Le fiamme hanno devastato magazzini e camion poco dopo la mezzanotte, provocando un grande fumo. I residenti della città di Ancona, sono stati svegliati nella notte di mercoledì 16 settembre da esplosioni e da un enorme incendio nel porto. Fortunatamente, i vigili del fuoco hanno assicurato che non c’è stata nessuna vittima.
Il fuoco è stato controllato dopo l’intervento di sedici vigili del fuoco. Le esplosioni hanno causato l’incendio, ma all’inizio la loro causa non era chiara. Liquidi infiammabili potrebbero essere stati immagazzinati nei magazzini, in quanto nelle vicinanze si trovano un’azienda produttrice di azoto liquido, oltre a una centrale elettrica e un impianto a metano.
Mentre l’odore del fumo invadeva Ancona, capoluogo delle Marche, il Comune ha disposto la chiusura temporanea di tutte le scuole, dell’Università, dei parchi e degli impianti sportivi all’aperto.