Milano-Bicocca lancia i dottorati internazionali in Nursing and Midwifery e in Strategic Innovation for Sustainable and Smart Ecosystems
Multidisciplinari, in lingua inglese e dalla forte vocazione scientifica e professionalizzante, il corso in Scienze Infermieristiche e Ostetriche e il corso industriale, che unisce imprenditorialità e sostenibilità, offrono rispettivamente 6 e 21 borse di studio
Milano, 18 giugno 2024 – Leader e manager dell’innovazione digitale e sostenibile, capaci di agire in ecosistemi e imprese nazionali e internazionali. Professionisti qualificati in grado di contribuire al pieno sviluppo delle potenzialità dell’assistenza infermieristica e ostetrica, nelle sue espressioni tecnico-scientifiche, relazionali e formative. Sono le figure che verranno formate dai due corsi di dottorato avviati con l’anno accademico 2024-2025 dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca, anche grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
I due nuovi corsi di dottorato (che ampliano l’offerta totale dell’ateneo milanese a 22 corsi) sono caratterizzati da una forte connotazione multidisciplinare e da una spiccata vocazione internazionale: sono entrambi erogati in lingua inglese. I loro ambiti di studio e ricerca sono, come indicano le rispettive denominazioni, la “Strategic Innovation for Sustainable and Smart Ecosystems” (trad. “Innovazione strategica per ecosistemi smart e sostenibili”), in un programma disegnato insieme ad alcune delle principali imprese italiane, e la “Nursing and Midwifery” (trad. Scienze infermieristiche e ostetriche), in un percorso formativo che Milano-Bicocca ha elaborato in convenzione con l’Università degli Studi di Mil ano e l’Istituto Auxologico Italiano IRCCS.
Il corso di dottorato in “Strategic Innovation for Sustainable and Smart Ecosystems” (SIS2E), coordinato dal professore Paul Marc Matthyssens, è un programma di dottorato industriale, pensato e strutturato in convenzione con le imprese, in cui ogni borsa di studio è legata a un progetto aziendale, per favorire la collaborazione università-aziende e il trasferimento tecnologico. Un corso transdisciplinare che nel collegio docenti prevede referenti delle aziende e membri di tutti i Dipartimenti dell’Università di Milano-Bicocca. Il corso offre 21 borse di studio (8 finanziate dall’ateneo, 7 dalle imprese partner e 6 cofinanziate dal PNRR alle imprese) e 2 posizioni “executive” (riservate cioè ai dipendenti delle aziende) e propone quattro aree di specializzazione: Innovazione di Processi; Innovazione di Prodotti; Innovazione in Società e Organizzazione; Innovazioni nei Sistemi di Welfare. SIS2E formerà ricercatori competenti negli ambiti dell’innovazione digitale (dalla Data Science all’Intelligenza Artificiale), della sostenibilità (dall’economia circolare alla transizione energetica), dell’area sociale (dal contrasto alle disuguaglianze sociali ed economiche alla gestione dell’innovazione dei sistemi di welfare) e dell’area medica (dal drug design all’innovazione dei dispositivi digitali in campo medico). Ricercatori in grado di assumere responsabilità manageriali all’interno di imprese nazionali e internazionali e di condividere i risultati delle loro ricerche con esponenti del mondo imprenditoriale e delle istituzioni sociali, partecipando attivamente al dibattito politico. Le iscrizioni al bando partono il 20 giugno e si protrarranno fino al 19 luglio compreso.
