Il report di Qonto sullo stato delle PMI europee: un 2023 positivo per la maggior parte delle aziende intervistate
Analizzati i mercati di Francia, Germania, Italia e Spagna
● In tutti i mercati analizzati, i leader aziendali mostrano inoltre una forte fiducia per il 2024. L’85% delle PMI italiane ha dichiarato di sentirsi "ottimista" o "molto ottimista" riguardo alle performance per il prossimo anno
● Per Germania, Spagna e Italia è la tecnologia l’area principale in cui si investirà nel prossimo anno: sviluppo di nuove soluzioni digitali, innovazione e miglioramento dei prodotti esistenti le leve di crescita
● Sostenibilità: il 52% delle PMI intervistate ha dichiarato di lavorare attivamente per ridurre la propria impronta, dato che sottolinea la possibilità di ampi margini di miglioramento per il futuro
Milano, 13 dicembre 2023 - Qonto, soluzione di business finance management leader in Europa, pubblica oggi il primo report sullo stato delle piccole e medie imprese (PMI) europee nel 2023. I dati di questo rapporto sono stati raccolti in collaborazione con la società di ricerche di mercato Appinio attraverso un sondaggio condotto tra 2.000 dirigenti aziendali e responsabili finanziari in Francia, Germania, Italia e Spagna. L’indagine mostra come le imprese europee hanno performato positivamente nel 2023 e dimostrano prospettive con il segno “più” anche per il 2024. Tuttavia, i dati evidenziano anche il persistere di preoccupazioni per le incertezze del contesto macroeconomico, in particolare per quanto riguarda l'inflazione e gli eventi geopolitici. I risultati indicano infine che lo sviluppo tecnologico e l'acquisizione di nuovi clienti sono le principali priorità delle PMI europee per il 2024.
2023: un anno più che soddisfacente per la maggior parte delle PMI
In tutti e quattro i paesi esaminati, la maggior parte dei professionisti intervistati ha affermato che le performance delle loro aziende nel 2023 hanno superato le aspettative per l'anno. Il 71% ha dichiarato di aver fatto "meglio" o "molto meglio" del previsto, mentre solo il 5% degli intervistati ha dichiarato che i risultati aziendali non hanno raggiunto i target prefissati.
In Italia il 63% dei rispondenti ha dichiarato che i risultati del 2023 sono stati "migliori" o "decisamente migliori" del previsto, il dato si attesta intorno al 68% in Francia. Hanno performato significativamente sopra le aspettative le PMI di Germania (78%) e Spagna (75%).
L'inflazione è il principale problema per le PMI...
L’inflazione è stata universalmente citata come il principale ostacolo alla crescita, seguita dalla mancanza di domanda e dagli eventi geopolitici. Le PMI tedesche sembrano essere state le più colpite da questa situazione, con il 68% dei rispondenti che menziona l'inflazione come il principale ostacolo alle prestazioni della propria azienda. Della stessa idea il 61% delle PMI spagnole, che considerano l'inflazione la sfida principale da affrontare. In Francia e in Italia, almeno un’azienda su due indica l'inflazione come un ostacolo alla performance della propria attività, segnalando questo problema rispettivamente nel 55% e nel 50% dei casi.
... seguito da ostacoli locali
Oltre all'inflazione, il 57% delle aziende di Francia, Germania, Spagna e Italia ha identificato la mancanza di domanda come una delle principali sfide, mentre quasi un terzo ha menzionato eventi geopolitici come ulteriore fattore di preoccupazione.
Tuttavia, i dati mostrano anche impedimenti e specificità locali: per esempio, il 38% degli imprenditori italiani e il 28% degli imprenditori francesi hanno identificato la concorrenza come un fattore negativo, dato che cala all'11% in Germania.
La mancata digitalizzazione è un aspetto ancora rilevante per Italia e Germania, dove rispettivamente il 15% e il 16% degli intervistati la considera un problema, mentre sembra essere un fattore meno preoccupante in Francia e Spagna.
