‘PostCardFrom Cilento’, torna la guida gratuita per esplorare il territorio cilentano
Settima edizione con restyling grafico e sito web completamente rinnovato. 27 paesi raccontati attraverso territorio, prodotti, ricette e grandi chef
Torna la guida gratuita 'PostCardFrom Cilento', arrivata alla sua settima edizione, con 27 paesi raccontati attraverso territorio, prodotti, ricette e grandi chef. Un'opera imperdibile per chi desidera esplorare il Cilento in tutte le sue sfaccettature. Con un restyling grafico e un sito web completamente rinnovato, questa guida, la più grande e completa guida gratuita del Cilento, si presenta con 164 pagine di pura ispirazione in formato rivista.
“I ristoranti segnalati nella guida sono inseriti in maniera libera per garantire al lettore un'esperienza autentica senza influenze economiche. In sette anni, siamo passati da 96 pagine in formato A5 a una rivista di 162 pagine che accompagna gratuitamente visitatori e residenti nel Cilento”, specifica orgoglioso Bruno Sodano, curatore e ideatore della guida.
Un Viaggio Straordinario Attraverso il Cilento
Immagina di percorrere un itinerario magico attraverso 27 incantevoli paesi cilentani, ciascuno con la sua storia, cultura e delizie culinarie. 'Postcardfrom Cilento' non è solo una guida turistica, ma una celebrazione della bellezza e dell'autenticità di questa terra. Dai ristoranti ai prodotti locali, dalle ricette uniche ai consigli degli chef più rinomati, ogni pagina ti avvicinerà alle meraviglie del Cilento. Gli amanti della buona tavola troveranno nella guida un tesoro di ricette e segreti della cucina cilentana. Chef locali e stellati Michelin condividono la loro esperienza, offrendo un ricettario unico che permette di immergersi nella tradizione culinaria del Cilento. Ingredienti come l'olio extravergine di oliva e il pomodoro sono celebrati in tutta la loro autenticità.
Disponibile in Formato Cartaceo e Digitale
La guida è disponibile gratuitamente nella sua versione cartacea presso tutto il territorio cilentano, i punti di accoglienza Cilentomania e nelle principali fiere turistiche italiane. Per chi preferisce il digitale, il sito www.postcardfrom.it offre il download gratuito della guida in formato PDF, permettendo un viaggio interattivo attraverso le bellezze del Cilento grazie alla geolocalizzazione dei vari punti di interesse.
Oltre a delizie culinarie, 'Postcardfrom Cilento' promuove uno stile di vita sano con informazioni su acqua di qualità e abitudini salutari, veri e propri elisir di lunga vita. La Dieta Mediterranea non è solo cibo sano ma uno stile di vita che rivive nelle tradizioni e nella socialità. Si racconta dell'importanza del fare il pane fatto in casa e da come nasce la pizza da questo impasto, la famosa pizza cilentana. Talmente tanto apprezzata che sono oltre 40.000 le persone che invadono Giungano per la Festa dell'antica Pizza Cilentana che da 18 anni va in scena dal 6 all'11 agosto.
Inizia il tuo viaggio da Paestum e prosegui fino a Scario, scoprendo le attrazioni principali di ogni paese. Ma "Postcardfrom Cilento" va oltre: le storie dei ristoranti locali, dei prodotti di eccellenza e dei produttori sono il vero cuore pulsante di questa guida. Ogni racconto è un invito a vivere il Cilento in modo autentico e profondo.
Bruno Sodano, curatore della guida, ha infuso passione e dedizione per creare un'opera che celebra la cultura, la tradizione culinaria e l'ospitalità straordinaria del Cilento. Che tu sia un appassionato di storia, cultura o un amante del buon cibo, "Postcardfrom Cilento" è la guida definitiva per scoprire i tesori nascosti di questa meravigliosa area. Ti invitiamo a intraprendere un viaggio indimenticabile attraverso il Cilento, esplorando i suoi pittoreschi paesi, assaporando i suoi sapori autentici e creando ricordi duraturi. Un progetto reso possibile grazie ai nostri sostenitori.
Partners di Postcardfrom Cilento: Ferrarelle, Caputo – Il Mulino di Napoli, Pastificio Di Martino, Perrella Network, Solania, Storie di Pane. Main Sponsor: Caseificio Il Granato, Pizzeria Mo Veng di Battipaglia, Cantine Barone, Villaggio Le Palme e Birrificio Fratelli Perrella. Media Partner: Info Cilento. Per ulteriori informazioni, visita il sito ufficiale di "Postcardfrom Cilento" all'indirizzo www.postcardfrom.it.
Lavoro
Digitale, Galli (Inwit): ‘Infrastrutture volano per...
Il direttore generale di Inwit ha partecipato oggi al panel “Le Telecomunicazioni tra Reti e Servizi” di ComoLake 2024
Le infrastrutture digitali e condivise sono il volano per lo sviluppo del 5G e per la riduzione del digital divide. È questo il senso dell’intervento di Diego Galli, direttore generale di Inwit, che ha partecipato oggi al panel “Le Telecomunicazioni tra Reti e Servizi” di ComoLake 2024 - The Great Challenge, la conferenza internazionale in corso a Villa erba a Cernobbio che rappresenta il punto di incontro tra istituzioni, imprese e università coinvolte e interessate ai nuovi paradigmi della crescita economica dell’Italia e dell’area Euro Mediterranea.