Il dottorato in “Nursing and Midwifery”, il primo corso specifico per le Scienze Infermieristiche e Ostetriche in lingua inglese in Italia, coordinato dal professore Davide Ausili, si articola in due aree scientifiche, infermieristica e ostetrica, e mira a formare figure professionali altamente qualificate in grado di contribuire al pieno sviluppo delle potenzialità dei due settori disciplinari, nelle loro espressioni tecnico-scientifiche, relazionali ed educative. Il corso prevede 6 borse di studio (2 di Milano-Bicocca, 1 di Università degli Studi di Milano, 1 di Istituto Auxologico Italiano IRCCS e 2 cofinanziate dal PNRR alle imprese) e si avvale di un collegio di docenti nazionali e internazionali e offre una rete formativa forte della collaborazione con numerose strutture sanitarie lombarde. Il programma si propone di fornire competenze avanzate, disciplinari e interdisciplinari per contribuire allo sviluppo della ricerca infermieristica e ostetrica in tutti i suoi campi di applicazione, con lo scopo di promuovere il miglioramento continuo dell’assistenza infermieristica e ostetrica per soddisfare i bisogni di salute di individui, famiglie e comunità, in accordo con le Direzioni Strategiche Globali per l’Infermieristica e l’Ostetricia dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. I futuri dottori di ricerca potranno assumere ruoli di leadership nell’ambito sanitario e accademico. Le iscrizioni al bando partono oggi, 18 giugno, e si protrarranno fino al 9 luglio compreso.
«L’offerta della nostra scuola di dottorato si basa su due pilastri fondamentali: la formazione di un capitale umano in linea con le competenze richieste da un mercato del lavoro in continua evoluzione e lo sviluppo di una ricerca scientifica e tecnologica all’avanguardia – afferma la rettrice dell’Università di Milano-Bicocca, Giovanna Iannantuoni –. Il primo corso specifico per le Scienze Infermieristiche e Ostetriche in lingua inglese in Italia, e il corso di dottorato industriale che guarda all’innovazione e alla sostenibilità rispecchiano entrambe le esigenze e formeranno professionisti destinati a diventare la classe dirigente del futuro, in ambito sociale, politico e sanitario. Non solo in un contesto nazionale, ma anche internazionale, come indica la scelta di erogare i due programmi in lingua inglese».
«Ricerca e Innovazione sono fondamentali in un’economia basata sulla conoscenza – dichiara la presidente della Scuola di Dottorato dell’Università di Milano-Bicocca, Maria Luce Frezzotti –. Con il corso di dottorato industriale e il corso in Scienze Infermieristiche e Ostetriche ampliamo l’offerta formativa mirando a formare professionisti che sviluppano soluzioni per la ricerca disciplinare e sono consapevoli del potenziale dell'interdisciplinarietà. Professionisti in grado di affrontare temi complessi e muoversi all’interno degli ecosistemi regionali dell’innovazione. Con grande entusiasmo accogliamo i nuovi dottorandi e dottorande nel nostro Ateneo per affiancarli e guidarli nel percorso di sviluppo delle competenze nella ricerca sanitaria, tecnologica e sociale».
Il primo triennio dei nuovi corsi di dottorato partirà il 1° novembre.
Per maggiori informazioni: ufficio.stampa@unimib.it
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ANGELO ACCARDI: l’artista italiano di fama internazionale...
2 dicembre 2024. Dalla copertina dell’Atlante dell’Arte Contemporanea con la scultura di Accardi “Violet”, scelta dal comitato scientifico del Met “Corporate Patron Metropolitan Museum of Art of New York” in collaborazione con Giunti - alle mostre che hanno attraversato i tre continenti, da Londra a New York, dalla Biennale di Dakar alla Biennale di Venezia - il 2024 conferma la caratura internazionale di Angelo Accardi. Un anno che, dopo la personale Icarus’ Dream al Palazzo Dona’ dalle Rose di Venezia, trova il suo culmine dal 3 all’8 dicembre - all’interno della dell’art week Art Basel di Miami - con la mostra “The Garden of Eden” nella cornice della Eden Gallery: un viaggio artistico che conferma la capacità dell’artista italiano di trasformare il nonsense in una nuova forma di senso, toccando le corde più profonde dell’immaginario contemporaneo.
“Posso resistere a tutto, tranne che alle tentazioni”, l’aforisma più contraddittorio di Oscar Wilde calza a pennello per la mostra “The Garden of Eden”. Immersi nell’atmosfera magica e sognante del giardino dell'Eden, il grande albero al centro della sala non lascia dubbi: siamo nel giardino delle tentazioni. Eva rappresenta simbolicamente la seduzione dell’Arte che qui si fa Pop con le immagini surreali, a volte stranianti, dell’artista italiano contemporaneo, tra i più apprezzati oltreoceano.
