Connect with us

Cerchi qualcosa in particolare?

Pubblichiamo tantissimi articoli ogni giorno e orientarsi potrebbe risultare complicato.

Usa la barra di ricerca qui sotto per trovare rapidamente ciò che ti interessa. È facile e veloce!



Published

on

Meloni in Libano: “Mondo in fiamme, evitare che incendio si propaghi”

Visita del presidente del Consiglio ai militari italiani a Shama: "Riconoscenza per l'impegno a tutela di pace e sicurezza". E sottolinea: "La pace è deterrenza e impegno"

Meloni in Libano:

"Sono giorni difficili in medio oriente, in Europa, intere aree del paese si sono improvvisamente incendiate, dobbiamo fare tutto quello che possiamo per evitare il rischio" di propagazione delle fiamme "e voi siete parte di quello che noi possiamo fare, siete il fossato, la barriera di sabbia che aiuta a non far progredire l'incendio". Lo ha detto Giorgia Meloni, in visita a Shama ai contingenti militari italiani. "Quando c'è un incendio il rischio è sempre lo stesso" è quello che le fiamme volino troppo velocemente da un albero all'altro e che alla fine l'incendio non si riesca a domare", ha sottolineato il premier.

"Pace non con belle parole, è soprattutto deterrenza"

Secondo Meloni "la pace non si costruisce con i buoni sentimenti e con le belle parole la pace è soprattutto deterrenza, impegno è sacrificio. Non può esserci pace se non c'è anche rispetto e il rispetto che l'Italia è riuscita a costruire in nazioni e territori come questi". E "buona parte del nome che noi abbiamo in contesti come questo è costruito dal lavoro che voi fate ogni giorno". "L'Italia - aggiunge il premier rivolta ai militari italiani- deve essere consapevole di quello che garantite con i vostri sacrifici, perché non vedete i vostri figli crescere, non ci siete durante le feste quando la famiglia si ritrova si riunisce. Non ci siede per i vostri amici. Non ci siete per le vostre i vostri fidanzati, le vostre mogli, i vostri mariti rinunciate a tutto e rinunciate a tutto per costruire e garantire quella pace della quale in tanti soprattutto in questo momento si riempiono la bocca comodamente seduti sul divano di casa loro".

"Grazie a nome Italia per scelta indossare divisa"

"Sono qui soprattutto a dire grazie, dire grazie a nome dell'Italia per aver scelto di indossare la divisa, grazie per aver capito che indossare quella divisa significa sapere usare la testa e il cuore, per aver accettato di venire fino a qui in Libano, da decenni pezzo fondamentale della missione Unifil, in una terra culla di tante civiltà, per un tempo modello di convivenza". "Il Libano -sottolinea- riveste un ruolo fondamentare nel medio-oriente, voi lo sapete bene".

"Il giorno di Pasqua io sarò con la mia famiglia e voi no. E allora anche per questo sono qui, perché se è vero che la patria è una madre ed è vero, allora qualsiasi madre che possa farlo, se ha un figlio lontano, quando arrivano le feste lo raggiunge per dirgli la tua famiglia c'è, la tua famiglia è fiera di te". "E sono molto contenta di avere l'occasione di pranzare con voi oggi come fanno tutte le famiglie -aggiunge- . Per ricordarci che noi siamo tutti legati indipendentemente da quale sia il nostro compito, indipendentemente da quale sia il nostro ruolo, indipendentemente da quale sia la nostra mansione. Noi operiamo tutti per il buon nome della nostra famiglia".

Un team di giornalisti altamente specializzati che eleva il nostro quotidiano a nuovi livelli di eccellenza, fornendo analisi penetranti e notizie d’urgenza da ogni angolo del globo. Con una vasta gamma di competenze che spaziano dalla politica internazionale all’innovazione tecnologica, il loro contributo è fondamentale per mantenere i nostri lettori informati, impegnati e sempre un passo avanti.

Continue Reading

Politica

Lega propone l’uscita da Oms: “Carrozzone...

Published

on

Depositato un disegno di legge al Senato. Borghi-Bagnai: "E' un carrozzone". Fratelli d'Italia e Forza Italia: "Organizzazione da migliorare, non lasciarla ai cinesi"

Organizzazione mondiale della sanità - Afp

Uscire dall'Oms, dove l'Italia siede dal 1947, in scia a quanto annunciato dal presidente Usa Donald Trump, nel corso del suo discorso di insediamento. La proposta della Lega, presentata oggi alla Camera da Claudio Borghi e da Alberto Bagnai, il primo senatore e l'altro deputato del partito di Salvini, entrambi esponenti di primo piano e da sempre euroscettici, non pare essere gradita alle forze di governo.

