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Oncologa Novello: “Programma screening polmonare costa 40 euro a paziente”
L'esperta all'evento sul programma Risp, 'in media solo di farmaci si spendono 52-55mila euro a persona'

"Per comprendere i costi relativi al peso dei pazienti oncologici bisogna partire da quelli che sono i costi della patologia in stadio avanzato, che sono prevalentemente legati ai farmaci quali l'immunoterapia e i farmaci di precisione. Il costo di un programma di screening si basa sul costo di una Tc spirale a bassa dose che è all'incirca di 40 euro. In questo modo può essere diagnosticata una malattia in stadio precoce, dunque operabile e, quindi potenzialmente guaribile". Lo ha detto Silvia Novello, professore ordinario di Oncologia medica all'Università di Torino e responsabile Oncologia medica dell'Azienda ospedaliera universitaria San Luigi di Orbassano, intervenendo questa mattina a Roma alla presentazione del bilancio del programma della Rete italiana di screening polmonare (Risp).
La prevenzione e la diagnosi precoce del tumore al polmone, sottolinea l'esperta, conviene non solo al paziente in termini di sopravvivenza, ma anche al servizio sanitario pubblico. Per curare un cancro polmonare "arriviamo in media a un costo annuo di circa 52 o 55mila euro soltanto per i farmaci - evidenzia Novello - a cui ovviamente vanno addizionate tutte le spese relative alle cure palliative e all'impegno di risorse umane".

Cronaca
Sanremo, De Franchi: “Puglia. L’Italia...


"Il successo che ha riscosso il nuovo brand è un successo di comunità. Regione Puglia ha modificato il suo segno grafico, un ottagono con all'interno un richiamo all’albero tradizionale del nostro Mediterraneo, l'albero d’ulivo che oltre a rappresentare radicalità e passione, ha anche un significato di pace. Il claim fortunato 'Puglia. l'Italia levante' non indica soltanto una nostra condizione geografica, ma evoca la capacità di questa comunità di sollevare lo sguardo all'orizzonte, guardare oltre se stessa e raggiungere degli obiettivi importanti”. Così Rocco De Franchi, direttore struttura speciale comunicazione istituzionale Regione Puglia, intervenendo oggi alla presentazione, a Villa Nobel a Sanremo, del nuovo marchio unico di Regione Puglia battezzato lo scorso dicembre.
La composizione del nuovo marchio, che affianca il simbolo araldico regionale disciplinato per legge, è caratterizzato dalla forma ottagonale, simbolo di Castel del Monte e da un particolare disegno di intrecci di rami e foglie che rimandano all’ulivo e ai valori che da sempre caratterizzano il popolo pugliese, come l’accoglienza. Non solo. Il nuovo marchio richiama gli obiettivi futuri che questa terra si pone: “Obiettivi come l’attrazione degli investimenti, l'attrazione delle competenze, dei talenti e delle energie che servono a rendere la nostra terra riconoscibile e posizionarla sul mercato nazionale ed internazionale che le compete”, le parole di De Franchi.
Cronaca
Roma, carabinieri accerchiati al Quarticciolo durante...

E' accaduto in viale Palmiro Togliatti mentre i militari erano impegnati in una serie di controlli

Questa volta è toccato ai carabinieri. Accerchiati da un gruppo di spacciatori in viale Palmiro Togliatti, mentre effettuavano una operazione antidroga. Ancora una volta al Quarticciolo, dove a metà gennaio prima e pochi giorni fa poi, decine di pusher sono intervenuti contro i poliziotti in difesa dei 'colleghi' fermati. I fatti questa mattina, poco prima delle 11, quando i carabinieri del Casilino erano impegnati in una serie di controlli antidroga.
Al momento di arrestare due persone per droga, trovate con 14 dosi di cocaina e 450 euro in contanti, altre due hanno tentato di intralciare i militari e sono state arrestate per resistenza a pubblico ufficiale. È stato a quel punto che un capannello di persone si è parato davanti alle pattuglie. La folla è stata dispersa senza conseguenze, ma sono in corso indagini per identificare i presenti in strada. Poco più tardi, a poca distanza, un altro spacciatore è stato incastrato dal cane dei cinofili mentre vendeva crack e arrestato dopo un tentativo di fuga. (di Silvia Mancinelli)
Cronaca
Cuneo, un morto in esplosione abitazione a Matinaia Po:...

Secondo le prime informazioni la deflagrazione avrebbe provocato il crollo parziale dell'edificio

E' morto il disabile rimasto coinvolto nell'esplosione che ha provocato il crollo parziale a Martiniana Po, nel Cuneese. L'uomo è deceduto per le numerose ustioni riportate sul corpo. Un ferito è stato trasportato con l'elisoccorso in ospedale in codice rosso. Altri feriti sono stati trasportati, uno in codice giallo ed uno in codice verde, all'ospedale di Savigliano mentre altri 3 codici verdi sono stati trasportati con mezzi di soccorso di base all'ospedale di Pinerolo. Ancora da chiarire la causa dell'esplosione.
Secondo le prime informazioni la deflagrazione avrebbe provocato il crollo parziale dell'edificio. Diverse squadre di soccorritori sono al lavoro tra le macerie del crollo.
Numerose squadre dei vigili del fuoco stanno lavorando dalle 19.15 circa di oggi tra le macerie dell'edificio su due piani fuori terra nel centro del paese. Le squadre dei vigili del fuoco provengono da varie sedi della provincia di Cuneo: Saluzzo, Alba con l’autoscala, personale volontario dei distaccamenti di Venasca e Barge (quest’ultima con 2 squadre). La sede centrale di Cuneo ha inviato il 'carro crolli', un mezzo specifico per questi tipi di intervento che trasporta materiali e attrezzature per il soccorso e la messa in sicurezza di edifici pericolanti. In via cautelativa è intervenuto anche il personale del nucleo Nbcr (Nucleare - Biologico - Chimico - Radiologico).
Il comando dei vigili del fuoco di Torino ha inviato sul posto il modulo Usar-Light con 9 vigili specializzati in scenari con macerie, oltre che il personale Sapr (addestrato per le ricognizioni con i droni) e alcune unità cinofile con cani addestrati per l’eventuale ricerca di persone. Il personale del 118 ha svolto accertamenti su altre tre persone che abitano in una casa vicina a quella coinvolta. Sono attualmente in corso accertamenti sulle cause che hanno determinato l’esplosione.