Connect with us

Sostenibilità

Rigeneriamo Insieme, la community per azioni a favore...

Published

on

Rigeneriamo Insieme, la community per azioni a favore dell’ambiente

Levissima inaugura la sua prima piattaforma dedicata alla rigenerazione

Rigeneriamo Insieme, la community per azioni a favore dell’ambiente

Un futuro sostenibile è possibile, ma per raggiungere risultati concreti è necessario l’impegno di tutti, attraverso comportamenti virtuosi verso la salvaguardia del pianeta e delle sue preziose risorse. Levissima inaugura così la sua prima piattaforma della sostenibilità: 'Rigeneriamo Insieme' uno spazio pensato per coinvolgere i cittadini ad essere parte attiva per la tutela del pianeta, a partire dall’ecosistema montano, e di se stessi. (VIDEO)

Da sempre impegnata per la sensibilizzazione sulle tematiche di sostenibilità sociale e ambientale, Levissima intende compiere un fondamentale passo avanti, rendendo le persone protagoniste di una vera e propria community, unita nella sfida di creare un futuro più sostenibile, per sé e per il pianeta: con questa missione, l’azienda ha avviato diverse nuove partnership e offre sulla piattaforma strumenti ed opportunità che rendono il contributo individuale semplice e ingaggiante. Grazie al partner AWorld, l’innovativa piattaforma per l’azione individuale sui cambiamenti climatici utilizzata anche a sostegno della campagna ActNow delle Nazioni Unite, gli utenti hanno la possibilità di scoprire e misurare il proprio impatto ambientale in termini di consumi di CO2 nella loro vita quotidiana, dalle scelte alimentari alle abitudini all’interno delle mura di casa, fino ai viaggi e al tempo libero. Ecco che azioni semplici come optare per una doccia al posto del bagno, prediligere lo shopping a Km Zero, spegnere sempre luci e led quando non servono, spostarsi in bicicletta o con il trasporto pubblico sono misurabili e si traducono in un impatto significativo sull’ambiente, specialmente quando coinvolgono la community intera.

“Con Levissima ci impegniamo da anni al fine di raggiungere obiettivi significativi, ma un cambiamento è possibile solo facendo sistema. Si tratta di una svolta nel nostro modo di comunicare al consumatore, pur rimanendo fedeli al Dna di Levissima. Attraverso rigeneriamoinsieme.it, infatti, non solo desideriamo raccontare come Levissima opera per ridurre il proprio impatto ambientale affinché sia il più leggero possibile, ma collaboriamo anche con chi condivide la nostra visione per estendere questo impegno alla comunità nel suo insieme. Il progetto mira proprio a questo: invitare le persone a unirsi al movimento per un futuro più sostenibile, che parta dai più giovani e si estenda a tutti fino alle generazioni a venire”, spiega Giacomo Giacani, Head of Marketing&Innovation Italia del Gruppo Sanpellegrino.

Levissima fa sistema ma s'impegna anche in prima persona per la salvaguardia dell'ambiente, a partire dall’ecosistema montano, origine della sua acqua, e dalle foreste, polmoni verdi del nostro pianeta. Infatti, oltre al progetto già avviato con il Consorzio Forestale Alta Valtellina, il Comune di Valdisotto e l’Università degli Studi di Milano per la riforestazione di un’area della Valtellina colpita dalla tempesta Vaia, Levissima sosterrà una nuova iniziativa di ricostruzione del verde boschivo in collaborazione con il partner della piattaforma Vaia, giovane startup nata con lo scopo di rimettere al centro le comunità e le filiere locali e di restituire al territorio ciò che ha perduto dopo la tempesta del 2018. In particolare, si tratterà di un intervento di riforestazione di 4 ettari di terreno in Val Di Fiemme, che prevede la riqualificazione di una zona impattata dalla tempesta grazie ad un intervento di piantumazione in parte finanziato da Levissima e che mira ad un totale 6000 alberi nel corso dell’anno, grazie al contributo delle persone. A sostegno dell’iniziativa, è stata realizzata una Limited Edition del Vaia Cube, un amplificatore naturale per smartphone costruito dagli artigiani locali con i legni abbattuti recuperati, personalizzato dall’artista Fabio Orioli che vi ha raffigurato la sua personale visione dell’unione tra foresta e montagna: per ogni Vaia Cube acquistato, sarà piantato un nuovo albero.