Una iniziativa su cui insiste via social lo stesso leader Salvini, spiegando che "l'Italia non deve più avere a che fare con un centro di potere sovranazionale, profumatamente finanziato dai contribuenti italiani, che va a braccetto con le multinazionali del farmaco". "Faremo di tutto perché il testo di legge sia calendarizzato al più presto e mi auguro che con gli alleati ci sia condivisione'', aveva detto in mattinata Borghi, noto anche per le posizione critiche sul vaccino Covid 19, sperando di raccogliere il consenso di Fdi e Fi.

L'accusa della Lega: "E' uno stipendificio"

Se Trump ha fatto riferimento ai costi eccessivi per l'amministrazione americana, ai troppi soldi versati all'Oms, la Lega oggi pone l'accento sulla presunta poca utilità dell'organizzazione con sede a New York, parlando di "uno stipendificio inutile agli interessi nazionali, un carrozzone che non fa del bene al mondo, ma solo ai propri dipendenti". Ma l'idea dei due leghisti non raccoglie - almeno per ora - alcuna adesione, lasciando freddi anche alcuni dirigenti che militano nello stesso partito di Borghi e Bagnai, che non nascondono dubbi sulla necessità di abbandonare l'Oms, vedendo più rischi che vantaggi.

Gli alleati: "Emulare Trump non serve"

Da Fratelli d'Italia nessun commento a caldo, ma la proposta, assicurano fonti parlamentari di FdI, ha lasciato interdetti alcuni esponenti del principale partito di maggioranza, rispetto a una proposta di legge che "non avrà vita facile, non solo per la contrarietà dell'opposizione". "Che Trump esca ci sta - è il ragionamento di alcuni -. Ma andargli dietro così è nei fatti lasciare campo libero alla Cina, anche nell'Oms...". Per altri di FdI, allora, "meglio prendere il toro per le corna e provare a cambiarla dall'interno l'organizzazione" anche perché "nessuno di noi ha mai nascosto abbia fatto errori...". Da Forza Italia il capogruppo alla Camera Paolo Barelli, avverte: "Non è sufficiente che un singolo partito possa esprimere una sua posizione per decisioni di questa portata. Ne parleranno i leader, ma mi sembra che sia un passo un po' troppo azzardato...''.

Dalla Commissione Salute della Camera, è ancora più netto il presidente forzista Ugo Cappellacci: "Le proposte di uscita dell'Italia dall'Oms rappresentano un rischio per l’approccio integrato alla salute, fondato sul principio di One Health, che riconosce l’interconnessione tra salute umana, animale e ambientale". Il no di Fi viene spiegato anche perché "in un mondo globalizzato, le sfide sanitarie richiedono politiche globali e una collaborazione internazionale coordinata".

Dal partito, fondato da Berlusconi, non manca però la richiesta di migliorare le istituzioni sovranazionali, come chiedono pure da FdI: il no all'uscita dall'Oms "non esclude la necessità di rendere gli strumenti, più efficaci ed efficienti per rispondere meglio alle emergenze sanitarie e garantire risultati concreti per tutti", aggiunge Cappellacci. Frena pure Maurizio Lupi, leader di Noi moderati: "L'Oms può e deve essere migliorata, ma uscirne sarebbe sbagliato e controproducente", ha spiegato. "Emulare Trump non serve, l'Italia può essere protagonista nel migliorare l'organizzazione".

Continue Reading

Politica

Incrocio Meloni-Santanchè in Cdm, cresce attesa Fratelli...

Published

on

La ministra del Turismo tira dritto, oggi sarà a Verona per il Motor Bike

Palazzo Chigi - Fotogramma

Un breve saluto, poi il Consiglio dei ministri 'lampo' - concluso in meno di venti minuti - e via, direzione Milano. Daniela Santanchè e Giorgia Meloni si ritrovano a Palazzo Chigi per il Consiglio dei ministri. Chi, però, confidava che a margine della riunione di governo potesse finalmente avvenire il confronto tra la premier e la ministra - finita nella bufera a seguito del rinvio a giudizio nell'ambito dell'inchiesta sui conti di Visibilia - è rimasto deluso.