In Germania, le PMI sembrano aver avuto difficoltà ad assumere, poiché il 42% degli intervistati ha identificato la carenza di talenti come uno dei principali fattori di ostacolo, rispetto al 6% in Spagna. Infine, la mancanza di finanziamenti è stato il secondo fattore negativo più citato in Spagna, considerato un problema dal 39% degli intervistati. Il dato rappresenta più del doppio della media dei quattro mercati analizzati.
Ottimismo indiscutibile verso il 2024 nonostante le sfide imminenti
In tutti i mercati analizzati, la maggior parte dei business leader mostra una forte fiducia per il 2024. Alla domanda sulla crescita dei ricavi per il prossimo anno l’85% degli intervistati italiani ha dichiarato di sentirsi "ottimista" o "molto ottimista". Il dato si attesta all’86% in Spagna, 84% in Germania e chiude la Francia con il 74%. Risultati molto simili sono stati osservati quando ai leader aziendali è stato chiesto quanta fiducia ripongano nel futuro del loro settore.
Le PMI dell'UE intendono investire in tecnologia e digitalizzazione nel 2024
In Germania, Spagna, Italia e Francia, i leader aziendali prevedono di investire massicciamente in tecnologia e digitalizzazione nel 2024. In Francia, tuttavia, gli intervistati hanno mostrato meno ottimismo sulle opportunità offerte dagli investimenti tecnologici.
In Germania, Spagna e Italia la tecnologia viene indicata all’unanimità come l’area principale in cui con maggiori probabilità si investirà nel 2024. Alla domanda su quali leve di crescita si intendono attivare nel 2024, i risultati mostrano che lo sviluppo di nuove soluzioni digitali è al primo posto come priorità per le PMI in Germania e in Italia e al secondo in Spagna, seguito da innovazione o miglioramento di prodotti esistenti.
Le PMI con sede in Francia mostrano grande interesse nel dare priorità ai dipartimenti Marketing e Comunicazione, Servizio Clienti e Partnership rispetto all’area tecnologica. Questa direzione sembra collegata alle leve di crescita identificate come priorità dai leader aziendali, vale a dire nuovi settori, nuovi mercati locali e partnership strategiche.
IoT, Fintech e AI come innovazioni tecnologiche preferite delle PMI dell'UE?
Le PMI europee mostrano grande ottimismo nei confronti delle nuove tecnologie, in particolare AI, Fintech e IoT. In effetti, più di ¾ degli intervistati sono "ottimisti" o "molto ottimisti" sui benefici che queste tre soluzioni potrebbero portare alla loro attività.
Tuttavia, questo ottimismo non si applica anche alle tecnologie Crypto, Virtual Reality e Metaverso: a livello globale, il 37% degli intervistati ammette di essere "pessimista" o "molto pessimista" su Web3 e Criptovalute, mentre il 33% si sente allo stesso modo su VR e Metaverso.
Sostenibilità: ci sono ancora margini di miglioramento
In materia di impegno nel ridurre l’impatto ambientale, il 52% delle PMI intervistate ha dichiarato di lavorare attivamente per ridurre la propria impronta, mentre solo l'8% dichiara di non essere impegnata a ridurre il proprio impatto sull'ambiente.
L'imprenditorialità come opzione di carriera attraente per i decision maker europei
Intraprendere la carriera da imprenditore è un'opzione di carriera molto attraente per i decision maker europei. Infatti, quasi ¾ dei leader intervistati considera di avviare in futuro una propria azienda. In Italia, la creazione di un’azienda è di gran lunga la più popolare: l'86% degli intervistati è interessato a lanciare la propria attività, mentre gli intervistati in Francia, Spagna e Germania hanno risposto in modo molto simile (rispettivamente 70%, 70% e 73%).
