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Euro 2024, la Nazionale spopola sui social: già 12 milioni di interazioni
Nel solo sabato 15 giugno, giorno dell'esordio con la vittoria per 2-1 sull'Albania, le interazioni hanno superato i 3 milioni, a fronte di 65 milioni di impression

La vittoria sull'Albania agli Europei 2024 fa esplodere la passione per la Nazionale italiana di calcio sui social, con numeri da record per le pagine degli Azzurri. Dal 31 maggio, giorno in cui è iniziato il raduno a Coverciano, a oggi, i canali social della Nazionale hanno totalizzato oltre 12 milioni di interazioni e oltre 250 milioni di impression. Nel solo sabato 15 giugno, giorno dell'esordio nella competizione con la vittoria per 2-1 sull'Albania, le interazioni raggiunte sui canali hanno invece superato i 3 milioni, a fronte di 65 milioni di impression.
Per assistere alle partite degli Azzurri, tantissimi tifosi italiani hanno scelto i due maxischermi di Casa Azzurri a Iserlohn e quello del Villaggio SenStation Summer in Piazza Duca d’Aosta a Milano. Sono state oltre 13.000 le registrazioni per Casa Azzurri Germania, spazio allestito per tifosi e partner FIGC a poche centinaia di metri dall'Hemberg Stadion, impianto che ospita gli allenamenti della squadra di Spalletti. All'interno di Casa Azzurri, la possibilità di visitare la mostra 'Sfumature di Azzurro' con i cimeli del Museo del Calcio e di partecipare alle attività di intrattenimento a cura di Radio Italia. Dopo Noemi, toccherà a Tananai esibirsi mercoledì 19 sul palco di Casa Azzurri. Quello del cantante milanese precederà un altro concerto attesissimo, quello di Mr. Rain in programma domenica 19.

Sport
Napoli-Udinese 1-1, Conte frena in vetta alla classifica

Azzurri primi con 4 punti sull'Inter che deve ancora giocare

Secondo pareggio di fila del Napoli che non va oltre un 1-1 al Maradona contro l'Udinese. Gli azzurri passano in vantaggio al 37' con McTominay, ma vengono raggiunti dopo solo tre minuti dal gol di Ekkelenkamp. In classifica i partenopei sono sempre in vetta con 55 punti, 4 in più dell'Inter, impegnata domani a San Siro con la Fiorentina; mentre i bianconeri friulani sono decimi a quota 30.
La partita
In avvio pericolosi gli ospiti dopo due minuti. Calcio d'angolo battuto corto per Thauvin, veloce ad accentrarsi e a tirare di sinistro, Meret in tutto salva la sua porta. Al 6' replicano i padroni di casa con Di Lorenzo che crossa da destra per il colpo di testa di McTominay: parata di Sava. Un minuto dopo ancora in evidenza il portiere bianconero che si supera su un sinistro a giro di Politano. Al 10' azione personale di Thauvin, che punta Mazzocchi sul lato destro dell'area e crossa. Lucca lotta con Di Lorenzo nel corpo a corpo e riesce a colpire al volo di destro ma conclude fuori.
Al 17' invenzione di Thauvin per l'inserimento in area di Ekkelenkamp, che prova un tiro-cross da posizione defilata, il portiere azzurro in spaccata si rifugia in angolo. Dalla bandierina girata di Bijol di testa verso il secondo palo: Meret osserva il pallone uscire. Al 27' punizione dalla distanza di Lukaku: la barriera devia in angolo. Dalla bandierina spicca ancora McTominay, contrastato però bene da Ekkelenkamp. Nuovo corner dalla parte opposta e la difesa dell'Udinese allontana definitivamente.
Al 33' da un cross dell'Udinese parte il contropiede del Napoli grazie a uno stop a seguire e alla velocità di Neres, che salta Kristensen, parte palla al piede e tenta l'assist per Lukaku, ma Bijol salva. Un minuto dopo Bijol è protagonista in attacco con un colpo di testa di poco alto sopra la traversa. Al 35' Politano rientra e crossa col mancino, Solet di testa anticipa Lukaku e involontariamente serve McTominay, inseritosi sul secondo palo. Lo scozzese prova il colpo al volo d'esterno destro da pochi passi e manda fuori il pallone.
Due minuti dopo lo scozzese si riscatta e porta in vantaggio i padroni di casa. Corner di Politano a rientrare, l'ex United giganteggia di testa su Kristensen all'altezza del secondo palo, schiaccia e batte Sava. Dura solo tre minuti il vantaggio azzurro. Clamoroso errore di Juan Jesus, che invece di lasciare un pallone innocuo a Meret prova il passaggio per Mazzocchi, mettendolo in difficoltà e costringendolo a un frettoloso rinvio. Il pallone arriva a Ekkelenkamp che fa partire un esterno destro stupendo che si infila all'angolo basso alla destra di Meret. Nel recupero contropiede bianconero con Thauvin che trova il varco in area per Lucca, uscita bassa di Meret che ferma il centravanti.
Come nel primo tempo, la prima occasione è degli ospiti: gran destro da fuori di Lovric, Meret devia in angolo. Al 9' cartellino giallo per Lucca: tenta una semi-rovesciata, Di Lorenzo la respinge, il centravanti poi ostacola il difensore nel recupero del pallone e viene ammonito da Marinelli. Al 22' azione palla a terra del Napoli con il pallone che arriva al limite dell'area per McTominay: tiro di destro in corsa e palla alta di poco sopra la traversa.
Al 24' lancio verso Lukaku, che ingaggia un duello corpo a corpo con Solet, con il difensore si oppone al sinistro del belga. Dall'angolo seguente cross di Politano verso il secondo palo per Anguissa: spizzata che termina fuori. Al 26' i primi cambi: Runjaic inserisce Payero per Lovric. Conte ne cambia tre insieme, Simeone per Lukaku, Ngonge per Politano e Raspadori per Anguissa. Al 28' Ngonge rischia molto con un retropassaggio insidioso, bravo Mazzocchi a chiudere di testa sullo scatto di Payero. Al 33' palla persa da Lobotka e Atta ne approfitta per puntare Di Lorenzo e crossare in area, bravo Juan Jesus a prendere posizione su Lucca e ad anticiparlo.
Al 36' dentro Iker Bravo e Ehizibue per Atta e Solet tra gli ospiti, per i partenopei c'è Gilmour per Lobotka. Al 41' Runjaic esaurisce le sostituzioni con Zarraga per Ekkelenkamp. Conte inserisce il nuovo acquisto Okafor, esce Neres. Al 43' Thauvin cerca Lucca con un cross verso il secondo palo, provvidenziale chiusura di Di Lorenzo in corner. Nei 5 minuti di recupero il Napoli ci prova ma senza la necessaria lucidità e il risultato non cambia fino al triplice fischio finale.
Sport
Philadelphia Eagles dominano i Kansas City Chiefs e vincono...