Terminata la riunione, Santanchè è tra i primi (se non la prima) a lasciare la sede del governo per partire alla volta del capoluogo lombardo. Oggi invece, stando all'agenda, l'esponente di Fratelli d'Italia sarà all'inaugurazione del Motor Bike, a Verona Fiere. Fonti di governo spiegano che tra Meloni e Santanchè non ci sarebbe stato alcun faccia a faccia.

E delle vicende processuali che fanno traballare la poltrona di Santanchè non si sarebbe parlato in Cdm: "Neanche informalmente", assicura la ministra delle Riforme Elisabetta Casellati mentre attraversa Piazza Colonna. "Abbiamo svolto l'ordine del giorno. Non si è discusso di altro", le fa eco il titolare del dicastero dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, incalzato dai cronisti.

La riunione si sarebbe svolta in un "clima tranquillo", assicurano all'Adnkronos dall'entourage di Santanchè. Ma l'incognita sul suo futuro resta, eccome. La data cerchiata di rosso resta sempre quella del 29 gennaio, quando la Cassazione dovrà deliberare sulla competenza territoriale, tra Milano e Roma, del procedimento sul caso Visibilia, in particolare per quanto riguarda l'ipotesi di truffa aggravata ai danni dell'Inps sulla cassa integrazione del periodo Covid. Se la suprema corte dovesse respingere la richiesta della difesa di Santanchè di spostare il procedimento a Roma, la posizione dell'imprenditrice all'interno dell'esecutivo - già precaria - potrebbe diventare insostenibile.

Difficilmente la presidente del Consiglio prenderà un'iniziativa prima di quella data. Anche perché nel mezzo c'è la missione in Arabia Saudita che vedrà impegnate (in due momenti diversi e senza possibilità di 'incrociarsi') sia Meloni che Santanchè, attese a Gedda per la tappa della nave scuola Amerigo Vespucci. Ma anche all'interno di Fratelli d'Italia inizia a serpeggiare un certo nervosismo: Santanchè, dicono all'Adnkronos fonti autorevoli del partito, ha detto che in caso di rinvio a giudizio avrebbe "fatto una riflessione e stiamo aspettando la riflessione...".

Probabile che il redde rationem arrivi prima del primo febbraio, data in cui è stata convocata la direzione nazionale di Fratelli d'Italia al centro convegni Roma Eventi, vicino Piazza di Spagna, per fare il punto sui due anni del governo Meloni: all'ordine del giorno anche i temi della sicurezza delle forze di polizia e il Sud.

Opposizioni in pressing

Intanto non si ferma il pressing delle opposizioni per chiedere un passo indietro a Santanchè. Il leader del M5S Giuseppe Conte invoca la calendarizzazione immediata della mozione di sfiducia nei confronti della ministra: "Escono nuove ombre su Santanchè, sulla sua trasparenza, sulla vendita di Visibilia, anticipate da Report... Non possiamo affondare l'immagine, il prestigio, il decoro delle istituzioni. Non è pensabile che la ministra Santanchè possa promuovere l'immagine dell'Italia nel mondo e nel turismo", attacca il capo pentastellato.

Da alleati e compagni di partito arriva una (timida) difesa d'ufficio: "Noi siamo garantisti, poi ognuno fa le sue valutazioni..." le parole del capogruppo di Forza Italia alla Camera, Paolo Barelli. Il collega senatore Lucio Malan, presidente del gruppo Fdi a Palazzo Madama, bolla come "infondate" le indiscrezioni che lo vorrebbero come successore di Santanchè al Turismo: "Il ministro è lei e noi la sosteniamo".

Ma non c'è solo il caso Santanchè a turbare il governo. Le opposizioni non mollano la presa sulla vicenda Almasri e tornano a chiedere a Meloni di riferire in Parlamento, definendo insoddisfacente la relazione al question time del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi sul libico accusato di crimini di guerra dalla Corte penale internazionale e scarcerato dall'Italia. "La premier - dice la leader dem Elly Schlein - deve venire a rispondere in Aula perché in questa pessima vicenda non è possibile non ci sia un coinvolgimento diretto di Palazzo Chigi". I leader di Avs Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, in un flash mob davanti Palazzo Chigi, invocano le dimissioni del ministro della Giustizia Carlo Nordio parlando di "vergogna di Stato". (di Antonio Atte)

Continue Reading

Politica

Inchiesta Visibilia, Santanchè: “Dimissioni? Continuo...