Accardi, con le sue composizioni, genera paradossi temporali e logici attraverso la lente ironica del pop surrealismo, facilitando incontri tra figure contemporanee e personaggi di diversi periodi storici o eroi dei fumetti. Grazie a questa amalgama creativa, nascono opere ricche di fascino, ironia e colore. Accardi gioca abilmente con le icone del passato, con i simboli dell'arte classica, creando un dialogo tra il passato e il presente, un ponte tra il classico e il contemporaneo, toccando sia tematiche sociali che artistiche
In questo sorprendente 2024 Accardi ha portato la sua cifra stilistica anche alla Biennale Africana di Dakar, dove presenta un’opera che cita la "maschera nera", evocata del grande poeta Léopold Sédar Senghor, che dà il nome alla fondazione promotrice dell’evento in collaborazione con la Fondazione Donà Dalle Rose.
E' così che Angelo Accardi, maestro del Pop Surrealism, ha portato nel mondo la sua rilettura del Rinascimento Italiano, facendo dialogare arte classica e simboli della cultura di massa, in un gioco coloratissimo di rimandi e citazioni che sono essenzialmente la sua firma. Per queste ragioni il CAM, Catalogo dell'Arte Moderna (editoriale Giorgio Mondadori), lo ha scelto per la copertina dell'edizione 2025: un riconoscimento che arriva dopo i numerosi altri che lo hanno investito in questo anno, che culminerà con la presenza all'Arte Basel di Miami.
Pittore e scultore di fama internazionale - esponente del Pop Surrealism - Angelo Accardi nasce nel 1964 a Sapri (SA) dove, negli anni Novanta, inizia la sua ricerca sulla nuova figurazione e a sperimentare tecniche e materiali per le sue sculture. Nei primi anni 2000 dà vita alla serie "Misplaced" dove introduce per la prima volta la figura dello struzzo che assume in sé l’elemento imponderabile della società liquida, la paura indefinita che Zygmunt Bauman descrive nel saggio Liquid Fear. Nel 2006 entra in contatto con il gruppo di nuove avanguardie “TantArte” ed espone a Shanghai. Lo storico dell’arte Marco Vallora, nel 2011, lo seleziona per la 54^ Biennale di Venezia. Nel 2017 una grande mostra a New York segna l’inizio di un sodalizio con Eden Gallery. Seguiranno Miami, Mykonos e Tel Aviv. Nel 2022 promuove un progetto di arte pubblica con le installazioni simultanee a Milano, Palermo e Venezia di “Poetry”, una scultura monumentale che con la parola FUCK, chiude idealmente la trilogia iniziata da Robert Indiana con le iconiche “LOVE” e “HOPE”. Nell'ottobre del 2022 è protagonista della mostra "Da Banksy a Warhol” a Palazzo Lucca (Fiorenzuola). Una ricognizione sulla Pop art (ormai storicizzata) delle origini, fino all'arte contemporanea che si ispira al Pop, con opere di Obey, Mr Braiwash, Keit Haring, Banksy e Warhol (a cura di Deodato Arte). Nel 2024 è presente alla 60^ edizione della Biennale d’Arte di Venezia. Il 25 maggio 2024 il comitato scientifico dell’Atlante dell’Arte Contemporanea Corporate Patron del Metropolitan Museum of Art di NY sceglie l’opera “Violet”, per la copertina della nuova edizione del volume (Giunti). Ad oggi le sue opere sono distribuite in esclusiva da Eden Gallery, tra le sedi di New York City, Miami, Londra, Aspen, Las Vegas, Dubai e in Italia da Deodato Arte. Frequentemente, un approccio tradizionale solido è preferibile a un tentativo d'avanguardia mediocre. Angelo Accardi esemplifica questo attraverso il suo stile anacronistico come artista citazionista. Egli fa riferimento a opere ben consolidate, impiegandole come elementi di un lessico creativo per creare nuove narrazioni all'interno del continuum della storia dell'arte, che va dall'arte classica agli impressionisti. Accardi dedica ampie porzioni del suo lavoro alla grande tradizione del Rinascimento italiano, enfatizzando le radici fondamentali della pratica artistica. Le sue composizioni generano paradossi temporali e logici attraverso la lente ironica del Pop Surrealism, facilitando incontri tra figure contemporanee e personaggi di diversi periodi storici o eroi dei fumetti. Questa amalgama creativa produce opere ricche di fascino, ironia e colore.
