veloce al messaggio arrivato o alla notifica che vibra? Bene, ora ci sarà un motivo in più per resistere, perché le multe sono salite.

– Chi viene colto in flagrante rischia una multa tra 250 e 1.697 euro. Non solo: la patente può essere sospesa da una settimana fino a 15 giorni. E per chi insiste e viene beccato più volte? Si parla di multe fino a 2.588 euro, con sospensione della patente da uno a tre mesi e la decurtazione di 10 punti.

L’obiettivo è chiarissimo: meno distrazioni, più attenzione. Le distrazioni al volante sono un pericolo non solo per chi guida ma per tutti gli altri utenti della strada. E qui il messaggio è chiaro: basta scuse.

Neopatentati: restrizioni più lunghe per imparare meglio

I neopatentati sono considerati una categoria a rischio e non è difficile capire il perché: poca esperienza, magari un pizzico di spavalderia. Per questo, le limitazioni sono state estese.

– Il periodo in cui i neopatentati non possono guidare veicoli di elevata potenza è passato da uno a tre anni. Tre anni in cui dovranno fare pratica con auto che non superino una potenza specifica massima di 75 kW/t e comunque non oltre i 105 kW, che corrispondono a circa 142 cavalli.

È una scelta che può sembrare restrittiva, ma che mira a far crescere i nuovi conducenti in sicurezza, senza la pressione di dover gestire auto troppo potenti prima di essere veramente pronti.

Monopattini elettrici: più sicurezza, meno anarchia

Negli ultimi anni, i monopattini elettrici hanno letteralmente invaso le città italiane. Veloci, pratici, ma anche un po’ pericolosi, soprattutto per la mancanza di regole chiare. Bene, ora le regole ci sono e sono abbastanza stringenti.

  • Targa e assicurazione obbligatorie: tutti i monopattini dovranno avere una targa e un’assicurazione. Sì, proprio così, non sono più chiacchiere. Basta con l’anarchia totale: ora, se succede qualcosa, bisogna sapere chi è stato, chi deve rispondere. Serve per responsabilizzare chi guida, ma soprattutto per avere un nome e un cognome in caso di incidente.
  • Casco obbligatorio per tutti: Che tu sia un ragazzino o un adulto, il casco va messo. Punto. Non importa l’età, importa la sicurezza. E poi, niente strade super trafficate: solo quelle urbane e solo se il limite è sotto i 50 km/h. Insomma, ci vuole un po’ di testa.

Le sanzioni? Non sono uno scherzo. Parliamo di multe da 100 a 400 euro se vai in giro senza assicurazione e da 200 a 800 euro se ti mancano cose essenziali come i freni o le frecce. Più regole, più sicurezza, meno rischi. E meno problemi per tutti.

Autovelox e infrazioni: più precisione nei controlli

L’uso degli autovelox è stato spesso criticato, soprattutto quando sembrava più uno strumento per fare cassa che per garantire la sicurezza. Ora, con la riforma, si punta a un uso più mirato e preciso.

– Gli autovelox potranno rilevare più infrazioni contemporaneamente: oltre alla velocità, potranno segnalare la mancanza di revisione o il mancato pagamento dell’assicurazione. Saranno installati solo in zone ad alta incidentalità e vietati in strade urbane con limiti sotto i 50 km/h o extraurbane sotto i 90 km/h.

L’idea è di usarli dove davvero servono, non per riempire le casse dei Comuni ma per evitare tragedie.

Abbandono di animali: pene più severe per tutelare tutti

Una delle novità più importanti riguarda l’abbandono di animali lungo le strade. Questo comportamento non è solo crudele, ma è anche pericoloso per gli automobilisti. Chi abbandona un animale e provoca un incidente rischia fino a sette anni di carcere. La patente potrà essere sospesa da sei mesi a un anno.

È un messaggio forte: gli animali non si abbandonano, e chi lo fa non mette a rischio solo la vita di un essere indifeso ma anche quella degli altri utenti della strada.

Obiettivi della riforma: un futuro più sicuro per tutti

Con queste modifiche, il messaggio è chiaro: basta incidenti evitabili, basta rischi inutili. Serve una stretta vera, una mano ferma che riporti ordine sulle strade. Pene più severe, regole nuove per quei mezzi che finora erano un po’ fuori controllo e controlli più rigorosi. Tutto questo per cercare di ridurre il numero di tragedie che, troppo spesso, si potrebbero evitare. Le nostre strade devono tornare a essere sicure. Per tutti.

