Ha viaggiato per circa 10 km, il treno della linea Lecco-Milano, senza macchinista. Non è fantascienza, è successo davvero a Carnate: un treno si è mosso per errore, senza nessuno alla guida, ed è deragliato dopo una decina di chilometri di viaggio. I macchinisti erano scesi per una pausa.

A bordo vi era una sola persona, un uomo di 49 anni, extracomunitario, che fortunatamente non ha riportato gravi danni ma solo qualche ferita; considerando l’incidente, poteva andare molto peggio. L’uomo si trovava in uno degli ultimi vagoni ed è riuscito a scendere rompendo un vetro. Anche i due macchinisti hanno riportato lievi contusioni per aver rincorso, sui binari, il treno.

I macchinisti sono stati sospesi cautelativamente ed “è stato offerto loro supporto psicologico“, spiega Trenord in una nota. Le indagini si stanno concentrando sui doveri di coloro che dovevano occuparsi alla sorveglianza del treno, infatti il capotreno non potrebbe allontanarsi neanche per una pausa, anche se in sosta.
Il capotreno è stato sentito dagli investigatori mercoledì, mentre il macchinista, ancora in fase di shock, verrà ascoltato più avanti. Durante le operazioni di rimozione dei vagoni dai binari, il traffico ferroviario ha ripreso su un solo binario.