

Cronaca
Autodeterminazione del minore, a Palermo il libro di...
Autodeterminazione del minore, a Palermo il libro di Alessandra Gatto

Quanto il minore può decidere? Che capacità di scelta ha un minore?. Sono alcune delle domande a cui il nuovo libro della giudice Alessandra Gatto, del Tribunale di Spoleto, risponde nel suo ultimo libro “Tutela delle personalità e autodeterminazione del minore”, presentato questo pomeriggio al Palazzo di giustizia di Palermo. L’opera sintetizza una parte delle problematiche e della casistica nell’ambito del diritto minorile, analizzando in particolare la tematica dell’autonomia e dell’autodeterminazione del minore. Con linguaggio prevalentemente rivolto a giudici, avvocati, assistenti sociali e psicologi operanti nel settore minorile, si parte dal progressivo riconoscimento della tutela della personalità del minore sia a livello nazionale che sovranazionale, sino alla recente riforma attuata con L. 206/2021, con cenno ai principi contenuti nella legge delega.
Si affronta il tema del diritto del minore ad essere sentito in ogni questione che lo riguarda e delle rilevanza della volontà espressa dallo stesso, ripercorrendo l’evoluzione dell’ascolto del minore non solo da parte del giudice ma anzitutto dei familiari. Si esamina l’importanza della valutazione della capacità discernimento e della maturità del minore in tutte le ipotesi in cui sia lo stesso a dover adottare una determinazione con risvolti importanti nella propria sfera personale: si pensi ai casi in cui il minore manifesti la volontà di contrarre matrimonio, di riconoscere un figlio o di dare o meno dare l’assenso al riconoscimento da parte del proprio genitore.
Nel volume c'è anche il "diritto di essere amato"
Si analizza altresì l’autodeterminazione del minore in ambito sanitario, con riferimento a una vasta casistica giurisprudenziale anche in materia di vaccini. Si tratta, infine, il tema dell’allontanamento del minore dai contesti familiari legati alla criminalità organizzata e della questione relativa alla volontà o al rifiuto del minore al programma di protezione per i collaboratori di giustizia. Presenti all'incontro, tra i relatori, nell'aula magna del Tribunale di Palermo, Sebastiana Ciardo, giudice della Corte di appello di Palermo, Francesco Micela, Presidente della sezione civile del Tribunale di Palermo, Flora Randazzo del Tribunale dei minori e Giulio Corsini, giudice del Tribunale di Palermo. "Il libro - dice Sebastiana Ciardo nel suo intervento - si occupa di delineare con un filo unitario e in maniera approfondita la normazione di una serie ambiti, anche sanitario".
"Il volume tratta del tema dell'autodeterminazione del minore - dice ancora la giudice Gatto- e quindi della capacità di scelta del minore, quanto il minore può decidere. Si tratta del tema dell'ascolto che è strettamente connesso all'autodeterminazione". E parla anche del "diritto di essere amato", cioè il diritto del minore a una famiglia.
Cronaca
Maltempo, oggi allerta meteo rossa Emilia Romagna: le altre...