Published

on

La ministra: "Falso in bilancio? Non c'è implicazione politica e sarò assolta. Mai detto che mi sarei dimessa". La Russa: "Credo stia valutando, valuterà bene"

Daniela Santanchè - Fotogramma

Dimissioni per Daniela Santanchè, al centro dell'attenzione delle opposizioni per il caso Visibilia e per il processo in cui è accusata di falso in bilancio? "Ho sempre detto che sono assolutamente tranquilla, so come sono le questioni nel merito", ha detto la ministra del Turismo oggi a margine dell'inaugurazione della Fiera Motor Bike di Verona. "Mai nessuno mi ha chiesto di fare un passo indietro. Io ho sempre detto che sono assolutamente tranquilla perché so come sono le questioni nel merito. Ho sempre detto che, per quanto riguarda questo rinvio a giudizio sulle false comunicazioni di una posta di valutazione, non mi sarei dimessa", ha affermato.

"Continuo a fare il mio lavoro: oggi sono qui - ha aggiunto Santanchè - poi vado a Gedda" per un appuntamento internazionale "assolutamente tranquilla perché 'male non fare, paura non avere' e quindi vivo una situazione psicologica di assoluta tranquillità. Mi dispiace molto per questo assalto mediatico, ma pazienza - ha detto - me ne farò una ragione”.

"Ho sempre detto che per quanto riguarda il rinvio a giudizio sulle false comunicazioni non mi sarei dimessa e ho sempre detto che invece, se dovesse arrivare un giudizio, per la cassa integrazione, dove capisco che ci potrebbero essere implicazioni politiche, non avrei esitato a fare un passo indietro. Ma non siamo a questo punto. Vediamo, continuo a fare il mio lavoro", ha ribadito.

Nel merito dell'inchiesta, sulla questione del falso in bilancio "non c'è nessuna implicazione politica, non c'è dolo, non c'è danno e sono certa che sarò assolta", ha detto ancora aggiungendo: "Non ho mai detto a nessuno che avrei pensato di dimettermi".

Sulla vicenda, quindi, "sono assolutamente tranquilla, capisco che c'è una gogna, un attacco, non so neanche come chiamarlo. Capisco che non ha temi l'opposizione, ma nessuno mi fa saltare i nervi, sono assolutamente tranquilla, confido e credo nei magistrati. Ci si difende nei processi, non ci si difende sui giornali, io sarò una che non patteggerò mai, vado fino in fondo", assicura la ministra.

Come sono i rapporti con Giorgia Meloni? "Come sempre, come sempre", ha detto rispondendo ai cronisti.

Delle vicende processuali che fanno traballare la poltrona di Santanchè - rinviata a giudizio - non si sarebbe intanto parlato nell'ultimo Cdm. "Neanche informalmente", assicurava ieri la ministra delle Riforme Elisabetta Casellati mentre attraversa Piazza Colonna. "Abbiamo svolto l'ordine del giorno. Non si è discusso di altro", le faceva eco il titolare del dicastero dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, incalzato dai cronisti.

La riunione si sarebbe svolta in un "clima tranquillo", assicurano all'Adnkronos dall'entourage di Santanchè. Ma l'incognita sul suo futuro resta, eccome. La data cerchiata di rosso è sempre quella del 29 gennaio, quando la Cassazione dovrà deliberare sulla competenza territoriale, tra Milano e Roma, del procedimento sul caso Visibilia, in particolare per quanto riguarda l'ipotesi di truffa aggravata ai danni dell'Inps sulla cassa integrazione del periodo Covid. Se la suprema corte dovesse respingere la richiesta della difesa di Santanchè di spostare il procedimento a Roma, la posizione dell'imprenditrice all'interno dell'esecutivo - già precaria - potrebbe diventare insostenibile.

La Russa: "Sta valutando, valuterà bene"

''Ho letto oggi delle dichiarazioni della Santanchè, mi sembravano abbastanza chiare. Ho letto che lei dice: 'non ho mai detto che mi dimetto per il falso in bilancio, ho sempre detto che mi dimetterei se arrivasse un rinvio a giudizio' per la vicenda della cassa integrazione. Però avevamo detto che non parlavamo di politica e di cose serie, ma credo che stia valutando e valuterà bene...''. Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ospite di 'Un giorno da pecora' su Radio Rai1, risponde a chi gli chiede se il ministro del Turismo Daniela Santanchè è pronta a dimettersi.

Continue Reading

Ultime notizie

Tv & Gossip3 ore ago

Anticipazioni di “Un posto al sole” dal 27 al...

La soap cult di Rai 3 – UPAS – si prepara a regalare una settimana ricca di colpi di scena,...

Ultima ora6 ore ago

Treni, danneggiata nella notte linea ferroviaria...