Questo vale anche per gli intervistati che hanno già fondato un'azienda in passato. Anche se a livello globale quasi la metà di chi ha già fondato la propria azienda (49%) ha affermato che l'attuale situazione macroeconomica potrebbe impedire loro di avviare un'altra società, i dati mostrano che il 78% di loro creerebbe di nuovo un'altra società in futuro.
“Il nostro nuovo report fornisce preziose informazioni sullo scenario delle piccole e medie imprese in Europa. È molto incoraggiante vedere il persistente ottimismo tra i business leader di Francia, Germania, Italia e Spagna, nonostante il 2023 sia stato un anno pieno di sfide. Questo dimostra l'incredibile sforzo che hanno compiuto per far crescere le loro attività e il motivo per cui hanno bisogno di tutto il supporto possibile” afferma Mariano Spalletti, Managing Director di Qonto in Italia. "Le PMI sono sempre state al centro delle nostre attività in Qonto e negli ultimi 6 anni abbiamo lavorato a stretto contatto con loro e per loro con l’obiettivo di fornire il supporto e gli strumenti di cui hanno bisogno per avere successo".
Per la maggior parte delle PMI italiane la fatturazione elettronica è un onere
Per la maggior parte delle PMI italiane l'introduzione della fatturazione elettronica obbligatoria è stata un onere: poco più di un terzo degli intervistati afferma che l'impatto della riforma della fatturazione elettronica sul carico di lavoro dei propri team è stato "molto elevato", con un ulteriore 45% che ha affermato che l'impatto è stato "elevato".
Metodologia: Qonto ha commissionato a Appinio un'indagine quantitativa online, multi-mercato, tra 2.000 figure senior della finanza in Francia, Italia, Spagna e Germania, con 500 di intervistati per ciascuno dei quattro paesi. Gli intervistati sono senior decision maker (C-suite, fondatori e senior finance manager) di aziende con meno di 250 dipendenti. Le risposte sono state raccolte tra il 10 ottobre e il 20 ottobre 2023.
Qonto
Qonto è la soluzione di gestione finanziaria aziendale leader in Europa. Qonto semplifica la gestione del business a 360°, dalle operazioni bancarie e finanziarie quotidiane alla contabilità e alla gestione delle spese. Con il suo prodotto semplice e innovativo, il servizio clienti altamente reattivo e i prezzi trasparenti, Qonto supporta PMI e professionisti nella loro crescita. Fondata nel 2017 da Steve Anavi e Alexandre Prot, Qonto conta 400.000 clienti business in quattro mercati (Francia, Italia, Germania e Spagna) e un team di 1.300 talenti a Parigi, Berlino, Milano, Barcellona e Belgrado. Dalla sua fondazione, Qonto ha raccolto un totale di 622 milioni di euro da Valar, Alven, European Investment Bank, Tencent, DST Global, Tiger Global, TCV, Alkeon, Eurazeo, KKR, Insight Partners, Exor Seeds e Gaingels per sostenere le sue ambizioni di crescita globale. Qonto è stato inserito dal governo francese nell'indice Next40, che riunisce le 40 scale-up più promettenti in Francia con il potenziale per diventare un leader globale. Per maggiori informazioni: Sito web, Media Kit
Per informazioni:
press.it@qonto.com
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Champions League –Il Milan prova a fermare il Liverpool di...
