Fiorentina, il ritorno di Conference primo bivio stagionale
Grande attesa in casa Fiorentina per la sfida di ritorno che vale l’accesso alla fase a gironi della Conference League, che la scorsa stagione la squadra di Vincenzo Italiano è andata molto vicino a vincerla perdendo purtroppo la finalissima per 2-1 contro gli inglesi del West Ham.
La squalifica della Juventus ha riaperto le porte dell’Europa alla compagine viola, ma c’è da passare il turno play off contro gli austriaci del Rapid Vienna e il primo round non è andato benissimo. L’andata in campo avverso è andata infatti agli avversari per 1-0 e occorrerà ora dunque uno sforzo suppletivo per ribaltare la situazione a proprio vantaggio.
La gara di ritorno è programmata per giovedì 31 agosto, all’ «Artemio Franchi» con calcio d’inizio alle ore 20,00 e i migliori bookmakers sono convinti che Bonaventura e soci possano farcela, anche abbastanza agevolmente. Il segno 1 è quotato addirittura appena 1.17 contro il 10.00 con cui viene valutato un eventuale segno 2, mentre il pareggio, che manderebbe avanti gli austriaci, è al momento a 7.40.
Di sicuro però la formazione viola dovrà cominciare ad avere maggiore regolarità di rendimento perché ad una partenza razzo in campionato (4-1 al Genoa a domicilio), ha fatto seguito la sconfitta appunto nell’andata di Conference e poi il pari in A contro il Lecce (che ha rimontato da 2-0 a 2-2). Un andamento altalenante che sembra avvicinare l’undici toscano a quello della passata stagione quando, solo nella seconda parte di stagione, le performance ebbero un equilibrio importante e fruttifero.
Secondo le statistiche è la 21^ volta che la Fiorentina si trova costretta a dover rimontare una sconfitta nella gara d’andata e, l’impresa di accedere al turno successivo è riuscita appena cinque volte, l’ultima volta pochi mesi fa a Basilea. C’è grande fiducia nell’ambiente viola, ma è scontato che per superare questo primo, importante esame stagionale occorrerà grande attenzione difensiva e la necessaria concentrazione nelle azioni offensive. Il Rapid Vienna intanto nel proprio campionato ha pareggiato contro l’ultima in classifica: che sia di buon auspicio per la formazione italiana?

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Sport
Boston Celtics venduti per la cifra record di 6,1 miliardi di dollari

La storia della NBA è stata scritta con un passaggio epocale: i leggendari Boston Celtics, attuali campioni in carica, sono stati venduti per la cifra sbalorditiva di 6,1 miliardi di dollari. Questo importo rappresenta un record assoluto per il mondo dello sport statunitense.
Secondo il Boston Globe, il nuovo proprietario è Bill Chisholm, CEO e co-fondatore della Symphony Technology Group, un prestigioso fondo di private equity con sede in California. L’acquisizione segna un punto di svolta nelle operazioni finanziarie legate alle franchigie sportive, stabilendo un benchmark per gli investimenti futuri.
Con questa transazione, viene infranto il precedente record di 6,05 miliardi di dollari pagati nel 2023 da Josh Harris per i Washington Commanders della NFL. Per quanto riguarda la NBA, il primato era stato fissato da Mat Ishbia con l’acquisto dei Phoenix Suns per 4 miliardi di dollari. I Celtics, grazie alla loro storia e prestigio, hanno ora fissato l’asticella a nuovi livelli.
Notizie
Roma, intervento chirurgico per Dybala: stagione finita

Stagione finita per Paulo Dybala. L’attaccante della Roma si era fermato per infortunio pochi minuti dopo il suo ingresso in campo contro il Cagliari, con gli esami dei giorni seguenti che avevano evidenziato una lesione del tendine semitendinoso della coscia sinistra e fatto supporre un lungo stop. Oggi la Roma ha comunicato la decisione di Dybala di operarsi, concludendo così in anticipo la sua stagione.
“Paulo Dybala si sottoporrà nei prossimi giorni a intervento chirurgico a seguito della lesione del tendine semitendinoso sinistro”, ha scritto il club giallorosso sul suo sito, “il calciatore e la società hanno deciso di comune accordo che fosse la strada corretta per un recupero ottimale dall’infortunio. A Paulo i migliori auguri di pronta guarigione, ti aspettiamo!”.
“Vi ringrazio di cuore per l’affetto”, ha scritto Dybala in un post condiviso sul proprio profilo Instagram, “dopo i risultati degli esami e aver valutato diverse opzioni ho deciso di sottopormi a questo intervento ora per tornare il prima possibile”.
“Anche se sarò momentaneamente lontano dal campo continuerò a sostenere i miei compagni in questa fase cruciale del campionato e della nostra Nazionale. Seguirò come un tifoso in più queste partite di qualificazione. Tornerò presto, ancora più forte. Promesso. Ci vediamo in campo”, ha concluso l’argentino.
Notizie
Alcaraz contro Djokovic e la PTPA: “Io citato senza consenso, non lo...

Carlos Alcaraz contro Novak Djokovic. Questa volta non c’entra il campo, ma la causa legale intentata dalla Professional Tennis Players Association, sindacato fondato proprio da Nole, contro ATP, WTA, ITF e ITIA, ovvero le Federazioni che regolano il mondo del tennis. Il documento, composto da 163 pagine e firmato, ovviamente, da Nick Kyrgios, Reilly Opelka, Sorana Cirstea, Vasek Pospisi e altri otto tennisti del circuito, citava anche alcune dichiarazioni del tennista spagnolo.
In particolare, al paragrafo 213, insieme alle lamentele di molti tennisti per il fitto calendario del circuito, si legge Alcaraz dire: “Ci uccideranno, in questo modo”. Ma essere chiamato in causa non ha fatto piacere al numero tre del mondo, che ha usato parole molto dure contro la FTPA: “Quel comunicato è stato sorprendente per me, perché nessuno me ne aveva parlato”, ha detto Carlos in conferenza stampa a Miami.
“Ieri ho visto sui social media che hanno inserito nei documenti qualcosa che ho detto in una conferenza stampa e non ne ero al corrente. Onestamente non supporto quella lettera, perché non ne ero al corrente. Ci sono cose su cui sono d’accordo, altresu cui non sono d’accordo. Ad ogni modo, la cosa principale è che non supporto quanto hanno fatto”, ha concluso lo spagnolo.