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A Roma la nona edizione del ‘Patient Advocacy Network’...
INNOVAZIONE SANITARIA E HTA: ASSOCIAZIONI PAZIENTI ATTORI CHIAVEPER DECISIONI PIÙ EFFICACI E CONDIVISE
Il Regolamento europeo di HTA, che entrerà in vigore dal 12 gennaio 2025, rappresenta un'importante opportunità per migliorare la qualità dell'assistenza sanitaria, rendendo le decisioni di HTA più orientate ai bisogni dei pazienti
Roma 2 dicembre 2024 – L’introduzione del Regolamento Europeo di HTA (Regolamento HTA 2021/2282), rappresenta un punto di svolta per l’inclusione delle Associazioni di Pazienti all’interno del processo di valutazione delle nuove tecnologie e dispositivi medici, mirando a coinvolgere i pazienti in maniera più strutturata e trasparente. Un loro maggiore coinvolgimento nelle politiche sanitarie potrà infatti tradursi in un beneficio in termini di accelerazione dei percorsi di rimborsabilità e in un aumento del numero di opzioni terapeutiche a disposizione del paziente.Le Associazioni di Pazienti potranno portare il loro punto di vista all’interno del percorso di valutazione, ricoprendo così un ruolo sempre più centrale e attivo all’interno del Sistema Salute. Il regolamento HTA, un insieme di norme e linee guida che regola la conduzione e l’implementazione di Health Technology Assessment, definisce la necessità di includere attivamente i pazienti nelle fasi del processo valutativo:dalla definizione delle priorità alla raccolta di dati sull'impatto delle tecnologie sanitarie sulla qualità della vita, offrendo un'opportunità per migliorare la qualità dell'assistenza sanitaria.
“L’Evoluzione del patient involvement in Italia alla luce del Regolamento Europeo di HTA”rappresenta il tema centrale di cui si parlerà il 2 e 3 dicembre a Roma in occasione della nona edizione del Patient Advocacy Network, iniziativa formativa rivolta alle Associazioni di Pazienti organizzata dall’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari (ALTEMS)dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, con il supporto incondizionato di AstraZeneca.
A dimostrazione del valore del tema e della crescente rilevanza che riveste il ruolo dell’advocacy, all’evento parteciperanno circa 30 Associazioni che rappresentano pazienti con patologie croniche, oncologiche ed ematologiche, tra cui, ACTO Italia ETS (Alleanza Contro Tumore Ovarico), aBRCAdaBRA, AIL (Associazione Italiana Leucemie e Linfomi), AIMAC(Associazione Italiana Malati di Cancro), AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), ANMAR ODV (Associazione Nazionale Malati Reumatici), APACS(Associazione Pazienti Sindrome di Churg Strauss), APIC APS (Associazione Pazienti Italiani di Colangiocarcinoma), Associazione Italiana Pazienti BPCO, Associazione Palinuro, EpaC ETS (Associazione Pazienti con epatite e malattie del fegato), Europa Donna, FAND ODV (Associazione Italiana Diabetici), FAVO, Federasma e Allergie ODV, FederDiabete Lazio, Federazione Diabete ER, Fondazione IncontraDonna, Forum nazionale trapiantati, Gruppo LES Italiano ODV, IPOP (Insieme per i pazienti di oncologia polmonare), La Lampada di Aladino ETS, Loto Onlus, Palinuro,Respiriamo Insieme, Salute Donna ODV,Vivere senza Stomaco.
Il Patient Advocacy Network è un’iniziativa concepita per coinvolgere associazioni di pazienti attive in diverse aree terapeutiche, offrendo loro un’occasione di formazione e confronto su temi strategici nell’agenda sanitaria nazionale, favorendo un dialogo costruttivo con le istituzioni per contribuire al miglioramento del sistema sanitario.