“Le nostre oltre 24mila torri e i nostri oltre 500 apparati per coperture dedicate multi-operatore DAS per location indoor sono oggi infrastrutture digitali condivise, in grado cioè di servire contemporaneamente più operatori e più tecnologie: il modello della sharing economy porta efficienza industriale, finanziaria ed ambientale nella catena del valore – ha detto Galli -: maggiore efficienza economica ed industriale per i nostri clienti, gli operatori di tlc, e poi maggiore efficienza ambientale, con minore utilizzo di risorse, minor utilizzo del terreno, minore produzione di CO2. Per questo definiamo il nostro modello di business intrinsecamente sostenibile”.
“Stiamo crescendo e questo è possibile perché investiamo – ha ricordato Galli -. Abbiamo un piano di investimenti da 800 milioni al 2026 concentrato su infrastrutture digitali e condivise che abilitano lo sviluppo del 5G con la realizzazione di nuove torri (oltre 900 solo nel 2023) e di infrastrutture per location indoor DAS (Distributed Antenna Systems). Abbiamo già abilitato la connettività multi-operatore anche in 5G in oltre 100 ospedali e 10 campus universitari, diversi musei (tra cui Maxxi e Museo Nazionale Etrusco), centri commerciali, edifici storici come la Corte di cassazione e luoghi iconici come Borgo Egnazia, sede del G7. Le infrastrutture digitali e condivise di Inwit coprono oltre 40 chilometri di metropolitane, tra cui la linea blu M4 appena completata a Milano, la prima completamente in 5G in Italia, e circa 1.000 chilometri di tunnel stradali e autostradali in tutto il Paese”.
“Le tecnologie come 5G, IoT e intelligenza artificiale contribuiranno a trasformare il nostro paese che è destinato a diventare sempre più “smart”: intelligente significa sostenibile, efficiente e innovativo – ha aggiunto Galli -. È questa logica che ci porta a investire nei progetti di smart city come Roma 5G e i 551mila mq dei campus di Fiera Milano e a realizzare progetti per promuovere lo sviluppo dello smart rural che rendono le aree interne del nostro Paese più digitali e sostenibili, con impatti concreti a tutela della biodiversità come, ad esempio, i progetti di monitoraggio incendi e della qualità dell’aria sviluppati assieme a Legambiente e Wwf che prevedono l’equipaggiamento delle nostre torri con videocamere e gateway dotati di intelligenza artificiale”. “Coerentemente con il nostro ruolo di “abilitatore della digitalizzazione”, il nostro piano industriale e di sostenibilità di Inwit include l’obiettivo di contribuire alla riduzione del digital divide, favorendo lo sviluppo economico e l'inclusione sociale attraverso la realizzazione del Piano Italia 5G del Pnrr che mira a portare la connettività in 1.385 aree bianche, oggi a fallimento di mercato”, ha concluso Galli.
Lavoro
Energia, Lanzetta (Enel): “Oggi ci sono 1,5 mln...
"Ogni giorno si aggiunge alla rete un migliaio di utenti in grado di generare elettricità con i pannelli solari", spiega il direttore di Enel per l'Italia
L'Italia è il Paese "che più di tutti si è dotato di sistemi di autoproduzione" elettrica, come i pannelli solari. Oggi si contano 1,500,000 piccoli produttori e se ne aggiungono circa 1000 al giorno. Così Nicola Lanzetta, direttore di Enel per l'Italia, dal palco di Comolake.
La sfida, spiega il dirigente, è rendere la rete in grado di ospitare i nuovi sistemi e accogliere l’immissione dell’energia extra. La difficoltà aggiuntiva è la complessità e la capillarità di quella italiana: "se la misurassimo copriremmo la distanza Terra-Luna tre volte", sottolinea Lanzetta.
Ad accrescere l'urgenza c'è il cambiamento climatico: secondo i meteorologi gli eventi meteo estremi stanno aumentando mediamente del 15-20% ogni anno. Ne consegue che la resilienza della rete deve crescere: investire è indispensabile, spiega il direttore, anche perché sempre più applicazioni finali usano elettricità invece di fonti tradizionali.
Lavoro
IA, Buechele (Novomatic): può “aiutare a limitare...
Per l'ad, al Comolake dal palco di Cernobbio, è "essenziale mantenere alta l'attenzione" sulle soluzioni tecnologiche innovative basate sull'intelligenza artificiale per limitare operazioni criminali e illegittime
Serve monitorare costantemente l’evoluzione delle tecnologie di controllo dei network del gioco d'azzardo, così da implementare soluzione per prevenire operazioni criminali e soddisfare i requisiti della cybersecurity. Questo il punto di Markus Buechele, amministratore delegato di Novomatic, offerto dal palco di Comolake.
Il gioco online è cresciuto significativamente dalla pandemia in poi, ma l'80% si svolge ancora attraverso luoghi fisici, spiega Buechele. In questo contesto l'intelligenza artificiale può amplificare l'efficacia dei sistemi di controllo. Tra le applicazioni pratiche ci sono la limitazione attiva del gioco minorile e compulsivo. "Riteniamo essenziale procedere con soluzioni tecnologiche, come l’esclusione automatica online che responsabilizza i giocatori". Questi possono essere attivati anche nel mondo fisico con biometria o codici QR personali, spiega.
Buechele accende anche un riflettore sul successo della regolamentazione italiana sul gioco, "studiata e imitata in ambito internazionale". I partenariati pubblico-privato guidati dall’Agenzia delle Dogane ne sono il fondamento, commenta, rendendo il settore italiano un "terreno fertile e utile" per l'uso specializzato delle nuove tecnologie.