Proteggere la natura è il cuore dell’impegno di Levissima. Dalla creazione di nuovi e più ampi spazi verdi alla tutela di quelli esistenti, per Levissima la salvaguardia delle foreste rappresenta una priorità fondamentale. Per questo, grazie alla partnership che vive attraverso la piattaforma Rigeneriamo Insieme, il brand destinerà fondi e darà visibilità al Fondo Forestale Italiano, nato con l’intento di preservare biodiversità conservando e tutelando boschi su terreni di cui acquisisce la proprietà. Un progetto di cui Levissima condivide i valori e la missione, e che sostiene con lo scopo di espanderne la rete, oggi già presente su tutto il territorio nazionale.

La rigenerazione riguarda prima di tutto il benessere della persona: Rigenera Te Stesso è infatti un altro importante messaggio che Levissima si propone di trasmettere ai cittadini, riservando agli iscritti l’opportunità di vivere esperienze immersive all’insegna del benessere e di fare shopping sostenibile grazie alle numerose partnership avviate, tra cui Cicero Experience, Gite in Lombardia, Rock Experience e Biorfarm. Tali iniziative mirano a incentivare gli utenti, anche con sconti e opportunità esclusive, a vivere esperienze nella natura e sensibilizzarli a uno stile di vita più eco-friendly.

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Sostenibilità

Carpooling aziendale, nei primi 6 mesi 166mila auto tolte...

Published

on

I dati dell'Osservatorio Aziende In Movimento realizzato da Jojob Real Time Carpooling

 - (Fotolia)

Condividere l'auto tra colleghi che percorrono lo stesso tragitto. In Italia sono già numerose le aziende che, insieme al loro mobility manager, hanno scelto di promuovere il carpooling aziendale e lo dimostrano i dati del primo semestre 2024: si registrano 290.256 viaggi in carpooling certificati ovvero l’equivalente di oltre 166mila auto tolte dalle strade, 553.516 kg di CO2 in meno e un risparmio totale per i dipendenti di 845.660 euro. È quanto emerge dall'Osservatorio Aziende In Movimento realizzato da Jojob Real Time Carpooling, che ha analizzato i dati delle 2.926 sedi aziendali e le abitudini dei 177.637 dipendenti coinvolti dalle aziende che hanno a disposizione il servizio di carpooling aziendale per la tratta casa-lavoro. Tramite l’app di Jojob e le campagne di comunicazione promosse dal suo team, i mobility manager delle aziende possono infatti diffondere e incentivare l’uso dei trasporti condivisi e a basso impatto ambientale: i dipendenti delle aziende che aderiscono a Jojob possono pubblicare e rendere disponibili i propri tragitti casa-lavoro, trovare autisti e passeggeri compatibili come ad esempio colleghi o dipendenti di aziende limitrofe.

"Il nuovo Osservatorio con focus specifico sulla mobilità delle aziende ci aiuta a comprendere meglio anche il tessuto economico del Paese e le relative esigenze dei lavoratori - dichiara Gerard Albertengo, Ceo e fondatore di Jojob - Il carpooling offre significativi benefici sia alle aziende che ai dipendenti, soprattutto in contesti urbanizzati come la Lombardia o il Piemonte. In generale, emerge sempre più nettamente l’importanza, all’interno della struttura aziendale, della figura del Mobility Manager, responsabile della pianificazione e della gestione della mobilità aziendale: grazie al suo lavoro è possibile implementare soluzioni per ridurre l'impatto ambientale degli spostamenti casa-lavoro dei dipendenti, aumentando al tempo stesso il benessere dei lavoratori”.

La geografia dei viaggi condivisi

L’Osservatorio Aziende in Movimento di Jojob ha permesso di fotografare l'andamento del carpooling in tutta Italia, individuando anche le regioni e le province in cui si registrano più viaggi condivisi, nonché le differenti abitudini dei carpooler. Analizzando nel dettaglio il numero di sedi attive nelle singole regioni italiane, sul primo gradino del podio troviamo la Lombardia con il 18,3% delle aziende ad aver adottato il carpooling. A seguire l’Emilia-Romagna che registra un 16,7% delle sedi sul totale nazionale. Al terzo posto il Lazio con l'8,7% delle sedi. A livello provinciale, al primo posto troviamo Roma con il 7,6% di sedi attive sul totale nazionale. Al secondo posto la provincia di Brescia, con il 4,3%, mentre al terzo gradino si trova Trento con il 4,1% delle sedi.