Allerta arancione in Lombardia, Liguria e Toscana

Maltempo in arrivo in Italia e protagonista oggi sabato 2 dicembre, con forti temporali che fanno scattare l'allerta meteo in diverse regioni. Riflettori puntati soprattutto sull'Emilia Romagna: nella regione scatta l''allarme rosso' in alcune zone, allerta arancione e gialla in altre aree. L'allerta arancione scatta anche per Liguria, Toscana e Lombardia. L'allerta gialla, tra rischio temporali e rischio idrogeologico, riguarda un lungo elenco di regioni: Abruzzo, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Molise, Trentino Alto Adige, Veneto, Umbria. Ecco nel dettaglio quali sono le Regioni coinvolte secondo la Protezione Civile.
Emilia Romagna
Allerta rossa in Emilia Romagna per piogge e forti venti in particolare nelle zone della Pianura reggiana e nella Pianura reggiana di Po. Allerta arancione, invece, nella montagna emiliana centrale, nella pianura modenese, nella bassa/alta collina e nella montagna piacentino-parmense e nella collina emiliana centrale.
Lombardia
In Lombardia allerta arancione per rischio idrogeologico in Valcamonica, nelle Orobie bergamasche e in Alta Valtellina. Il centro funzionale monitoraggio rischi naturali della regione ha diramato, a partire dalla mezzanotte di sabato 2 dicembre, un'allerta gialla (rischio ordinario) per vento sul territorio di Milano che proseguirà nelle successive 24 ore.
Liguria
In Liguria, l'allerta arancione per rischio idrogeologico riguarda oggi i bacini marittimi di Levante.
Toscana
In Toscana, sorvegliati speciale le zone del Serchio-Garfagnana-Lima, il Bisenzio e l'Ombrone Pt. La Protezione Civile segnala Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia. Buona parte della regione è associata all'allerta gialla per temporali.
Lazio
L'Agenzia regionale di Protezione civile del Lazio ha emesso un'allerta gialla dalle prime ore di sabato e per le successive 24 ore. Si prevedono sul Lazio: venti da forti a burrasca dai quadranti occidentali, prevalentemente da sud-ovest, con rinforzi di burrasca forte sui settori costieri e montuosi, fino a tempesta sui crinali appenninici. Forti mareggiate lungo le coste esposte.
Campania
La Protezione Civile della Regione Campania ha emanato una doppia allerta meteo. Il primo avviso è per venti forti dai quadranti occidentali con locali raffiche e conseguente mare agitato con possibili mareggiate riguarda tutta la Campania. Il secondo avviso è di allerta meteo Gialla per piogge e temporali ed è relativo solo alle zone 2 e 3 che corrispondono all'Alto Volturno e Matese, la Penisola Sorrentino-Amalfitana, i Monti di Sarno e quelli Picentini. In considerazione dei venti forti con raffiche e del moto ondoso è necessario assicurare la corretta tenuta del verde pubblico e delle strutture mobili o temporanee esposte alle sollecitazioni.
Cronaca
Turetta, interrogatorio di 9 ore: “Ho accoltellato...

I primi risultati dell'autopsia: la ragazza morta per dissanguamento, colpita almeno 25 volte

Filippo Turetta nell'interrogatorio davanti al pm di Venezia cerca di mettere ordine tra fatti ed emozioni alternando parole sussurrate, pause ripetute e silenzi di chi fatica a ricordare o preferisce non indugiare nei particolari sul come e perché ha ucciso Giulia Cecchettin, la fidanzata che con difficoltà chiama ex. L'orologio fuori dal carcere di Verona dice che sono passate nove ore da quando la difesa - gli avvocati Giovanni Caruso e Monica Cornaviera - e il pm di Venezia Andrea Petroni escono della casa circondariale dopo aver ascoltato, per la prima volta, i dettagli di quanto accaduto la sera dell'11 novembre scorso.
In più riprese lo studente universitario, 22 anni tra pochi giorni, non si limita a dichiarazioni spontanee - come fatto tre giorni fa davanti al gip Benedetta Vitolo - ma spiega, tentenna, cerca le parole giuste, si rintana nei 'non ricordo', s'interrompe, chiede tempo per riprendere fiato e forze per raccontare di come, dopo una serata trascorsa insieme in un centro commerciale di Marghera, ferma la sua Gran Punto nera nel parcheggio di Vigonovo (Venezia), a circa 150 metri da casa Cecchettin.
L'ultimo 'no' di Giulia avrebbe scatenato la lite, Filippo estrae il coltello ma Giulia si difende, urla 'mi fai male', non riesce a scappare ma è costretta a risalire in auto, il ragazzo le tappa la bocca con il nastro adesivo per evitare che un altro testimone la possa sentire e chiamare (senza successo) il 112. È nell'area industriale di Fossó che l'aggressione diventa mortale e Turetta affonda più volte il coltello, almeno 25 volte, nella carne viva in particolare tra la testa e il collo, sfiorando carotide e giugulare.
Un fendente colpisce Giulia Cecchettin anche sotto la scapola, dal lato sinistro, ma non intacca il cuore. Sono le coltellate che provocano, in poco tempo, il dissanguamento come spiega già l'ordinanza di custodia cautelare che elenca i colpi visibili sul corpo della 22enne. Quel corpo, abbandonato già senza vita vicino al lago di Barcis, dopo una fuga di oltre cento chilometri, non ha ancora smesso di parlare ai medici legali: ci vorrà tempo per finire l'autopsia - iniziata alle ore 9 all'istituto di Medicina legale di Padova - e per consegnare una relazione completa, firmata da periti e consulenti di parte, alla procura di Venezia.
Di quell'aggressione dal carcere Filippo Turetta racconta la sua versione, a volte zoppicante, continua a dirsi "affranto, dispiaciuto per la tragedia” si dice pronto ad affrontare le "responsabilità" che lo attendono, ma è ancora in cerca di "ricostruire" nella sua testa "le emozioni e quello che è scattato in me quella sera" quando ha ucciso l'ex fidanzata che nell'ultimo periodo si sentiva 'perseguitata'.
Oltre alle parole del 21enne, arrestato in Germania dopo una settimana di fuga, bisognerà attendere gli esiti dell'autopsia ma anche le risposte che arriveranno dall'auto, dagli strumenti informatici e dai due coltelli sequestrati. Solo allora, probabilmente, la procura potrebbe appesantire il capo d'imputazione e contestare anche l'aggravante della premeditazione e della crudeltà per l'omicidio di Giulia che, da tempo, alle sue emozioni aveva saputo dare un nome. (dall'inviata Antonietta Ferrante)
Cronaca
SuperEnalotto, numeri combinazione vincente oggi 1 dicembre

