Coronavirus: aggiornamento sulla pandemia nel mondo ad oggi Domenica 11 Ottobre

Nuovi rapporti, nuove misure e punti salienti, un aggiornamento sugli ultimi sviluppi della pandemia del Covid-19 in tutto il mondo.

Più di 150.000 morti in Brasile

Ieri, sabato 10 ottobre, il Brasile ha superato la soglia di 150.000 morti per il coronavirus.
Con 559 nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore, questo Paese di 212 milioni di abitanti ha deplorato ufficialmente ieri sera,150.198 decessi legati al Covid-19, secondo l’ultimo rapporto reso pubblico dal Ministero della Salute. Il Brasile, che ha un totale di 5.082.637 casi, è il secondo Paese più in lutto al mondo dopo gli Stati Uniti.

Quasi 37 milioni di casi

La pandemia ha ucciso almeno 1.069.029 persone in tutto il mondo da quando l’ufficio dell’OMS in Cina ha segnalato l’insorgenza della malattia a fine dicembre, secondo un rapporto dell’AFP di ieri, sabato 10 ottobre.
Sono stati diagnosticati più di 36,9 milioni di casi del nuovo coronavirus.

Sono stati ufficialmente registrati più di dieci milioni di casi in America Latina, la regione del mondo più colpita sia per numero di casi che per numero di decessi.

Gli Stati Uniti sono il Paese più colpito con 214.305 morti, seguiti da Brasile 150.198, India 107.416, Messico 83.507 e Regno Unito 42.679.

Trump non è più contagioso

Donald Trump non è più contagioso, ha detto ieri, sabato 10 ottobre il medico della Casa Bianca Dr. Sean Conley, esattamente nove giorni dopo che il Presidente degli Stati Uniti è risultato positivo al Covid-19.
“Stasera, sono felice di annunciare che oltre al fatto che il Presidente soddisfa tutti i criteri del CDC (autorità sanitarie) per una fine sicura dell’isolamento, il test Covid PCR di questa mattina mostra, per quanto riguarda gli standard attualmente riconosciuti, che non è più considerato a rischio di trasmettere il virus ad altre persone“, ha riferito il Dr. Conley in una sua dichiarazione.
Il Presidente Donald Trump sabato ha segnato il suo ritorno alla corsa elettorale con un discorso alla Casa Bianca davanti a diverse centinaia di sostenitori.
“Sto bene!“, Ha detto il Presidente Trump all’inizio di un discorso di venti minuti in cui è apparso in buona forma.

Francia: quasi 27.000 casi in 24 ore

Il numero di nuovi casi di Covid-19 in Francia ha raggiunto un nuovo record sabato con quasi 27.000 persone positive in 24 ore e il numero di pazienti in terapia intensiva è leggermente aumentato, secondo i dati pubblicati da Public Health France.
Nello stesso periodo di 24 ore, 54 persone sono morte a causa di Covid in Francia, portando il totale dei decessi dall’inizio dell’epidemia ad almeno 32.684.

Francia: nuove città in allerta

Quattro città dell’est e del nord della Francia: “Lione, Grenoble, Saint-Etienne e Lille” sono state classificate sabato dalle autorità come “zona di massima allerta” , sinonimo di nuove restrizioni, come già avviene a Parigi e Aix-Marseille, nel sud, e in Guadalupa.

Restrizioni in Germania

Di fronte all’aumento del numero di contaminazioni, diverse grandi città tedesche, tra cui Berlino, Colonia e Francoforte, hanno imposto il coprifuoco per il settore della gastronomia, nonché una restrizione ai contatti sociali.
Nella capitale, la maggior parte dei negozi e tutti i bar e ristoranti chiuderanno tra le 23:00 e le 6:00, fascia oraria che di solito vede decine di migliaia di persone vagare ogni fine settimana nella capitale dove molti bar rimangono aperti tutta la notte, tutto ciò dovrà essere ruspettato almeno fino al 31 ottobre.
Ieri, sabato 10 ottobre, Colonia ha adottato una misura simile a Francoforte, con la chiusura di bar e ristoranti e il divieto di vendita di alcolici dalle 22:00.

Spagna: Sanchez difende la chiusura

Il Primo Ministro spagnolo Pedro Sanchez, ieri, sabato 10 ottobre, ha difeso la decisione del suo governo di ristabilire una chiusura parziale di Madrid e dei comuni limitrofi al fine di fornire una risposta “forte” allo sviluppo della pandemia, nonostante l’opposizione delle autorità regionali .
Da venerdì sera e per almeno 14 giorni, gli abitanti della capitale e otto località limitrofe come Getafe, Leganes ed Alcobendas possono lasciare il loro comune solo per andare dal medico, per motivi di studio o lavorare.

Zero casi in Corea del Nord

Il Leader nordcoreano Kim Jong-Un ha detto ieri, sabato 10 ottobre, che non c’è stato un solo caso di coronavirus in Corea del Nord, durante una gigantesca parata militare tenutasi per il 75 ° anniversario della fondazione del Partito dei Lavoratori.

Nessuno dei partecipanti o del pubblico indossava alcuna mascherina, ma in piazza Kim Il-Sung c’erano meno persone del solito.