I settori che promuovono il carpooling

Tra i settori in cui operano le aziende che promuovono il carpooling si distingue il metalmeccanico che, pur rappresentando solo il 6,1% delle sedi, registra il maggior coinvolgimento dei dipendenti, ovvero il 24,06% del totale. Le aziende metalmeccaniche ad aver adottato il carpooling aziendale sono realtà di grandi dimensioni e situate in contesti suburbani, pertanto ideali per il carpooling perché spesso raggiungibili soltanto con l’ausilio di mezzi privati. A scegliere la mobilità condivisa insieme a Jojob sono anche le aziende del settore bancario, con il 16,9% dei dipendenti sul totale, seguito da quello alimentare (11,3% dei dipendenti); un dipendente su 10 che fa carpooling proviene invece dal settore della logistica (10%).

L’identikit dei carpooler in Italia

Secondo l’indagine di Jojob Real Time Carpooling, il carpooler 'medio' è un dipendente attento in primis al risparmio economico (61,4%), motivato però anche dalla volontà di compartecipare alla riduzione dell'impatto ambientale (15,4%) e dalla socializzazione offerta dalla condivisione del viaggio (6,5%), accanto a chi adotta la soluzione del carpooling aziendale perché non ha alternative di trasporto pubblico o privato (5,6%).

La maggior parte dei carpooler divide le spese organizzando l'utilizzo delle auto private a turno (64%), mentre il 13,5% approfitta della transazione gestita dall’app di Jojob per restituire al guidatore le spese sostenute. Il 14% afferma che l’autista non richiede alcun contributo, mentre nell’8,5% dei casi i carpooler si accordano per un compenso quotidiano o periodico da riconoscere all’autista. Oltre la metà dei dipendenti (53%) afferma di condividere l’auto per una media di 5 giorni a settimana, mentre il 18,2% condivide il tragitto casa-lavoro per una media di 4 giorni a settimana e il 15,9% per 3 giorni.

Continue Reading

Sostenibilità

Intelligenza artificiale e sostenibilità, la nuova...

Published

on

Intelligenza artificiale e sostenibilità, la nuova rivoluzione agricola

Le stime elaborate dagli esperti prevedono che entro il 2050 la popolazione mondiale toccherà le 9,7 miliardi di unità. Il sistema economico è chiamato a reagire, riorganizzando i processi produttivi, con il settore agricolo che combatte questa battaglia in prima linea. Gli esperti della Cornell University hanno trovato una soluzione che coniuga innovazione ed efficienza, in un contesto segnato dal riscaldamento globale. L’applicazione dell’Ia ai sistemi di ventilazione e illuminazione in serra potrebbe infatti ridurre del 25% il consumo energetico. La ricerca è stata pubblicata su “Nature Food”.

Continue Reading

Sostenibilità

Clima, “ghiacciaio della Marmolada ormai...

Published

on

Il bilancio dell'ultima tappa della Carovana dei ghiacciai 2024, 70 ettari di superficie in meno in 5 anni

Il ghiacciaio della Marmolada

Accelera la fusione del ghiacciaio della Marmolada, al ritmo attuale entro il 2040 non esisterà più. A fare il punto è Carovana dei ghiacciai 2024, la campagna nazionale di Legambiente in collaborazione con Cipra Italia e con la partnership scientifica del Comitato Glaciologico Italiano, che oggi conclude il suo viaggio sull’arco alpino con la sesta tappa sulla Marmolada diffondendo i dati sullo stato di salute del ghiacciaio e informando i cittadini sugli effetti della crisi climatica ad alta quota.

"Una condanna a morte come per Adamello e Forni"

"Il ghiacciaio della Marmolada, il più grande delle Dolomiti, è ormai un ghiacciaio in coma irreversibile - spiega Legambiente - Dal 1888 è arretrato di 1.200 metri e con un innalzamento della quota della fronte di 3500 metri. Negli ultimi cinque anni il ghiacciaio ha perso ben 70 ettari di superficie, ossia pari a 98 campi da calcio passando da circa 170 ha del 2019 ai 98 nel 2023. A questo ritmo entro il 2040 il ghiacciaio della Marmolada non esisterà più. Una condanna a morte che condivide con i due ghiacciai più grandi delle Alpi, quello dell’Adamello, situato tra Lombardia e Trentino, e quello dei Forni, in Lombardia, tutti e tre posti sotto i 3500 metri e segnati da perdite di spessore importanti".