Hanno vinto 40-22 a New Orleans

I Philadelphia Eagles vincono il Super Bowl e sono i nuovi campioni NFL con il successo per 40-22 contro i Kansas City Chiefs nel match disputato a New Orleans.
Davanti a Donald Trump, primo presidente in carica ad assistere al Super Bowl dalla tribuna, Philadelphia conquista il secondo titolo della propria storia negando a Kansas City il terzo trionfo consecutivo e il quarto complessivo.
Gli Eagles dominano la sfida dall'inizio alla fine (24-0) all'intervallo grazie ad una strepitosa prestazione della difesa. In attacco, il quarterback Jalen Hurts - Mvp della partita - guida i suoi con 2 passaggi da touchdown e 1 td su corsa. Nel terzo periodo, il passaggio da 46 yard che regala il td a DeVonta Smith porta lo score sul 34-0: partita finita, ammesso che sia mai iniziata.
A indirizzare il match sin dalle prime fasi è la difesa biancoverde, che soffoca l'attacco dei Chiefs e regala una serata da incubo a Patrick Mahomes. Il quarterback di Kansas City lancia 3 intercetti, uno riportato in meta, e trova 2 compagni in end zone solo nell'ultimo quarto per i touchdown che rendono meno pesante la sconfitta nettissima.
Sport
Philadelphia Eagles vincono Super Bowl, secondo trionfo:...

Kansas City fallisce l'assalto al terzo titolo di fila

I Philadelphia Eagles vincono il Super Bowl 2025 e con il trionfo nella 59esima edizione della finale NFL conquistano il secondo titolo della propria storia. Il team guidato dal coach Nick Sirianni, chiare origini italiane e bandiera tricolore sulla spalla, domina contro i Kansas City Chiefs, demolito con il punteggio di 40-22 che non esprime pienamente la superiorità totale della franchigia biancoverde.
Phialdelphia vendica la sconfitta subita nel Super Bowl di 2 anni fa proprio contro i Chiefs. Kansas City, con coach Andry Reid sulla sideline, fallisce l'assalto al terzo titolo consecutivo e al quinto complessivo: il quarterback Patrick Mahomes vive una delle peggiori serate in una carriera a dir poco straordinaria, con 3 anelli da campione e 2 sconfitte nell'atto conclusivo della stagione.
Kansas City rimane a quota 4 trionfi nell'albo d'oro in cui comandano New England Patriots e Pittsburgh Steelers, a quota 6. Un gradino più in basso, con 5 titoli, Dallas Cowboys e San Francisco 49ers. I Chiefs perdono l'occasione di consacrare definitivamente la dinastia targata Reid e Mahomes. L'anno prossimo potranno riprovarci: il Super Bowl numero 60 si gioca al Levi's Stadium di Santa Clara, casa dei 49ers.