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Gaza, raid su scuola Onu: “27 morti”. Israele: “Era comando di Hamas”
Gaza: "40 morti in attacco a scuola Unrwa". Israele: "C'erano terroristi"
"Hamas non consegnerà le sue armi, né firmerà una proposta che lo richieda". La tregua a Gaza si allontana dopo il messaggio che il leader di Hamas nella Striscia di Gaza, Yahya Sinwar, avrebbe consegnato ai mediatori arabi riguardo all'ultima proposta di accordo presentata dall'Amministrazione Biden. Lo scrive il Wall Street Journal. In precedenza una fonte egiziana aveva detto di aver ricevuto ''segnali positivi'' da Hamas sull'ultima proposta di accordo e di aspettarsi una risposta nei prossimi giorni.
Attacco a scuola Unrwa
Quattordici bambini e nove donne sono tra le vittime di un attacco israeliano alla scuola del'Unrwa di Nuseirat, che ha provocato 40 morti. Lo afferma in una dichiarazione il governo di Gaza, aggiungendo che fra i 74 feriti nell'attacco, 23 sono bambini e 18 sono donne. Hamas ha condannato il raid dell'Idf, definendolo un "massacro" e un "crimine premeditato".
L'esercito israeliano ha dichiarato di aver effettuato un attacco contro una scuola dell'Unrwa che ospitava un "complesso di Hamas". Le Forze della Difesa israeliana (Idf) hanno reso note le identità dei nove miliziani di Hamas e della Jihad Islamica che sono stati uccisi nel raid. "Alcuni di questi terroristi hanno partecipato al massacro del 7 ottobre. Perseguiremo chiunque abbia partecipato al massacro del 7 ottobre", ha affermato il portavoce delle Idf, il contrammiraglio Daniel Hagari, in una conferenza stampa.
Secondo le Idf circa 30 agenti terroristici erano riuniti in tre aule della scuola delle Nazioni Unite. Anche civili palestinesi si stavano rifugiando nel posto, in un'area che secondo le Idf era separata da dove è avvenuto l'attacco. Hagari ha affermato che l'esercito sta lavorando per identificare gli altri terroristi uccisi nell'attacco.
Gli Stati Uniti hanno chiesto a Israele ''trasparenza'' sull'attacco alla scuola gestita dall'Unrwa. Lo ha dichiarato il portavoce del Dipartimento di Stato Matthew Miller spiegando che gli Stati Uniti si aspettano che Israele sia completamente trasparente nel rendere pubbliche le informazioni sull'attacco.
Accuse di genocidio a Israele, Spagna si unirà al Sudafrica
La Spagna si unirà al Sudafrica nella causa per genocidio contro Israele presso la Corte internazionale di giustizia all'Aja. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri spagnolo, Jose Manuel Albares, nel corso di una conferenza stampa. "È un passo che stiamo considerando da molte settimane, che alcuni Paesi hanno già compiuto e che altri hanno annunciato che faranno", ha dichiarato. L'annuncio arriva pochi giorni dopo il riconoscimento ufficiale della Palestina da parte di Spagna, Norvegia e Irlanda.
Politica
Sondaggio politico, Fratelli d’Italia scende e Pd...
I dati del rilevamento Swg per il Tg La7
Fratelli d'Italia scende, il Pd sale. Sono le novità del sondaggio politico Swg per il Tg La7 che fotografa le intenzioni di voto se si andasse alle elezioni in questo momento. Fratelli d'Italia si conferma il primo partito con il 30,2% e cede lo 0,1%.
La formazione guidata da Giorgia Meloni vede diminuire il vantaggio sul Partito Democratico, che guadagna lo 0,2% e arriva al 22,5%. Passo indietro del M5S che cede lo 0,1% e ora vale l'11,5%. Forza Italia passa dall'8,4% all'8,5% e svalca la Lega, che perde lo 0,2% e passa all'8,3%. In ascesa Verdi e Sinistra, che fanno segnare +0,3% e ora si attestano al 7,2%.
