La procura di Ivrea ha chiuso le indagini sul disastro ferroviario del 23 maggio 2018 ad Arè di Caluso, costato la vita a due persone. Sei gli indagati: sono l’autista lituano del trasporto eccezionale che provocò l’incidente, il collega alla guida del mezzo di scorta, i responsabili delle aziende che organizzarono la spedizione e il capo scorta tecnica del trasporto eccezionale.
Sono indagati a vario titolo di cooperazione nel disastro ferroviario colposo, omicidio stradale e lesioni stradali gravi. Secondo la procura l’incidente si verificò “per colpa di negligenza e senza aver effettuato le necessarie verifiche e studi di fattibilità del tracciato”. Il trasporto eccezionale, partito dal Brennero, doveva raggiungere la sede della Bitux a Foglizzo. Nello schianto al passaggio a livello di Arè di Caluso con un treno della linea Torino-Ivrea-Aosta persero la vita il macchinista, Roberto Madau di Ivrea, classe 1957, e uno degli uomini della scorta del trasporto, Stefan Aurelian, classe 1954, residente a Busto Arsizio (provincia di Varese). (ANSA)