Il gesto di ignoti tra Compiobbi e Pontassieve. Rallentamenti all'alba, dalle 8.10 circolazione tornata regolare Danneggiata nella notte, con conseguenti...

Ultima ora6 ore ago

Influenza, Iss: “Forse raggiunto il picco”, la...

Registrati 886mila casi nell'ultima settimana. Da inizio stagione sono 7,7 milioni "Sale ancora, ma con minore intensità, il numero di...

Tecnologia6 ore ago

GCC Pokémon Pocket: arriva la funzione di scambio e la...

Gli allenatori potranno scambiare le loro carte grazie all'attesissima funzione scambio e collezionare nuovi Pokémon della regione di Sinnoh The...

Tecnologia6 ore ago

Shanghai, inaugurato il primo centro di addestramento per...

Una piattaforma chiave per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale e l'avanguardia dell'industria robotica nazionale La Cina ha inaugurato a Shanghai il...

Tecnologia6 ore ago

DOOM: The Dark Ages annunciato per il 15 maggio

id Software svela la data di uscita del nuovo capitolo della saga DOOM, un prequel che ci riporterà alle origini...

Sport6 ore ago

Europa League, Az-Roma 1-0 e Lazio-Real Sociedad 3-1

Biancocelesti agli ottavi, sfuma qualificazione diretta agli ottavi per i giallorossi Pesante ko per la Roma ad Alkmaar contro l'Az....

Sport6 ore ago

Djokovic si ritira in semifinale, Zverev in finale...

Il serbo lascia il campo dopo aver perso il primo set Il serbo Novak Djokovic si ritira dalla semifinale degli...

Sport6 ore ago

Djokovic e il ritiro da Australian Open: “Voglio...

"Voglio tornare a giocare qui, ma è possibile che questo sia stato l'ultimo match" Novak Djokovic ha giocato l'ultima partita...

Sport6 ore ago

Sinner in finale Australian Open, Shelton oggi battuto in...

L'azzurro si impone in 3 set, domenica sfida con Zverev per il titolo Jannik Sinner batte Ben Shelton in semifinale...

Sport6 ore ago

Sport, Mezzaroma: “Per domanda che cresce, adeguiamo...

"I dati del Rapporto Sport ribadiscono il valore del sistema sportivo nell'ambito sociale ed economico del nostro Paese e confermano...

Sport6 ore ago

Rapporto Sport 2024, contributo al Pil dell’1,3% e...

E' stato presentato questa mattina il Rapporto Sport 2024 che ha evidenziato l'apporto dello Sport al Pil nazionale, la domanda...

Sport6 ore ago

Sport, Abodi: “Accesibile per ridurre distanze e...

"Il rapporto sport 2024 racconta tutte le forme e le espressioni socio-economiche dello sport italiano mettendo a nostra disposizione uno...

Sport6 ore ago

Sport, Tajani: “È strumento fondamentale per politica...

“Lo sport visto dal ministro degli esteri è strumento fondamentale della nostra politica estera. La diplomazia sportiva sarà una parte...

Sport6 ore ago

Sport, Malagò: “Pnrr occasione brutale persa ma ora...

“Grazie di questo invito, questo è un appuntamento importante. Voglio ringraziare il ministro Tajani, ha parlato di vasi comunicanti, musica...

Sport6 ore ago

Sport, Quintieri: “Nel 2023 investimenti hanno...

"Il Rapporto Sport intende inquadrare la situazione del mercato, individuando opportunità e criticità per valorizzare il contributo dell'attività sportiva alla...

Spettacolo7 ore ago

Grande Fratello, puntata giovedì 23 gennaio: tutto quello...

Chi ha vinto il televoto flash? Tutto sulla venticinquesima puntata del reality show Il Grande Fratello è andato in onda...

Spettacolo7 ore ago

Tv, a ‘Farwest’ il mistero del Caravaggio...

Questa sera, 24 gennaio, in prima serata su Rai3, torna la trasmissione di Salvo Sottile con un’inchiesta sull’opera d’arte più...

Sostenibilità7 ore ago

Protocollo Roma Capitale-Enpab, insieme per il futuro...

Per sensibilizzare i cittadini su temi cruciali come la sostenibilità ambientale, la corretta alimentazione e la prevenzione per uno stile...

Salute e Benessere7 ore ago

Batterie ‘killer’ per bambini, 68 decessi negli...

In Italia 3 morti negli ultimi anni per ingestione del tipo a bottone Non c'è oggetto più pericoloso da ingerire...