L'estrazione del concorso di oggi

Nuova estrazione oggi, venerdì 1 dicembre, dei numeri del SuperEnalotto.
Quando sarà la nuova estrazione? Quali sono le regole del Superenalotto? Quanto costa giocare? Quale punteggio ha diritto a un premio? E quanto si vince con il 2, il 3 o il 4? E quali sono le differenze tra Superstar e Jolly? Ecco domande e risposte, oltre ai numeri vincenti di oggi.
Come si vince al SuperEnalotto
Al Superenalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima:
- con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro;
- con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro;
- con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro;
- con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro;
- con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro.
Quanto costa la schedina
La schedina minima nel concorso del Superenalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto ad una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro. L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.
La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata.
Se ho vinto come controllo
E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'app del Superenalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile online un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni.
La combinazione vincente di oggi
Ecco la combinazione vincente di oggi: 11-22-33-44-65-66. Jolly 87 e SuperStar 17.
La prossima estrazione
La prossima estrazione è in programma sabato 2 dicembre 2023. Nei giorni di estrazione si può giocare fino alle 19.30. L'estrazione avviene alle 20.
SuperStar e premi, tutte le info
In ogni schedina, si può inserire un numero Superstar, scelto dal giocatore o selezionato automaticamente dal sistema. La posta di gioco è di euro 0,50. La giocata minima per partecipare al Superstar è di una combinazione di gioco del Superenalotto abbinata al numero Superstar, che permette di ottenere premi a punteggio e premi istantanei straordinari. I premi a punteggio vengono vinti quando uno dei numeri estratti nel concorso Superenalotto corrisponde al numero Superstar stampato sulla ricevuta di gioco. Le categorie di vincita, relative ai premi Superstar a punteggio, sono:
- premio 5 stella, realizzato ottenendo punti 5 nel concorso Superenalotto più il numero Superstar;
- premio 4 stella, realizzato ottenendo punti 4 nel concorso Superenalotto più il numero Superstar;
- premio 3 stella, realizzato ottenendo punti 3 nel concorso Superenalotto più il numero Superstar;
- premio 2 stella, realizzato ottenendo punti 2 nel concorso Superenalotto più il numero Superstar;
- premio 1 stella, realizzato ottenendo punti 1 nel concorso Superenalotto più il numero Superstar;
- premio 0 stella, realizzato ottenendo zero punti nel concorso Superenalotto più il numero Superstar.
- premio punti 0 nel concorso Superenalotto più il numero Superstar.
- premio 5 Stella - 25 volte l'importo della vincita ottenuta con punti 5 al concorso Superenalotto;
- premio 4 stella - 100 volte l'importo della vincita ottenuta con punti 4 al concorso Superenalotto;
- premio 3 stella - 100 volte l'importo della vincita ottenuta con punti 3 al concorso Superenalotto;
- premio 2 stella, euro 100,00;
- premio 1 stella, euro 10,00;
- premio 0 stella, euro 5,00.
C'è differenza tra numero Superstar e numero Jolly. Quest'ultimo viene sorteggiato dalla stessa urna dei numeri principali del concorso. Chi indovina cinque dei sei numeri principali più il numero Jolly si aggiudica i premi della categoria 5+Jolly, vale a dire il 5+1. A differenza del Superstar, il numero Jolly non viene scelto sulla schedina.