Roma, 16 settembre 2024 –La nuova Champions League prende finalmente il via. E lo fa con un carico di attesa e curiosità enormi anche per le cinque formazioni italiane coinvolte nella massima competizione europea. La formula completamente rinnovata prevede una classifica unica con le formazioni che, nella cosiddetta Phase League, incontreranno 8 avversarie diverse: le migliori 24 approderanno alla fase a eliminazione diretta. La prima giornata prevede subito un big match come Milan-Liverpool dove i rossoneri proveranno a bloccare, tra le mura amiche di San Siro, i Reds. Gli esperti Sisal vedono gli inglesi favoriti a 1,95 rispetto al 3,60 del Diavolo mentre si sale leggermente, fino a 3,75, per il pareggio. Quella che andrà in scena sarà la quinta sfida tra le due: i quattro precedenti sono sempre stati ricchi di gol, ribaltamenti di fronte ed emozioni. Ecco perché la Combo Goal + Over 2,5, a 1,75, è nelle corde del match al pari di un Ribaltone in quota a 6,00. Attenzione poi agli interventi visto che un’espulsione si gioca a 4,50 mentre un rigore è dato a 2,75. Fonseca deve sciogliere il dubbio su chi guiderà l’attacco del Milan ma Alvaro Morata, a 3,50, insieme a Rafa Leao, a 4,25, sono pronti a far male ad Alisson. Fronte Liverpool, il pericolo numero uno rimane sempre Momo Salah, tra i marcatori a 2,40, ma occhio anche a Darwin Nunez, partito fortissimo tanto che un gol o un assist si giocano a 2,00.
Qualche ora prima del big match del Meazza, la Juventus tornerà in Champions League dopo un anno di assenza. I bianconeri riceveranno i campioni d’Olanda del PSV Eindhoven. Piccola curiosità: nonostante siano due big del vecchio continente, le due formazioni non si sono mai affrontate in competizioni ufficiali. Gli esperti Sisal vedono la juventus favorita a 1,75 contro il 4,25 del PSV mentre il pareggio è offerto a 3,75. Finora Thiago Motta ha sfruttato al meglio la difesa visto che Di Gregorio, in quattro gare, non ha mai subito reti: il quinto clean sheet stagionale si gioca a 2,65. i bianconeri potrebbero sfruttare la grande qualità della rosa visto che un gol dalla panchina è dato a 2,75 mentre un’autoret e nel match pagherebbe 9 volte la posta. non è escluso nemmeno l’intervento del VAR, ipotesi a 3,75. Dusan Vlahovic cerca gioia nella massima competizione europea: il bomber bianconero primo marcatore è offerto a 3,90. sogna una notte di gioia anche Teun Koopmeiners, a segno a 4,50. il psv si affida all’eterno Luuk De Jong, a 6,00, e alla giovane stellina Malik Tillman la cui rete in champions pagherebbe 6 volte la posta.
Sisal ricorda sempre che il gioco è vietato ai minori e che bisogna giocare sempre con consapevolezza e moderazione.
Sisal è uno dei principali operatori internazionali nel settore del gioco regolamentato ed è attualmente attiva in Italia, Marocco e Turchia, con un’offerta che comprende lotterie, scommesse, giochi online e apparecchi da intrattenimento.
la strategia di Sisal poggia su tre pilastri: la sostenibilità, con un impegno costante sullo sviluppo del programma di gioco responsabile e attraverso l’offerta di un modello di intrattenimento sicuro e trasparente - l’innovazione digitale, grazie alla piattaforma di gioco all’avanguardia orientata all’omnicanalità e alle competenze per lo sviluppo in-house di software e applicazioni per cogliere le opportunità della transizione digitale - l’internazionalizzazione, con l’obiettivo di partecipare a gare per aggiudicarsi nuove concessioni all’estero sulla base della solida expertise maturata.
dal 4 agosto 2022 Sisal è parte di Flutter Entertainment plc, il più grande operatore al mondo di scommesse sportive online e igaming, con un portafoglio di marchi riconosciuti a livello globale e quotato alla Borsa di New York.
Sisal Italia s.p.a.
Ufficio stampa
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Paglieri presenta il Bilancio di Sostenibilità 2023: un...
•Presenza internazionale: prodotti venduti in oltre 50 Paesi; l'export è cresciuto dell'11,4%.
•Impegno per il territorio: rafforzato il legame con Alessandria attraverso iniziative locali e sostegno a progetti sociali.
•Benessere dei dipendenti: 170 dipendenti beneficiari di iniziative di welfare e oltre 1.000 ore di corsi di formazione.
•Sostenibilità ambientale: realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico ad Alessandria e riduzione del 19% delle emissioni di CO2.