Seguono Azione (3,2%), Italia Viva (2,6%), +Europa (1,7%), Pace Terra e Dignità (1,1%).
Spettacolo
Damiano David senza Maneskin, ecco il debutto da solista
Il 27 settembre arriva Everywhere
Damiano David lascia i Maneskin per la carriera da solista? Basta una clip pubblicata dal frontman sul proprio profilo Instagram e la modifica della biografia per creare il panico. Sul profilo del cantante campeggia la data 27 settembre, mentre l'ultimo post è un breve video in cui il cantante si appresta ad andare 'Everywhere': ovunque. E' il titolo del singolo da solista che uscirà il 27 settembre? E' un progetto che non coinvolge la band? Gli interrogativi appaiono legittimi e le domande dei fan invadono la sezione dei commenti. "Dove sono i Maneskin nella biografia? Te ne vai?", chiedono in tanti. "E' arrivato il momento del disco solista", scrive qualcuno, con tono dimesso e rassegnato.
Esteri
Ucraina, Iran sotto accusa: “Russia usa missili di...
Tensione altissima per il ruolo dell'Iran, che nega ogni coinvolgimento
L'Ucraina accusa l'Iran, ritenuto fornitore di missili balistici alla Russia nella guerra in corso da oltre 900 giorni. L'Unione Europea giudica fondate le affermazioni di Kiev sulla base di informazioni "credibili". Teheran nega il coinvolgimento, Mosca glissa in un quadro internazionale sempre più teso e complesso.
Le accuse a Teheran
Nell'ultimo fine settimana, parlando a Cernobbio, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha denunciato il ricorso della Russia a missili balistici in arrivo da Teheran. Lo stesso ministro degli Esteri Antonio Tajani, parlando a nome della presidenza di turno del G7, aveva ammonito: "La fornitura di armi iraniane alla Russia rappresenta un pericolo per sicurezza internazionale. Chiediamo a Teheran di evitare un'escalation".
Russia, il muro di gomma
"Non sempre questo tipo di informazioni corrisponde alla realtà", ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, rispondendo alle domande dei giornalisti. Sul tavolo, anche articoli del Wall Street Journal e della Cnn, secondo cui la Russia avrebbe effettivamente ricevuto missili balistici da Teheran "Abbiamo visto le informazioni", ha tagliato corto Peskov, definendo l'Iran "un partner importante", con cui Mosca vuole "continuare a sviluppare la cooperazione e il dialogo in tutti i settori possibili, compresi quelli più sensibili, e continueremo a farlo nell'interesse dei popoli dei nostri due Paesi".
Teheran respinge le accuse
L'Iran continua a negare il ruolo di partner attivo: "Respingiamo con fermezza le affermazioni sul ruolo dell'Iran nell'esportazione di armi a una delle due fazioni in guerra", ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri di Teheran, Nasser Kanani, durante il punto stampa settimanale.
Ue sostiene accuse ucraine
La versione di Teheran è bocciata dall'Unione Europea. Bruxelles ha annunciato che i suoi alleati hanno condiviso informazioni "credibili" secondo cui l'Iran ha fornito missili balistici alla Russia. "Siamo a conoscenza di informazioni credibili fornite dagli alleati sulla consegna di missili balistici iraniani alla Russia", ha affermato il portavoce responsabile per la politica estera, Peter Stano.
"Stiamo esaminando ulteriormente la questione con i nostri Stati membri e, se confermata, questa fornitura rappresenterebbe un'escalation materiale nel sostegno dell'Iran alla guerra di aggressione illegale della Russia contro l'Ucraina", ha aggiunto il portavoce Ue.
Stano ha aggiunto che "la posizione unanime dei leader dell'Ue è sempre stata chiara. L'Unione Europea risponderà rapidamente e in coordinamento con i partner internazionali, anche con nuove e significative misure restrittive contro l'Iran".