Però, diciamocelo: una legge, da sola, non può bastare. Serve anche il nostro impegno, quello di tutti. Non è solo questione di seguire le nuove regole: è questione di responsabilità, di prendersi cura gli uni degli altri quando siamo al volante. La sicurezza stradale è una sfida comune, qualcosa che riguarda ognuno di noi. E sì, con un po’ di impegno da parte di tutti, possiamo davvero fare la differenza.

Quindi, occhi aperti, testa sulle spalle e cuore in quello che facciamo: la strada è di tutti e ognuno di noi ha il dovere di renderla più sicura.

Continue Reading

Motori

In EICMA una mostra storica di moto storiche e moderne

Published

on

In EICMA una mostra storica di moto storiche e moderne

Si tratta di una rassegna per celebrare i 110 anni della manifestazione e chiamata “Eicma: 110 anni di design a due ruote”. La mostra è allestita alla Porta Sud di Rho Fiera Milano e porta in scena le 36 moto che hanno lasciato il segno per l’originalità e il primato con le loro forme, le proporzioni e i materiali.

Durante l’anteprima alla stampa di stamane, il presidente di EICMA Pietro Meda ha sottolineato “che questa mostra vuole essere un tributo alla ricerca di bellezza, che non racconta solo la storia EICMA e dell’industria delle due ruote, ma che ci porta dentro anche quella del nostro Paese, della società e della mobilità. È un percorso che affonda le radici nel saper fare italiano e che si arricchisce del contributo internazionale di tanti altri costruttori”.

Per l’ad Paolo Magri la mostra Eicma i 110 anni di design a due ruote “non ha l’ambizione di rappresentare un classifica delle moto più belle o semplicemente di metter in fila le moto in ordine temporale, ma è una proposta culturale, che ambisce a diffondere conoscenza e che accompagna i visitatori dentro l’affascinante percorso creativo e progettuale che compiono i designer: dal foglio bianco alla realizzazione finale”.

Tra le due ruote esposte si notano la muscolosa Moto Guzzi otto cilindri 500 del 1957, il Ciao 50 di Piaggio, l'eleganza della Laverda RGS 1000, ma anche ad altre regine indiscusse di tecnica e bellezza come la rara Honda NR 750 del 1991, la Bimota Tesi 1D SR e la Ducati Superleggera V4.

Continue Reading

Motori

Lambretta J Starwave 125-200 svelata in anteprima mondiale

Published

on

Lambretta J Starwave 125-200 svelata in anteprima mondiale

Debutta in anteprima mondiale ad EICMA 2024 la nuova Lambretta J, ovvero Junior. Si tratta di uno scooter leggero, di piccole-medie dimensioni che richiama il concetto della stessa J lanciata nel lontano 1964.

La nuova Lambretta J nasce ispirandosi al mondo del surf ed alla “beach culture”. Da qui il suo nickname Starwave.

Anche dal punto di vista tecnico, la nuova Lambretta J presenta tutte le caratteristiche distintive del brand, a partire dal potente quanto funzionale reparto sospensioni, con all’avantreno due ammortizzatori entrambi montati su un link detto “a ruota tirata”, mentre al posteriore spiccano due ammortizzatori su entrambi i lati.

Per quanto riguarda le motorizzazioni, Lambretta J è disponibile in due versioni, J125 (124,6 cc) e J200 (174,5 cc), entrambe con un evoluto motore termico a 4 tempi.

La nuova Lambretta J Starvawe 125-200 sarà disponibile da giugno 2025

Continua anche lo studio anche della Lambretta Elettra che si contraddistingue per la sua propulsione elettrica di grandi prestazioni, nello specifico arriva ad una velocità massima di circa 110 km/h, grazie ad una potenza continua e di picco rispettivamente di 4 kW ed 11 kW, ed una coppia di 258 Nm.

Elettra assicura un’autonomia di percorrenza molto rassicurante, che varia dai 127 km (a velocità costante di 40 km/h) sino agli oltre 60 km (velocità costante di 80 km/h).

Tre le mobilità di guida: Eco - Ride e Sport

Continue Reading

Ultime notizie

Cronaca2 ore ago

Hanna Herasimchyk, chiamate e messaggi quando era già...

Le liti e il tentativo di sviare le indagini, così è stato arrestato il 43enne Telefonate senza risposta e messaggi...