•Innovazione: continuo impegno nella ricerca e sviluppo.
Alessandria, 16 settembre 2024 – Paglieri, azienda piemontese leader di mercato nella produzione di prodotti per la cura del corpo, del bucato e della casa, annuncia la pubblicazione del Bilancio di Sostenibilità 2023.
Il documento riflette l’impegno di Paglieri nel perseguire obiettivi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, in linea con la strategia aziendale Future Vision - avviata a maggio 2022 - per guidare la crescita societaria lungo direttrici di natura industriale e di cultura organizzativa. Il perseguimento della Future Vision è prioritario per Paglieri in quanto la stessa ha l’obiettivo di rafforzare l’identità e far crescere la capacità competitiva del marchio in mercati sempre più esigenti; per questo, è stato predisposto per il raggiungimento degli obiettivi strategici un piano economico che prevede circa 27 milioni di euro di investimenti per il triennio 2024 - 2026.
“Il Bilancio di sostenibilità dimostra l’impegno di Paglieri nell’affrontare non solo le sfide future interne all’azienda, ma anche le sfide connaturate al contesto in cui operiamo, per fornire ai consumatori prodotti di qualità sempre maggiore e agli stakeholder una visione completa dell’azienda - dichiara Fabio Rossello, CEO di Paglieri - Avere un impatto positivo sul territorio e sulle persone è possibile solo grazie ad una buona politica di investimenti industriali e di capitale umano, alla riduzione delle emissioni dirette di gas clima alteranti e alla ricerca di una catena del valore sempre più adatta alle sfide ambientali, economiche e sociali del futuro.”
“Il 2023 ci ha visto affrontare tematiche legate al consumo energetico, alla gestione dei luoghi di lavoro e alla proposta Made in Italy dell’azienda. In linea con la nostra vision, i nostri obiettivi futuri prevedono un utilizzo più consapevole dei materiali e delle risorse, con una rinnovata attenzione a stakeholder e consumatori nella continuità della tradizione che ci guida da oltre 200 anni” - afferma Debora Paglieri, CEO di Paglieri.
Il modello di business di Paglieri
Da ormai sette generazioni, i valori della famiglia e della tradizione sono elementi trasversali alla base dell’implementazione e dell’evoluzione del modello di business di Paglieri. Ogni generazione che ha guidato l’azienda ha lasciato a quella successiva una realtà sana con solide basi per continuare a crescere e perdurare nel tempo. L’azienda fonda il suo modello di business sulla co-esistenza sinergica di innovazione e tradizione italiana, valorizzando nel sistema paese e all’estero i suoi brand quali simboli della qualità del Made in Italy.
Paglieri ha infatti la sua sede operativa ad Alessandria, mentre la produzione avviene per il 70% all’interno dello stabilimento di Spinetta Marengo (AL), che si estende su una superficie totale di 76.000 m². All’interno dello stabilimento sono presenti sei linee produttive per la cosmetica, due linee per il talco e una linea di ammorbidenti.
Nel 2023, Paglieri ha raggiunto un fatturato netto di 203,1 milioni di euro, servendo oltre 50 Paesi nel mondo con i suoi 7 brand: Felce Azzurra, Felce Azzurra Bio, Cléo, Labrosan, SapoNello, Mon Amour e Aria di Casa. L'azienda ha inoltre prodotto 112 milioni di pezzi grazie a 9 linee produttive, e Paglieri, insieme ai suoi brand Felce Azzurra e Schiapparelli, sono stati riconosciuti nel 2023 dall'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi come marchi storici di interesse nazionale.
Benessere comune
Il benessere e la crescita professionale delle 170 persone che lavorano negli uffici e nel sito produttivo di Paglieri, sono una priorità per l’azienda, che si impegna per offrire un programma di benefit completo attraverso iniziative di welfare, tra cui l'estensione di servizi a sostegno della conciliazione vita-lavoro e l'introduzione di programmi volti a fornire un supporto psicologico, legale e fiscale per i dipendenti.