In Italia, il coinvolgimento dei pazienti nell'Health Technology Assessment (HTA) è stato tradizionalmente limitato e non sistematico, con un approccio focalizzato principalmente su valutazioni tecnico-scientifiche. L’introduzione del nuovo Regolamento Europeo di HTA (2021/2282), rappresenta quindi un’importante opportunità per rafforzare la centralità dei pazienti e, nel nostro Paese, si attende un'evoluzione verso una maggiore sistematizzazione del loro coinvolgimento. Questo cambiamento potrà richiedere l'integrazione di evidenze basate sull'esperienza diretta dei pazienti, nonché una collaborazione più stretta con il livello europeo, garantendo che la voce dei pazienti italiani sia rappresentata.Nell’ottica di una rivalutazione del loro ruolo, è però fondamentale che i rappresentanti delle associazioni pazienti e i pazienti stessi abbiano le giuste competenze e gli strumenti necessari affinché possano avere un confronto alla pari e costruttivo con le istituzioni nell’ottica di essere attori protagonisti all’interno del sistema salute.
Durante le due giornate del Patient Advocacy Network tra i relatori sono intervenuti rappresentanti istituzionali, tra cui Alessandra Lo Scalzo, Dirigente presso UOC HTA, AGENAS; Valentina Strammiello, Director of Strategic Initiatives, European Patient’s Forum; Carmine Basilicata, Membro della Cabina di Regia HTA, presso Ministero della Salute; Simona Montilla, Dirigente Farmacista presso AIFA e Paolo Sciattella, Ricercatore CEIS, Università Tor Vergata, Coordinatore HPF SIHTA.
“La nostra Scuola ha una forte tradizione incentrata sul tema dell’HTA e sul coinvolgimento dei pazienti in questo processo di valutazione, afferma Giuseppe Arbia, Direttore ALTEMS, attraverso progetti di ricerca e formazione executive in cui tale tema è affrontato in modo trasversale. Il coinvolgimento dei pazienti è elemento fondamentale per avere una buona governance del sistema sanitario che in questi anni risulta sempre più complessa per la molteplicità di fattori e processi che lo compongono”.
“Una spinta a favore della partecipazione dei pazienti viene sicuramente dalla prossima entrata in vigore a gennaio 2025 del Regolamento UE sull’Health Technology assessment che dà grande spazio al “patient involvement”, già esso uno strumento operativo – senza necessità di leggi specifiche- per coinvolgere i cittadini, pazienti, consumatori, commenta Teresa Petrangolini, Direttrice del Patient Advocacy Lab di ALTEMS. Aiutare le associazioni a migliorare le proprie competenze in materia significa dare loro maggiori opportunità di partecipazione e strumenti per farsi ascoltare dalle istituzioni”.
"Il nuovo regolamento sull'Health Technology Assessment (HTA) rappresenta un'opportunità senza precedenti per dare centralità al paziente, garantendo maggiore trasparenza e favorendo un tempestivo ed equo accesso ai farmaci. Il patient engagement non è solo un atto etico, ma una necessità strategica per garantire che i bisogni reali delle persone siano pienamente considerati nella valutazione delle tecnologie sanitarie. Ha commentato Francesca Patarnello, VP Market Access & Government Affairs di AstraZeneca Italia. - In questo scenario, è quindi necessario che le Associazioni Pazienti siano sempre più preparate, e mettere a fattor comune la nostra esperienza per fornire strumenti idonei ed efficaci a un dialogo con i decisori, favorendo così il loro empowerment e rafforzando la centralità del loro ruolo, rappresenta un nostro importante obiettivo. Per questo AstraZeneca supporta questa iniziativa, giunta alla sua nona edizione, credendo fermamente che il coinvolgimento diretto dei pazienti e delle associazioni sia essenziale per sviluppare soluzioni che rispondano in modo concreto alle sfide cliniche e sociali, migliorando così l’accesso e l’efficacia delle terapie”.
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Profetum.com, oltre mezzo milione di minuti di consulto nel...