Ultima ora2 ore ago

Sudcorea, oggi nuovo voto impeachment di Yoon: caccia ai...

Si tratta della seconda votazione, dopo quella fallita di sabato scorso, per rimuovere il presidente in seguito alla sua decisione...

Ultima ora2 ore ago

Guerra Ucraina-Russia, nuova escalation. Kiev e Mosca si...

Entrambe le parti cercano di prevalere sul campo di battaglia, mentre crescono le speculazioni sui colloqui per il cessate il...

Cronaca2 ore ago

Heather Parisi contro David Parenzo, scintille su multe ai...

Oltre a fare il medico ora fa anche la giurista… ma io “non cicale mica”! Botta e risposta tra Heather...

Politica3 ore ago

Manovra, emendamento per stipendi più alti ai ministri

Ai membri del governo che non sono parlamentari verrebbe corrisposto "il trattamento economico complessivo" spettante a senatori e deputati Arriva...

Esteri3 ore ago

Trump contro l’ora legale: “E’ scomoda e...

Il presidente degli Stati Uniti contro il cambio dell'ora: "Lo elimineremo" Donald Trump dichiara guerra all'ora legale e punta alla...

Cronaca3 ore ago

SuperEnalotto, numeri combinazione vincente 13 dicembre

Nessun '6' né '5+' Nessun '6' né '5+' al concorso del SuperEnalotto dopo l'estrazione dei numeri fortunati di oggi, 13...

Politica3 ore ago

Manovra 2025, parlamentari e compensi esteri: arriva la...

Italia Viva contro l'emendamento che colpirebbe il leader La norma anti Renzi nella Manovra 2025? Stop agli incarichi retribuiti per...

Politica4 ore ago

“Calci nel sedere a chi occupa case anziani”,...

L'intervento nel corso di un dibattito sulle occupazioni abusive e i 'ladri di case' ad Atreju. L'opposizione attacca: "Linguaggio volgare,...

Economia4 ore ago

Unicredit deposita in Consob l’offerta per Banco Bpm

L'amministratore delegato Orcel: "Riteniamo sia congrua, il premio è pari a circa il 15-20% del prezzo dell'azione" Unicredit ha depositato...

Esteri4 ore ago

Malattia misteriosa in Congo trasmessa da animali?...

Una fonte anonima a Al Jazeera: "Molti pazienti ammettono contatti con animali selvatici" La malattia misteriosa che sta circolando in...

Cultura6 ore ago

Giovanna Canzi, insegnare a chi vive ‘lontano dalle...

Un libro per raccontare incontri nelle aule 'dietro le sbarre' Ripartire da dove il filo si è spezzato: perché fornire...

GR Audio (Giornali Radio)6 ore ago

GrAudio Flash delle 19:50 del 13 dicembre

Esteri6 ore ago

Il segreto dell’Amerigo Vespucci? “La...

L'ambasciatore racconta all'Adnkronos il suo viaggio da Mumbai a Karachi a bordo dell'Amerigo Vespucci L'ambasciatore Francesco Talò, già consigliere diplomatico...

Salute e Benessere6 ore ago

“Farmaco contro il cancro inaccessibile, mio padre in...

“Due anni fa, a mio padre è stato diagnosticato un cancro alla prostata metastatico. Dopo cicli di chemioterapia, radioterapia e...

GR Audio (Giornali Radio)6 ore ago

GrAudio edizione delle 19:30 del 13 dicembre

Salute e Benessere6 ore ago

Test per mutazioni genetiche nel cancro del colon-retto, al...

Per tutto il mese di dicembre, iniziativa promossa da EuropaColon Italia Aps In Italia nel 2023 ci sono state circa...

Esteri7 ore ago

Ucraina, G7: “Presto daremo 50 miliardi prestito a...

Durante la riunione virtuale è stata condannata la collaborazione tra Russia e Corea Nord. Misure contro chi aiuta Mosca Presto...

Demografica7 ore ago

Il tour della Natalità fa tappa a Milano, l’impegno di...

Gli Stati Generali della Natalità, il tour organizzato dalla Fondazione per la Natalità per promuovere la ricerca di soluzioni per...

Lavoro7 ore ago

Giovani commercialisti: 4 proposte su Ia, maternità, equo...

Lanciate nel corso del Forum a Roma Sospensione degli adempimenti professionali per le commercialiste durante la maternità, modifiche all’equo compenso...