"Misure sulle condizioni superficiali dei ghiacciai indicano che il ghiacciaio della Marmolada e dei Forni hanno picchi di perdita di spessore a breve termine rispettivamente di 7 e 10 cm al giorno; mentre per il ghiacciaio dell’Adamello le misurazioni a lungo termine rilevano che la perdita di spessore derivata dalla fusione glaciale permette di camminare oggi sul ghiaccio derivato dalle nevicate degli anni '80", spiega l'associazione.

Il ghiacciaio della Marmolada è un "super osservato speciale da Carovana dei ghiacciai che ha fatto tappa sulla Regina delle Dolomiti già nel 2020 e nel 2022 per poi tornarci nel 2024. Quello che emerge è un ghiacciaio in forte sofferenza: se 136 anni fa si estendeva per circa 500 ettari, ed era grande come 700 campi da calcio, dal 1888 ha registrato una perdita areale superiore all’80% e una perdita volumetrica superiore al 94%. Nel 2024 lo spessore massimo è di 34 metri. L’accelerata della fusione del ghiaccio ad alta quota sta lasciando il posto ad un deserto di roccia bianca, levigata da quello che un tempo era il grande gigante bianco, e prendono vita nuovi ecosistemi".

Legambiente: "Attuare un efficace piano di adattamento"

“Le Alpi sono un luogo fondamentale a livello nazionale ed europeo, ma sono anche sempre più fragili a causa della crisi climatica che avanza. Il ghiacciaio della Marmolada - dichiara Vanda Bonardo responsabile nazionale Alpi di Legambiente e presidente di Cipra Italia - ne è un esempio importante e con Carovana dei ghiacciai abbiamo raccontato la sofferenza di un ghiacciaio morente, segnato da un’accelerazione del processo di fusione che ha numeri impressionanti e che richiede risposte urgenti a partire da una governance sostenibile del territorio. Per questo abbiamo sottoscritto il Manifesto per Un’altra Marmolada per una fruizione sostenibile della montagna presentato da Climbing For Climate”.

“Con Carovana dei ghiacciai, che con questa tappa conclude la sua quinta edizione, non solo è importante conoscere e capire cosa sta accadendo ad alta quota, ma anche che impatti sta avendo la crisi climatica in queste aree montane e che ripercussioni sta provocando a valle. La conoscenza, unita alla ricerca scientifica - commenta Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente - devono però essere accompagnate anche da politiche di adattamento e di mitigazione, e da interventi su scala nazionale e locale, coinvolgendo anche le comunità locali. Per questo riteniamo sempre più urgente l’attuazione, accanto alle politiche di mitigazione, di un efficace piano di adattamento nazionale alla crisi climatica, a partire dalle zone più vulnerabili, come l’alta montagna".

“I dati glaciologici sulla Marmolada rendono questo ghiacciaio emblematico per la sofferenza di tutti i ghiacciai alpini - dichiarano Valter Maggi e Marco Giardino, rispettivamente presidente e vicepresidente del Comitato Glaciologico Italiano - Si tratta di un corpo glaciale scarsamente alimentato che soffre a causa della pressione climatica e antropica. Le trasformazioni ambientali si stanno ripercuotendo su questo ambiente glaciale e dobbiamo tenerne conto sia per i ghiacciai sia per le aree circostanti”.

Continue Reading

Ultime notizie

Politica29 minuti ago

Corona, scintille a E’ sempre Cartabianca: “Sto...

I problemi tecnici fanno arrabbiare l'ospite Mauro Corona perde le staffe a E' sempre Cartabianca. Lo scrittore e scultore, ospite...

Cronaca33 minuti ago

Milano, pesa 220 chili e non riesce a uscire per andare in...

L'operazione è stata effettuata dei vigili del fuoco I 220 chili di peso non gli permettevano di lasciare in autonomia...

Politica1 ora ago

Boccia, salta intervista a E’ sempre Cartabianca?...