L'azienda ha anche investito significativamente nella crescita delle competenze professionali dei suoi talenti, con un focus sulle tematiche legate alla sostenibilità e all'innovazione tecnologica tramite l’implementazione di nuovi programmi di formazione e sviluppo professionale, con oltre 1.000 ore di formazione erogate nel 2023.
Nonostante la sua dimensione internazionale, Paglieri è prima di tutto un'azienda radicata ad Alessandria, con l’obiettivo di creare valore e lavoro per il territorio. Lo scorso anno, in occasione del centenario di Felce Azzurra, l’azienda ha rafforzato il legame con la città piemontese attraverso iniziative come la "mostra sospesa" - con l’esposizione delle opere di Stefano Riboli - e l'albero di Natale apposto in Piazza della Libertà. Inoltre, l’azienda ha sostenuto "La forza e il sorriso Onlus" – associazione che supporta le donne che affrontano il cancro - e ha partecipato a incontri universitari per promuovere lo sviluppo di giovani talenti e il loro inserimento in un ambiente inclusivo.
L’impegno per l’ambiente
L'analisi ambientale condotta da Paglieri ha identificato ambiti prioritari e azioni per migliorare le performance legate alla sostenibilità dell'azienda. Questo processo ha portato a definire investimenti strategici per il futuro, mirati a ottimizzare i consumi energetici e a introdurre soluzioni innovative nella produzione, in armonia con la Future Vision.
Per questo, n el 2023 è stato installato nuovo impianto fotovoltaico presso lo stabilimento di Alessandria, con una potenza di 650 kWp, capace di generare energia rinnovabile sufficiente a coprire il 4% del fabbisogno energetico dell'azienda. Questo progetto ha consentito di diminuire del 19% l'emissione di CO2 rispetto al 2022.
Il profumo della qualità e dell’innovazione
Nel 2023, dimostrando il suo impegno nel perseguire sinergicamente innovazione e tradizione nell’ambito della ricerca e dello sviluppo, l'azienda ha lanciato nuove linee di prodotti che combinano l'alta qualità delle materie prime con formule eco-sostenibili, mantenendo inalterata l'attenzione per la sicurezza e la salute dei consumatori.
Paglieri è la sola azienda nel settore in Italia ad ospitare un Laboratorio di Profumeria interno, e proprio in questo Laboratorio è stata brevettata la linea Felce Azzura – Fiori di Luna, sviluppata in collaborazione con gli specialisti dell’Accademia Italiana di Medicina del Sonno per sensibilizzare sull’importanza del sonno e sull’impatto che il riposo ha sulla salute e il benessere. La fragranza di Fiori di Luna, realizzata a seguito di 7 anni di ricerche, oltre 400 test di qualità del sonno e 3000 ore di sonno analizzate, si avvale della tecnologia olfattiva brevettata DreamScentz™ che utilizza ingredienti capaci di agire sulle zone del cervello che controllano il sonno, è stata studiata per favorire il rilassamento e aiutare a dormire meglio.
PAGLIERI SpA nasce nel 1807 ad Alessandria grazie alla maestria di Lodovico Paglieri. Oggi l’Azienda è leader di mercato nella produzione di prodotti per la cura del corpo, del bucato e della casa, tutti caratterizzati da un approfondito studio e sviluppo del profumo. Con i suoi oltre 200 anni di storia è simbolo d’imprenditorialità italiana in oltre 50 Paesi nel mondo. Creatrice del brand Felce Azzurra, ha continuato il suo percorso sviluppando nuovi marchi per esigenze specifiche. Nel ramo personal care, Paglieri è proprietaria dei marchi Felce Azzurra Bio, - una gamma per chi è particolarmente attento all’ambiente, Cléo – una linea appositamente concepita per la cura quotidiana del corpo femminile, Labrosan – burri di cacao per la cura delle labbra e SapoNello – la linea che si prende cura della pelle delicata dei più piccoli. Nel ramo home & fabric care Felce Azzurra il Bianco e Mon Amour – ammorbidenti, detersivi e additivi per un bucato protetto e profumato e Aria di Casa, una linea completa di profumatori per ogni stanza della casa. Oltre ai brand di proprietà, il Gruppo Paglieri fonda nel 2001 Selectiva Spa, che per prima porta il concetto del gourmand in profumeria declinato in bagni, creme corpo e profumi con i marchi Aquolina e Pink Sugar.