Torino, 02/12/2024 - Nel panorama digitale in continua evoluzione, Profetum.com, la prima piattaforma online completamente italiana dedicata ai consulti di cartomanzia e astrologia, ha raggiunto un traguardo importante: oltre 500.000 minuti di consulti tra videochiamate, telefono e chat dalla sua creazione. Un risultato straordinario per un progetto giovane che ha saputo combinare tradizione e innovazione.
Un rapporto dell’Osservatorio Antiplagio del 2024 riferisce che in Italia circa 12 milioni di persone, pari al 20% della popolazione, cercano supporto o conforto in servizi di Cartomanzia o Astrologia, spendendo mediamente 500 euro l’anno ciascuna. Questo fenomeno ha generato un giro d'affari di 6 miliardi. Soprattutto grazie ai social e alla rete, i consulti online sono aumentati rappresentando il 90% del totale, mentre quelli in presenza sono scesi al 10%. In 15 anni, il rapporto tra consulti a distanza e in presenza si è quasi invertito, con l'impennata a partire dal 2020.
Un successo segnato dal numero 7
Secondo il responsabile di Profetum, Davide Ghezzi “Il successo della piattaforma è legato sicuramente all’attenzione con cui è stata studiata fin dal principio. L’esperienza del cliente e la semplicità d’uso sono stati fattori su cui tutta la nostra squadra tecnica si è focalizzata fin dall'inizio: volevamo una piattaforma inclusiva e che permettesse a tutti di poter effettuare un consulto online nella maniera più facile, intuitiva e soprattutto sicura”.
“C’è poi anche una coincidenza numerologica” - continua Ghezzi - "Il lancio di Profetum è avvenuto il 7 settembre 2023 alle 16:43. All’inizio non ci avevo fatto caso, ma una delle nostre esperte di numerologia mi ha fatto notare che sommando le cifre dell’anno, di minuti ed ore il risultato è sempre 7. Settembre, tra l'altro, in antichità era il settimo mese. Insomma, un sito nato sotto il segno del 7, che è universalmente considerato un numero fortunato!"
Un team giovane per una community giovane
“Profetum si distingue anche per il suo team di esperti selezionati con rigore: solo chi vanta almeno un decennio di esperienza nel settore supera il processo di selezione. Allo stesso tempo, tutta la squadra che si occupa della gestione della piattaforma è formata da professionisti giovani, proprio come gran parte degli utenti della piattaforma, con un'età media inferiore ai 35 anni. Questa sinergia ha permesso di creare un linguaggio e un’esperienza che parlano direttamente alle nuove generazioni, sempre più interessate a riscoprire il mondo della cartomanzia in chiave moderna, ma anche alle persone che si lasciano affascinare da questo mondo da qualche anno in più.”
Innovazione, gratuità e trasparenza come chiavi del successo
“Uno dei fattori che ha spinto la crescita di Profetum.com è il primo consulto gratuito, un’opportunità che ha avvicinato migliaia di persone a questo mondo in modo accessibile. Inoltre, il costante lavoro del team di sviluppo sta portando alla creazione di nuove funzionalità per semplificare ulteriormente i consulti. Un ultimo punto che ci contraddistingue e di cui andiamo orgogliosi è, infine, la completa trasparenza dei nostri conti.” - continua il nostro intervistato. Non da poco, in un settore dove l’evasione fiscale è al 90%.
Obiettivi futuri: espansione oltre i confini italiani
Nonostante il successo raggiunto, Profetum guarda già avanti: il team è al lavoro per portare il servizio anche all’estero, con l'obiettivo di ampliare il proprio pubblico e diventare un punto di riferimento internazionale per la cartomanzia online.
Con numeri in costante aumento e una community che si allarga giorno dopo giorno, Profetum si conferma come una delle realtà più dinamiche nel settore. "Siamo orgogliosi di ciò che abbiamo costruito finora, ma questo è solo l'inizio. Vogliamo continuare a innovare e sorprendere, sempre con l'obiettivo di offrire un servizio di alta qualità ai nostri utenti", conclude Ghezzi. Profetum.com è un progetto di Bakeca SRL, società con sede a Torino che gestisce l’omonimo sito di annunci, tra i primi 100 siti più visitati in Italia.
Numero di telefono: +39 3493386091 (È il numero del Customer Service di Profetum)
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