L'imprenditrice campana vorrebbe prendere tempo Maria Rosaria Boccia, l'imprenditrice e influencer campana protagonista del caso che ha costretto Gennaro Sangiuliano...

Politica1 ora ago

E’ morta Clio Napolitano, vedova dell’ex...

Avrebbe compiuto 90 anni a novembre E' scomparsa a Roma, all'età di 89 anni, Clio Maria Bittoni Napolitano, moglie del...

Demografica2 ore ago

Un permesso per accompagnare i figli a scuola, l’iniziativa...

È il primo giorno di scuola di tuo figlio. Non vuoi perderti l’emozione di accompagnarlo, nonostante il rischio di fare...

Ultima ora3 ore ago

Meloni sente Draghi, incontro nei prossimi giorni a Palazzo...

La presidente del Consiglio ha avuto questo pomeriggio un colloquio telefonico con l'ex premier La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni,...

Ultima ora3 ore ago

Vele di Scampia, sgombero immediato di oltre 50 case: le...

Sono state firmate oggi dal sindaco partenopeo Gaetano Manfredi Sgombero immediato di oltre 50 alloggi comunali delle Vele di Scampia....

Sport3 ore ago

Sinner, doping case not closed: Wada can appeal

The Italian champion has not yet been acquitted. The Tas to Adnkronos: "At the moment the Court has not registered...

Sport3 ore ago

Zalewski può lasciare la serie A! Zielinski in gruppo,...

Fazzini rischia: out contro la Juve, potrebbe saltare anche la prossima. Le ultime notizie Report Bologna: le novità!  Buone notizie...

Cronaca3 ore ago

Alpinisti morti su Monte Bianco, chi erano Sara Stefanelli...

Lei Dottoressa, lui studi al Politecnico: li univa una grande passione per la montagna. Oggi il ritrovamento dei loro corpi...

Cultura4 ore ago

Terza edizione del Premio Giornalistico ‘Un Giglio...

Promosso dall’Università eCampus con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Lazio e in collaborazione con Roma Capitale Si è svolta...

Tecnologia4 ore ago

Tecna 2024, Webinar Tecnologie di processo e progettazione...

Focus su digitalizzazione, soluzioni green, sostenibilità e logistica con la testimonianza di esperti Torna Tecna – How to make it,...

Cronaca4 ore ago

Covid, Padovani (Sin): “La paura del virus stimolo...

Il presidente dei neurologi, 'lockdown e angoscia pandemica trigger per maturazione cerebrale accelerata' "Il cervello di un adolescente è molto...

Cronaca4 ore ago

Monte Bianco, ritrovati i corpi degli alpinisti Andrea...

Erano dispersi da sabato. Oggi la tragica scoperta Ritrovati oggi i corpi dei due alpinisti italiani dispersi sul Monte Bianco....

Esteri4 ore ago

Monte Bianco, ritrovati i corpi degli alpinisti Sara...

Erano dispersi da sabato. Oggi la tragica scoperta Ritrovati oggi i corpi dei due alpinisti italiani dispersi sul Monte Bianco....

Sport4 ore ago

Schillaci ricoverato in ospedale, condizioni migliorano

I medici: "Il paziente è vigile e cosciente" Migliorano le condizioni cliniche di Totò Schillaci. L'ex attaccante 59enne, in passato...

Cronaca4 ore ago

Consegnati in Campidoglio riconoscimenti per Premio...

Onorato: "Questo è un premio importante, visto che va a valorizzare il lavoro di grandi professionisti" Si è svolta a...

Spettacolo4 ore ago

‘Emily in Paris’ sbarca a Roma. Lily Collins:...

L'attrice nella Capitale per la premiere dei nuovi episodi della quarta stagione della serie Netflix  "Amo tantissimo Roma e amo...

Moda4 ore ago

Antony Morato, la nuova campagna celebra Dna brand

Creatività, stile, tecnologia e innovazione si fondono nella campagna autunno-inverno 24/25 Creatività, stile, tecnologia e innovazione si fondono nella nuova...

Tecnologia5 ore ago

Truffato David Riondino, cos’è lo spoofing e come si viene...

Anche chi è abituato a utilizzare le tecnologie più moderne può cadere vittima di una truffa ben orchestrata. David Riondino, noto per la...