MSL ITALIA - Ufficio stampa PAGLIERI Spa
Laura Piovesan - laura.piovesan@mslgroup.com - 335 739 0159
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Elezioni regionali umbre: forze politiche corteggiano il...
Il Founder di Pagine Sì S.p.A. leader nel settore del marketing digitale e ideatore del progetto itinerante “Il mondo delle persone per bene”, accoglie senza pregiudizi idee e ideologie in grado di dare voce alle tante persone per bene che muovono la società e che hanno bisogno di essere ascoltate
Terni,16/09/2024. Il progetto itinerante de “Il mondo delle persone per bene”, promosso dal Presidente di Pagine Sì! S.p.A., Sauro Pellerucci, trova sempre più consenso - da nord a sud Italia. Ora circolano voci di un suo avvicinamento alla politica e di sirene che lo stanno corteggiando.
“Non mi stupisce che le attività dell’associazione Io sono una persona per bene, di cui mi onoro di essere Presidente, accendano gli entusiasmi e siano sempre più partecipate, in ogni parte di Italia. Il nostro è un progetto itinerante con cui intendiamo raccontare, promuovere e premiare uomini e donne di tutta Italia che quotidianamente contribuiscono al bene comune, nella convinzione che essere per bene è un vantaggio oltreché un’opportunità che ciascuno di noi ha. Mentre in passato quella di una mia possibile candidatura era una diceria, oggi - da persona per bene - sento che è una possibilità che non potrei negare”.
È questo il commento del Presidente Pellerucci che ammette di essere stato sollecitato da talune forze politiche per scendere in campo e diffondere il suo modello di società popolata da persone per bene, in cui si ascoltino i bisogni di tutti coloro i quali hanno qualcosa di non violento da dire, con un gergo basato sul “porsi senza imporsi”.
“Mi ritengo un moderato che accoglie idee e ideologie senza preclusione né pregiudizio. Trovo coerente l’idea di condividere un programma che sia in grado di dare voce a tutte quelle persone per bene che si riconoscono in un progetto basato ancor più che sull’inclusione, sulla coesione, perché l’inclusione presuppone chi c’è e chi non c’è, mentre la coesione implica a prescindere che siamo tutti parte di qualcosa”.
Così chiosa Sauro Pellerucci, Founder di Pagine Sì! S.p.A. azienda leader nel settore del marketing e della comunicazione digitale a favore di PMI, Professionisti ed Enti Pubblici, con più di 55 sedi e 450 addetti attivi in tutta Italia. Opinionista, autore di editoriali e scrittore di romanzi e di saggi, Pellerucci da anni veicola tematiche inerenti alla responsabilità sociale d’impresa e alla sostenibilità declinata in chiave ambientale, politica ed economica. Nel 2015 ha istituito il Premio “Io Sono Una Persona Perbene”, attraverso il quale intende accendere un faro su quella “maggioranza silenziosa” di persone per bene che, senza troppi clamori e lontano dalle luci della ribalta, opera quotidianamente in tutti settori dell’economia e della società. Nel gennaio 2024 ha pubblicato un libro intitolato “Il mondo delle persone per bene” (Sì!Edizioni), un vero e proprio “manifesto del bene” che in controtendenza rispetto ad un’industria dell’informazione sempre più orientata a diffondere messaggi di pessimismo, sfiducia, odio e intolleranza, delinea il profilo di un’umanità migliore di quanto normalmente ci si racconti a vicenda.
Contatti: https://www.ilmondodellepersoneperbene.it/